Penso che alla Bonelli non abbiano una grande conoscenza in campo di gdr e che la loro scelta di Pathfinder sia comprensibilissima nel contigente, ma priva di competenza se vista da fuori, da giocatore. Di sicuro ne verrà fuori un bellissimo libro illustrato su dragonero.
Detto questo, vista la varietà di scelta e il livello di criticità introdotti dai gdr "nuovi" anche in Italia, il ragionamento "un gdr che vende più copie è il più bello a priori" lo vedo poco lungimirante e realistico.
In termini di creatività, vivacità produttiva, idee, varietà di proposte, autori italiani nuovi, gioco-giocato (e non semplicemente mitizzato), presenza positiva alle fiere io non vedo partita tra i gdr tradizionali e quelli "nuovi"; i primi forse hanno la mole del passato recente dalla loro (son buoni tutti senza diversità e concorrenza), ma gli altri hanno scioltezza ed energie.
Ho seguito da giocatore e da giornalista amatoriale tutto il percorso del d20 in Italia e venivo già da anni di gdr tradizionale; la mia personale opinione è che Pathfinder sia un pò come la Restaturazione prima dei moti del 1830. Sul breve periodo sembra che l'orizzonte sia solo quello; ma se uno guarda a cosa cova sotto si accorge che il cambiamento è già iniziato e non sta a Vienna.
E' un opinione la mia, e potrebbe essere sbagliata, ma un pò di esperienza me la sono fatta e ho deciso di puntare su questa.
Spuntano gdr "nuovi" con regolarità, si trovano ormai inclusi nelle discussioni dei forum e nelle recensioni; il ritmo della creatività è alto, c'è un entusiasmo contagioso, persino giochi dalla diffusione più ampia e pubblicati da case editrici di maggior peso commerciale cominciano ad accogliere idee nuove.
Dall'altra parte vedo che la risposta è rappresentata da riproposizione nostalgiche (.....chi ha detto vampiri? Vorrei vedere quanti ci giocano davvero), ennesime espansioni/splatbook/aggiornamenti (Legend, dragonero per pathfinder, runequest) e riserve indiane di giocatori maturi che "siccome hanno iniziato con AD&D, giocheranno solo quello".
Pathfinder vende più di tutti? Ok, magari lo farà per altri 2 o 3 o magari 4 anni. La Bonelli vi si appoggerà per un ennesimo supplemento? Prego. Ma la pappa buona ormai sta da tutt'altre parti e a parlare saranno i giochi.