Autore Topic: [Agon] Come rendere le battaglie sociali un'alternativa fattibile a quelle fisiche  (Letto 6566 volte)

Il bello di Agon è che usa lo stesso sistema per tutti i tipi di battaglia, fisica o meno; tuttavia, preparando un'avventura mi è capitato di chiedermi: "Cosa impedisce ai personaggi di tramutare ogni battaglia in una battaglia fisica, traendo vantaggio da ciò?"
Nel caso specifico, avevo creato un PNG sacerdote da utilizzare come oppositore in una battaglia non fisica. Per crearlo ho speso Strife, come accade per tutti i PNG. E il problema è: se i personaggi, invece di trattare con lui, lo trafiggono con le loro armi, questo Strife è Strife sprecato, perché non l'ho speso in abilità di combattimento (anzi, quelle le ho ridotte per alzare i valori delle altre XD). O dò al sacerdote delle guardie (ma, a questo punto, dovrei farlo con tutti i PNG non da combattimento, e in ogni caso lo Strife speso per essi andrebbe per la maggior parte a quel paese), oppure lo lascio da solo e lo trasformo in Gloria con una tunica bianca e un metafisico fiocco intorno alla testa. Il problema che vedo consiste nel fatto che non con tutto si può parlare (le bestie, ad esempio, sono immuni alla persuasione), ma tutto si può uccidere. C'è un modo per rendere significative le battaglie non fisiche?
Grazie per l'attenzione.
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Antonio Caciolli

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forse mettere un posta che non possa essere ottenut fisicamente?

cioé se il sacerdote è una pedina sacrificabile è ovvio che valga la pena ucciderlo, ma se invece può darmi informazioni o mi serve la sua presenza per intercedere con la divinita o non lo so allora non dovrebbe essere così easy dire "lo uccido"

dopotutto il fisico è sempre più efficacie delle parole ... ce lo insegna anche big bang theory :D

sfortunatamente da un punto di vista regolistico non ricordo così bene il manuale di Agon per dare consigli proprio a regole

ciao ciao
Antonio

Marco Costantini

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In realtà non c'è nessun problema. Gli Eroi sono certamente liberissimi di  attaccarlo, ma sicuramente ci saranno delle conseguenze ed è su quelle che dovrai lavorare per complicargli la vita. Insomma, uccidere un sacerdote non lascerà certo tutti indifferenti, e vuoi che non ci sia un gruppo di uomini pronti a farla pagare agli Eroi, o magari sarà la divinità cui il sacerdote era legato a "fargliela pagare".
Inoltre ricordati una cosa: l'Antagonista è lì per mettere in difficoltà, ma non per vincere. Quindi perdi pure con tranquillità, purchè perdere ti dia l'assist per complicare la vita degli Eroi.
Escalo a Fisico: ti abbraccio.

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[cite]Autore: Antonio[/cite][p]forse mettere un posta che non possa essere ottenut fisicamente?[/p][p]cioé se il sacerdote è una pedina sacrificabile è ovvio che valga la pena ucciderlo, ma se invece può darmi informazioni o mi serve la sua presenza per intercedere con la divinita o non lo so allora non dovrebbe essere così easy dire "lo uccido"[/p][p]dopotutto il fisico è sempre più efficacie delle parole ... ce lo insegna anche big bang theory :D[/p][p]sfortunatamente da un punto di vista regolistico non ricordo così bene il manuale di Agon per dare consigli proprio a regole[/p][p]ciao ciao
Antonio[/p]


Hai ragione, ma il punto è che, in molti casi, lo scopo può essere raggiunto anche con la battaglia fisica. Il sacerdote non vuole che preleviamo la reliquia dal tempio? No problem: lo uccidiamo.

Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite][p]In realtà non c'è nessun problema. Gli Eroi sono certamente liberissimi di  attaccarlo, ma sicuramente ci saranno delle conseguenze ed è su quelle che dovrai lavorare per complicargli la vita. Insomma, uccidere un sacerdote non lascerà certo tutti indifferenti, e vuoi che non ci sia un gruppo di uomini pronti a farla pagare agli Eroi, o magari sarà la divinità cui il sacerdote era legato a "fargliela pagare".
Inoltre ricordati una cosa: l'Antagonista è lì per mettere in difficoltà, ma non per vincere. Quindi perdi pure con tranquillità, purchè perdere ti dia l'assist per complicare la vita degli Eroi.[/p]


Il problema è che le "conseguenze" mi costano Strife. Oltre a quello che ho già speso (inutilmente) per il PNG di cui sopra. E non vedo come spendere inutilmente una risorsa limitata possa aiutarmi a complicare la vita a chiccessia. ;-P
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adam

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[cite]Autore: Klaus[/cite]Hai ragione, ma il punto è che, in molti casi, lo scopo può essere raggiunto anche con la battaglia fisica. Il sacerdote non vuole che preleviamo la reliquia dal tempio? No problem: lo uccidiamo.
certo. Poiché la posta in gioco è proprio quella di "superare" il sacerdote, come antagonista tu ti prepari affinché venga massacrato. Ma se appunto l'obiettivo è estrapolargli informazioni, del tipo: "dove è la reliquia che vogliamo fotterti?".

E' anche più sensato no? Un sacerdote non costituisce una grande difficoltà, a me, oplita spartano, se devo solo depredare una delle sue reliquie. Se invece ho una situazione più articolata, i miei obiettivi sono più sottili, magari con intersezioni di interessi tra vari png (se uccidi il sacerdote di Zeus, preparati a essere bastonato) ecco che i muscoli non contano e devo tirare fuori il cervello (in senso figurato °L° bleah!). E se ti aspetti che ci siano conseguenze, semplicemente le metti contemporaneamente al sacerdote, rendendo il sacerdote un png secondario e debole, e circondandolo, che ne so, di colonne cariatidi animate. Qui non funziona (non dovrebbe funzionare) come D&D dove "uccido la guardia" ti da 50xp... Ogni lotta fisica o no è appropriata e sensata, fatta contro un avversario che si impone per un preciso motivo, e che è adeguato sul profilo delle statistiche ad imporsi in quella maniera per quel motivo.

Ricordati inoltre che lo strife non viene speso quando crei il png, ma solo quando lo usi spendi il suo costo in strife.
« Ultima modifica: 2009-05-22 12:53:33 da adam »
Alessandro

adam

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ancora meglio:

solo il sacerdote sa COSA è la reliquia. Tutti pensano ad un artefatto potente, ma in realtà non è così. E i pg la devono distruggere. Una volta che saranno riusciti a far cantare il pretaccio, potranno massacrarlo in allegria e distruggere la reliquia.

Con tutti i cliché tipici di queste cose...

«la reliquia sono IO!»
«la reliquia è il tempio/la città/la foresta in cui ci troviamo!»
«la reliquia è la spada con cui da 20 anni ammazzi mostri!»
ecc...
Alessandro

Antonio Caciolli

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[cite]Autore: Klaus[/cite]Hai ragione, ma il punto è che, in molti casi, lo scopo può essere raggiunto anche con la battaglia fisica. Il sacerdote non vuole che preleviamo la reliquia dal tempio? No problem: lo uccidiamo.


come dice anche Adam (che quoto in toto) secondo me in una sfida così perdi solo punti antagonista se fai un sacerdote importante socialmente
cioé io mi aspetto che una reliquia sia protetta da dei soldati non da un filosofo tronfio di dialettica.

anche in un ottica da film o storia epica mi vedo più il sacerdote che prega loro di non prendere la reliquia magari maledicendoli agli dei o venendo miseramente ucciso per essersi parato davanti a loro.

non tanto che li fermi a parole (mai visto achille fermarsi a discutere dopotutto)

se come Antagonista sai già che la via più semplice è quella fisica non ha senso crearne una parallela, ma semmai puntare a complicare quella

boh io la vedo così

adam

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[cite]Autore: Antonio[/cite]boh io la vedo così
hai assolutamente ragione, è Klaus che NON SA GIOCARE DI RUOLO!
;)

Fermo restando che come dice Antonio, il combattimento è comunque la fonte primaria di conflitto, sia perché... Ci sta da ambientazione, sia perché, non a caso, è la parte più elaborata del regolamento. E' il conflitto non-combattivo che funziona come il combattimento, non viceversa.

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[cite]Autore: Antonio[/cite]se come Antagonista sai già che la via più semplice è quella fisica non ha senso crearne una parallela, ma semmai puntare a complicare quella
questo è assolutamente il nocciolo della questione e l'unica vera risposta al dubbio di K.
Alessandro

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[cite]Autore: adam[/cite][p]ancora meglio:[/p][p]solo il sacerdote sa COSA è la reliquia. Tutti pensano ad un artefatto potente, ma in realtà non è così. E i pg la devono distruggere. Una volta che saranno riusciti a far cantare il pretaccio, potranno massacrarlo in allegria e distruggere la reliquia.[/p][p]Con tutti i cliché tipici di queste cose...[/p][p]«la reliquia sono IO!»
«la reliquia è il tempio/la città/la foresta in cui ci troviamo!»
«la reliquia è la spada con cui da 20 anni ammazzi mostri!»
ecc...[/p]


Interessante! Grazie mille. ;-)

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hai assolutamente ragione, è Klaus che NON SA GIOCARE DI RUOLO!


Questo era noto e stranoto. X-D
Anche io ho un blog

adam

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[cite]Autore: Klaus[/cite]Interessante! Grazie mille. ;-)
ma figurati °L°

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[cite]Autore: Klaus[/cite]Questo era noto e stranoto. X-D
su che non vedo l'ora di averti come antagonista ;D
Alessandro

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[cite]Autore: Klaus[/cite][p]Il problema è che le "conseguenze" mi costano Strife. Oltre a quello che ho già speso (inutilmente) per il PNG di cui sopra. E non vedo come spendere inutilmente una risorsa limitata possa aiutarmi a complicare la vita a chiccessia. ;-P[/p]


Una cosa che non mi è chiara, sia in questo intervento che in Agon: quando c'è un ostacolo, metterlo a 2d6 non è gratis? Lo strife non serve solo ad alzare le taglie dei dadi?
« Ultima modifica: 2009-05-25 10:44:48 da Paolo Davolio »
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

Ezio

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Contest semplice 2d6
Costo Strife: 0

Renderla harmful alza il costro di 1.

Si, finché mi accontento di usare d6 posso fare quello che voglio. Ma il d6 si batte in fretta...
« Ultima modifica: 2009-05-25 12:47:25 da Aetius »
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

adam

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esattamente, un simple contest a 2d6 non costa alcun punto strife.
Alessandro

Quindi può essere ottimo per le famose "conseguenze".

Voglio dire: 2d6 si battono facilmente, certo... Ma fanno guadagnare poca Gloria, e se fallisci ti becchi pur sempre un Punto Fato... E allora, a forza di zapparti i piedi generando ovvie "conseguenze" (uccidi il sacerdote -> arrivano le guardie, la gente ti guarda male e non collabora, ecc ecc...), magari la voglia ti passa...

2d6 sono battibilissimi, ma sono gratis per l'Antagonista e non sono un boccone saporito per la vittoria, inoltre il fallimento è comunque un sentitissimo Punto Fato, che potrebbe bastare per far passare la voglia agli eroi di andare gratuitamente a caccia di guai.
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

adam

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Paolo, come direbbero dalle mie parti, ma ché sta' ddi'?!

Quando un eroe viene battuto in un simple contest non acquista punti fato. Riportando dalla scheda:

EARNING FATE
1: avoid wounds from 1 attack
1: remove 4 impair levels
1: complete quest
1: defeated
1: challenge a god

forse ti stai confondendo con Defeated, che è solo la condizione in cui un eroe viene sconfitto in una battaglia; oppure, ti confondi colfatto che battendo gli eroi in un simple contest l'antagonista recupera strife; oppure col fatto che perdendo un simple contest, l'abilità utilizzata dall'eroe si becca impairment pari a Successo.

Se gli eroi acquistassero punti fato per ogni simple contest che falliscono, le giocate in agon durerebbero MOLTO poco...
« Ultima modifica: 2009-05-26 12:36:17 da adam »
Alessandro

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