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[CnV] Cani anomali o solo ben caratterizzati?
judge:
Devo ammettere di non avere molta esperienza con Cani nella Vigna e in tutte le campagne o demo sono stato il master.
Credo di aver guidato la fase di creazione dei personaggi tre volte e, a memoria, credo che ogni volta ci sia stato qualcosa di "anomalo" nei personaggi.
Esempi.
1) Nella prima occasione in cui abbiamo giocato avevo un giocatore voleva assolutamente fare un Cane non vergine, sostenendo che si fosse convertito dopo aver perso la verginità.
2) Nella campagna attuale sto giocando con due Cani e tutti e due hanno voluto fare un Cane che fuma sigari di nascosto (uno dei due ha con sé anche un piccolo contenitore di whisky).
Quello che vi chiedo è:
- E' normale che i giocatori vogliano sempre fare un Cane con qualcosa di "non standard"?
- E' un buon modo per caratterizzare i Cani o è solo un tentativo dei giocatori per creare un personaggio più vicino al nostro mondo contemporaneo?
- Quando si crea un Cane (non avendo mai giocato da giocatore non ne ho idea) si ha questo impulso irrefrenabile di creare un Cane con qualcosa ai limiti della fede o fuori dalla fede?
- Le schede dei miei Cani attuali hanno una lista interminabile di piccole proprietà, messe per caratterizzare i personaggi e poi mai tirate in gioco. Questo può falsare le regole (mi riferisco al fallout a lungo termine con "perdi una proprietà" usato quasi sempre)?
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione da: judge - 2013-03-01 08:40:20 ---- E' normale che i giocatori vogliano sempre fare un Cane con qualcosa di "non standard"?
- E' un buon modo per caratterizzare i Cani o è solo un tentativo dei giocatori per creare un personaggio più vicino al nostro mondo contemporaneo?
- Quando si crea un Cane (non avendo mai giocato da giocatore non ne ho idea) si ha questo impulso irrefrenabile di creare un Cane con qualcosa ai limiti della fede o fuori dalla fede?
--- Termina citazione ---
L'ho sentito mille volte e l'ho visto fare (o almeno provarci) un po'di volte.
Credo che sia la "sindrome del fiocco di neve unico e speciale".
http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/SpecialSnowflakeSyndrome
Scommetto che si tratta di giocatori con esperienze di giochi con classi/clan/archetipi... sbaglio?
L'idea che ci sta dietro, credo, è che "se non faccio un PG strano non avrò nulla da dire".
Che può anche essere valido in un gioco in cui tutti i PG fanno la stessa cosa (es. D&D: andiamo tutti insieme a caccia di mostri), ma in un gioco che ti chiede di prendere decisioni non c'è più tanto bisogno di essere gli outsider, i "bassisti carismatici", i "ribelli", ecc. ecc.
--- Citazione ---- Le schede dei miei Cani attuali hanno una lista interminabile di piccole proprietà, messe per caratterizzare i personaggi e poi mai tirate in gioco. Questo può falsare le regole (mi riferisco al fallout a lungo termine con "perdi una proprietà" usato quasi sempre)?
--- Termina citazione ---
No, non sbilancia/rovina il gioco perché il Fallout DEVE avere senso con la fiction.
"Mi hanno sparato, ho perso la Bibbia il Libro Della Vita che ha rallentato il proiettile perché ora è inservibile, bucata e zuppa di sangue tanto che le pagine non si staccano le une dalle altre, la butto via" ha tipicamente senso e quindi sarà probabilmente valido.
"Mi hanno sparato, ho perso il coltello che era nella sacca del mio cavallo dall'altra parte del paesello" tipicamente non avrà senso e quindi non sarebbe valido.
Simone Micucci:
Li ho visti anche io.
Tra i miei giocatori nelle varie prime partite che ho fatto ho avuto assassini, ladri, atei, infedeli, semiposseduti, inquisitori folli, gente dal cuore freddo e dagli occhi di ghiaccio.
Ci stavo ragionando qualche giorno fa. Credo nasca dall'incapacità che hanno alcune persone di immaginare di divertirsi "giocando un'idea dritta".
Per giocare un'idea dritta intendo più o meno quello che su TvTropes si intende "playing trope straight"
http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/PlayingWithATrope
Cioè se il gioco prevede che i personaggi sono dei fedeli di una religione che sono nati e cresciuti in un particolare Ramo e che, salvo rare eccezioni, difficilmente conoscono la violenza (quella vera), allora il giocatore, giocandolo straight, farà un fedele della religione, nato e cresciuto in un ramo normale. Comunità Solida, Passato Equilibrato e Passato Significativo sono perfetti per questo. E anche il Travagliato va bene (significa che sei cresciuto superando avversità. Quindi magari in una situazione abbastanza normale, ma nel tuo caso specifico difficile).
E anche qui va dalle interpretazioni. Se io voglio giocare un orfano cresciuto da tutta la sua comunità senza poter chiamare davvero nessuno "papà" o "mamma" posso caratterizzarlo tranquillamente come un Passato Travagliato o come un Comunità Solida (o anche come un Significativo, se lui ha imparato a fare bene determinate cose). È tutta una questione di come i giocatori voglio "giocarsi il trope".
Però alcuni sentono il bisogno di "farlo strano".
E quindi partono con definizioni al limite. L'ho fatto anche io. Col senno del poi è stato uno dei personaggi che mi è piaciuto di meno giocare.
E quei personaggi, quelli normali, cresciuti in un ambiente normale, sono tra quelli che ho visto di meno al tavolo. E raramente i giocatori di quei personaggi hanno voluto continuare (cause varie, dubito che fosse per colpa del loro personaggio).
E allo stesso modo ho da poco iniziato a creare i personaggi per l'etruscon, e Alessandro (Zaidar) era partito esattamente con quel concetto (poi mitigato un pò). Ernesto e Andrea invece hanno creato due personaggi in linea con la fede, anche se giocano su alcuni altri aspetti (come il personaggio di Andrea che gioca sul concetto di ricchezza).
Però ti confermo che anche per me è la norma che se qualcuno presenta un gioco dicendo che "giochiamo dei monaci zen pacifisti che ripudiano la violenza" allora un qualche originalone se ne salta su con "io prima di esserlo ho compiuto un massacro cosmico. Sono stato il più grande assassino del pianeta e ho aderito all'ordine per far sparire la mia follia omicida, che sembra essersi attenuata...sembra..."
i gusti son gusti, d'altronde.
PS: due parole sul "fumare sigari è peccato". La mondanità è peccato. Cosa significa mondanità dipende dai gruppi. Il GM definisce molto i limiti del peccato durante la creazione delle Città (che è segreta ai giocatori...non è che a un certo punto il GM salta in piedi e dice "lo avete scoperto! Il peccato è che si faceva un sigaro ogni tanto!).
Ci si aspetta che un fedele porti avanti una vita modesta e moderata. Bere un goccio di amaro come digestivo difficilmente sarà considerato un peccato nelle mie città (parlo di me come GM). Prendersi una tolla un giorno si e uno no è un'altro discorso. L'alcool non è illegale, bere normalmente, come normale modo di affrontare la giornata è un'altra storia.
Ci si aspetta dagli anziani che non fumino troppo (perché hanno tanto tempo libero, e magari rischiano di esagerare con atteggiamenti mondani). Ma di base non è che se qualcuno si accende la pipa ogni tanto davanti al fuoco mentre chiacchiera col figlio allora il Padreterno lo fa fulminare dai demoni.
In mondanità è incluso anche il vestire. E una collana non è necessariamente peccato. Ma può esserne il simbolo. Se una bella ragazza si fa vedere vestita un pò elegante (magari perché sta venendo a trovarla il suo fidanzato che lei non vede da un anno) non è necessariamente mondanità. Voler portare gioielli per dimostrare che "io si che ho buon gusto, non come quella pezzente di Elisabeth" è già un'altra cosa.
Ma queste sono sfumature. Dipende da GM a GM e dipendono da gruppo a gruppo.
Esattamente come ci sono giocatori che riescono a giocare personaggi interessanti e normali, e giocatori che confondono la banalità, la normalità, l'originalità e l'esagerazione.
Giorgia:
Non potrebbe essere che spesso si vede il gioco come evasione e tentativo di provare esperienze esterne alla propria realtà?
Visto che a breve vorrei provare CnV come vi comportate con queste richieste?
Antonio Caciolli:
--- Citazione da: Giorgia - 2013-03-01 11:51:39 ---Non potrebbe essere che spesso si vede il gioco come evasione e tentativo di provare esperienze esterne alla propria realtà?
Visto che a breve vorrei provare CnV come vi comportate con queste richieste?
--- Termina citazione ---
secondo me il punto fondamentale è capire se sono stranezze fatte apposta per avere il PG fuori della norma oppure se lo fai perché hai in mente una storia interessante da raccontare.
Penso che capisci la cosa se dietro al PG c'è una storia non artefatta. e poi lo vedi in gioco, perché le cose importanti un giocatore le mette in gioco e le altre diventano al massimo manierismi
io personalmente mi sono sempre trovato bene a fare persone normali, magari un po' scapestrate. Perché mi aiutano molto a scoprire il PG mentre lo gioco. Fare un PG ateo è una cosa importante. Sarebbe come fare a D&D un pg che non crede nell'esistenza della magia (ok non proprio ma passatemela). sul discorso sigari io tempesterei il giocatore di domande su chi gli procura i sigari, quando ha provato la prima volta, come, chi fuma in casa sua ... e via dicendo. In una società così controllata andare fuori dai dettami in questo modo non è facile e quidni deve avere un sostegno nella storia del PG. Se invece è fatto così per fare ... nn ha senso e secondo me andrebbe vetato
Mi ricorda a Montsegur un ragazzo che narra che il suo PG prete casca nella merda e quindi viene contaminato ... un gesto per fare qualcosa di strano che uccide totalmente il gioco a tutti mandando tutto in farsa.
devi averci dietro una idea e non solo lo schiribizzo di voler andare contro corrente ... anche perché il gioco non parte dal presupposto di dimostrare che dio c'è o non c'è, ma di risolvere i problemi che ti stanno di fronte, quindi in realtà essere ateo non fa diventare il tuo pg più interessante e non ti permette molto di giocare un pg con dubbi nella fede :-)
io poi mi chiederei sempre se il pg almeno di facciata può sembrare un cane .... quelli di Bridas Fall mandano ragazzini allo sbaraglio ma non è che mandano uno a portare la posta se questo arriva con il fiato che puzza di alcool :P
PS: c'era una partita praticamente mai iniziata con Claudia che faceva una non fedele come cane. Una ragazza che ha rubato ad un cane le sue vesti e si fa passare come cane. Si vede solo dalla presentazione come dietro ci sia una scelta di PG che non è basata solo su due gesti o atteggiamenti ma che apre a mille situazioni e scoperte in gioco
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