Purtroppo gli impegni non mi aiutano ad organizzare una partita di Penny Lynch con gli amici, ma...
eravamo giunti a questo:
1) Ricordi un fatto curioso o bizzarro? $$
quando penso a _______ mi ricordo:
Che sensazione ti ha lasciato?
2. Ricordi un momento in cui non eri in te? $$$
quando penso a ______ mi ricordo:
Dove sei giunto fino ad ora?
3. Ricordi l'evento profondamente malvagio che ti ha fatto perdere la memoria? $$$$
quando penso a ______ mi ricordo:
Cosè che ami di più di ogni altra cosa? o Quale è la tua speranza?
Ieri prima di addormentarmi ho pensato ad una formulazione più "leggera" delle domande, che le rendesse più ambigue, ma centrasse meglio il bersaglio. La Seconda domanda è principalmente quella che mi mette in crisi, e credo che il suggerimento di Matteo Turini trovi posto qua, oltre che nei dati di fatto:
la sovrapposizione di due realtà differenti, di cui una manifesta e l'altra nascosta.
Ripropongo qui le mie idee e attendo vostri commenti e suggerimenti, magari anche solo per mettere il tutto in una forma migliore, più concisa...
Appendice: L'impero della MenteDati di Fatto (e poche rassicurazioni)
•E' l'inizio del ventunesimo secolo. La tecnologia (automobili, aerei, informatica, cellulari, ecc.) non è avanzata oltre a ciò che vi è familiare e l'umanità non è piombata in un'era oscura, sebbene l'ignoto si possa celare dietro ad ogni porta.
•Per la maggior parte delle persone il mondo è un posto normale. Gioie e disperazioni vengono da cose semplici e personali come la nascita di un bambino o la morte di una persona cara. Ma un mistero inestricabile opprime l'esistenza, l'individuo è sottomesso a forze a lui inconcepibili. Se ti ricordi di spiriti, persone o situazioni surreali, luoghi metafisici, non li considerare automaticamente frutto della fantasia. La realtà spesso si piega all'irrealtà e non sempre le cose sono ciò che sembrano.
•Voi siete persone normali, o per meglio dire, non siete né supereroi né divinità greche, ciò non vuol dire che non possiate essere individui fuori dal comune. Capacità come saltare da un tetto all'altro o volare sono semplicemente impossibili, mentre, invero, alcune persone o altre entità riescono a leggere nel pensiero e manipolare le menti.
•La vostra condizione è stata causata da un trauma di natura psichica connesso agli eventi della vostra vita. Non è stata provocata da una misteriosa cospirazione governativa o simili organizzazioni, ma il dramma del passato pesa come un macigno in attesa di un atto liberatorio che forse non arriverà mai.
1) Ricordi cos'è successo quella volta? $$
quando penso a _______ mi ricordo:
Cosa hai provato?
2. Ricordi cosa ti si è rivelato? $$$
quando penso a ______ mi ricordo:
Dove sei giunto fino ad ora?
3. Ricordi l'evento profondamente malvagio che ti ha fatto perdere la memoria? $$$$
quando penso a ______ mi ricordo:
Cosè che, più di ogni altra cosa, hai paura d'aver perso?
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spiego un po' le mie scelte:
la domanda
1 è generica, qualcuno potrebbe anche ricordarsi di essere andato a comperare il latte e nulla più, ma il gioco per se stesso non tende a questo. Inoltre se il triger di memoria è:
un uomo che cammina sulle mani, io mi sto già cag@ando sotto

...La "domanda di verifica" indirizza tutto ad un emozione/sensazione, rimanendo però generica. Un buon inizio!
La domanda
2 risulta più mistica... viene rivelato qualcosa e c'è l'idea di un percorso, suggerito dalla "controdomanda". (
Nota di colore Lynch è in India e si è convertito totalmente al buddismo...)
La domanda
3 punta nettamente a qualcosa di molto negativo, e il "lieto fine" suggerito dalla "controdomanda" risulta più sfumato, con la triste o angosciante sensazione d'aver perso qualcosa. ...Se poi il Triger è:
"la segnaletica orizzontale in una strada buia" 
probabilmente abbiamo perso la strada di casa...
