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[SLOW DOWN] Perché preferire i tradizionali
Giorgia:
io spero di essere riuscita a chiarire il mio punto di vista, in caso negativo proverò a spiegarmi per esempi.
Zachiel:
Precisazione 1: avevano fatto caciara perché stavano prendendo a spadate altri quattro tizi. Dovendo scegliere se far comparire il nemico grosso subito o dopo, ho preferito lasciare che si curassero perché l'incontro all'interno della stanza era più interessante che non fuori (una serie di effetti speciali solo grafici che avrebbe potuto spingere alcuni PG a non agire al pieno delle loro forze).
Poi, te lo dico io il motivo che mi ha spinto a non fare quella mossa.
Ho detto "ah, mi sa che qui ci schiatti, ha dito della morte."
E il giocatore: "dai fallo, non me ne frega niente".
E io mi sono lasciato influenzare e non l'ho fatto, ma non so perché. In effetti vedere un mostro che finalmente ammazza un PG sarebbe stato un cambio epocale in quell'avventura (in realtà c'era stato un altro caso dubbio in cui avevo arbitrato a favore dei PG, un PG morente, in braccio ad un ladro con eludere, bersagliato un incantesimo. Lì aveva influito il fatto che il giocatore di quel PG fosse andato a casa prima quella sera). Ma farlo con due incantesimi in croce... mi sembrava tropo facile.
Il problema è, il combattimento ha un modo che era più giusto dell'altro di essere svolto?
Niccolò:
che vuol dire "non me ne frega niente" secondo te?
Simone Micucci:
Quando il PG è morente o roba simile se non ricordo male conta come un oggetto. Quindi nel caso del ladro lo stava tenendo. Quindi Eludere si applicava anche al PG trasportato.
Però avresti dovuto vedere: se il peso del PG trasportato mandava il Ladro a carco medio (cosa che è possibile visto che i ladri di solito hanno poca forza) allora il ladro non poteva usare Eludere.
Però effettivamente Zachiel il prendersi cura dei PG perché le regole non lo fanno (non danno assolutamente al giocatore nessun modo per tutelarsi, se non influenzando il master) è un deprotagonistizzarli (forse). Sei tu che stai mandado la storia nelle direzioni che vuoi tu per impedire risultati che credi essere sgraditi.
Davide Falzani:
Guarda, questo è il vero problema dei giochi tradizionali, la pressione sociale che è sulle spalle del master è assolutamente senza senso.
Il gioco ti diceva che quel giocatore li doveva morire, tu hai dovuto barare, hai dovuto deviare la storia di quel giocatore che con il suo atteggiamento non è stato di molto aiuto. Dicendoti "non mi importa nulla se muoio" ha sfidato apertamente il tuo potere, dichiarando che nella storia che tu avevi creato, e sulla quale magari tanto tempo e fatica avevi investito, lui non aveva nessun interesse. Sei stato praticamente costretto a barare in suo favore, e di certo questa cosa il gruppo l'ha percepita ed ha implicitamente minato la tua credibilità.
Perché dovresti giocare ad un gioco che ti mette in una situazione del genere? Questo per te è divertimento?
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