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DUBBIO ad INC, Domenica mattina (Era: Verifica: Dubbio)

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Giulia Cursi:
Caio Anna! ^^

Prima di qualunque altra cosa ecco il pacchetto benvenuto dei Facilitatori:
- Quando hai tempo dai un'occhiata al Regolamento di Gente che Gioca - - E ti chiedo cortesemente di mettere il tuo nome vero in firma o nel profilo.

Mr. Mario:
Addirittura due slot? Ma per riprendersi emotivamente dopo, dici? Siete dovuti andare di corsa?

Anna Koprantzelas:
Allora, la giocata è sfociata di un po' nel secondo slot di per sé. Nel nostro caso abbiamo saltato un po' delle scene di "teatro" e non abbiamo inserito scene di vita reale aggiuntive. Non posso dire che la storia non sia stata "conclusa per bene", anche perché nel nostro caso il dubbio era già stato insinuato piuttosto precocemente, ma forse, avendo due slot a disposizione la storia si sarebbe potuta approfondire ulteriormente o/e avremmo fatto tutte le scene del teatro e il gioco sarebbe stato affrontato magari con più calma ed in un'ottica diversa.
Ma a dire il vero questa è un'opinione che ho per tutti i giochi che ho avuto modo di provare in questa INC, perché purtroppo ho avuto modo di concluderne pochi senza sfociare in uno slot successivo o dover cercare di trovarmi in altri momenti con il gruppo.
In realtà quindi Dubbio è stato fortunato ad essere uno dei pochi conclusi nel mio caso! ... Ma d'altra parte per un gioco del genere non si potrebbe nemmeno decidere, come è stato fatto per altri giochi, di proseguire in hangout.

Moreno Roncucci:
È vero che a noi avrebbe fatto comodo più tempo, ma è anche vero che non abbiamo avuto uno slot "pieno": lo slot della mattina è quello più corto, siamo partiti leggermente in ritardo, siano stati interrotti per la fotografia di gruppo, poi siamo andati a pranzo, etc e ogni volta bisognava riprendere il filo...

Infatti, per me è stata una fortuna che tu abbia "sedotto" Tom subito prima della pausa: così il crescendo di tentazioni non si è interrotto e alla ripresa abbiamo iniziato a giocare quello che effettivamente è stato un periodo di "freddo" anche per Tom. Questo ha limitato molto i danni di quelle interruzioni nell'atmosfera del gioco.

Sui tagli alle scene di teatro, credo che li avrei fatti comunque. Sono abbastanza normali (anche nella partita d'esempio nel manuale ne tagliano qualcuna) e per come si erano messe le scene, ce n'erano troppe di scene di teatro di fila con temi tutto sommato troppo simili (c'erano tre scene in fila con i sogni che spingevano al tradimento sempre più forte, in una partita dove il tradimento era già avvenuto. Ne bastava una).

Dove davvero la mancanza di tempo si è fatta sentire è stata nel finale dove avete rinunciato a fare scene aggiuntive e non abbiamo fatto la discussione post-partita perchè dovevamo correre altrove. 

Con il senno di poi, sarebbe stato meglio scegliere uno slot pomeridiano (che duravano 4 ore, non 3) e ancora meglio uno serale, dove si poteva "sforare" nella notte senza fretta di correre altrove. Però quelli quest'anno li avevo già tutti impegnati...   :(

Il doppio slot penso sarebbe eccessivo anche perchè Dubbio può essere anche molto intenso per i giocatori, e su due slot ci sarebbe il doppio pericolo di avere da una parte stanchezza e cali di tensione, o dall'altra una tensione troppo prolungata.

Visto che non siamo riusciti a fare la discussione post-partita, mi postate cosa pensate dei vostri personaggi (anche chi ha giocato le tentazioni) e del rapporto fra Tom e Julia e fra  Peter e Nicole?   :)

Anna Koprantzelas:
Forse lo slot serale sarebbe stato la soluzione migliore da quel che dici... Comunque è andata bene anche così :)

Allora... (speravo qualcuno scrivesse prima di me ma vabbè, lanciamoci :D)

Per quanto riguarda "le tentazioni di Tom":
All'inizio avevo pensato ad un approccio un po' meno deciso di quello che dopo ha effettivamente "scatenato il tradimento".
In realtà puntavo tutto su Miriam, la barista-confidente, che avrebbe delicatamente messo la pulce nell'orecchio a Tom, poi gli avrebbe chiesto di uscire a parlare dei suoi problemi. Mi sembrava un tipo di personaggio più adatto al Tom della nostra storia....
Ma alla fine è bastato "mettere la pulce nell'orecchio" con Miriam ed il resto l'ha fatto tutto Jennie. D'altra parte l'ho giocata abbastanza in maniera spinta: ho immaginato una persona che aveva mollato Tom alle superiori e che ora se ne stava pentendo, quindi pronta a fare tutto il possibile per riaverlo. Lo ammetto, in realtà all'inizio di quella scena non avrei mai immaginato che sarebbe finita così, però una volta in ballo si è trattato semplicemente di cogliere le reazioni di Tom e reagire in un certo modo... le cose sono evolute quindi in maniera piuttosto naturale.
Con le altre tentazioni ( Mary-Ann, la zia e la madre di Tom) avevo puntato sul spingere la situazione in maniera "laterale", cioè cercando di far emergere le divergenze nella coppia, quindi: Mary-Ann che consigliava di lanciarsi verso il grande teatro quando Julia aveva quell'intenzione e la madre che voleva i nipotini a tradimento avvenuto :D.
Avrei voluto mettere delle scene aggiuntive, forse, ma il tempo non l'ha permesso e comunque la situazione era già abbastanza chiara. Le scene le avrei aggiunte solo per mettere nei casini Tom (eheh, lo so, sono perfida.).
Giusto per darvi un'idea sarebbero potute essere: Jennie che incontra Tom per fargli ulteriori pressioni o che contatta Julia per farle capire come stanno le cose.
Ma mi piace in realtà come è finita la storia... Le cose si sono rattoppate tra Tom e Julia, però secondo me ci sarà sempre un retrogusto amaro e la coscienza da parte di entrambi che le cose non sono perfette come dovrebbero essere (vuoi per dubbi o sensi di colpa).

Per quanto riguarda Nicole:
Innanzitutto complimenti a Marco/Lewis nella scena della richiesta di perdono. Dopo quella ho dovuto assolutamente farmi valere con Jennie, era una sfida U_U! In realtà avevo immaginato Nicole come una persona che si lascia andare a fantasie, ma non è in grado di trasporre realmente ciò che desidera o sogna in azione... lo stesso vale pure per Peter. Quindi pensavo di far finire in modo diverso la storia di Nicole e Peter, però alla fine mi è piaciuta l'idea di mettere in contrasto la situazione del teatro con quella della realtà.  E mi è piaciuto molto il monologo conclusivo dopo il mio di Matteo/Peter che sembrava esprimere il bisogno di spiegare, in un certo senso, le scelte del Tom della vita reale.


Un'altra cosa che mi è piaciuta molto di Tom e Julia è stato come si sono "scambiati di ruolo" dopo il tradimento: Dalla Julia che vuole far successo a quella che accetta di metter su famiglia, dal Tom che vuole metter su famiglia al Tom che si tira indietro.

Ecco, più o meno è quanto, spero di aver espresso le mie idee abbastanza chiaramente!
Ah, sarei stata estremamente curiosa di vedere la scena hot di Peter e Julia, ma solo perché non avrei avuto idea di come poter interpretare una cosa del genere senza mettermi troppo in difficoltà/imbarazzo O.o!!! (quindi sì, fondamentalmente una perfida curiosità U_U)

L'esperienza mi è piaciuta molto, tanto che sto tormentando Moreno per scoprire altri jeepform e magari provarli alla prossima con :D!

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