Ciao Giorgia!
Per ora ho fatto solo una partita, ma credo di poterti dire che...
1)
Le Domande che ogni tanto trovi rivolte all'Esploratore (qual'è stata la cosa migliore che hai fatto) non sono parte della fiction e non servono necessariamente come spunto per futura fiction ... se ci riesci le puoi usare così, ma lo scopo è diverso... servono a delineare nella mente del Giocatore e dell'MC il personaggio dell'Esploratore in quanto persona, essere umano.
Ha paure, aspirazioni, un passato, cose di cui è fiero e cose di cui si vergogna.
Fare qui e là domande a tale riguardo genera investimento personale da parte del giocatore nei confronti di questo Esploratore.
Nella mia partita (io ero MC) l'Esploratore ha:
- visto la morte in faccia qualche anno prima, una volta che esplorando un altro posto è caduto giù da una vetrata ed è rimasto appeso nel vuoto a penzolare dalla corda col moschettone, terrorizzato dal fatto che i vetri rotti potessero reciderla.
- prima di morire gli sarebbe piaciuto viaggiare in Europa... in particolare vedere Parigi e la sua leggendaria necropoli
2)
Potresti aver ragionato TROPPO sul tuo fantasma... fino a quando parlavi di com'è morto e di cosa lo fa incazzare, tutto bene, ma poi hai deciso a priori il modo esatto di sfuggirgli... ERRORE.
I fantasmi sono solo in parte sotto il tuo controllo, tu stessa puoi essere sorpresa dal loro comportamento, ed esserne spaventata.
Devi approcciare il gioco in maiera più aperta... non a caso nella fase di preparazione dell'MC ti chiede di pensare a svariate cose, ma NON a come risolverle!
Il paragrafo 12 ne è un esempio.
Praticamente chiede all'MC di valutare la fiction che ha in mano, e dire all'Esploratore cosa deve fare per salvarsi il culo... poi si tirano le carte e si vede se l'Esploratore lo fa oppure no.
Serve a creare una fictiom specifica.
Nella mia partita l'Esploratore voleva scappare ma un fantasma la nota ... arriviamo al 12 e io considerando tutto le dico "La cosa più importante per te ora è
Restare Perfettamente Immobile".
Lei s'è bloccata, ma proprio fisicamente la giocatrice al tavolo, e piaaaano piaaaano ha tirato una carta... SUCCESSO!
Ha tirato un sospirone di sollievo e mi ha raccontato come la sua Esploratirice rimane immobile alla perfezione, e io poi ho raccontato che il fantasma va via... etc.
Se avesse fatto successo parziale sarebbe magari rimasta immobile, ma (due a caso) non avrebbe avuto mano ferma nè un respiro silenzioso... il che evoca l'immagine di una scena del tutto diversa!
La prima (successo) è tesa ma più o meno sotto controllo.
La seconda (successo parziale) dipinge un Esploratore tremante e col respiro affannosissimo... quasi in preda a una crisi isteria... fermo fermo, ma tremante e anzimante... anche se per fortuna il fantasma va via lo stesso.
Non so se mi sono spiegato e sono riuscito ad aiutarti ^_^