Autore Topic: [DW] AP - La montagna che cammina - prima sessione  (Letto 1516 volte)

Edison Carter

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'Mo che so chi sono i personaggi (tra l'altro, tre cattivi! Erano ANNI...) posso pensare ad un po' di materiale. Mi immagino una scena o due, un paio di inneschi forti (situazione iniziale tesa), senza complicazioni; un paio di sviluppi possibili. Questi ultimi, pensati proprio a cazzo, perché l'unica volta in cui l'avventura va dove vuoi tu è quando i giocatori stanno dormendo (tra l'altro,  io gioco seduto su sedia con sedia per appoggiare roba. Loro giocano flippati su divano. Anche se il più anziano sono io, Vecchidimmè!).
 
Il gioco inizia con i tre personaggi che stanno esplorando le rovine del tempio in rovina, sul versante ovest della valle ove giacciono i resti del Titano. È giorno, ma la valle sottostante è avvolta in una nebbia grigia e densa, come fumo.
All'improvviso, la nebbia comincia a muoversi verso di loro, e da essa spuntano numerose forme indistinte, umanoidi, velocissime. Per comodità, li chiamerò Ninja d'Ombra. Ne nasce una lotta aspra e violenta, durante la quale Bjorn il nano è spinto all'interno del tempio; Hychorax, tramutato in orso, lancia i nemici giù dal pendio; Morgan tiene a bada le ombre con la magia.
Alla fine, Hychorax viene ferito ad un braccio; Morgan viene accecato, e per salvarsi, cade in un buco all'intero delle rovine, finendo in una fontana posta nei livelli più bassi del Tempio, ancora miracolosamente intatti. Intanto Bjorn si scontra con due ombre ninja tra le rovine del Tempio.
Una serie di incantesimi particolarmente violenti (il potentissimo e devastante Dardo Incantato di Morgan) e di maledizioni (ma porc...) finisce per risvegliare il magma sotto la montagna: il terreno trema e la base del monte si spacca. Alcuni immensi tentacoli spuntano dalla roccia e la SOLLEVANO, con tutto il tempio e gli avventurieri (e numerosi abitanti del sottosuolo).
Come un' immenso crostaceo con la sua conchiglia, il monte si muove verso una meta ignota, lento e inarrestabile.
Impossibile fuggire verso l'altro: i tentacoli più piccoli sono avvolti attorno alla cima del monte, roventi, formando una rete impenetrabile di calore e roccia fusa.
All'elfo ed al sacerdote non resta che calarsi con una corda verso la vasca in cui è cascato Morgan, recuperarlo, e cercare una via d'uscita verso il basso.
Questa è la prima partita.
Considerazioni.

 
Prima di tutto, io avevo solamente in testa l'immagine di un colosso che strappa una montagna dalla terra, e la porta a spasso. Avevo pensato ad un edificio su più livelli, alle difficoltà nate dal semplice stare in piedi, ed ad alcune scene d'azione. Il titano, il magma, il tempio, ecc. sono usciti dalle idee dei giocatori. Le mie idee tombraideriane? Felicemente tiro l'acqua e con lei esse s'involano.


 
Seconda cosa: i turni, le azioni per round, ecc. sono superati. L'unico sforzo fatto dai giocatori era sollevare la manina per attirare la mia attenzione, ed io gli passavo il microfono. E così abbiamo fatto una battaglia con trenta partecipanti, su due ambienti, con tanto di cataclisma in atto.Massimo equilibrio nella distribuzione della spotlight. Appena una palpebra cala (data anche l'ora), gli arriva un goblin in fronte.

Terzo: un druido, un mago e un sacerdote, tutti e tre malvagi (due evil e un caotico).
Il party ha retto alla grande, ha dialogato, ha trovato uno spazio per tutti e tre. L'unico problema è che non vedo come i Bond iniziali si risolveranno a breve.
Cioè, come fanno a risolvere ed evolvere le loro relazioni, se non prendendosi una pausa dall'avventura e giocando “I Bond” per un po', prima di tornare al delving? Vedremo se ho ragione.
Nota del master: al momento in cui scrivo, alcuni bond si sono risolti: semplicemente hanno detto "non significa un cazzo 'sta roba. Via! Prendo quest'altro.
 
Quarto: la battaglia. La BATTAGLIA! Trenta contro tre, uno che fugge nel tempio e combatte contro le ombre. Uno che assume forma animale, scaglia i nemici giù dal dirupo, viene ferito e perde un braccio (è fatto d'ombra, e colpisce meglio i nemici, ma cazzo, è fatto d'ombra!).
Il mago che trae potere dal fondo del monte, copre il suo pugnale di sangue e lo trasforma in una frusta di fumo, capace anch'essa di colpire meglio le ombre.
Poi il druido si trasforma in aquila, e porta il mago sul tetto in rovina del Tempio. Ma il mago è cieco: sente il calore dei tentacoli sopra di lui e si lancia giù (incidentalmente si fa tre piani di caduta e piomba in una vasca (Defy Danger: con un 10+, ti sbucci il gomito).
Adesso veniamo al master:
Quando il Druido ha pensato di trasformarsi in aquila per portare via dal tempio gli altri due, il mio pensiero è stato: vorrei che esplorassero l'interno: secondo me c'è più materiale per una storia eroica, piuttosto che scappare; VEDIAMO COSA SUCCEDE!
Due o tre tiri, due o tre fallimenti; ed io che uso “rivela una verità scomoda”, “offri un' opportunità a caro prezzo” e “usa una mossa del luogo”, per spingerli dove volevo io. Ha funzionato bene. Prima di tutto ero pronto nel caso fossero scappati (confesso che mi piaceva di meno l'idea); secondo, non ho impedito la fuga, ma l'ho resa solo più difficile. Terzo, ho rispettato i miei principi, tra i quali, “sii un fan dei personaggi”. Ho dato loro la possibilità di entrare a fondo nel mistero del mostro di lava.
In sintesi, dopo una serie di dubbi (nooo, li ho railroadati! Fottute opinioni personali!) ho realizzato che non devo proteggere i personaggi dalle mie mosse. Le regole mi hanno dato la possibilità di aggiungere le mie preferenze, e mi hanno aperto DELLE FINESTRE ben precise nelle quali farlo.
Tentennamenti, fallimenti, scelte dei PG; quando la spinta creativa dei giocatori stenta, subentra quella del master riporta in alto i giri.
È questione di sincronia: una cosa è
-provo a fare così
- non ci sei riuscito! Beccati questa! Cazzi tuoi!
Un'altra è
- provo a fare così
- non ci riuscirai...
- ma ho la skill!
- Purtroppo ho deciso che non funziona. Invece sta a sentire... Se io dono il mio genio di master al gruppo, proprio nel momento in cui il gruppo voleva appellarsi alla propria sana ignoranza, li sto solamente asciugando.

 
A breve le sessioni successive.
 

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