Ciao a tutti.
Mi ero iscritto qualche mese fa, poi per motivi personali ho dovuto disertare il forum per molto tempo.
Vado al nocciolo per non farvi perdere tempo.
Con alcuni amici (siamo in 5 in totale) stiamo giocando su di un forum a un gioco nostro che ci stiamo inventando man mano.
E' nato tutto come momento di svago rispetto ad altre attività.
Abbiamo preso un disegno:
e ci siamo inventati una situazione:
ambientato in un circa 1400 in un mondo reale, un piccolo "signore" ha dato appuntamento ad una "ragazza" del luogo nel folto del bosco.
Lei ha seguito il torrente lungo il sentiero (quello che vedete nello sfondo) e poi si sono aggiunti gli altri giocatori, ognuno inventandosi di sana pianta un personaggio mano a mano che entrava in scena, dal punto in cui la scena è stata presentata.
Il primo è stato "il cacciatore", era nascosto in un cespuglio al lato del sentiero, vede passare "la ragazza" che ignora gli stivali che il "cacciatore" ha lasciato sul sentiero per bagnarsi i piedi e si mette a seguirla (per soddisfare diciamo alcuni appetiti in un incontro rapido e soddisfacente).
Intanto pochi passi oltre il cespuglio la ragazza incontra il signore che le stava andando incontro e proprio mentre si sono incontrati alle loro spalle appare il cacciatore.
Il signore si mette in allarme e mostra chiaramente la spada che ha al fianco (il cacciatore ha un coltellaccio nascosto).
Entra il quarto giocatore, una specie di guardia forestale del bosco, interpreta una ragazza che vede la scena da poco distante riparata da un albero e decide di entrare in scena quando i due stanno facendo alzare la tensione.
Quasi immediatamente dopo entra il quinto giocatore, un frate che ha passato la notte all'adiaccio e che è stato svegliato dal freddo mattutino e dalle voci che sente. Spezza un ramoscello con i piedi e si rivela ai quattro fermandosi poco distante, ma in scena anche lui.
Questa era la descrizione di quello che avveniva nel bosco, tra noi giocatori il clima è estremamente rilassato ed incuriosito.
Ci siamo dati alcune regole per poter giocare insieme e le stiamo introducendo man mano che prosegue il gioco ("riavvolgiamo" il gioco in caso ci sia qualcosa che non ci "suoni", proviamo a regolamentare il particolare e rigiochiamo da lì).
Proviamo anche a commentare ogni singolo post, ognuno visto dalla parte di chi ha fatto il post e con le motivazioni di determinate scelte.
Va da sè che stiamo procedendo molto lentamente, ma ci stiamo comunque divertendo anche se non è ancora un gioco vero e proprio (abbiamo intenzione di rigiocarlo dall'inizio senza troppi commenti rallentanti una volta che riusciamo a definire delle regole che possano soddisfarci).
Le regole che per ora ci siamo dati sono le seguenti:
Regole per postare
Regola - Un giocatore posta. Nel caso in cui la sua dichiarazione coinvolga un altro, o più giocatori, deve aspettare la risposta di tutti i giocatori coinvolti prima di poter postare nuovamente. Nel caso un giocatore voglia entrare all'interno dell'azione in atto deve tenere conto di come questa si sia sviluppata."
- [implicito]: un giocatore non può ignorare un altro giocatore se quest'ultimo pronuncia una dichiarazione per cui il primo giocatore venga chiamato in causa
Mentre proseguiva il gioco ne abbiamo aggiunte un altro paio:
Regola - Nel proprio post è obbligatorio che sia presente:
1) la descrizione dell'azione.
2) un sentimento o emozione del personaggio espressa nel momento dell'azione.
E poi abbiamo iniziato ad interrogarci su di un aspetto specifico:
Cosa facciamo se due giocatori vogliono fare qualcosa di opposto?
nel senso: come ci accordiamo su chi dei due la spunta?
Una cosa a cui ho pensato è stato: ce la giochiamo alla morra cinese, mandando un messaggio entrambi ad un terzo giocatore che poi rende pubblico il risultato (questa è quella grezza).
Sempre nel corso del gioco, abbiamo introdotto un'altra regola:
Regola - Nel proprio post è obbligatorio che sia presente:
1) la descrizione dell'azione.
2) un sentimento o emozione del personaggio espressa nel momento dell'azione.
3) Facoltativo: un proprio ricordo riferito al passato (più o meno recente).
Questo "ricordo" lo vogliamo sfruttare nel momento in cui riusciamo a trovare un modo per risolvere le dispute, in questo modo:
chi ha accumulato più ricordi nel corso del gioco (diamo 1 punto ad ogni post che contiene un ricordo) può raccontare cosa succede nel corso della disputa basandosi sul risultato che viene fuori dalla morra cinese di cui sopra. In quel caso usa 2 punti ricordo e li sottrae dal totale accumulato (e quindi se qualcuno vuole raccontare è stimolato ad inserire ricordi che poi userà).
Tornando alla morra cinese, stavamo pensando queste cose:
se io voglio fare una cosa e l'altro vuole fare un'altra cosa ce la giochiamo alla morra.
Quello dei due che "chiama la morra" se vince, vince, se perde invece subisce l'azione con pari intensità ed effetto contrario.
Ora siamo fermi a discutere come possa funzionare questa cosa, e mi è venuto in mente di chiedere a voi che invece siete esperti se avete suggerimenti in una direzione o in un'altra.
La "scena" a cui siamo arrivati è questa (iper riassunta):
il signore crede che il cacciatore sia un ladro/brigante, il cacciatore è accecato dal testosterone tra le gambe e vuole la ragazza, la guardia forestale si è resa conto della situazione e si è messa in mezzo, il signore crede che la guardia sia una complice del cacciatore ed è sul "teso andante" e il frate è mezzo rintronato dal sonno e se la sta facendo addosso perchè non si aspettava di trovare tutta quella gente nel bosco e ora tutti guardano lui che si è appena svegliato.
Noi giocatori invece ci stiamo divertendo come matti, ma siamo un po' fermi a capire come far funzionare la disputa nel caso si presenti l'occasione.
Ringrazio chi ha la pazienza di leggermi e anche chi ha voglia di darci un paio di consigli sulle dispute.