Autore Topic: [SLOW DOWN] Perché preferire i tradizionali  (Letto 26955 volte)

Lavinia

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #15 il: 2012-11-29 13:36:31 »
"Gioco disfunzionale" non è un tipo di gioco inteso come oggetto-libro, è un tipo di esperienza di gioco. Non posso indirizzarti verso un thread specifico, ma questa è la distinzione più importante da tenere a mente.

Certi giochi-libri possono tendere a spingere verso questo tipo di gioco-esperienza, ma non è detto, così come si può avere un'esperienza di gioco disfunzionale usando un gioco-libro che cerca di evitare che accada, perché il contratto sociale in questo caso è determinante in tutti i casi.

[fine OT da parte mia, spero che il mini-chiarimento sia comunque d'aiuto e che qualcun altro possa darti i link che cerchi ^_^]

alec

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #16 il: 2012-11-29 13:49:32 »
Citazione
Certi giochi-libri possono tendere a spingere verso questo tipo di gioco-esperienza, ma non è detto, così come si può avere un'esperienza di gioco disfunzionale usando un gioco-libro che cerca di evitare che accada, perché il contratto sociale in questo caso è determinante in tutti i casi.
utile questa precisazione.


fondamentalmente mi interessava comprendere un po' meglio perché certi tipi di esperienza di gioco vengono definite disfunzionali.

p.s.
sono troppo OT?

Patrick

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #17 il: 2012-11-29 14:07:17 »
sì, secondo me troppo OT. Ti consiglio di aprire un nuovo topic ;)
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Zachiel

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #18 il: 2012-11-29 14:27:43 »
Solo una precisazione, Moreno.
Non mi interessa essere "quello che ha cominciato prima". Non mi interessa neppure prevaricare sugli altri per avere quello che voglio per la mia esperienza.
Quello che voglio è arrivare ad una conoscenza del gioco tale da non vedere altri che sanno usare il sistema meglio di me, se vogliamo... ma non per farmi vedere da loro. Per trovare autostima. Ed allo stesso modo tutto il discorso del semplice giocare.

Divertirsi con D&D 3.5 è difficile. Eppure c'è gente che si diverte con D&D 3.5. Voglio divertirmi pure io con D&D 3.5 (senza, non sarebbe la stessa difficoltà che hanno superato gli altri e non sarebbe abbastanza soddisfacente).

Capisco che tu non voglia giocare con me, ma davvero ti auguri che anche gli altri non vogliano farlo?

Matteo Suppo

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #19 il: 2012-11-29 15:05:55 »
Non puoi divertirti a D&D3.5 da solo.

Nel senso... non dipende solo da te. Puoi essere bravissimo, conoscere il sistema benissimo, ma non basta.

Ci sono anche gli altri giocatori. E non dipende nemmeno dalla loro bravura.

Ed è così per qualsiasi altro gioco, da Penny al Mondo dell'Apocalisse a gurps.


Quindi anche se uno si diverte a D&D3.5 non è "merito suo".


Non so se mi sto spiegando, e sicuramente non sto dicendo che chi si diverte a D&D 3.5 non è bravo.
« Ultima modifica: 2012-11-29 15:07:55 da Matteo Suppo »
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Patrick

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #20 il: 2012-11-29 15:41:33 »
Matteo, inteidi dire ceh "il divertimento dipende anche dal contributo degli altri giocatori al tavolo" o, detto diversamente, "puoi essere bravo quanto vuoi, ma per giocare hai bisogno di altri giocatori (che gioco forza avranno un influsso sulla giocata e quindi sul divertimento di tutti)"?

Comunque Marco, ti va di parlare un po' della tua esperienza? quand'è che ti sei divertito davvero a D&D? Quando no? Cosa ti ha fatto divertire e cosa no? Sei mai riuscito a provare le sensazioni di cui parli (ad esempio la soddisfazione di aver padroneggiato un gioco)? Quando è successo, con chi e come?
Patrick Marchiodi, il Valoroso ~ Bravo Organizzatore di CONTM ~ Prima gioca, poi parla. ~ "La cosa più bella di INC11 è stata giocare con persone conosciute da due ore e avere l'impressione di giocare con amici di una vita" - Dario Delfino

Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #21 il: 2012-11-29 15:52:11 »
Dico la mia, non vedo alcun motivo per continuare a giocare tradizionale, perchè si può giocare con gli stessi elementi da te detti in giochi "coerenti", che "funzionano" e che alla fine hanno lo stesso effetto da te descritto.  Per me sarebbe tornare indietro e non se ne parla.

Personalmente come Narratore ero stanco di dover fare tutto da solo! Stare attento a non sbilanciare uno scontro, stare attento alla storia, stare attento a non scontentare altri giocatori etc...etc...

Poi che ci si diverta comunque con i tradizionali è "ok", vi parla uno che gioca con alcuni giocatori dal 94 e non si è mai annoiato, però ammetto che è una fatica immane che non voglio più fare e non vedo l'ora di fare la nuova edizione del nostro fantasy classico in questo stile.  Già solo che non devo stare a pensare se sbaglio a bilanciare uno scontro. ho un regolamento per cui le scene inutili non esistono più (altra liberazione le ho sempre odiate) e posso continuare per ore a dire i vantaggi... 

Passando al concreto: Scorsa sessione della nostra campagna animalesca a FK! Siamo stati un'ora (dovevo andare a dormire, ne porto ancora i segni oggi) a parlare di quello che potevamo fare, di quello che è successo e ne stiamo ancora parlando nei meandri dei nostri forum! Avevano anche scelto una sfida "normale" per la missione che è non è proprio semplice, io ci sono andato forte di brutto eppure le meccaniche hanno fatto il loro dovere, sono tornato a casa sorridente e divertito come poche volte (e ho preso batoste, ma la prossima sessione ci penso io!:P)


Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #22 il: 2012-11-29 16:28:52 »
Dov'è invece questo "gdr tradizionale" che fa tutto? Mi fate un esempio di qualcuno che giochi ai supereroi Marvel con le regole di D&D? Qualcuno che giochi a Pendragon ambientato al giorno d'oggi con protagonista un unico investigatore privato? O magari, chi gioca a Vampire per storie di spie negli anni 50 senza nulla di sovrannaturale?

Così su due piedi direi GURPS, ha qualche centinaio di espansioni per tutti i gusti ( si anche i superheroes! :D http://www.sjgames.com/gurps/books/Supers/3e/ )

detto questo anche io sono un "nostalgico", ma sto cercando di guarire.
Non credo che i tradizionali siano meglio come giochi, anche perchè si dice che non siano giochi. Penso che i tradizionali funzionino si se vuol passare del tempo ( ci ho fatto fior fiori di occupazioni scolastiche :D ) e penso che siano piu' adatti ad un pubblico adolescente.

Ora che ho 30 anni voglio andare avanti, son 15 anni che gioco coi tradizionali, sarebbe anche l'ora di smuoversi :)
Quindi insomma, non so quanti anni hai o da quanto giochi di ruolo, ma anche se sei nostalgico devi sentire un po' la voglia di cambiare no?

Riguardo al sognare; mh, io con Cani nella Vigna sogno, sognavo anche con L5R. Chiaramente non sogno dopo una partita di Heroquest perchè finiscono li; deve esserci qualcosa di continuativo.
Daniele

Niccolò

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #23 il: 2012-11-29 16:31:29 »
per poterti definire bravo a un gioco, questo gioco deve avere un gameplay. i parpuzi non ce l'hanno.

se voglio dirmi bravo a street fighter, ho un obiettivo e degli strumenti. so che devo far scendere l'energia all'altro ed evitare che mi scenda. imparo i tempismi delle mosse, le porzioni di schermo che coprono, e come fare pressioni sull'avversario con certe mosse per farlo distrarre contro altre. questo processo di apprendimento è permesso dal gioco, da come funziona. ma se ad ogni mossa avessi una risposta che dipende da come il master crede che mi stia divertendo, non c'è alcuna vera maestria nel gioco, impari solo a piacere al master.

Niccolò

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #24 il: 2012-11-29 16:32:49 »
Dov'è invece questo "gdr tradizionale" che fa tutto? Mi fate un esempio di qualcuno che giochi ai supereroi Marvel con le regole di D&D? Qualcuno che giochi a Pendragon ambientato al giorno d'oggi con protagonista un unico investigatore privato? O magari, chi gioca a Vampire per storie di spie negli anni 50 senza nulla di sovrannaturale?

Così su due piedi direi GURPS, ha qualche centinaio di espansioni per tutti i gusti ( si anche i superheroes!

dove sono le regole per giocare senza master?
quelle per i playset alla fiasco?
e dove sono le regole per la creazione della città con la sua scala di peccati?
e quelle della fanmail?

come? non ci sono? ma non ci si può fare tutto?

Matteo Suppo

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #25 il: 2012-11-29 16:38:48 »
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Giorgia

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #26 il: 2012-11-29 16:44:32 »
Grazie Lavinia per la risposta molto pacata e dettagliata al mio post.
Ci tengo a rimarcare che io butto in piazza le mie opinioni anche per vedere se resistono. 

Vedo di specificare cosa intendevo con "preferenze di gioco molto diverse" diciamo che ad esempio in un gruppo in cui si sono gusti di gioco diversi (chi predilige la parte di combattimento, chi quella investigativa, chi quella recitativa..) in un gioco tradizionale riescono a convivere dato che non si specializza in nessuno dei campi.
Per farti un esempio Fiasco con un giocatore a cui non piace narrare è diventato faticoso, mentre con Vampiri ci si salva (il che non vuol dire che uno sia buono e l'altro cattivo eh.. ma solo più o meno adatto ad un gruppo, come già dissi in un altro 3d)

Per il resto avendo io avuto esperienze di gioco coerente (coherent play) partendo da giochi incoerenti (incoherent design) probabilmente fatico a tracciare una linea di demarcazione netta, per cui infatti le mie proposte di distinzione hanno tranquillamente dei controesempi.


Citazione
In quest'ultimo caso, poco da fare, questa è una persona che non è realmente interessata a giocare CON gli altri, ma vuole vedersi un bel film interattivo. Peccato che questo non sia giocare di ruolo e abbia quindi sbagliato attività.
Beh dipende... diciamo che nella mia esperienza si parte dal gruppo e si cerca un gioco che possa accontentare tutti, per cui il gruppo è fondamentale, purtroppo non ha gusti uniformi.

Poi quanto riguarda il film interattivo, beh in fondo penso sia buona fetta di quello che la gente identifica con gioco di ruolo, per cui o ridefiniamo il termine o non ho capito cosa intendi.

Ricordo una bella definizione nata da una discussione su g+
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile. Una traduzione libera per Dungeon World http://www.dungeonworld.it

Moreno Roncucci

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #27 il: 2012-11-29 16:45:17 »
Se con GURPS ci giochi tutto... perchè hai bisogno di un supplemento per giocarci a Star Wars, e uno diverso per giocare nel west? (anche se non lo compri e te lo scrivi tu, comunque ne hai bisogno...)   8)

E dov'è il supplemento per giocare una relazione romantica senza botte e combattimenti in GURPS? O un giallo alla Agatha Christie?

In generale le diverse ambientazioni di GURPS mi sembrano carta da parati per la stanza dove si gioca. Alla fine il gioco è sempre lo stesso (in soldoni: un wargame dove combatti con le miniature), cambia lo sfondo.   ::)

Ma questo è nit-picking, e non vorrei deviare il thread...

[Edit: crosspost con Giorgia e Matteo]
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Patrick

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #28 il: 2012-11-29 17:38:31 »
2cent su gurps (e gli adattamenti in generale): puoi giocare a tutto con dnd, ma solo se modifichi o aggiungi regole per fare quello che interessa a te. E aggiungerai un pezzo alla volta, non potrai mai fare "tutto".
Oppure puoi fare "tutto" se la meccanica è semplicemente: dico al master cosa voglio fare e mi dice se riesco o no (che, credo, si chiama "freeform"). Ma sinceramente è un discorso che a me non interessa approfondire...

@matteo: grazie, ora leggo ^^
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Mattia Bulgarelli

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Re:Perché preferire i tradizionali
« Risposta #29 il: 2012-11-29 18:12:08 »
Così su due piedi direi GURPS, ha qualche centinaio di espansioni per tutti i gusti ( si anche i superheroes! :D http://www.sjgames.com/gurps/books/Supers/3e/ )

Il mio parere, con due annetti di prove sul campo, non è "solo" negativo, è NEFASTO... trovi tutti i motivi per evitarlo qui: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=8606.0
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

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