Gente Che Gioca > Gioco Concreto
[Dilemma] 110% più colorato
Matteo Suppo:
Avete giocato a Dilemma? Avete introdotto i colori delle vostre ali nelle varie scene?
Io sì, anche se avrei voluto farlo di più.
Ora guardo e son seduto su un cuscino Rosso, ad una scrivania Arancio. La mia coperta è Rossa, lo scolapasta Arancio.
Questi colori hanno un significato ulteriore, per me, adesso.
Quand'è l'ultima volta che un gioco ha cambiato la vostra percezione del mondo?
Mattia Bulgarelli:
Cani Nella Vigna (che, non a caso, sarà citato in Dilemma nei ringraziamenti).
Un gioco che dimostra (con o senza virgolette) che non esiste una situazione, un'azione, una parola che sia universalmente, oggettivamente, inequivocabilmente "buona" o "cattiva".
Sonia Grossi:
a causa di Dilemma, mi sono resa conto che, nonostante i miei colori preferiti siano sempre stati verde e blu.. HO SOLO MAGLIE VIOLA!!!
e me lo rinfacciano, anche, che ho le maglie VIOLA!! v____v
però devo fare una menzione d'onore ad Avventure in prima serata, che mi ha fatto ridimensionare il modo in cui vedo il mondo, anche. per scene, inquadrature e situazioni!
e se già ero certissima di vivere in una sitcom.. ora ne ho un consapevolezza maggiore.
sempre Aips mi ha lasciato la mania del Casting per i personaggi, giocanti e non, per qualsiasi gioco io vada ad affrontare.
l'ho fatto anche per Montsegur!
Mr. Mario:
Kagaymatsu mi ha fatto molto bene.
TWON mi ha reso un messaggero della parola di Taku.
Ma anche Dilemma non scherza. Non potrò mai più guardare un capitano della polizia nello stesso modo. ;)
Serenello:
In ordine cronologico:
1) Polaris, primo incontro coi bomboloni
Ripeto, ancora, i 3 step mentali che ho passato leggendo il manuale
- No vabbè, ma non è un gioco di ruolo
- Ok, è un gioco di ruolo, ma non può funzionare
- Mmm, se funziona questa cosa è mindblowing...
2) Penny, prima partita "divertente" ai bomboloni. Il realizzare quanto ci fosse di inutile e controproduttivo rispetto alle premesse nel GDR tradizionale, partendo dalla demolizione completa del concetto di "background di 20 pagine".
3) Il Mondo dell'Apocalisse, e tutti i suoi hack. Mi hanno mostrato cosa cercavo davvero quando mi sedevo al tavolo di D&D. Mi hanno permesso di ottenerlo, senza fatica.
4) Parimerito Shahida e Bacchanalia, che mi stanno tutt'ora mostrando cosa c'è dall'altra parte del muro. Che si può giocare di ruolo in una maniera completamente diversa, in cui una bella storia è l'unica e vera ricompensa per essersi seduti al tavolo. E da soddisfazione, tanta tanta tanta soddisfazione.
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