Autore Topic: [They Became Flesh] Tabris e Melkajal  (Letto 1129 volte)

Luca Veluttini

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[They Became Flesh] Tabris e Melkajal
« il: 2012-12-17 15:11:46 »
Finalmente sono riuscito a giocare a They Became Flesh.
Per chi non lo conoscesse si tratta di un gioco dove si mettono in scena le vicende di Angeli Caduti, che si sono opposti a Dio (ok, è detta in maniera molto semplicistica ed ermetica, ma non voglio fare una recensione del gioco ^^).
Io e Katia giochiamo Tabris e Melkajal, due Caduti, Stefano ha assunto il ruolo di Dio (sì, sembra proprio roboante e potente come frase) e Mario invece quello dell'Umanità.
La creazione è corsa via liscia e velocemente anche perché:
-   per fare il personaggio occorre rispondere a 3 domande
-   per creare il mondo e i suoi abitanti, occorre scegliere un'opzione da ciascuna di 3 liste
Solito dialogo e fucina di idee al tavolo e in men che non si dica avevamo un mondo agli albori dell'umanità e due angeli che erano appena caduti dai Cieli (sì, la caduta, per premessa del gioco, è appena successa, tipo da 5 minuti).

La 1a sessione...

Eccoci qui a quella che per molti, una volta giocata, potrebbe risultare come una tragedia o una serata persa...
Nella 1a sessione non bisogna mettere mano ai dadi per iniziare a fare miracoli (o fallire miseramente nel farli), ma il duo di "master" (ovvero Dio e l'Umanità) devono iniziare a mostrare il mondo, il Popolo Eletto dal Signore, le relazioni tra gli uomini, come reagiscono ai Caduti, ecc.
È una chiacchierata tranquilla e senza colpi di scena o strani magheggi di framing aggressivo. È una sessione molto diversa dal solito a cui sono abituato giocando agli altri bomboloni alla crema. È tranquilla e sono rimasto contento di come abbia soddisfatto il mio sense of wonder nello scoprire pian piano il nuovo mondo in cui Tabris era capitato. Secondo me va presa così al tavolo. Fare tante domande e presentare il mondo pezzo per pezzo, guardando anche come si muovono i caduti.
Niente di frenetico, niente tagli per cambi di scene repentini. Nulla.
È stata molto alienante come sessione, ma dal mio punto di vista soddisfacente.
Abbiamo scoperto le tribù attorno alla Terra Promessa, abbiamo visto una parte dei fanatici del Popolo Eletto, abbiamo scoperto le usanze della varie tribù, ecc.
In poche parole abbiamo visto come quelle poche opzioni scelte dalle liste sono state elaborate dall'Umanità (Mario) e cavalcate da Dio (Stefano).

La 2a sessione...

Qui occorre una piccola premessa. Innanzitutto il manuale è venuto col buco, ovvero mancano delle parti che reputo fondamentali e che invece sono state lasciate al vento, come ad esempio consigli per l'Umanità e qualche procedura in più per sostenere il gameplay (tipo fare domande come dei matti ai Caduti).
Dio ha vita facile, perché DEVE stendere un piano e quindi ha una checklist da seguire e un sacco di consigli su cosa fare.
Se non si ha una certa esperienza in altri giochini (direi Apocalypse World e Non Cedere al Sonno) credo che si possa fare fatica ad ingranare. Ma è stata solo una mia impressione derivante dal primo approccio a questo gioco.

Cosa succede nella 2a sessione? I Caduti iniziano ad operare miracoli, con i pochi poteri di cui dispongono, per aiutare e farsi accettare.
Ecco... a dadi è andata molto male e ho bloccato già molti dadi.
Ho voluto aiutare una tribù contro una punizione incombente di Dio, tramite il Popolo Eletto. Ho fallito miseramente e non ho fatto altro che peggiorare la situazione.
L'Umanità (cosa non scritta nel manuale) deve prepararsi di sessione in sessione, da quanto è emerso dal debriefing, dei bang generici da adattare ogni volta alla situazione in base a dove vanno i Caduti.

Ancora una volta la sessione mi è gustata, ma come esperienza al tavolo è straniante.
Ho avuto la sensazione che l'Umanità sia un lavoraccio. Non hai consigli, pochissimi aiuti, hai praticamente un foglio bianco davanti con sopra degli scarabocchi abbozzati di un mondo.
Inoltre le scene possono risultare lente e noiose rispetto, che ne so, ad un TrollBabe, ma secondo me è proprio l'impostazione del gioco che va in quella direzione. Non ho sentore dal manuale che debbano essere sessioni intense di colpi di scena e accadimenti.

Trovo il gioco sicuramente interessante finora e ad ora lo rigiocherei molto volentieri, soprattutto con tutte le cose che stiamo scoprendo.

Vi tengo aggiornato anche perché spero a breve di fare la 2a sessione. ^^

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