Autore Topic: [Cuori di Mostro] Difficoltà e considerazioni di un MC  (Letto 2087 volte)

Giulia Cursi

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Discussione partita su G+, di seguito riporto i commenti principali. Da qui aprirò diverse discussioni, però al momento non ho il tempo per seguirle, quindi vi chiedo di attendere. Intanto leggete pure.


IO
Ieri sera ho fatto da MC in una demo di Cuori di Mostro, non è andata male, ma devo dire che mi si sono confermati dei sospetti.
Il gioco ha delle mancanze, dei buchi di spiegazioni su come gestire certe cose o proprio delle cose gestite male.
Niente di più de Il Mondo dell'Apocalisse, ma credo che abbia bisogno di essere rivisto in certe cose.
Dopo la sessione ne ho parlato a lungo con Simone Micucci e Daniele Di Rubbo. Alla demo c'erano anche  Jacopo Melia e Andrea Ungaro.

Esempio:
L'Infernale ha il Potere Oscuro con cui ha fatto un patto, nel manuale c'è scritto che è tutto nelle mani dell'MC, se il giocatore non dice altro a parte scegliere il tipo di P.O.
Parlandone con Simo lui ha osservato, che in questo caso la Pelle ha lo stesso problema de La mia vita col Padrone, cioè necessita di una semplice domanda alla quale serve una risposta seria, ma quella domanda non è scritta chiaramente da nessuna parte:
Perché hai bisogno del P.O.? Cosa ti costringe ad obbedirgli?...ecc.
Mi sono resa conto che con questo piccolo accorgimento, gli infernali delle mie due campagne non solo avrebbero avuto un'esperienza migliore, ma io non mi sarei ritrovata poi a cercare di creare situazioni, in cui si ritrovassero a dover chiedere aiuto al P.O.

Altro esempio:
Ci sono mosse ed effetti (come il prendere punti esperienza) che richiedono un cambio frequente di scene... peccato che il gioco non ha un vero sistema di gestione a scene. IMdA ha un tipo di gioco a narrazione continua, ciò si accentua soprattutto quando tutti i pg sono assieme in scena, solo che IMdA non ha meccaniche legate al concetto di scena.
In CdM se un attimo io vengo sommersa dai giocatori che in sequenza mi fanno mosse, non riesco a cambiare scena e ci si ritrova con esperienza fatta praticamente nulla ed effetti spiacevoli che perdurano tanto.


Lo scrivo qui perché Simo prima di parlarne in maniera completa vorrebbe fare da MC in una campagna, quindi attenderò, però è un discorso piuttosto ampio.
In caso diventi interessante come discussione, copia-incollo sul forum.


Iacopo Benigni
Io ho fatto l'MC due volte e ogni volta la c'era sempre qualcuno che sceglieva l'Infernal, chissà perchè. :)

Allora in entrambi i casi la risposta alla domanda che indica Giulia è venuta fuori partendo dalla scelta del giocatore della origine dei poteri. Entrambi i giocatori hanno visto che si trattava di una sola parola e non si sono accontentati e mi hanno spontaneamente raccontato di come è nato il rapporto con l'entità oscura e per me è stato naturale poi fare domande. Se non l'avessero fatto molto probabilmente avrei fatto domande io in ogni caso.

Certo Giulia questo non risolve automaticamente il problema che poni, ma lo ha risolto due volte su due nel mio caso.


Per quanto riguardo la questione delle scene e della singleton rules mi è capitato solo una volta di avere dei dubbi. Se cambia locazione per me è automaticamente una scena diversa. Quella volta ho stabilito d'accordo con gli altri giocatori che, si,  due PG erano rimasti nello stesso posto e la narrazione non aveva avuto sbalzi in avanti nel tempo, ma siccome era passato del tempo e erano arrivati nuovi personaggi si trattatava comunque di un nuova scena.


Luca Velluttini
Quella domanda non è scritta da nessuna parte

D'accordo che non è scritta esplicitamente, ma l'MC deve fare domande come un pazzo... ^^

Sono d'accordo che il manuale non viene incontro all'MC alle "prime armi". ^^
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Giulia Cursi

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Re:[Cuori di Mostro] Difficoltà e considerazioni di un MC
« Risposta #1 il: 2013-02-21 17:55:46 »
IO
Si grazie fai domande... Quali sono giuste?
Io ho chiesto ai miei infernali perché hanno fatto quei patti... non è bastato, non erano dipendenti! Io ho fatto loro delle domande ed ho costruito da lì. Ho sbagliato certo, ma quando Simo mi ha detto di gestirlo come LMVcP ho capito come fare. Il fatto che io vendo l'anima ad un mostro non significa che poi gli chiedo cose, infatti mi sono ritrovata due poteri oscuri praticamente inutili, e degli Infernali che hanno usato i patti... quasi mai. E me ne sono accorta quasi a fine campagna. 

È stato come scegliere un problema debole per il pg di AiPS, e non capirlo durante il Pilota. Arriva lo Spotlight e non sai che fare.

Per me il "Perché continui a fare ciò che dice il P.O. e a chiedergli cose?" dovrebbe essere una domanda scritta nella sezione dell'MC, dovrebbe essere obbligatoria. Non un "Fai domande come un matto" e basta.

Quello che intendo è: come decidi che chiudi una scena? Se tutti i pg sono assieme puoi solo staccare da uno all'altro chiarendo il cambio scena.
L'MC decide, ma non è come AiPS o Trollbabe, non è tanto una questione di esperienza perché ci può stare, ma se come ieri sera il Fantasma usa la sua mossa per proiettare il trauma e come conseguenza 7-9 sceglie di diventare muto per tutta la scena... se la scena dura molto perché tutti i pg sono lì l'uno contro l'altro che fai?
Se sono tutti assieme e fanno mosse l'uno sull'altro, io non posso suddividere il tutto in scene, come lo giustifico e lo gestisco? Poi certo se hai esperienza magari riesci a vedere dove staccare, ma se ne hai poca? 

Ieri sera i pg erano tutti in un bosco per inseguire un mannaro, questi viene steso, il Lupo Mannaro decide con un 7-9 di Scagliarsi di diventare il suo Sé Oscuro e iniziano a picchiarsi a vicenda... niente cambio di luogo. Avrei dovuto prendere un png e buttarlo lì, avrei potuto fare un sacco di cose ma non mi è venuto in mente. Mosse dei pg una dietro l'altra e appena finivano si ricominciava, riuscivo a inserire cose solo quando c'erano i fallimenti. Davvero ho difficoltà a gestirlo spesso e volentieri. Complice magari la stanchezza o altro non so, devo ancora inquadrare bene, ma mi rendo conto che a volte faccio 3-4 domande, ma non centro l'obiettivo. Ci sono cose del gioco che 

In IMdA questo problema non ce l'ho, ma in CdM me lo ritrovo spesso e devo dire che per me gestirlo è un casino. Avere tutti i pg assieme nella stessa scena ti sfinisce mentalmente.

Inoltre trovo la parte del "Sotto le Pelli" vaga in una maniera snervante, ieri sera Simone mi ha detto che in un paio di casi non ho attivato i Sé Oscuri di due pg bene perché li ho dovuti contestualizzare, vero, non ci stavano... pensandoci poi ho notato che quella mossa dell'MC esula dal concetto "Nascondi le tue mosse", a parte dire al pg "Diventa il tuo Sé Oscuro" non vedo altro modo per farlo capire e nascondere la mossa.

Non sto dicendo che il gioco non mi piace o che è una rottura, ma vedendolo dalla parte dell'MC mi sono ritrovata a non sapere come gestire delle cose e l'MC ne deve gestire diverse.
È anche un gioco nuovo che nasce da un altro che ha comunque punti oscuri e io non ho ancora abbastanza esperienza per dire che so gestirli davvero; è solo che sono dovuta stare sveglia fino alle 2 a parlarne e ho deciso di metterlo per iscritto prima di dimenticarmi tutto.


Luca Velluttini
Non ci sono né domande giuste a priori né domande sbagliate a priori.

Dalla mia esperienza, soprattutto in Mondo dell'Apocalisse, le domande possono essere le più disparate, ma sono le risposte che contano.

Se le risposte sono noiose e non portano a nulla... il gioco cade.
Ma lì dipende molto dal far capire una cosa importante ai giocatori: i loro cazzo di personaggi sono dei fighi e cambiano il mondo come e quando vogliono.
Perché dovrei avere paura di dare una risposta "compromettente" per il mio personaggio?

Non sto dicendo che occorra essere dei Bravi Giocatori per giocare (Dyo me ne scampi!!! ^^).

Infine: Cuore di Mostro è molto difficile da gestire come giocata. Molto di più che Mondo dell'Apocalisse.
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Giulia Cursi

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Re:[Cuori di Mostro] Difficoltà e considerazioni di un MC
« Risposta #2 il: 2013-02-21 17:59:58 »
Paolo Bosi
Giulia Cursi io non capisco una cosa: perchè l'Infernale dovrebbe sapere a prescindere "perchè continui a fare ciò che dice il P.O. e a chiedergli cose?"
Stai giocando per vedere cosa succede e questo presuppone che la risposta a quella domanda esca dal gioco, dalle scene e dal resto.
Poi se i tuoi giocatori non hanno usato i Patti mi sembra che il problema sia alla fonte: perchè hanno scelto l'Infernale se non vogliono usarlo?


IO
Si, giochi per vedere cosa succede, però per me l'Infernale deve avere un buon motivo per dire "Me ne fotto di te e punto". Come i servitori del padrone, devono avere un motivo valido del perché continuano ad eseguire i suoi ordini. Che sia io come MC a doverlo tirare fuori o il giocatore ad averlo chiaro in testa... beh qui se ne discute, ma in due esperienze ho ottenuto dei DS senza peso, e dei PO che venivano anche ignorati in favore delle mosse base. Sarà che non ci siamo capiti tra di noi, sarà che non ho sfruttato bene il PO... non so.

Si ma qual è il problema Vellu? Che in CdM il punto più interessante dei pg non è quanto sono fichi, ma quanto possono essere mostri, cattivi, infami ecc...
Il Sè Oscuro definisce il pg molto meglio di descrizione, mossa sessuale ecc... a mio parere.

E si io in IMdA con la mia campagna sto imparando ora a gestirlo, ma non ho difficoltà come con CdM. Dall'altra parte trovo CdM molto più semplice in quanto a preparazione di Insidie/Fronti.


Simone Micucci
Giulia forse sarebbero più utili degli AP.

Fin'ora hai detto davvero molto, ma non hai riportato situazioni concrete di gioco.

Domanda: dell'Infernale che ho giocato io cosa ti ha messo in difficoltà? Quali momenti di gioco per te sono stati poco soddisfacenti?
Cosa ti aspettavi? E cosa è successo invece che ha deluso le tue aspettative? (se di aspettative deluse si tratta).

È un discorso che io e Giulia abbiamo praticamente iniziato davvero ieri sera. A quelle domande che ho fatto io non conosco una risposta, mi viene in mente ora di fargliele per la prima volta.

Domanda: in quella nostra giocata hai provato difficoltà anche con altri personaggi?
Che tipo di difficoltà? Ricordi una scena particolarmente ostica o che non ti ha dato soddisfazione?
E ai giocatori?


Paolo Bosi
Aggiungo un altro paio di domande a quelle di Spiegel.
1) quanta esperienza hai con CdM?
2) e con gli altri giochi powered by the apocalypse?


Luca Velluttini
E' un altro modo di vederli "fichi". Puoi essere "fico" anche cercando di combattere un mostro dentro di te che fa di tutto (grazie all'MC) per uscire.
O una qualsiasi altra traslitterazione del significato.

Non ho mica mai detto che il Sè Oscuro sia una parte secondaria o che essere fico significa solo sterminare orde di motociclisti in un mondo devastato. ^^


Simone Micucci
Come se "sterminare motociclisti" sia la cosa più figa che puoi fare a IMdA.

Io ho fatto sesso con un tipo in cambio di un coniglio. E quello che ci ha rimesso è stato lui. XD
Ho ballato nuda per la banda di chopper di Daniele Di Rubbo.
Ho fatto indietreggiare biologicamente nel tempo La Conciatrice infettandola con una malattia cronale (e ho portato delle persone a "nascere").
Ho scambiato informazioni per un pacchetto di highlanders.

Naa...vedo cose molto più fighe di tirar giù motociclisti a fucilate. ^_^
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Re:[Cuori di Mostro] Difficoltà e considerazioni di un MC
« Risposta #3 il: 2013-02-21 18:00:22 »
Luca Di Stasio
Questione scene: ricordo molto vagamente qualche lezione di italiano alle superiori (che ovviamente non ho studiato XD)...
Un cambio di scena non dovrebbe essere forzatamente legato al "taglio" di scena "cinematografico", cioè allo skip temporale o al cambiare del luogo: la scena cambia anche se entra un nuovo personaggio o se si arriva ad un qualsiasi altro tipo di svolta significativa
Banalmente un cambio di scena può essere considerato proprio quel taglio che si da anche in AW, ad esempio la discussione si sta accendendo, esce una domanda provocatoria... STOP! C'è un momento teso, la risposta sarebbe un punto di svolta, stai già cambiando scena ed infatti passi ad un altro PG, però quando tornerai indietro sarai già in una nuova scena, nonostante sia temporalmente appiccicata a quella già giocata
Oppure ancora penso al Lupo che si azzuffa con l'altro (nel tuo esempio), se la cosa non porta a molto, allora potresti far intervenire un esterno, una pattuglia di polizia, un altro PNG che li cercava, eccetera, quell'ingresso in scena segna, effettivamente, l'inizio di una nuova scena

Per quanto riguarda i Sé Oscuri entro in un campo minato... so che potrei essere moooolto criticato per questo però esprimo semplicemente un mio punto di vista: prendi il "controllo" dei PG!
Non nel senso di farli agire come vuoi tu ma nel senso di raccontargli cosa il loro subconscio suggerisce loro
So che sto dicendo una cosa che va contro molte cose su cui "lottate" però secondo me potrebbe essere efficace perché rende l'idea di qualcosa che fa parte del PG ma che non gli è permesso controllare
Nota che magari utilizzarlo così sarebbe "giusto" solo dopo aver già visto e discusso almeno una volta il Sé Oscuro di qualcuno

Un po' sulla stessa riga potresti usare il Potere Oscuro: sii il robotentatore che suggerisce "potresti cavartela usando questo potere o quello", sii presente
Quest'ultima cosa mi sa che l'ho rubata ad Ezio Melega, però forse è la memoria che mi gioca brutti scherzi! XD

Adesso ho esaurito il tempo :P


IO
Rispondo a Paolo, però per rispondere a Simo mi ci vorrà del tempo.

Ho giocato come giocatrice in 5 campagne di CdM, più alcune demo.
Ho giocato come MC in due campagne di CdM.

Di AW ho giocato come giocatrice in 3 campagne, più demo.
Come MC ho fatto molte demo e sto portando avanti la mia prima campagna da alcuni mesi.

Più una demo di DW e una di MotW, in pratica quelli non li conosco affatto.

Avverto che a parte la campagna e la demo di AW che farò a breve, poi non intendo proporre come MC altri Powered by the Apocalypse, almeno per i prossimi 4 mesi.
È pesante e voglio giocare altri giochi, in particolare giochi vecchi, come AiPS, Trollbabe, Cani,...

Mi mancano delle esperienze importanti come "master", e voglio provare altro.

Simo:

Dell'Infernale che ho giocato io cosa ti ha messo in difficoltà? 
Pensandoci ora, non avevo idea di come far pesare al tuo pg il fatto di aver venduto l'anima per la bellezza, ho provato a far vedere il divario tra te e Amanda, ma non so ho l'impressione di non aver fatto abbastanza.
Ho provato a giocare il PO in un certo modo, offrendoti cose, ma non funzionava, ad un certo punto ho voluto renderlo reale, altrimenti restava un qualcosa relegato da una parte.

Quali momenti di gioco per te sono stati poco soddisfacenti? Cosa ti aspettavi? E cosa è successo invece che ha deluso le tue aspettative?
Non lo so, ma a volte spuntavano cose interessanti tra pg e png, e magari la sessione dopo venivano scordati.
Pensavo che la morte di Iris (png) avrebbe avuto un impatto su Eva, Amanda o James. Ma niente.
Avevo pensato di farla tornare come fantasma, ma sai avevo tanti png legati a voi. E anche con un paio di domande fatte, avevo capito che ai vostri pg non importava proprio, nel senso, "ok passato c'è di peggio ora", oppure "eh se l'è meritato.". Quindi sono andata avanti.

In quella nostra giocata hai provato difficoltà anche con altri personaggi? Che tipo di difficoltà? Ricordi una scena particolarmente ostica o che non ti ha dato soddisfazione? E ai giocatori?
Ho faticato a capire anche con le domande come intaccare Neil e Amanda. Ho iniziato a vedere effetti seri quando ho messo in moto una guerra tra fate in città minacciando di morte seriamente la famiglia di Neil, o quando ho ostracizzato con tutti Amanda.
Voi mi avete detto che andava tutto bene, che vi stavate divertendo e punto.
Però devo dire che è stato piuttosto pesante, mi è capitato spessissimo di chiedere ai giocatori come fosse andata la sessione perché spesso mi ritrovavo a chiedermi se avevo sbagliato qualcosa. Non capivo se vi stavate divertendo davvero.

Non so forse lego male i png ai pg, forse non mi sono abituata al fatto che i png non contano niente, o forse non li so sfruttare a dovere. Verso la fine di Aurora ho iniziato a vedere bene dove colpire i pg e in che modo... ma verso la fine, un po' tardi.

Ad esempio Jane (png) che nella prima sessione di Kingsville è stato deciso da Ariele Agostini che durante l'estate aveva abortito... beh pensando ci ora avrei fatto meglio a farla suicidare almeno due sessioni fa. Ha avuto un buon impatto, ma avrebbe avuto maggior senso se l'avessi fatto prima. Ma è difficile ricordarsi tutto, in particolare quando hai (fortunatamente) dei giocatori attivi che fanno tante cose.
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Giulia Cursi

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Re:[Cuori di Mostro] Difficoltà e considerazioni di un MC
« Risposta #4 il: 2013-02-21 18:00:37 »
Paolo Bosi
Ma se i giocatori ti hanno confermato più volte di essersi divertiti e che le sessioni erano buone, perchè pensi di aver sbagliato qualche cosa, o di non aver capito come sfruttare alcune parti del gioco?


Giulia Cursi
Forse perché a conti fatti ora non ho alcuna voglia di fare di nuovo l'MC. O che se dovessi rifarlo, cambierei molte cose.

Forse mi aspettavo di divertirmi di più. Non so.


Paolo Bosi
Umh, stavo rileggendo l'ultimo post e stavo per dire la stessa cosa, evoco anche Marco Andreetto e Manuela Soriani con cui ne ho già parlato.

Può essere che sia una cosa comune.
Effettivamente fare l'MC a CdM è molto molto meno divertente che fare il PG. Ma di diversi ordini di grandezza (soprattutto perchè, imho, fare il PG è una figata atomica).

Per esempio Manuela l'ha trovato così "fastidioso" da scrivere un gioco, Dilemma, apposta per dare un pò di amore anche al MC.

Io e Marco abbiamo parlato molto (e un pò ne ho parlato anche con Claudia Cangini ) di come togliere il ruolo del MC e farlo diventare un masterless, per lo stesso motivo.

Forse il problema è li.

A questo punto devi solo capire se è il gioco che non ti piace, se il gioco ti piace ma l'hai giocato troppo e vuoi cambiare un pò, o se è proprio il ruolo del MC che ti da noia.

Sono cose possibilissime tutte.

L'esperienza con altri giochi te l'ho chiesta perchè io, per esempio, mi trovo male a fare l'MC a IMDA per via dei Fronti che sono per me impossibili da gestire.
In CdM mi diverto e fare l'MC è facile, però c'è quel retrogusto di "cavoli guarda come si divertono in PG e io qui a fare il babbeo..." e un pò mi toglie la voglia.
Poi invece con IMDS ho trovato quel bilanciamento in cui fare la preparazione mi diverte un casino e quindi non mi costa fatica, e poi quando gioco e faccio cose come Custode gongolo come un bambino dalle dita pacioccose, chiedi ai miei giocatori. "♥"

Il tutto per dire: CdM secondo me è un gioco geniale, ma ciò nonostante non lo giocherei sempre e a ripetizione.

Magari per te è lo stesso, o è solo simile, o proprio non ti piace. :)



P.S.
Aggiungo che, CdM mi piace molto. Sono davvero felice che i miei giocatori si siano divertiti, ma ho sentito sempre un distacco forte tra loro e me. CdM masterless sarebbe una figata, difatti Simone ha iniziato un po' di tempo fa a pensare a come farlo.

Al momento voglio giocare altro perché ho bisogno di giochi DIVERSI! Per quanto ci siano differenze tra CdM, IMdS e DW sono tutti fortemente figli di IMdA, io sento il bisogno di giocare a qualche gioco che mi dia anche il ruolo “diverso”, ma che lo gestisca in maniera differente.

Per quanto ImdA mi richieda molta preparazione, (a volte non avevo proprio voglia...) le sessioni mi divertono di più, sento di poter fare di più. In CdM mi sono spesso e volentieri sentita impotente, anche se magari non era così, ed era frustrante!

Poi magari quando IMdS proverò a fare da Custode anche io, ma per ora voglio tenermi lontana da questo. Ultimamente ho giocato quasi solo ai Powered by the Apocalypse e necessito di qualcosa di differente.
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