Autore Topic: [MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione  (Letto 10468 volte)

[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« il: 2013-06-05 15:46:43 »
Here we gooo!
Ieri sera, grazie alla disponibilità di Francesco d'Arcadia e alla collaborazione di Michela Da Sacco, Davide Falzani e Stefano Burchi ha preso vita una nuova campagna di Monster of the Week via hangout.


Ambientata negli USA, al momento spazia tra New York - luogo di partenza -  e Northeast Harbor, in Maine - dove succedono i fattacci.

Di fatto abbiam solo creato i personaggi e iniziato il primo mistero, perciò non so ancora bene come denominare la campagna, ma sono CURIOSISSIMA di vedere come va avanti la storia e di entrare nel pieno della caccia.


Il gruppo è formato da:
Nome: Harvey ( pg di Davide) - Uomo, viso determinato, completo su misura
Un Professional che lavora per un'Agenzia che gli fornisce un'Identità di copertura e gode di Appoggio istituzionale, anche se questa ha subito Tagli finanziari e si muove con Motivazioni dubbie.
Faccia: Gabriel Macht
Stats: Charm 0; Cool 3; Sharp 2; Tough -1; Weird -1.
Mosse: Tratti con l’Agenzia; Impassibile; Sempre allerta; Genio tattico.

Nome: Nemrod (pg di Stefano) - Uomo, occhi ardenti, abbigliamento casual
Un Divine esiliato dalla sua casa, e che ha scelto di servire il Bene cercando di non attirare l'attenzione dei suoi Fratelli, che se lo trovassero, lo giustizierebbero per i suoi presunti crimini.

Faccia: Hugh Jackman
Stats: Charm -1; Cool 1; Sharp 0; Tough 2; Weird 1.
Mosse: Angel Wings; Smite; What I Need, When I Need It.

Nome: Minerva Miller (pg di Michela) - Ragazza, occhi inquietanti, abiti goth.
Una Spooky, contaminata da uno spirito malvagio, che la porta verso l’Autodistruzione, le fa avere dei Segreti e le crea Dipendenza.
Faccia: Emma Stone
Stats: Charm 1; Cool 0; Sharp 1; Tough -1; Weird 2.
Mosse: Telepatia; Fattura; Sintonizzare.

Nome: Juniper “Jun” Kaeli Murray (pg mio) - donna, Lithe body, Hastily scavenged modern clothing, gold and siver arm rings.
L’Exile che arriva dritta dritta dall’Australia del 1863. é stata mandata nel futuro per intervento divino, quando gli Spiriti l’hanno mandata in cerca dello stregone Temiloluwa, che ora deve sconfiggere prima che lui abbia il sopravvento su di lei.
Faccia: Gal Gadot
Stats: Charm -1; Cool 2; Sharp 1; Tough 2; Weird 0.
Mosse: Warrior, Learned.


Sì, abbiamo fatto il casting, chè ci piace farlo e diventa molto più immediato dare un'idea del personaggio.  ;)


Dopo il giro di presentazione dei personaggi e il relativo scambio di storie, non s’è perso tempo e il nostro keeper ci ha messo subito davanti al primo Hook!
Woooo!!




Veronica, un’amica di Minerva, le telefona allarmata e poi fa perdere le sue tracce.
Minerva condivide il suo timore per l’amica con gli altri della cricca, con cui era fuori per locali, e il gruppo parte, senza pensarci troppo, per andare a vedere cos’è successo alla ragazza. I presentimenti di Minerva vanno presi sul serio.
Ed ora siam là, a Northeast Harbor, in procinto di scoprire cosa sta succedendo.
Alle prese con un receptionist nevrotico, uno sceriffo figo ma stressato, una zona turistica di VIP in territorio indiano (che non portano MAI cose buone..) e con una ragazza scomparsa da troppo poco tempo per poterne denunciare la sparizione, anche se la nostra Spooky di fiducia ha brutte sensazioni in merito.


E questo è quanto. :3
Metterò un post successivo in cui esplorerò un pò Jun e metterò qualche commento, per ora lascio la parola agli altri. ;)
« Ultima modifica: 2013-06-05 15:55:13 da Sonia Grossi »
dicono che sono un'adorabile stronzetta. adorabile non so, stronzetta di certo. ma è colpa dello schizzo di DNA felino, non mia!    dicono anche che sono "hipster".. solo che non so nemmeno cosa voglia dire.

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #1 il: 2013-06-05 22:54:24 »
Harvey è il referente diretto dell'agenzia e quindi, mi è venuto naturale, diventare un po' il capo del gruppo.
Jun è una mia ava, viene da un'epoca molto lontana, e tra noi due c'è un rapporto molto bello e frizzante, sono già usciti fuori un paio di scene molto divertenti.
Minerva invece mi preoccupa molto, conosco bene i suoi punti di forza ma altrettanto bene so che va controllata, mi sono preso una grossa responsabilità nei suoi confronti con l'agenzia e quindi sto sempre un po' all'erta ma mi rendo sempre più conto quanto sia indispensabile per il nostro lavoro.
Nemrod sta imparando molte da me, sta imparando tutte le cose che un vero uomo deve sapere, e ho ancora tanto da insegnargli (non sono sicuro che tutto questo "sapere" vada effettivamente a suo vantaggio ma tant'è).

Come impressioni personali, mi sto divertendo molto, sono decisamente in ottima compagnia e Francesco, come keeper, è una garanzia di qualità, quindi non posso che reputarmi davvero fortunato!
« Ultima modifica: 2013-06-06 08:57:23 da Davide Falzani »

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #2 il: 2013-06-09 02:48:51 »

A voi magari non frega niente, ma a me piace metter giù le considerazioni che mi portano a creare i personaggi. u_u
E creare Jun è stato estremamente semplice.. DOPO aver deciso che libretto usare.
Perchè, nonostante fossi inizialmente convintissima di cosa fare, nel lasso di tempo tra l’organizzazione del gruppo e l’effettivo inizio della campagna ho cambiato idea ventordici volte.
Sono arrivata in hangout con tre schede stampate e con una preferenza per l’Exile, ma intrigata anche da Wronged e Initiate. Menediatutti, insomma.
Ed alla fine ho optato per la scelta iniziale, cassando anche di default l’Initiate per non dover sovraccaricare Francesco con la gestione di due gruppi di png - c’è anche un Professional.


C’era solo una cosa che sapevo avrei usato, prima di sedermi davanti al pc. Il nome.
Mi si è composto da solo, gironzolando su siti di nomi. Per curiosità mi sono messa a sfogliare liste a caso, e Juniper e Kaeli mi sono balzati subito all’occhio.
E siccome oltre alla tara del casting, ho anche quella di dare un nome con un significato dietro ai pg, sono andata a vedere il significato del ginepro nel linguaggio di fiori e piante e poi il significato di Kaeli.
Il ginepro significa “ respingere un nemico” e Kaeli deriva da “key”  “chi possiede la chiave, pura” ( ma ha anche accezione di "slender", smilza. per la faccia che le ho scelto alla fine, non può essere più azzeccato, tra l’altro.). insomma, sono due nomi fighissimi per un cacciatore!
Volevo anche un cognome scozzese e il clan Murray mi faceva simpatia.. senza contare che tra i simboli del clan stesso ci sono la chiave e il ginepro.
PERFETTO.
Il nome si è fatto da solo!
Dovevo usarlo per forza!
E sono nomi inconsueti, ma posso sempre abbreviare in Jun, che fa figo.


Non avevo effettivamente idea di “quando” farla esiliare, ma ho pensato che non mi andava di andare a pescare “troppo indietro” nel tempo, chè mi pareva “una cosa già fatta” e volevo dare un’impronta mia al personaggio. Senza contare che sono un pò in fissa con l’Oceania ultimamente, quindi invece che una qualunque scozzese agguerrita, ho scelto di fare una signorina australiana di duecento anni fa, quando l’Australia era ancora in fase di colonizzazione - e se dico bestialità storiche posso sempre percularmi con il “eh, ma era un periodo caotico..”. Ho aperto la wiki, ho dato una scorsa agli eventi storici e ho messo il bollino di approvazione


Giustamente, Francesco mi chiede “ma qual’è il bg del tuo personaggio?”
Io ci penso un attimo, mentre gli altri definiscono l’Agenzia di Harvey..
E insomma, Jun nasce a Sidney da padre cacciatore immigrato, arruolato nell’esercito e di istanza presso un centro di raccolta prigionieri. Verrà obbligato a lasciare l’esercito, condannando la famiglia a vivere una vita “in fuga” alla stregua dei banditi che lui stesso sorvegliava, dopo aver lasciato che la natura di cacciatore prevalesse, aggredendo e uccidendo un superiore, il colonnello James Fletcher, identificato come “mostro”, un potente Stregone, ospite e custode di Temiloluwa - uno spirito maligno.
Juniper viene quindi cresciuta con il “culto della caccia”, mescolando le conoscenze di famiglia con quelle delle tribù aborigene che frequenta nella sua fuga con la famiglia.
Viene mandata nel mondo moderno ad opera degli Spiriti, magari proprio per volontà del Serpente Arcobaleno, protettore delle proprie genti e feroce giudice di chi vìola le leggi - e quindi di Temiloluwa.. ? non ho approfondito, magari verrà fuori in gioco.


Quindi scelgo la prima opzione nella lista delle statistiche: Charm-1, Cool+2, Sharp+1, Tough+2, Weird=0
In quanto “nuova arrivata”, in un mondo completamente estraneo, ho pensato che la sua capacità di manipolare la gente dovesse essere assolutamente misera. Anche solo per il fatto che, davanti a qualcuno di troppo disincantato, potrebbe rimanere perplessa o non capire certi modi di fare. Charm -1.
E per pareggiare quella mancanza di “socievolezza”, ho scelto di renderla molto “fisica” e pronta a reagire in ogni situazione. Non saperci fare in un mondo nuovo è un conto,  esser rintronati è un altro. E il poter aiutare con una certa sicurezza gli altri hunters, essere disposti a mettersi in gioco per una causa più importante, va a riempire il vuoto del suo scarso carisma. Unendo anche il fatto che una delle mosse che ho scelto richiede proprio di menar le mani. quindi Cool e Tough +2 .
Ha anche fiuto per investigare, che se è disposta a pestare come un fabbro, deve anche essere in grado di reperire informazioni su chi andrà a smazzare. Sharp +1.
Per quel che riguarda la Magia, invece, sarà meno portata. Ho una tara mentale pregressa, per cui non amo troppo i maghi. E, del resto, se ha passato tanto tempo tra armi e lezioni di mostrologia, probabilmente non ha avuto il tempo di mettersi a praticare e imparare incantesimi. Weird =0.


E’ cresciuta per cacciare, quindi ho scelto Warrior come prima mossa, ma al contempo è stata anche istruita dal padre sulle creature da cacciare, attingendo addirittura a due diverse culture e mescolandole, quindi, dopo una veloce consultazione con gli altri giocatori al tavolo la scelta per la seconda mossa è caduta su Learned.




Confesserò una cosa.  Che è un po' stramba, ma me la porto dietro dalle land di gdr by chat.
Per creare il carattere di un personaggio, gli appiccico un elemento (che di solito riassumo  in modo molto spiccio in fuoco=passionale  aria=estroverso  acqua=altruista  terra=riflessivo) e a naso Jun mi pare un miscuglio tra altruismo e riflessività. Quindi acqua e terra.. e il Serpente Arcobaleno che venerano gli Aborigeni è [dalla wiki:] “legato alla Terra, all'Acqua, alla Vita, alle relazioni sociali e alla fertilità”.
Cioè, ci sta pure questo, come il nome che s'è formato da solo.


Al momento di scambiare le storie con gli altri hunters, viene fuori che
Harvey è un discendente di Jun, anche se non abbiamo approfondito il grado di parentela;
che Minerva era una sua buona amica ma che si sono allontanate quando la Spooky ha scoperto i sui poteri;
che Jun ha salvato la vita a Nemrod, nascondendolo dai suoi Fratelli che erano arrivati TROPPO vicini.


Costruendo su quello che mi hanno dato gli altri, ho deciso che
Harvey l'ha compresa e sostenuta quando si è sentita confusa e sopraffatta dal mondo moderno;
che Minerva è stata la prima persona a darle una mano quando è arrivata qui, e per questo erano diventate buone amiche;
che Nemrod ha avuto una visione del suo arrivo e ha visto loro due, spalla a spalla, a fronteggiare lo Stregone accompagnato da una schiera angelica.
Quindi ha una relazione che comprende rapporto “affettivo”, un'altra “in crisi” e l'ultima “in costruzione”.


Quando è stato il momento di scegliere le armi, mi son rammaricata che nell'elenco non fose compreso un boomerang. Sarebbe stato fighissimo! Ad ogni modo, possiede un bel pugnale d'argento, un arco e si intende di arti marziali (che non saprei bene come identificarle e penso sia una sorta di mix tra escrima http://it.wikipedia.org/wiki/Escrima  e silat  http://it.wikipedia.org/wiki/Silat  - so che a Davide fa molto ridere quando tiro fuori nomi di arti marziali strambi. XD – ad ogni modo, fa un danno a mani nude).
E per il boomerang posso aspettare di prendere l'avanzamento che dice che trovo un contenitore lasciato dai miei compagni nel passato e che contiene qualcosa di utile nel futuro.. sperando che Francesco mi faccia trovare un bellissimo Boomerang. XD


Ad ogni modo, il nostro Keeper non ci ha lasciati a cincischiare troppo, dopo lo scambio di Storie e la compilazione delle schede.
Ci ha lanciato subito l'amo per iniziare il primo mistero.
E devo dire che mi è piaciuto un sacco. :D


Tra l'altro,  siamo finiti in Maine.. e anche nell'altra campagna di motw che ho attiva siamo in Maine. XD spero caldamente che il mostro finale non sia la Fletcher che arriva scampanellando in bicicletta.  >.<” anche perchè NON ho fatto apposta a dare lo stesso cognome alla nemesi. XD gliel'ho dato PRIMA di sapere dove saremmo finiti. XD
e poi c'è.. UNO SCERIFFOH BIONDOH! *________________*
'nsomma, sono a nozze! :P


Comunque, s'è fatta qualche scena, tra l'abboccamento e le prime ricerche per capire che fare e con cosa abbiamo a che fare.


Ad un certo punto mi sono sentita di dover intervenire per aiutare  Harvey (semplicemente intervenendo nella scena, senza fare tiri di dado, ma buttando lì un paio di battute), dopo un suo tiro di manipolare, che mi pareva stesse cozzando contro un png.. e quell'intervento mi ha dato il la per iniziare a dar forma al rapporto tra “parenti”.  C'è chiaramente confidenza, tra i due, e sicuramente Jun si fida di Harvey, anche se hanno approcci diametralmente opposti alle situazioni in cui incappano. E Jun sembra sempre una svampita perchè parla per frasi fatte o inventandosi parole e termini.
C'è di buono che non rompe tutto quello che non conosce e invece ne è affascinata. Come con i telefoni, i navigatori o le fotografie. Non ha ancora ben capito che magie facciano per far parlare quelle scatoline, o perchè le mappe invece di essere di carta siano dietro a degli specchietti che si muovono e come mai i dagherrotipi siano così ben fatti.. ma è curiosa, non spaventata.


Ho avuto anche modo di intervenire per supportare Nemrod, che è un orso schiacciasassi.
Mentre c'è stata meno interazione con Minerva, ma è anche vero che la parte di sessione dedicata al gioco stesso è stata minore rispetto ad una situazione normale, perchè prima abbiam compilato le schede.


Il gruppo ha potenziale. Sono curiosissima di sapere di più e per questo non posso che chiedere al keeper di fare altre domande, che non ci sto dentro e ho bisogno di input * ç *
Insomma, non sto nella pelle dalla voglia di proseguire il mistero. :D
Devo anche ricordarmi di fare azioni che portino a tirare dadi, invece di raccontarmela a basta.






Juniper Kaeli Murray: http://1.bp.blogspot.com/-OJcQj5Sjxk8/Tf-ztVKJelI/AAAAAAAABEw/WyScN7UBX38/s1600/936bfull-gal-gadot.jpg
dicono che sono un'adorabile stronzetta. adorabile non so, stronzetta di certo. ma è colpa dello schizzo di DNA felino, non mia!    dicono anche che sono "hipster".. solo che non so nemmeno cosa voglia dire.

Niccolò

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Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #3 il: 2013-06-09 11:16:51 »
"Le stelle hanno ragione" é un titolo bellissimo....

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #4 il: 2013-06-10 11:56:02 »
Niccolò, per quello c'è da ringraziare il keeper. :P


e suona tanto come una minaccia XD
dicono che sono un'adorabile stronzetta. adorabile non so, stronzetta di certo. ma è colpa dello schizzo di DNA felino, non mia!    dicono anche che sono "hipster".. solo che non so nemmeno cosa voglia dire.

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #5 il: 2013-06-10 15:08:45 »
Era un po' che volevo giocare lo Spooky: come keeper l'ho avuto in gioco, ma mi sono accorta che io e il giocatore del libretto abbiamo sbagliato-mal interpretato alcune cose. All'Inc di quest'anno (grazie a Daniele Di Rubbo) ho "assaggiato" le potenzialità  dello Spooky, così ecco come è "nata" Minerva.


Minerva è una ragazza sbandata e corrotta e ha usato i suoi poteri per fare del male, però adesso sta tutto cambiando. Il gruppo di cacciatori di cui fa parte è formato da gente strana ed eccentrica, ma hanno aspettative su di lei, e non vuole deluderli.


So che Nemrod é rimasto sconvolto quando lei si é ferita col suo bracciale d'argento e ha usato il dolore per concentrarsi e caricarsi (ma quanto sono "sporchi" gli Spooky?? *_* ), ma probabilmente Minerva lo deluderà molte altre volte.^^'


Infine: ma che deve fare una ventenne problematica se un angelo con le fattezze di Hugh Jackman le accarezza la schiena o le stringe la mano?? Lui lo farà con le migliori intenzioni di incoraggiarla, ma non la vedo bene!! XD

Daniele Di Rubbo

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Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #6 il: 2013-06-10 15:13:05 »
Sono felice che nello slot di INC sia emerso lo Spooky in tutta la sua interezza. Da Keeper una delle cose che più fatico a fare quando ho un giocatore con un personaggio Spooky è cercare di valorizzare il suo Dark Side, siccome il libretto non dà che indicazioni generiche. La cosa migliore sarebbe sfruttarlo sui risultati dei 7-9 e dei 6- dei suoi tiri, specie quando usa i suoi poteri mistici.

Qualche giorno fa parlavo brevemente con Francesco di come valorizzare questo aspetto in gioco, ma purtroppo non siamo andati molto a fondo del problema. Magari in un futuro, complici anche più actual play, riusciremo ad avere uno sguardo più completo sul libretto.

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #7 il: 2013-06-10 17:12:16 »
Infine: ma che deve fare una ventenne problematica se un angelo con le fattezze di Hugh Jackman le accarezza la schiena o le stringe la mano?? Lui lo farà con le migliori intenzioni di incoraggiarla, ma non la vedo bene!! XD


Muoro MOLTO male. X°D


NEMROD, CHE CI COMBINI?? :P






io ho solo assaggiato lo spooky, nella demo di gnoccocon dell'anno scorso. e mi ha lasciata affamata come aver solo assaggiato l'infernale in MH. XD
prima o poi, proverò. u.u
dicono che sono un'adorabile stronzetta. adorabile non so, stronzetta di certo. ma è colpa dello schizzo di DNA felino, non mia!    dicono anche che sono "hipster".. solo che non so nemmeno cosa voglia dire.

sebastian

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    • Il Drago Oscuro - Scherma Storica
Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #8 il: 2013-06-10 17:19:04 »
Andrò un po’ a ruota libera nel raccontare quel che mi ha portato a creare il mio personaggio e lascerò volontariamente i buchi dove non è ancora emersa in gioco la spiegazione relativa.

Appena ho letto il libretto del Divine ho capito che ne dovevo giocare uno. Non una divinità orientale, nordica o del paganesimo classico. No. volevo un Angelo con ali di piume e tutto il resto, senza paura di cavalcare allegramente un concetto talmente stereotipato da essere ampiamente già visto. Il mio scopo era più che altro raccontare dal mio punto di vista qualcosa che originale non era, anziché stare a ricercare un qualche tipo di originalità.

Scelto li libretto, sono quindi partito con un nome. Per gli angeli, mi sono detto, il nome è una questione molto importante. Per questo non rivelano a cuor leggero il loro Vero Nome, in quanto li definisce sia materialmente, sia spiriualmente, concedendo molto potere su di loro a chi lo conosce e sa come usarlo. Il resto del gruppo, quindi, conosce il nome che il mio angelo ha scelto di portare in questo suo esilio terreno: Nemrod. Sì, lo stesso del grande cacciatore biblico (W la fantasia! :D). Il suo Vero Nome mi è chiaro in mente, ma dal momento che in gioco non abbiamo ancora approfondito e nessuno deglii altri personaggi lo conosce, eviterò di scriverlo, almeno fintanto che il Keeper non mi farà domande più specifiche in tal senso.

Sistemata la questione del nome, ho cercato una motivazione che l’avesse portato a terra. Appena ho letto dell’opzione relativa all’esilio ho capito che volevo quella. Mi piace molto l’idea del cacciatore cacciato dai suoi stessi Fratelli, per una presunta colpa che non è ancora uscita in fiction e che quindi non anticiperò. Incidentalmente ha aperto del potenziale interessante da approfondire con il personaggio di Sonia, Jun, perché entrambi i nostri personaggi a loro modo sono stati esiliati da casa e questa, volenti o nolenti, è una condizione che può unire delle anime disperse.

Durante il giro di creazione del personaggio ed assegnamento delle varie storie, ho chiesto al resto del gruppo cosa, secondo loro, avrebbe fatto più comodo alla luce delle loro scelte. Ho quindi optato, su consenso generale, per un personaggio che picchi duro e forte. Il suo concetto di “purificare dal male” non esclude quindi una bella serie di pugni, o una sonora lezione impartita con la sua Arma Divina: una discretissima (oltre che banale, ma tanto adatta al concetto) spada fiammeggiante. Questo perché Nemrod ci tiene a non dare nell’occhio ;-) A mia discolpa posso solo dire che anche le altre scelte non erano proprio all’insegna della discrezione, ma d’altronde,  se il personaggio è un Divine qualcosa di esuberante e visibile dovrà pur averlo, ad indicare la sua natura di origine soprannaturale!

Alla caratterizzazione molto fisca ho voluto abbinare una conoscenza dei misteri arcani della magia, perché mi sembrava in linea con l’origine del personaggio e perché mi ha dato modo di legare Nemrod a Minerva, la spooky, come dettaglierò tra poco.
Ho scelto di pagare la preponderanza fisica e la conscenza arcana di Nemrod con lo stesso intenso charme di una scatoletta di tonno vuota ed un atteggiamento fuori luogo che lo porta a dimostrare poca sensibilità e comprensione per le questioni umane. Che si tratti di humor o di calpestare i sentimenti e la sensibilità degli altri, Nemrod si muove con la grazia di un elefante in un (piccolo!) negozio di swarovski. L’angelo tuttavia non è insensibile al dolore, all’imbarazzo o ai sentimenti negativi che può provare col suo atteggiamento: è sinceramente curioso di comprendere la natura umana, perché ha capito che conoscerla in astratto e viverla sono due cose molto differenti. Nemrod è un orso spaccasassi, ma ha un cuore tenero.

Alla luce di queste considerazioni, gli assegnamenti delle storie sono stati abbastanza naturali.

Harvey è subito sembrato la persona più adatta a fare da “mentore” per tutto quello che riguarda le questioni mortali. Non solo perché è sembrato, tra tutti, il personaggio più “di mondo”  (la spooky e l’exile non potevano neanche volendo...), ma anche perché tra tutti i membri della squadra è quello più “simile” a lui, nel senso che è anche lui un uomo. Nemrod ha capito che la distinzione di genere è in qualche modo molto importante per gli esseri umani, al di là del mero atto riproduttivo, e ha pensato che probabilmente un uomo lo avrebbe potuto capire meglio.
Nemrod è incuriosito da questa distinzione apparentemente così netta nella società, perché ai suoi occhi le anime umane sono tutte uguali, indipendentmente dal loro genere o dalla loro funzione biologica.

Nemrod ed Harvey si sono conosciuti in una situazione problematica, nella quale l’intervento dell’angelo ha salvato il professional  e tutta la sua squadra da una brutta situazione. La situazione nello specifico non è emersa in fiction ancora, quindi non la riporterò.

Minerva è apparsa subito a Nemrod come un’anima bisognosa di aiuto. Ed infatti sono state le sue preghiere inconscie (che di fede ne ha ben poca la ragazza...) ad attirare l’angelo verso di lei. La ragazza aveva bisogno di una guida che l’aiutasse a padroneggiare il suo potere e Nemrod ha visto in quella richiesta di aiuto una luce che non poteva ignorare. Ora vorrebbe solo essere in grado di aiutarla a rimanere sulla strada giusta, ma le ha già visto evocare il suo potere in una maniera che non gli è piaciuta. La consapevolezza di averle aperto le porte della conoscenza e del controllo gli ha procurato un certo grattacapo, perché teme di aver peggiorato la situazione. D’altronde una ragazza col suo potenziale sarebbe arrivata comunque a capire le vie del potere, e forse non è poi un male che lui le sia legato. Nemrod spera solo di essere un buon cuscino per attutire le brutte cose che potrebbero accadere, ma non riesce ad esserne certo e la cosa lo mette in qualche modo in crisi.

Jun è il personaggio con cui Nemrod ha approfondito meno, ma al quale per certi versi si sente più legato. Anche lei è in esilio ed una visione che ha avuto gli ha mostrato che combatteranno insieme, spalla a spalla, la di lei nemesi accompagnata da alcuni angeli. Cosa questo nel dettaglio significhi, Nemrod non lo sa ancora, ma sicuramente Jun è un personaggio con cui vorrà approfondire la conoscenza. Hanno molte cose in comune, apparentemente, ma sono anche distanti. Lei, tuttavia, gli ha salvato la vita in circostanze ancora da chiarire nelle quali i Fratelli di Nemrod si erano avvicintati pericolosamente troppo e senza l’intervento di Jun molto probabilmente l’avrebbero trovato. Razionalmente, quindi, l’angelo sa che le deve la sua vita e sta cercando di dare un senso umano a questa considerazione.

Per chiudere, ho cercato di rendere in sessione l’atteggiamento distaccato dall’umanità di Nemrod interpretandolo col carattere di un orso bonario, che non ha esitato a stringere un po’ troppo forte la mano dello sceriffo, rispondendogli in maniera molto rude quando l’ha percepito come un ostacolo ed una minaccia per il gruppo e quando, credendo di riuscire così ad interpretare il senso di humor, ha dato della “vecchia” (o era nonnina?) a Jun.

La sua attenzione per Minerva è stata, credo, evidente: oltre ad andare con lei quando il gruppo si è diviso, la sua espressione è valsa più di mille parole quando la spooky ha usato il sangue per concentrare il suo potere.

La scorsa sessione è passata con molto peso dato alla creazione dei personaggi e relative relazioni e storie pregresse, quindi aspetto la sessione di domani per vedere i fili delle relazioni che iniziano a stringersi un po’ di più!

Per chiudere, questo è il casting del personaggio (notare l'accenno d'aureola ;-)):

« Ultima modifica: 2013-06-11 07:48:31 da sebastian »
"I lost some time once. It’s always in the last place you look for it." ~ Delirium of the Endless

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #9 il: 2013-06-15 03:41:56 »
Non assicuro di aver scritto in italiano comprensibile.. s'è fatta una certa e ho un pò di alcool in corpo. X°D




La seconda sessione (sta volta completa) di motw per me è stata segnata da una serie di fallimenti e risultati mediocri che non mi han permesso di scoprire molto a proposito del mistero e mi han messo dentro un’adrenalina assurda. XD

Poco male, quando ci metto le ore per addormentarmi vuol dire che mi sono presa bene coi pg, col gioco e con il gruppo in generale. <3


Ad ogni modo, riprendiamo da dove abbiamo lasciato la volta scorsa.
Sappiamo che Veronica è andata “a far turismo” e che sulla sua cartina sono indicate due locazioni in particolare.
Per guadagnare tempo, in fondo siam lì per un'emergenza, il gruppo si separa.
C'è stato un momento in cui “al tavolo” ci siam chiesti se fosse saggio dividere i pg, poi abbiam optato per il “daje! Facciamo casino”.
Jun e Minerva vanno al Forte, mentre Harvey e Nemrod vanno alle rovine indiane.
E la gestione della regia e degli spazi per i gruppi, mi pare sia stata più che ottima.


Le ragazze si fanno lasciare la cartina di Veronica, così da potersi ambientare meglio. In fondo, Harvey ha “lo specchietto con le mappe”.
Una volta di più, Jun fa la figura della fessacchiotta, rimanendo incantata a guardare QUANTO dettagliate siano le cartine moderne rispetto a quelle dei suoi tempi.
Ad ogni modo, dimostrando di avere un buon senso dell'orientamento e di saper leggere una cartina, l'Exile fa strada e le due arrivano in breve al Forte.
Jun riconosce lo “stile architettonico” del Fortino abbandonato, che le ricorda vagamente casa e ha un momento in cui si fa prendere dalla nostalgia.
Lo avevo giusto pensato nel pomeriggio, che in mezzo a tutta questa modernità potrebbe sentire la mancanza  di casa e dei suoi cari, e la descrizione del Keeper mi ha servito l'occasione per esternarlo in gioco.

Le due ragazze aggirano il forte e trovano una seconda entrata chiusa con lucchetto che Jun forza e spezza a mani nude, mentre Minerva riprende la scena con il telefono. per il “non si sa mai”, potrebbe venir buono per spaventare qualcuno.

Entrate all'interno della recinzione di legno e pietra, trovano un luogo abbandonato da tempo, in buone condizioni ma evidentemente vuoto.
Mentre Minerva indaga e trova una botola, con Jun leggo la situazione e alla domanda “c'è qualche pericolo che non ho notato” sente che c’è qualcuno che le osserva. Lo fa presente a Minerva, che però è attratta dalla botola in maniera maniacale.
Tra le altre cose, Jun non ha mai visto botole fatte così, e ha il dubbio su come si apra e come si possa anche chiudere. Ha il sentore di “fregatura”, ma stare lì fuori non serve a nulla e inoltre Minerva ha una certa premura di voler scendere.
Una volta aperta, Minerva si fionda all'interno della botola, al buio, e Jun non riesce a trattenerla.
Non è che a Minerva sia saltato il grillo di fare la speleologa da sola, è che il PO le ha offerto un PX e lei l'ha preso al volo. XD
Nel lasso di tempo che Jun ci mette a cercare di capire come evitare di chiudersi la botola alle spalle e lasciarla semplicemente socchiusa, onde evitare di restare intrappolare, l'Exile perde di vista la Spooky e resta sola al buio.

Siamo ULTRIORMENTE divisi. Ollè! XD

a questo punto, so di aver fatto il primo fallimento, ma non ricordo su che mossa. Forse era su Use Magic. So che ad un certo punto, Jun s' è trovata di fronte una bestia, brutta come il male, e sicuramente poco simpatica.
Questo punto, scappa. E io tiro la mossa personalizzata del luogo (per inciso, appuntiamoci mentalmente di segnarla nel file con le schede pg, così è sempre sotto occhio, magari?). Ad ogni modo, successo intermedio. Con 7/9 scappo via e ho due scelte da fare su tre opzioni. Ne deriva che Jun è sì scappata, ma ora s'è  persa e ha la bestia alle calcagna.
Ma che diamine!!
Vabbè, finisce la sua fuga in un “ambulatorio”, in cui c’è una lampadina accesa. Il posto è in disuso, ma tenuto pulito (emmenomale!).
Mi sembra evidente che sia il momento di indagare il mistero. Successo pieno. Le domande mi vengono fuori abbastanza scontate. cosa mi segue e che cosa viene nascosto lì.
Alle calcagna di Jun c'è l'equivalente bluastro della Creatura della Laguna. Mentre frugando e guardandosi attorno trova un fascicolo, con foto e documenti vari. Anche a leggere con attenzione, non capisce granchè di quel che c’è scritto – termini tecnici e astrusi che non comprende, ma se l’intasca lo stesso, infilandolo sotto al giubbotto per non perderlo, così da poterlo dare ai compagni in modo che ne decifrino il contenuto.
Il Creaturo si avvicina e io non ho intenzione di lasciar Jun lì ad aspettarlo.
Ha delle priorità. Trovare Minerva e uscire in fretta.
Quindi faccio un tiro su act under pressure o sulla mossa personalizzata, non ricordo, per uscire. Fallimento. Ma dai? Jun esce, ma la bestia è lì, dietro l'angolo, e si trovano faccia a faccia.

A questo punto, mentre io mi mangio letteralmente le mani, c'è uno stacco di scena, per creare più pathos.. e quando torna lo spotlight su Jun, l'unica cosa plausibile (oh, io ho chiesto se potevo indagare il mistero per capire di che si trattava XD mi han detto di no :P) è menare il mostro per poter scappare.
Inoltre la descrizione dell’arma della bestia mi fa scattare la molla del “lo voglio io”. È un BELLISSIMOH pugnale ricurvo, bluastro. Me ne dia tuttih!
Posto che voglio il pugnale, Jun parte all’attacco un paio di volte (con il proprio pugnale d'argento e anche a mani nude), con l'intenzione di disarmare il mostro e magari metterlo ko per il tempo di darsela a gambe levate, ma ovviamente viene ferita a sua volta.
Sfrutto per la prima volta la mossa “Warrior” ( If you are fighting with (and against) oldfashioned hand weapons and suffer harm, you suffer 1 less harm. Monster attacks almost always count as oldfashioned for this move. ) per trattenere un danno ad ogni colpo subito, giacchè ogni arma o attacco mostruoso viene considerato “old fashioned”.

A questo punto, arriva un altro fallimento. Sul colpo a mani nude, mentre erca di fargli una presa per torcergli il braccio-?? la zampa??- il mostro, molto più forte di lei, le ritorce la presa e la sbatte a terra.
Conscia di non poter insistere nel combattimento visto che lei ha la peggio, e incaponirsi non porta a nulla, mi sa che è proprio il momento di provare a fuggire via, lontano dalle grinfie del Creaturo.
Perciò tiro act under pressure per scappare. Un banale e scontato 7/9. il keeper mi presenta una brutta scelta. Scappi, ma vieni ferita. Ci penso un secondo, ne ha già prese tante.. ma ok. basta scappare! Si spera che i compagni poi la rimettano in sesto almeno un pochino!
Quindi Jun si mette carponi, poi in posa plastica per darsi la spinta e iniziare a correre senza voltarsi, ma la bestia fa in tempo a colpirla alle spalle, mentre lei prende fiato prima di partire.

Ne ha prese un sacco, per essere il suo primo scontro in assoluto.
Nella fuga, Jun va alla cieca, ripercorrendo il corridoio a ritroso, nel buio più pesto, e lasciandosi la bestia alle spalle.
Qui mi sa che ho fatto un tiro ma ho fallito, solo non ricordo su cosa.. sta di fatto che s’è persa. ANCORA.

Intanto Nemrod, in pensiero per le ragazze, si teletrasporta da Jun dopo aver usato la magia per vedere dove si trovavano e cosa stessero facendo. Vedendola così malconcia, la cura. Non ci pensa due volte, insomma, e lei non può far altro che ringraziare e fargli un veloce e un po' sconnesso resoconto degli eventi premendo sul fatto che minerva non sa dove sia e che è necessario rintracciarla.
Ha la vista di dare il fascicolo di documenti a Nemrod, perchè lei rischia di macchiarli con il sangue che è colato dalla ferite e le imbratta parte degli abiti.
Gli descrive la bestia - che lui riconosce per averne incontrata una simile poco prima e, nonostante la protesta di Jun, Nemrod si incammina per andare in contro al mostro intimandole di mettersi al sicuro.
Per quanto non le vada a genio l'idea di alsciare nemrod da solo, sa che ha poco da fare nelle sue condizioni e deve anche ritrovare Minerva, che è ancora persa lì sotto.
Quindi, fa una magia. vedere altro luogo.
Usando il sangue che le inzuppa gli abiti, traccia su una parete un quadrato, per simulare una finestra e all'interno vi disegna una sagomina femminile, molto stilizzata. Quindi, imitando un po' le movenze del babbuino Rafiki nel Re Leone, disegna un arco sopra la figurina mentre salmodia in un dialetto dell'entroterra australiano.
Finalmente un 11, successo pieno. ollè!
La sagoma della donnina inizia a muoversi, come se camminasse e lentamente la parete diventa una sorta di finestra da cui si vede Minerva all’esterno, che cammina nella piazza del paese.
PERFETTO. È fuori. Ora non resta altro che raggiungerla.
Solo che Jun non ha idea di dove siano le uscite.
Perciò è il momento di un'altra magia, abilità oltre il limite umano. Scelgo di acuire i sensi, così che possa fiutare la traccia di Minerva e uscire anche lei. Jun traccia altre sagomine stilizzate sul muro, sempre usando il sangue come inchiostro. Un omino in piedi, poi accucciato e infine un canide. E mentre disegna sul muro, recita una preghiera allo spirito del Dingo, che le venga in soccorso e le conceda i suoi favori.
Tiro i dadi.. e faccio l'ennesimo fallimento. eccheppalle.
Ilkeeper mi dice che secondo lo spirito che ha risposto alla chiamata, POTREI avere un aiuto.. in cambio di qualcosa di mio.
Jun di suo ha solo i bracciali, che la tengono legata a casa sua, al mondo da cui arriva.
Non li cede manco morta.
Ma non mi va di rimanere dispersa ancora.
E allora uso un luck. e al diavolo! u.u”
Come non detto! Fallimento? Trattative? Mai fatte! Lo spirito del Dingo sente la sua richiesta e arriva per guidarla fuori acuendole i sensi così che possa trovare la strada facilmente.
Jun sbuca in piazza, uscendo dalla porta di una casa. Si guarda attorno e poi si avvia nella piazza, dove Minerva e Harvey la notano e le vanno in contro.




Da questa sessione, oltre ad aver detestato i dadi in modo viscerale, ho tratteggiato un po' di più Jun.
Essendo cresciuta “in viaggio” da un posto all'altro, ha imparato a muoversi e ad orientarsi. Quando legge una brutta situazione, tende a stare dritta come un fuso, in perfetto silenzio, per lasciar vagare le percezioni e ascoltare i propri sensi. Come
Il modo in cui fa magia è molto “primitivo”. Disegna, per lo più, in uno stile che richiama molto i grafiti degli uomini delle caverne. Semplici e intuitivi. E salmodia mescolando alcuni dialetti delle tribù aborigene che ha frequentato. Prega e chiede l'aiuto e i favori di forze più potenti, mettendo così in circolo l'energia magica e incanalandola per rispondere alle proprie necessità.

Sempre in questa sessione, si è intravista la Nemesi di Jun, anche se non ha interagito direttamente con  l'Exile.
Francesco non ha fatto nomi ne altro, introducendolo quasi in sordina come risposta ad in fallimento di Michela, ma dalla descrizione che ne ha fatto ho dedotto dovesse esser lui dall'abbigliamento e dalla predisposizione alla magia. E a fine sessione me l'ha infatti confermato.

Ho inoltre fatto un avanzamento, e le ho preso "confused", che ci sta bene per come si pone con le cose che non conosce.
dicono che sono un'adorabile stronzetta. adorabile non so, stronzetta di certo. ma è colpa dello schizzo di DNA felino, non mia!    dicono anche che sono "hipster".. solo che non so nemmeno cosa voglia dire.

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #10 il: 2013-06-15 20:46:01 »
Eccomi a dire la mia sulla seconda sessione, che ha riconfermato l'ottima impressione iniziale. ;D

Minerva la Spooky qui ha cozzato con il suo Lato Oscuro.
Indagando sulla scomparsa della sua compagna di appartamento, Minerva è andata ad esplorare un fortino abbandonato con Jun.
Mi dispiace non aver potuto scambiare due parole con l'Exile (siamo troppo all'inizio), le due si conoscono da tempo, ma per non dover dare spiegazioni su come è cambiata (in peggio), Minerva si è allontanata, e prima o poi me la voglio giocare.

Il keeper mi offre un px se permetto che Minerva si lasci possedere dal bisogno di entrare nella botola appena trovata, senza spiegare, senza esitare.
Beh, è la prima volta, vediamo che succede! Accetto e il mio pg si infila in questo corridoio buio e semina Jun.

Quando Minerva torna in sè è seduta su una sedia, le mani doloranti e una "cosa" in mano. E' una specie di manufatto "alieno", una cosa mai vista. Penso subito a una bomba e indago il mistero.
Viene fuori che quella cosa l'ha costruita Minerva, e che è un motore a moto perpetuo...qualsiasi cosa significhi ( cioè, io lo so, ma lei no).
La Spooky si rende conto che non aver resistito all'impulso di entrare in quel sotterraneo l'ha messa decisamente nei guai.

Il keeper aggiunge che se mi porto via una scatola di componenti che vedo lì nell'angolo mi offre un altro px. Stavolta rifiuto, grazie.

Uscita dalla stanza alla ricerca della compagna, con una torcia vecchia ma funzionante, Minerva si trova davanti un uomo con cappellaccio e impermeabile, la faccia bendata, occhi spiritati e labbra "mangiate". Lo attacca, ma un fallimento permette allo stregone di rigirarle contro l'incantesimo, scaraventandola a terra.

Ok, è ora di darsela a gambe! Questo posto è un labirinto e la mossa personalizzata dell'ambiente rende difficile uscirne senza pagare un prezzo. Ecco che il mio primo punto Luck parte, così Minerva lascia indietro lo stregone intenzionato a farla fuori per poi interrogarla (sì, in quest'ordine) e raggiunge la superficie.
Esce in un vicolo in centro,  dopo aver usato pasticche tranquillanti e "Sintonizzare" per seguire i movimenti dello stregone, che si dirige alla chiesa della città.

Quando Minerva ritrova Harvey il Professional, gli salta al collo, felice. Quando c'è lui a proteggerla, si sente meglio e il panico al pensiero di quello che ha fatto (ha un motore a moto perpetuo in borsetta!) le sembra affrontabile...

Questa sessione la abbiamo giocata tutti divisi, so che è un impegno, ma è un ottimo modo per capire subito che divisi siamo deboli, e sì, l' abbiamo capito bene. Siamo usciti sconfitti da queste prime esplorazioni e abbiamo preso paura. ^^'

(bravo Francesco Keeper)



Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #11 il: 2013-06-16 12:10:02 »
Ecco il punto di vista di Harvey per questa seconda sessione di gioco:
quando ci siamo divisi all'inizio ho scelto di stare vicino a Nemrod che sento essere il mio opposto, così diverso da me, perché volevo conoscerlo un po' meglio.
Ci siamo diretti agli scavi e così, indagando, abbiamo scoperto che proprio da questo punto era partita la chiamata dell'amica di Minerva, e che è stata rapita da qualcosa. Io ritrovo per terra, oltre al cellulare usato per la chiamata, delle strane impronte e qui entra in gioco Nemrod che, attraverso il suo potere, ci fa assistere alla scena del rapimento e vediamo che effettivamente compare uno strano essere, umanoide ma con le branchie, una sorta di mostro della laguna insomma.
A questo punto troviamo una botola che decidiamo di esplorare ma grazie ad un mio fallimento in un tiro per indagare, comincia a salire in maniera assai preoccupante il livello dell'acqua e quando questa raggiunge pressappoco i nostri addominali scolpiti (ebbene sì!), Nemrod decide di trasportarci da qualche altra parte.
Purtroppo però, il dover trasportare anche Harvey, sembra essere abbastanza difficoltoso e quindi ci ritroviamo, con nostra grande sorpresa, dentro la prigione nell'ufficio dello sceriffo che, manco a dirlo, resta letteralmente pietrificato dalla cosa. Visto come ci siamo comportati precedentemente, non è molto propenso a farci uscire e quindi, capisco, che l'unico modo è quello di "ungere gli ingranaggi", e quindi gli do la mia carta di credito e gli consento di prendere una somma che lui reputa adeguata per farci uscire.
Quando siamo fuori contatto immediatamente il mio responsabile dell'agenzia che non è affatto contento dell'esborso avvenuto ma capisce perfettamente che la situazione è critica e quindi acconsente alla mia richiesta di far arrivare gli aiuti quanto prima.
Mentre sono nella piazza del paese ad aspettare gli elicotteri, compaiono letteralmente nel nulla prima Minerva e dopo Jun, mi sento immediatamente più leggero, le abbraccio e penso che non dovrò mai più lasciarle sole.

Mi piace molto come personaggio Harvey, è concreto, "reale", agisce da leader del gruppo nel quale si sente più un "responsabile". Capisce perfettamente che gli altri membri del gruppo sono dei cacciatori fantastici, hanno dei poteri che lui nemmeno immagina, ma capisce altresì che hanno bisogno di qualcuno che guardi loro le spalle, che sappia gestire in maniera concreta i momenti di difficoltà e che, insomma, permetta loro di concentrarsi al 100% sul loro lavoro, la caccia dei mostri, senza doversi preoccupare di null'altro.

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #12 il: 2013-07-01 18:38:13 »
In ritardissimo! Ma non ho avuto tempo prima. >.<””

Alle soglie della quarta sessione, pensavate fosse finita col primo mistero? e invece no! Nonostante la terza sessione, la sfiga generale ai dadi non ha aiutato a trovare una soluzione al mistero e per forza di cose abbiam dovuto chiudere la sessione senza aver finito, inoltre abbiam fatto slittare la quarta sessione di una settimana.. quindi siamo ancora al primo mistero.

Siam comunque agli sgoccioli dello scontro finale e il caro Keeper ci ha fatto un’anticipazione sul prossimo mistero. Rimarremo nella zona in cui siamo ora. E lo inizieremo in rapida sequenza al finale del primo mistero, nella stessa sessione.


Bene! Figo! Stando nello stesso posto avremo modo di vedere qualche png che abbiamo già incontrato.. c’è lo sceriffo biondo!
Cioè, gente. XD è come invitarmi a nozze.
Maine. Sceriffo Biondo. Ho avuto l’imprinting! XD
Mi hanno pure accettato il casting fatto al volo. :Q


Ammetto candidamente che per la botta di caldo estivo improvviso (la settimana prima felpa e sciarpa, ora mi strapperei anche la pelle di dosso) ho giocato al minimo, ma penso di averci messo la mia quota lo stesso.

E i tiri fallimentari di dado sono stati un colpo basso, ma hanno portato molta fiction. Yeah.
E per il modo magistrale in cui Francesco li ha gestiti (sono DAVVERO arrivati a cascata) bisogna fargli una statua.



Siamo separati, ancora, riprendendo da dove abbiamo interrotto la volta precedente.
Jun, Minerva e Harvey scambiano qualche battuta nella piazza del paese, e Minerva coglie l'occasione per mostrare loro il motore perpetuo che ha “creato” quando era nel bunker.
Per Jun è qualcosa di decisamente strambo e incomprensibile, mentre Harvey lo studia bene e fa qualche foto che poi manda all’Agenzia per chiedere informazioni.
Intanto si sente il rumore di un elicottero in avvicinamento, e quando entra in vista Harvey rende noto d’aver contattato i suoi per aver supporto attivo sul campo.
Jun, a cui non piace poi tanto il “libellulone” (oh, nel 1860 non esistevano gli elicotteri e non si può dire che non abbia la forma di una libellula!), fa presente che vorrebbe almeno cambiarsi e fissare in qualche modo le ferite che ancora sanguinano, visto che nel faccia a faccia con il Creaturo ha preso una bella batosta e non sta proprio benissimo.
Minerva si offre di prendersi cura di lei e la guida nei bagni dell’hotel in cui albergava Veronica (l'amica scomparsa) e dove Harvey ha preso una camera, lasciando allo stesso Harvey il motore perpetuo per dargli il tempo di esaminarlo un po' più da vicino.
Proprio nell’hotel, le ragazze incrociano Nemrod, che s’è teletrasportato fuori vista di ritorno dai cunicoli dove lo aveva lasciato Jun, e le segue nel bagno delle donne.
Qui Jun dimostra di essere abbastanza svergognata, e si spoglia senza troppi indugi per mostrare a Minerva i tagli che le ha lasciato il Bestione.
Segue uno scambio di battute tra Minerva e Nemrod, che lasciano perplessa e un po' a disagio Jun, mentre Minerva si prepara a fare un incantesimo con il supporto dell'Angelo
Il modo in cui Minerva si prepara all’incantesimo, assecondando per altro una richiesta del suo PO, lascia incuriosita Jun. La ragazza si taglia ed utilizza il proprio sangue per dare più forza all’incantesimo.
A questo punto Francesco chiede a me e Stefano come prendiamo la cosa.
Jun è semplicemente incuriosita dal modo di Minerva di fare magia, così diverso dal suo. E non nego che anche lei potrebbe usare il sangue come componente aggiuntivo se dovesse servire. Lo ha fatto nel cunicolo, anche.

Qui iniziano i primi fallimenti ai dadi, ad ogni modo.
Nemrod dovrebbe aiutare, ma non riesce. E nemmeno i dadi di Minerva le sono di supporto, tanto che Michela usa un punto luck e a jun curano una ferita. meno male X_X”
Ho trovato molto tenero l'uso del punto luck, per una cosa del genere. A me a dato l'impressione che Minerva ci tenesse molto a Jun, quali che siano i suoi scopi o le sue motivazioni, e visto che l'amicizia tra le due è un po' in crisi è stata una cosa carina.

Nemrod non prende bene il modo di far magie di Minerva, invece.
E siccome Jun in mezzo a loro due si sente di troppo, lo esterna anche sbottando, chiede all'Angelo di mostrare a Minerva il fascicolo che aveva precedentemente consegnato a lui dopo averlo recuperato nella sala operatoria sotterranea.
Intanto lei si riveste e il fatto che i due battibecchino la spazientisce e la spinge a far pressioni per tornar fuori da Harvey, che è stato lasciato da solo con il libellulone.
Ho proprio avuto la sensazione di essere se non il terzo incomodo, quanto meno la figlia tra i genitori che bisticciano. XD è stato pressoché TERRIFICANTE. XD

Raggiunto Harvey (che nel frattempo ha avuto a che fare anche con lo sceriffoh, se non ricordo male <3), lo trovano assieme a tre tizi, che per Jun sono mezzi insetti pure loro perchè hanno i caschi.
Sob.
Non voglio venga fuori una macchietta dal personaggio che cerco di rendere più umano possibile, ma trovo inevitabile fare commenti su quello che “l’occhio non abituato” potrebbe fare per le cose troppo complesse o strane.

Il gruppo decide di andare di nuovo al forte in elicottero e a questo punto, investigo il mistero.
Ho deciso che Jun sa disegnare bene. Quindi colgo l’occasione per renderlo noto.
Chiede in giro una penna o una matita, basta che scrive, e Harvey la mette in difficoltà porgendole il palmare che NON sa usare.
C’è poco da fare, è restia alla tecnologia. Anche le ricetrasmittenti la mettono a disagio.
Ad ogni modo, uno dei tre agenti operativi le porge una biro e lei trasporta su carta, usando il retro della cartellina in cui era contenuto il fascicolo trovato nel sotterraneo, per mostrarlo agli altri.
PRIMO TIRO per me e di conseguenza PRIMO FALLIMENTO.
Ollè.
Povero Francesco, messo duramente alla prova dai nostri pessimi tiri che, se non sbaglio, un attimo prima anche Stefano aveva fallito un tiro.

La risoluzione del colpo di sf.. ortuna è che l'elicottero viene colpito da un fulmine - praticamente a ciel sereno!, e il pilota perde il controllo del mezzo.

Vorrei mettermi a protezione di Minerva, visto che la situazione si fa quanto meno tesa mentre l'elicottero perde di quota e i passeggeri vengono sbattuti qui e là, ma l'intervento di Nemrod mi stravolge i piani.
Dopo aver invitato le ragazze a prendergli la mano, porta via Jun e Minerva con il teletrasporto.
Fa un successo parziale e il 7/9 delle Ali dice che o lascia indietro qualcuno, o finiscono nel posto sbagliato.
eh. Again!
Comunque, finiscono nella stanza in cui era stata Minerva, inizialmente, sotto terra.
L’altra opzione al “posto sbgliato” era lasciare indietro qualcuno e ammetto avrei preferito lasciasse Jun sull’elicottero con Harvey, che così s’è trovato di nuovo da solo. Meh!
(o inconsciamente temevo di finire a fare di nuovo la figlia tra mamma e papà che bisticciano XDDD)


Nella stanza, appena si ripigliano dal trasporto e dall’atterraggio non propriamente morbido, Jun esterna il suo disappunto, non le piace. Non le piace che le facciano cose che non s'aspetta e che non sa spiegarsi. Eh! Che diamine.
Ma Nemrod la zittisce.
Mamma mia! Ho sentito il fastidio montare dentro.

L'intervento provvidenziale di Minerva, che accenna al fatto di esser già stata in quell'esatta stanza e anche all’incontro avuto con Temilocoso, evita che Jun salti alla gola di Nemrod come una faina a cui hanno pestato la coda.
Dalla descrizione fatta da Minerva, Jun pensa di aver capito di chi stia parlando e lo rende noto agli altri.
Conosce lo stregone, è a causa sua se ha dovuto lasciare casa sua alle proprie spalle per finire in un mondo che non comprende appieno.

E mentre cincischiamo, un grido ferale richiama l’attenzione dei tre. Allora leggo la situazione, che mi pare abbastanza tesa. E quel grido non promette NULLA di buono e il solo pensiero fa dolere l'addome ferito di Jun.
7/9, ma dai?
Voglio sapere come uscire, che a Jun non va proprio di star chiusa in uno stanzino.
Il caro Keeper ci informa che per poter uscire illesi, devono creare un qualche diversivo, che la bestia è in avvicinamento.
E Nemrod vuole fare il fenomeno e andare avanti lui, dando così modo alle due ragazze di andarsene. Jun non è d’accordo, di nuovo, e iniziano a beccarsi come pollastri a suon di frecciate. Intanto Minerva si sintonizza sulle frequenze cerebrali del mostro, che è in qualche modo senziente, e guardando attraverso i suoi occhi scopre che sta piazzando trappole esplosive.
Secondo Jun, che evidentemente non è poi così scema, bisogna attirarlo in un terreno a lui non troppo congeniale o che lo spiazzi e Minerva conferma che in superficie c’è la sua tana e si può attirare là.

E’ il momento di indagare velocemente il mistero. A sto punto un tiro buono devo farlo! E infatti sì!
Con l’ausilio della mossa Learned e un bel 10 di dado, ho due domande da porre.
Prima di tutto, voglio sapere se è una creatura che esisteva anche ai miei tempi.
E sì, è un Deep One, una creatura anfibia di origine millenaria, e poi anche cosa si è dimenticato di questa bestia.
Facendo mente locale, condivide con gli altri due quel che sa sui Deep One (che se l’avessi fatto sull’elicottero, sto dieci, si sarebbe accorciato di molto il mistero!! e.e) mentre si organizzano per uscire.
Si scopre che è un anfibio, appunto, che non ha problemi a muoversi tra terra e acqua; in passato la gente li credeva delle divinità marine, ma di fatto non lo sono. E anche se le offerte che gli venivano fatte non servivano a molto, erano comunque gradite perchè pare che queste creature abbiano uno spirito “collezionista”. Inoltre, usano gli umani per riprodursi e dall’unione tra Deep One e umani nascono degli ibridi più o meno intelligenti e in grado di usare la tecnologia umana – che di base sono molto più rozzi e usano utensili primitivi.
Non passa molto che, ne fare due più due, si rendano conto che quello con cui si ha al momento a che fare pare proprio essere un ibrido, visto come maneggia esplosivi e cavi per tendere trappole.
Viene anche fuori che in Australia, dalla parti di Jun insomma, gli ibridi arrivano sulle barche inglesi, mescolati ai marinai, e una volta stanziati richiamano i loro simili.
Per le popolazioni aborigene sono spiriti maligni.
 Se lo dicono loro è sicuramente vero, e Jun concorda sul fatto che è ora di farlo fuori.

-a questo punto mi son persa qualcosa, mi deve essere andato il cervello in shut down, ma faceva DAVVERO caldo. X_X e il gruppetto si divide e mentre Nemrod va verso il Deep One, Jun e Minerva si avviano all’uscita del corridoio proprio quando Nemrod inciampa in una trappola e innesca una serie di esplosioni.
Le ragazze ne escono illese, perché fuori portata, ma un pò frastornate.

Faccio un veloce consulto con gli altri, se sia il caso di sfruttare Confused, nel post esplosione, per il botto a cui non è abituata e il fatto che ne sia uscita frastornata. E mi segno un px. U.U

Nel riprendersi dal botto le ragazze si scontrano, praticamente, con un paio degli uomini dell’Agenzia e si dividono ulteriormente. Uno di loro porta su Jun, da Harvey, mentre ha ancora le orecchie che fischiano e la testa nel pallone.
Ha una certa urgenza di trovare la tana del Creaturo e mentre LEI fa un resoconto caotico ad Harvey e all’altro tizio, sul fatto che si debba trovare la tana, IO sento il tempo stringere perchè iniziava a farsi tardi ed ho giocato a discapito dell’interazione tra personaggi.

Harvey la scorta alla tana in cui è incappato prima, durante una perlustrazione; è una sorta di ex negozio di souvenir pieno di cianfrusaglie e con dei festoni d teschi appesi via.
Schifo. e.e
A Jun viene lo scrupolo, dopo aver detto che sarebbe il caso di dar fuoco a tutto, di controllare se in giro c’è Veronica. Ma trovano solo il suo zaino e qualche traccia della sua presenza lì.

Decido che è ora di tagliare i tempi e provo una magia. Vedere in altro spazio o tempo.
Jun disegna sul ripiano del bancone del fu negozio di souvenir con la penna che le hanno dato prima, sull’elicottero, la solita finestrella al cui interno traccia una sagomina di donna - ancora, sì. chiama anche Harvey a vedere.. peccato che il tiro di dado sia un fallimento. feh.
E invece di vedere altrove, Jun si accorge d’esser osservata.
Ma mica dal primo che passa! Osservata da una sorta di creatura extraterrestere.. sicuramente non ben disposta e anzi apparentemente infastidita. Dalla descrizione pare Cthulhu, ma Jun probabilmente non ha alba di chi/cosa sia. XD
Jun, ad ogni modo, se l’è fatta praticamente in mano. E mi becco un -1 ai prossimi tiri di dado.
Meh.
Come se ce ne fosse bisogno e.e”

Arrivati qui, non siam riusciti a finire il mistero, causa TROPPI fallimenti consecutivi, che hanno ingarbugliato ulteriormente la situazione.


In tutto questo, ho sentito il personaggio, abbastanza “tranquillo” nelle prime sessioni, stressarsi come una comunissima ragazza dei giorni nostri. XD gosh! Però me la rende più umana e questo mi piace! E epr questo, devo dire solo grazie ai miei compagni di gioco. :3

VOGLIO FINIRE IL MISTEROOOOH!
dicono che sono un'adorabile stronzetta. adorabile non so, stronzetta di certo. ma è colpa dello schizzo di DNA felino, non mia!    dicono anche che sono "hipster".. solo che non so nemmeno cosa voglia dire.

Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #13 il: 2013-07-02 11:42:36 »
Un paio di note riguardo il mio PG, Minerva la Spooky:

quando ha cercato di guarire Jun con un incantesimo e ha fallito, ho usato un punto Luck. Può sembrare una scelta esagerata, ma avevo alcuni buoni motivi. Minerva vuole essere utile e dimostrare che è una su cui si può fare affidamento, inoltre Jun è importante: Minerva ritiene di averla delusa e vuole rientrare nella sua vita.
Infine c'era Nemrod.
L'Angelo le ha insegnato ad usare i glifi "angelici", ma Minerva non riesce a ricordarli, forse sono troppo "puri" per lei  (è una cosa solo di fiction per giustificare il fatto che Nemrod le sta insegnando a controllare i propri poteri, ma lei attinge ancora troppo dal suo Lato Oscuro, e funziona bene!).

Per fare l'incantesimo il Keeper mi ha chiesto che Minerva usasse il proprio sangue per curare Jun. Non è stata una scelta facile, perchè la ragazza è una autolesionista e ferirsi davanti ai compagni è stato uno "scoprirsi".
Per lei il potere non è nel sangue, ma nel dolore della ferita autoinflitta (che donnina malata! ^^')

Finora ho sempre accettato le richieste del Lato Oscuro, mi stanno dando molti spunti, ma so che devo imparare a dire no. ^_-


Re:[MOTW - IMDS] Le stelle hanno ragione
« Risposta #14 il: 2013-07-03 16:06:40 »
Volevo segnalare alcuni aspetti che sono emersi ieri sera di Harvey, sui quali mi sono soffermato a riflettere:
- antepone le esigenze dei gruppo al resto. La ricerca di Veronica non era esattamente una sua priorità ma quando ha capito che Minerva ci teneva molto non ha esitato un istante a rischiare la sua carriera e la sua-vostra vita per recuperarla.
- Non c'è modo di fargli cambiare idea quando reputa che una cosa sia importante: non servono minacce e nemmeno risponde ai suoi superiori. Anzi, più cercano di portarlo su un'altra strada e più lui mostra la sua cocciutaggine arrivando anche a estremi assurdi!
- durante le fasi di azione è  impacciato, si rende abbastanza conto che in quelle situazioni non è molto utile. Quindi preferisce fare in modo che i suoi tre amici-colleghi possano operare nelle migliori condizioni possibili. Diciamo che si adopera per essere un facilitatore.
- Sembra avere una buona conoscenza dei suoi amici, punti forti e punti deboli, soprattutto intuisce il loro volere e il loro stato d'animo e cerca di assecondarli in ogni maniera.
- Adora il junk food ma riesce comunque ad essere figo (importantissimo!)

Queste cose sono emerse senza che io lo avessi previsto e la cosa mi piace davvero tanto.
Voi cosa ne pensate? C'è qualcosa che vi piace o che vi disturba?