Autore Topic: Il mio primo Dubbio  (Letto 2722 volte)

Ezio

  • Membro
  • Ezio Melega
    • Mostra profilo
Il mio primo Dubbio
« il: 2009-05-25 21:58:27 »
Ieri ho fatto insieme a Lavinia una simpatica gitarella nerdomenicale in quel di Este in Gioco dove sono accaduti ben due eventi degni di nota.

Il primo è stato l'incontro col Gran Maestro di Quinto Grado del Sommo Ordine del Buon Senso (Rito Egiziano), ma non c'entra assolutamente nulla con questo post.

Il secondo è che insieme alla Lavi, a Moreno e a una ragazza che non conoscevo, di nome Giulia, mi sono affidato alle sapienti mani di regista della nostra Claudia, per la mia prima partita a Dubbio, nonché primo jeep in assoluto.
Ora, dovete sapere che Dubbio non mi ha mai ispirato più di tanto, ma la mia ragazza ha sempre insistito a provarlo e si sa, tira più un pel ed... ehmmm... e, si sa, le donne in questi casi sanno essere molto convincenti.
Ci siamo quindi ritrovati in uno spoglio, spartano, isolato spogliatoio del PalaEste e abbiamo iniziato a giocare.

Per farla breve... wow.

Per farla lunga, per chi volesse leggere...

Sono abituato ad avere intorno un minimo di scena, in un live, che mi fa da scudo e mi consente di "non essere me". Ma lì era talmente spoglio, con un tavolo, qualche bottiglietta un bicchiere e tutto quello che avevamo in tasca a fare da scenario che ciò non era possibile. Sono abituato a costruirmi complesse persona, con background e tutto, ma lì i personaggi sono appena abbozzati. Sono abituato a non sapere cosa accadrà, ma lì avevo già tutto sul foglio, sapevo in linea di massima di cosa avrebbe parlato la mia prossima scena o quella degli altri. Sono abituato ad essere sempre "in gioco", ma lì spesso ero a sedere, guardando quello che facevano gli altri.
E tutto questo mi è piaciuto. Mi è piaciuto veramente un sacco. Essere veramente coinvolto in quel modo è stato fantastico e ho provato più emozioni, coinvolgimento e ansia in quelle quattro accaldate orette che in tutta la mia lunga carriera di giocatore dal vivo.
È radicalmente diverso anche dal teatro, pur condividendone alcune tecniche. Non c'era un vero e proprio intento artistico, era un'analisi, un'immedesimazione, un verificare cosa il nostro personaggio (cioè parte di noi) avrebbe potuto fare. È tutto più simile alla psicanalisi, se vogliamo.
Arrivare a dare uno schiaffo (piano, per scena, senza far male, ma pur sempre uno schiaffo) alla mia ragazza mi ha lasciato davvero sconvolto. Mi credete se vi dico che in vita mia non avevo mai colpito al volto nessuno? Mai al di là del buffetto, neanche all'interno di una simulazione. In generale rifuggo radicalmente la violenza, a livello talmente profondo che convincermi a colpire qualcuno sul volto, con tutto il carico simbolico ed emotivo del gesto, era, credevo, qualcosa di completamente impossibile per me. Dubbio me l'ha fatto fare, istintivamente e senza che avessi minimamente pensato a prepararmi qualcosa del genere.
Giocare una storia così reale, così terra terra, consente a chiunque di capire cosa sta succedendo e di immedesimarsi in profondità nei vari personaggi, perché non sono eroici coglioni o immortali emo-sado-succhiasangue. Non possiamo sapere come può ragionare Aragorn o Lestat, ma sappiamo perfettamente come può ragionare una barista o un tecnico delle luci, e questo ci consente di creare qualcosa che davvero può essere fruito senza il minimo filtro, ma mettendoci quello che davvero siamo.
Stupendo e terrificante al tempo stesso.

Uniche note dolenti della partita il caldo massacrante e la mia interpretazione di John. Scusate di nuovo, ragazzi, ma proprio non ho idea di come sia una persona "aperta e sicura di sé". Ecco, forse questa potrebbe essere una conferma di quanto dicevo prima. John per me era un filtro alle emozioni e al mettere me stesso in gioco tanto quanto lo sarebbe una creatura fantastica. Me ne ricorderò la prossima volta che giocherò.

Detto questo volevo ringraziare di nuovo Claudia, Moreno e, se dovesse passare di qua, Giulia, per avermi consentito di provare questa nuova, splendida, esperienza.

Per la cronaca:

TOM: Moreno
JULIA: Lavinia
PETER: Io
NICOLE: Giulia (tanto per semplificare le cose XD)
REGISTA: Claudia

COMPRIMARI: Jennie la Barista, Miriam la ex, Johm l'agente immobiliare, oltre ovviamente ai genitori di Julia (nota: non sono sicuro dei nomi, credo che siano scivolati via nella metà cervello che ho perso per il caldo...)

Alla fine Tom ha tradito Julia con la sua ex, la giornalista, ma è stata solo una scappatella, mentre Julia è risultata essere una tenera ragazza che viveva nel mondo degli arcobaleni, dello zucchero filato e degli orsetti del cuore, umiliata su base regolare dal padre stronzo ma a cui non sapeva reagire e che alla fine non solo è stata cornuta senza saperlo, ma ha pure rinunciato alla sua carriera per il bene di Tom e ha accettato di sposarlo per mettere su una squadra di calcio di figli. "Dall'altra parte di te", invece è diventato un drammone sull'incomunicabilità.

Claudia è stata una regista fenomenale, che tagliava crudelmente le scene e suggeriva viscidamente. E ha scattato tante foto che mi piacerebbe vedere, prima o poi :-P
Lavinia è stata incaratteristicamente arrendevole e dolce.
Giulia è stata una grande partner, con cui ho giocato proprio bene.
Moreno ha giocato un Tom che alla fine sono arrivato ad odiare e ha dato con la pratica splendidi esempi.
Io sono stato particolarmente stronzo, viscido e maschilista, mi è stato detto.

Alla fine è stato davvero inquietante non riuscire a sedurre la propria ragazza XD
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

Il mio primo Dubbio
« Risposta #1 il: 2009-05-25 23:21:13 »
Grazie mille per questo commento, Ezio! :)

Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]
Arrivare a dare uno schiaffo (piano, per scena, senza far male, ma pur sempre uno schiaffo) alla mia ragazza mi ha lasciato davvero sconvolto. Mi credete se vi dico che in vita mia non avevomaicolpito al voltonessuno? Mai al di là del buffetto, neanche all'interno di una simulazione. In generale rifuggo radicalmente la violenza, a livello talmente profondo che convincermi a colpire qualcuno sul volto, con tutto il carico simbolico ed emotivo del gesto, era, credevo, qualcosa di completamente impossibile per me. Dubbio me l'ha fatto fare, istintivamente e senza che avessi minimamente pensato a prepararmi qualcosa del genere.


E' stata una scena bellissima, probabilmente la più intensa del live. Se ben ricordo ci è venuto spontaneo tributarvi un applauso a scena aperta :D
(personalmente non vedevo l'ora di fare perdere la calma alla remissiva Julia :P)

Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]
Claudia è stata una regista fenomenale, che tagliava crudelmente le scene e suggeriva viscidamente. E ha scattato tante foto che mi piacerebbe vedere, prima o poi :-P


Troppo gentile, ho fatto del mio meglio XD
Quando mettiamo on line la gallery di Este ti faccio un fischio.

Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]
Alla fine è stato davvero inquietante non riuscire a sedurre la propria ragazza XD[/p]


Se può consolarti, ti dirò che in gioco succede ben spesso XD

In chiusura vorrei ringraziare moltissimo te e Lavinia che avete fatto divertire molto me (ebbene sì: mi diverto sempre a dirigere Dubbio :D)
I nitpicker danneggiano anche te. Digli di smettere.

Alessandro Piroddi (Hasimir)

  • Membro
  • Choosy Roleplayer
    • Mostra profilo
Il mio primo Dubbio
« Risposta #2 il: 2009-05-26 14:45:47 »
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]Essere veramente coinvolto in quel modo è stato fantastico e ho provato più emozioni, coinvolgimento e ansia in quelle quattro accaldate orette che in tutta la mia lunga carriera di giocatore dal vivo.


So Say We All, brother, So Say We All ... :D

E benvenuto nel Fight Club :monkey:
www.unPlayableGames.TK ...where game ideas come to die

Alessandro Piroddi (Hasimir)

  • Membro
  • Choosy Roleplayer
    • Mostra profilo
Il mio primo Dubbio
« Risposta #3 il: 2009-05-26 17:37:55 »
A richiesta, posto l'AP della mia volta a Dubbio ... ancora grazie a Claudia ed a tutti gli altri :D

LINK
www.unPlayableGames.TK ...where game ideas come to die

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
Il mio primo Dubbio
« Risposta #4 il: 2009-05-28 03:32:09 »
Ciao, Ezio!  (e Lavinia, non ce li scrive i suoi commenti?  ;-)

Non mi pare gentile dire che mi odi, dopotutto ho solo sposato e fatto fare un figlio alla tua ragazza dopo averle messo le corna, ma in fin dei conti per me era solo un gioco...  :-(

Vabbè, a parte gli scherzi... siete stati anche voi bravissimi. Non tanto (o non solo) nel senso di "recitare bene i vostri personaggi". Non è quello "giocar bene Dubbio" (anzi, spesso chi sa "recitare" bene è un peggiore giocatore a dubbio). Siete stati bravissimi nel farvi prendere dal gioco, nel renderlo "vostro" con le vostre reazioni, i vostri sentimenti e le vostre reazioni.  

Nel tuo caso, la differenza fra l'agente immobiliare (che come hai detto non "sentivi") e il padre è stata notevole. Il padre ci ha lasciati tutti veramente a bocca aperta con quello schiaffo, ma con il senno di poi, era perfetto.

Nel mio caso era solo la seconda volta che giocavo a Dubbio, anche se l'ho arbitrato diverse volte. E per un caso strano oltre a giocare lo stesso personaggio (Tom) avevo in scena gli stessi comprimari (Jenny, Miriam e l'agente immobiliare). Le prima volta l'avevo giocato più simile a me, e per questo avevo avuto una reazione più intensa. Stavolta da subito ho un po' preso le distanze da Tom, ma il personaggio mi ha preso la mano un altra volta.  La volta prima l'avevo giocato con l'intenzione di farle tradire Julia, ma diventando "me" non ce l'aveva fatta (perdendola però lo stesso). Stavolta sono partito con l'dea di non fargli tradire Julia e anzi di presentarlo come una specie di partner ideale, ma, non so esattamente come (certi meccanismi chisssà come funzionano...) il distacco che sentivo all'inizio si è trasformato in un atteggiamento ipocrita del personaggio, che alla fine è diventato una specie di mia invettiva sui comportamenti di persone che conosco...  :-)

Però, giuro, non sono come il Tom che ho mostrato in quella partita! Credetemi!  =:-I
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Mattia Bulgarelli

  • Facilitatore Globale
  • Membro
  • *****
  • Mattia Bulgarelli
    • Mostra profilo
Il mio primo Dubbio
« Risposta #5 il: 2009-05-28 10:04:27 »
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Però, giuro, non sono come il Tom che ho mostrato in quella partita! Credetemi!  =:-I

Così come io non sono il personaggio del The Upgrade dell'INC.

Che c'entra? C'entra. Perchè la mia testimonianza è, in breve, riguardo al fatto che in quel PG c'avevo messo un paio di tratti "miei" che, pensavo (ah, ingenuità) fossero un paio dei miei pregi più apprezzati... Ma, nel contesto della situazione, sono diventati il principale motivo per cui il PG è stato ASFALTATO d'insulti da altri PG e da altri giocatori (!), ed ha finito la trasmissione single e sbeffeggiato. O_O;
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Tags: