Autore Topic: [MotW] Old Town, Maine  (Letto 19252 volte)

Mr. Mario

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Re:[MotW] Old Town, Maine
« Risposta #45 il: 2013-03-01 00:51:15 »
Povero sceriffoh...
Sognatore incorreggibile. Segretario dell'Agenzia degli Incantesimi. Seguace di Taku. L'uomo che sussurrava ai mirtilli.

Re:[MotW] Old Town, Maine
« Risposta #46 il: 2013-03-04 15:50:55 »
Hush, Mario >.<
non nominare lo Sceriffoh y.y (♥)




mi fanno peer pressure per un insight/ap/quel che è.. y.y ma non so se riesco a buttarlo giù. cervello spappolato. XD
dicono che sono un'adorabile stronzetta. adorabile non so, stronzetta di certo. ma è colpa dello schizzo di DNA felino, non mia!    dicono anche che sono "hipster".. solo che non so nemmeno cosa voglia dire.

Re:[MotW] Old Town, Maine
« Risposta #47 il: 2013-03-24 18:46:07 »
E’ passato un bel po’ di tempo da quando abbiamo chiuso la campagna di Old Town, ma un po’ per lavoro e un po’ per testa troppo piena, abbiamo tutte deciso di aspettare prima di scrivere qualcosa. Ma ormai è ora di farlo, che sennò mi dimentico.


Avevamo lasciato i nostri eroi all’ospedale, subito dopo aver sconfitto lo sciacallo/bisonte.
Non c’è il tempo per fare nulla, un fortissimo terremoto scuote Old Town, aprendo una faglia nelle strade, che inghiotte gente e case.

I nostri escono dalla struttura mezza divorata dalle ombre e ora parzialmente crollata, nel piazzale i giornalisti e i curiosi scappano e Blake scopre che la sua auto è rimasta sepolta sotto un cornicione: sarà solo la prima di una lunga lista di perdite.

Si rifugiano a casa Bell, nuovo quartier generale, dove cercano di capire qual’è la mossa successiva ed Helena racconta ad alcuni del gruppo la sua visione (tiro inizio sessione) in cui Richard uccide Blake. Sia Karim che Helena sono dell’opinione che vada evitato a qualunque costo l’avverarsi della Profezia e mettono in guardia Blake da Richard.

Rebecca, che vorrebbe proteggere la sua famiglia, riesce solo ad allontanare la madre, mentre Buddy e Bill restano a dare una mano. Buddy in particolare non vuole assolutamente allontanarsi. (Sonia tira un 2 secco su Manipolare. Nemmeno il +3 di charm aiuta ad avere un successo.)

E mentre gli hunters si fanno domande sul Potere oscuro, di cui Helena non vuole parlare, la nostra Spooky ha una discussione proprio con questo essere misterioso, che le chiede di tenere gran parte del gruppo (Ash, Bill, Buddy, Sophie...) fuori dagli eventi. Lei non accetta e i suoi poteri si spengono.

Rebecca, grazie a Naira, scopre che esiste un sito di cacciatori, una cosa accessibile solo tramite invito, dove fa la conoscenza di Mad Dog, uno strano individuo che sembra sapere molto, davvero molto, su ciò che è accaduto a Old Town 25 anni prima e che le offre consulenza (ricordiamo che, in seguito ad un orribile fallimento nel tiro sulla mossa Net Friends, Rebecca era stata sbattuta fuori dal forum in cui raccoglieva informazioni). Senza attendere che Rebecca si liberi e arrivi ad aiutarla, Helena evoca lo spirito della madre e, per farla restare abbastanza a lungo per ottenere le informazioni relative al mostro sotto Old Town, le permette di entrare nel corpo di Sophie (che ha la sfortuna di essere presente al rituale).

Questo non fa che acuire il risentimento che molti nutrono per Helena, in particolare Rebecca va fuori di sè, vedendo la sua amica Sophie usata come ignaro ricettacolo per un fantasma...

Grazie all’apporto di Mabel e di Mad Dog, i nostri cacciatori riescono a guadagnare altre informazioni: i genitori di Blake, Robin e Daniel, assieme a Buddy e Mabel, tutti hanno offerto le loro anime per creare una rete che tenesse il Male nel sottosuolo di Old Town. Mabel confida che Buddy è stato da lei escluso all’ultimo momento, in quanto suo amato. Blake è il “Nodo” della rete e, finché vive, la Cosa rimane prigioniera, sebbene allo stesso tempo sia protetta all’interno di una caverna, irraggiungibile anche ai Cacciatori stessi.

Per uccidere il Mostro in maniera definitiva l’unico modo è uccidere Blake e distruggere il lavoro fatto dai precedenti Cacciatori.

Il gruppo dopo varie discussioni capisce che è inevitabile, va fatto, ma Karim chiede di poter essere lui a occuparsi del rito. Richard accetta.

Blake e Rebecca si ritagliano un po’ di tempo per smorosare nella veranda disastrata, ma vengono interrotti da Ash che avvisa Blake che sono stati entrambi licenziati e ora c’è un nuovo sceriffo, che lui deve andare ad incontrare.

I cacciatori cominciano a muoversi per organizzare l’ultima battaglia. Le informazioni per abbattere la Bestia ci sono tutte, anche se nessuno, neppure Mabel, è in grado di risalire alla sua forma. E’ come se fosse impossibile per la mente umana recepirlo, accettarlo. Mabel ricorda solo un indicibile orrore e una sensazione di “sbagliato”.

Buddy e Blake escono per provare a mandare la gente di Old Town fuori città, nella speranza che si possa salvare.

Giunti a casa Osten per prendere armi e uniforme da vicesceriffo (lo so, non lo è più, ma Blake ha pensato che vedere un’uniforme avrebbe facilitato l’interazione con gente terrorizzata), si scopre che la bicocca per gran parte è crollata (terza perdita della giornata, dopo l’auto ed il lavoro). Il garage è stato forzato e devastato e su una delle pareti si staglia una inquietante ombra umana. Grazie ad Use Magic (successo parziale, naturalmente!), Blake scopre che c’era la gamba di bronzo della Strega (del Mistero n.7) nel suo garage (ricordiamo che l’aveva portata Helena, di nascosto da tutti, come favore per il suo dark bargain). Blake vede il nuovo sceriffo che convince un ignaro aiutante a sollevare la gamba, poi un lampo di luce e gamba e uomo scompaiono, lasciando solo l’ombra (scopriremo più avanti che il Male sepolto usa queste ombre per attirare a sè la gente, consumando le loro energie).

Intanto a casa Bell, Karim, grazie a Fortunes (mossa dell’Iniziato), vede che Ash sta andando incontro al pericolo e che il nuovo sceriffo non è umano. Ash è però già in auto, Karim cerca di raggiungerlo ma un brutto tiro di Elisa su Use Magic (l’unico dell’intera campagna!!) lo fa comparire non in auto ma davanti.

Ash sterza e va a schiantarsi contro un albero. Ferito, viene soccorso e portato in casa.

Buddy e Blake devono lasciare l’auto perché la strada è piena di macchine e gente. Ai confini dell’abitato, il nuovo sceriffo e i suoi aiutanti accolgono Blake sparando, ma mentre lui tiene botta, Buddy finisce a terra con un buco in pancia! e quando i dadi non mi assistono e il Kick some Ass fallisce, gli sgherri cominciano a picchiare Blake, che cade a terra. Si sentono spari e grida,  tiro di nuovo e questa volta mi riesce: Blake si butta con tutta la rabbia che ha in corpo sullo sceriffo e le sue mani mortali (mossa da un altro libretto Claws of the Beast) gli strappano letteralmente la pelle, rivelando lo sciacallo che c’è sotto.

Gli spari continuano mentre il Chosen distrugge la creatura, fino a dar fuoco al suo cuore di ghiaccio. Quando quello muore, gli sgherri riprendono possesso delle loro facoltà, ma la scena è orribile. Gente a terra che scompare, lasciando solo ombre (ombre che hanno “impressionato” il terreno come quelle sui muri di Hiroshima).

Di Buddy non c’è traccia, di lui resta solo una grossa macchia di sangue ancora fresco a terra... e un’ombra.

Blake arriva a casa Bell da solo e basta uno sguardo perché Rebecca capisca che suo padre non ce l’ha fatta.

Il Chosen racconta della gente imprigionata in città e afferma che il Mostro deve essere ucciso a qualunque costo, altrimenti le anime legate ad Esso non avranno mai pace, Blake stesso sarà dannato in eterno e la storia di quei giorni si ripeterà ogni pochi anni.

Improponibile.

Approfittando della distrazione generale, il piccolo Justin si infila in casa e ruba la borsa di Helena, dentro cui c’è ancora la coppa (ottenuta da Buddy con l’inganno). Helena vede il ragazzino uscire di corsa e intuisce cosa sta accadendo. Si mette ad inseguirlo e lo placca, sbattendolo a terra. Il bambino in lacrime rivela che una donna di fuoco ha incendiato il Crossroads , ora tiene in ostaggio sua madre e lo ha obbligato a prendere la coppa, se la vuole rivedere...

Questa è davvero la goccia che fa traboccare il vaso.

Karim parla con Helena a proposito del suo “padrone”, di come lei sia ormai un punto interrogativo e si offre per fare un esorcismo per liberarla dalla presenza di questo demone, che evidentemente è dalla parte del Nemico. Helena, pur sentendosi costretta, deve accettare per restare ad aiutare il team.

La scena che ne esce è molto bella. Karim e Alice disegnano un pentacolo sullo specchio, ci piazzano davanti Helena e cominciano a salmodiare. Con Use Magic: trap a specific Monster, il demone che corrompe la Spooky viene imprigionato dentro lo specchio e Karim chiede a Helena di distruggere il fragile ricettacolo e spezzare così ogni legame.

La Spooky esita a lungo, ma alla fine fa la sua scelta e distrugge lo specchio. All’ultimo, lo spirito della madre di Helena, che ancora possedeva il corpo di Sophie, si lancia nello specchio, per trattenere e punire l’essere demoniaco che per tanto aveva corroso l’anima della ragazza.

Intanto, Ash si riprende, la città è un inferno e lui non vuole lasciarla così. Decide di andare con Bill a provare a mantenere un po’ di ordine.

Mentre Karim e Alice operano l’esorcismo, da fuori arriva un potente scoppio.

Blake, Becca e Naira escono per capire che succede: stazioni di servizio stanno esplodendo in varie zone della città.

In quel momento Richard chiama Blake con una scusa stupidissima, mentre le ragazze sono più lontane a guardare i fuochi che assalgono il cielo su tutta Old Town. Blake rientra e appena volta le spalle, Richard lo pugnala alle reni.
La morte è praticamente istantanea, un dolore lancinante e il sangue che sgorga assieme alla vita. Blake cade a faccia in giù sul tappeto del salotto di casa Bell.

(Una scena che ho trovata bellissima, improvvisa come una stilettata, Michela ci ha fregato tutti, mi son resa conto di quanto stava per accadere un attimo prima che Richard pugnalasse Blake).


(continua qui sotto... )
« Ultima modifica: 2013-03-25 09:16:09 da Francesca Da Sacco »

Re:[MotW] Old Town, Maine
« Risposta #48 il: 2013-03-24 18:47:44 »
(continua dal sopra)


Fuori Naira urla.

E’ stata allevata fin da piccolissima assieme a Blake e ad altri bambini della tribù Abenaki per combattere col Prescelto nel momento critico. Incomprensioni tra il nonno di Naira e Caleb hanno portato Blake lontano e gran parte dei futuri guerrieri hanno preso altre strade, per quello solo Naira è accorsa al fianco di Blake.

Ora lei sente il suo legame col Chosen reciso. Entra in casa e appena vede Blake a terra, si tuffa su Richard per ucciderlo.

Rebecca entra subito dopo, incredula per come è accaduto tutto troppo in fretta e senza preavviso (Richard aveva detto che serviva un rituale... in realtà era una menzogna).

Attirato dalle urla, Karim arriva in tempo per fermare la furia omicida di Naira, ma si sente tradito... Rebecca non dice nulla e si limita a sedere con la testa del suo uomo sulle ginocchia, cercando di trasformare il dolore in forza per combattere, perché il peggio deve ancora venire.

Un’altra scossa fa capire che il Nemico è ormai libero.

Lasciano Justin a casa di guardia al corpo di Blake e addetto alla radio, mentre il gruppo, ad eccezione di Ash e Bill che sono altrove, si dirige al Crossroads dove si trova uno degli ingressi alla caverna che imprigiona il Male e dove sperano di trovare Laurie.

Il locale è un tizzone fumante, di Laurie non c’è traccia, impossibile anche solo cercarne il corpo.

Trovato l’accesso alla caverna sotterranea, ormai libero dalla rete magica che rendeva impossibile localizzarlo, vi entrano.

Le comunicazioni con Justin si interrompono appena incominciano ad avanzare nel dedalo di cunicoli, fino all’enorme grotta dove avvertono un’ondata di Male, di orrore, paura... l’impressione è quella di essere alla presenza di un essere divino, anche se sbagliato. Richard si espone per fare un incantesimo ed illuminare l’ambiente e, mentre la luce scaccia l’oscurità, “qualcosa” fa volare pezzi di Richard ovunque.

Quello che si mostra ai Cacciatori è il Dio della Distruzione, un enorme corvo d’ossa che riempie l’intera caverna, grande come una cattedrale. Neppure la luce magica la illumina completamente. La magnanima Keeper ci consegna una penalità di 1 per tutto lo scontro, imputabile al terrore che questo luogo genera (mossa personalizzata legata alla location).

Blake si trova in una sorta di limbo, dove vede il padre venirgli incontro per accoglierlo. Daniel Osten desidera che il figlio sia finalmente libero, la morte può almeno dargli il meritato riposo, dopo una vita trascorsa all’ombra della Profezia, ma Blake non ne ha bisogno. Vuole ritornare, non ha ancora finito, ha lasciato i compagni ad affrontare il Male da soli, li vuole aiutare e proteggere.

L’ultima cosa che Blake vede sono i genitori che, finalmente liberi dall’incantesimo, svaniscono, mentre lui apre gli occhi nella cucina di casa Bell, dove, ad attenderlo spaventato ma pronto a combattere, c’è il piccolo Justin.

(Ok, qui ci metto una nota personal/tecnica: ho cambiato libretto da Chosen a Divine. Va bene, ammetto che sono fissata con PG con Grandi compiti e grandi poteri...Mi tolgo al volo le due mosse principali del Chosen + una terza, anche se so che me ne pentirò. Invincible, cioè armatura 2, ma mi sembra giusto usare l’armatura 1 data dal Divine).

La prima cosa che Blake fa appena uscito di casa, con la maglietta e i jeans ancora zuppi di sangue, è usare la mossa personalizzata (di tutti gli Hunters di OT) Portale per raggiungere i compagni. Siccome ora è un Divine, decido di cambiare l’effetto scenico del suo Use Magic e renderlo più... celestiale ;P. Solleva la mano al cielo, richiama un fulmine e... Fallimento!!!

Michela è generosa (tanto più che vogliamo finire prima di cena e siamo tutti stanchi) così Blake si trova in un altro luogo di Old Town, dietro delle auto, assieme a Bill e Ash che si stanno nascondendo dalla folla impazzita che sta seminando distruzione ovunque.

I tre si spostano assieme per raggiungere il resto del gruppo.

Comincia lo scontro: Naira si lancia all’attacco ma una zampa del mostro la afferra e la imprigiona al suolo, schiacciandola, e fino al termine dello scontro non sapremo se è viva o morta!!! mentre gli altri, sconvolti da quello che riesce a fare una singola ala (è stato a contatto con quella che Richard è stato fatto a pezzi), decidono che è il caso di bloccare le diverse parti del Corvo d’ossa/Dio della distruzione. Le due ali, il becco, le due zampe...

Si dividono in diversi gruppi, un po’ per sfuggire ai devastanti attacchi, un po’ per portarsi abbastanza vicini da contrattaccare.

L’arrivo di “qualcosa” dal cunicolo alle sue spalle sconvolge Karim, che, senza pensarci troppo, scaglia una Big Whammy. Ovviamente il “qualcosa” sono Blake, Bill e Ash, così decido che Blake può sostenere l’attacco, tanto più che non ho intenzione di far morire Ash, già pesantemente ferito. Troppo tardi mi ricordano che la Big Whammy ti consegna 2 danni senza contare l’armatura. Eh, fare gli eroi costa.

Naturalmente non c’è tempo per spiegazioni o abbracci, solo rapide occhiate che valgono più di mille parole, poi Blake impugna la sua spada fiammeggiante (MotW: dove l’eroismo e il trash si incontrano e fondono) e si butta nella mischia. Non ero preparata all’enorme danno che fa il Divine, complice il Devastating tenuto dal Chosen e un Kick some ass avanzato (scelgo doppio danno), stacca di netto una zampaccia al Corvo (quella che teneva Naira). Per contro quello si vendica con una beccata che apre in due la spalla di Blake (wow, come trovarsi con 6 harm in un secondo netto e pure Unstable ).

(EDIT:)
Al che arriva Karim che, nonostante gli ultimi eventi, non ha perso l'abitudine di correre in soccorso al Chosen (ora ex, ma la questione non cambia).
La scena che segue è molto bella ed intensa. Use Magic per intrappolare un mostro (in questo caso una parte di), la camicia rituale di Karim, macchiatasi del sangue di Blake in seguito alla sua morte, si disfa letteralmente, trasformandosi in fili, fili che, richiamati dal sangue sul becco del Corvo d'ossa, si attorcigliano tra loro, chiudendo finalmente quello strumento di morte.
(fine EDIT)

Rebecca sta scagliando dardi con la balestra, quando un colpo di ala lancia lei e Ash all’altro lato della caverna.

Helena (Use Magic a gogo) crea stalattiti che poi fa cadere su una delle ali (il Glitch le imprigiona la mano nella roccia), anche l’altra zampa viene distrutta, facendo così cadere l’essere sulla gabbia toracica... e tuttavia continua ad essere terribilmente pericoloso, oltre che gigantesco.

Rebecca si rende conto che l’ex sceriffo versa in condizioni pessime e deve scegliere se aiutarlo o gettarsi a testa bassa contro il mostro. Decide di portarlo al sicuro (Use Magic: do one thing beyond human limitations), senza accorgersi che Bill si sta gettando tra le zampe del Corvo per correre in aiuto della sorella.
Sonia è costretta ad usare un punto Luck per evitare che un artiglio del Corvo porti via un braccio a Rebecca e la uccida. In fiction la ragazza riesce a rotolare via, proteggendo Ash, praticamente svenuto tra le sue braccia.

Lo scontro è stato estenuante, non lungo in realtà, ma molto pesante, son volati gli ultimi Luck che avevamo (alcuni cambiati al volo grazie agli avanzamenti ^^), ma per lo più i dadi ci hanno assistiti e abbiamo fatto un buon lavoro di squadra.

Credo che Blake si sia tirato su qualcosa come una ventina di danni, forse di più, ma 6 o 8 (non ricordo) son scomparsi magicamente con un punto Luck, altri grazie a cure di Karim...

E mentre Helena riesce finalmente a bloccare le ali, Karim distrae il Corvo, correndogli sotto la testa, per permettere a Blake di portare a segno il suo attacco, con cui il Divine sfonda il petto dell’uccellaccio della Morte... (qui mossa di Karim Help Out Avanzata, conta come se avessi tirato 12 o più, permettendomi di avere il Kick some Ass avanzato e fare doppio danno).

Il mostro crolla con un urlo che rompe i timpani, Rebecca, in fin di vita, fa scudo ad Ash col proprio corpo, evitando che finisca ucciso dalla caduta delle schegge d’osso, taglienti come lame di rasoio.

Blake libera Naira, che sta morendo tra ossa rotte e ferite, e la cura (Use Magic) perché non esiste che mi muore l’alleato dopo due sessioni soltanto, povera Naira XD

Ora che il Corvo d’ossa è crollato, i Cacciatori scoprono che nella parte più profonda della caverna è pieno di corpi, tutte le persone scomparse da Old Town... Tra loro Buddy e Laurie... 

Ricordo abbastanza poco della fine, so che prima di uscire Blake è riuscito ad abbracciare Rebecca, hanno lasciato lì i loro morti (per portarli fuori tutti più tardi) e sono tornati in superficie.

Davanti a loro lo spettacolo di una città da ricostruire o da abbandonare.

(fine)

EDIT: Ho sistemato una scena che mi era del tutto saltata e che sarebbe stato un peccato dimenticare.
« Ultima modifica: 2013-03-25 08:04:46 da Francesca Da Sacco »

Re:[MotW] Old Town, Maine
« Risposta #49 il: 2013-03-24 19:20:24 »
Applausi per il resoconto! io l'avevo già letto in anteprima.. :P
gnègnègnè!
e se aspettavate me.. aspettavate proprio! :P
son diventata pigra. v.v




Oltre a ringraziare tutti per la UBER STAGIONE (ewwiwa, faremo la seconda! :D ), mi permetto solo di fare un appunto, sul finale che Francesca non si ricorda bene.
L'ultimo tiro della campagna è stato un "use magic" di Blake che, nell'abbracciare Rebecca dopo aver messo in sicurezza anche Naira, si è accorto che la sua donna gli stava letteralmente morendo tra le braccia.


La bamboccia aveva altre priorità, che badare all'emorragia che la stava dissanguando. ;) doveva assicurarsi che le persone di cui si sente responsabile stessero al sicuro.
(e a me, sinceramente, ha sempre dato fastidio chiedere espressamente "hey, mi curi?" fin dai tempi di D&D. :P se sei lì, ti accorgi che gli altri pg sono più o meno malconci, oppure controlli e chiedi. v.v" è più "carino". :3)


insomma, Rebecca gli stava morendo tra le braccia, quando lui ha sconfitto la morte per tornare da lei... e quindi la cura.
FANTASTICO! *_*
sono carini quando si prendono cura l'uno dell'altra e viceversa..
(e se io avessi capito quanto male era messo Blake -avevo comunque millemila ore di giocoa lle spalle e iniziavo a far fatica a seguire il tutto-, probabilmente Rebecca avrebbe ricambiato la premura. non ha paura di morire, specialmente se vuol dire salvare l'uomo che ama)
Peccato che il glitch del 7/9 sia un effetto collaterale e adesso Rebecca abbia l'impronta della manona di Blake impressa indelebilmente sul braccio/spalla!!




in un certo senso ha un che di simbolico.
le ha passato il testimone, visto che abbiamo interpretato il tutto come un "marchio" da ex prescelto a nuova prescelta. :D
(è possibile anche interpretarlo come un marchio di proprietà, nel peggiore dei casi. "mano mia, donna mia".)



di nuovo grazie a chi ha giocato con me e mi ha permesso di giocare, sopportando Rebecca (il cuo nome indiano sarà The Mighty Eagle). :D
« Ultima modifica: 2013-03-24 19:29:13 da Sonia Grossi »
dicono che sono un'adorabile stronzetta. adorabile non so, stronzetta di certo. ma è colpa dello schizzo di DNA felino, non mia!    dicono anche che sono "hipster".. solo che non so nemmeno cosa voglia dire.

Re:[MotW] Old Town, Maine
« Risposta #50 il: 2013-03-25 13:57:23 »
Dal Diario di Karim, scritto in arabo
Quando sono arrivato a Old Town, ero pieno di entusiasmo, per la prima volta andavo sul campo, per la prima volta imparavo davvero cosa significasse appartenere ai segnati. Mi aspettavo di fare del noioso lavoro di ricerca alla scrivania dell’agenzia immobiliare, mi aspettavo noiosa routine e poca azione... e invece? Invece Allah ha pensato per me, un viaggio diverso. Una prova in mezzo ad un deserto sconfinato di cui non conoscevo nulla. Il giorno prima ero un semplice ragazzo che veniva mandato ad imparare in un paese che aveva visto solo nei film e il giorno dopo ero il mentore di un uomo che ne aveva già passate tante e che avrebbe avuto più diritto ad insegnare a me, che il contrario!
Ora? Beh, ora sono pieno di dubbi su cosa mi porterà il domani. Ho affrontato ogni tipo di mostro, anche quello che si annida dentro di me e aspetta sempre il momento buono per uscire, ho conosciuto la paura di perdere qualcuno a cui tenevo, ho conosciuto gente che ha davvero dei veri e propri mostri dentro di loro, ho conosciuto gente che non mi guarda come un pericolo, ma ripone in me fiducia e speranza. Non sono più storie che ascoltavo riportate da mio fratello o dagli altri compagni di “scuola”, non erano più storie di altri, sono storie mie, esperienze mie, ferite mie, cicatrici mie.
Ora guardo questo bambino che è crollato dal sonno, terrorizzato dal mondo che c’è lì fuori, che ripone e ha riposto ogni speranza in me, che si sente al sicuro stretto ad un mio braccio e mi domando: ora che non c’è Richard, che cosa dovrei fare? Ora che Blake ha compiuto la sua missione e ha portato a termine la profezia, cosa ci si aspetta da me? Ora che Justin è con me... come dovrei comportarmi con lui?
Il domani porta così tante incognite e io non so che cosa devo fare.


E’ stata una delle campagne (non ne ho giocate molte e che le altre non mi siano piaciute!) più intense, che abbia mai portato a termine. Ho creato un personaggio in cui sono rimasta nella mia comfort zone per alcune scelte e ho davvero migrato fuori dalla comfort zone, per altre, ma il risultato mi ha più che entusiasmato/appassionato/fatta innamorare del mio pg e di tutto ciò che lo ha circondato!

Andiamo con ordine però! Karim in questi ultimi due episodi ha dovuto affrontare davvero di tutto! Ha dovuto mettere in campo tutte le sue capacità e tutto il suo sangue freddo (per fortuna ho un cool +3 altrimenti sarebbe stato un disastro!). Ho voluto costruire un PG che fosse allo stesso tempo sia forte che utile. Ho voluto costruirlo con una forte fede religiosa (in una religione che mi ha stupito un sacco!) e con un forte io magico, piuttosto che fisico (tanto per quello c’era Blake!).

Ero partita con il pg estraneo, che arriva addirittura dall’altra parte del mondo, che non ha un passato radicato con gli altri pg come invece Blake, Rebecca e Helena avevano. Nonostante si parta con una back history che crea già legami fra i pg, comunque Karim è l’estraneo, quello che ha più da costruire; e in questa ultima sessione mi sono resa conto di quanto Karim abbia costruito e sia cresciuto all’interno del gruppo.

Karim ha accettato parecchie cose, ha buttato giù molti rospi (uno dei quali è: Blake non mi vorrà mai come lo verrei io), ma messo alle strette davanti all’evidente stato delle cose, ha tirato fuori tutta la sua forza e ha fatto ciò che andava fatto.
nr. 1 - dopo aver fatto una doccia a casa Bell ha dovuto cedere al compromesso di indossare una maglia viola, da football, con un 69 giallo enorme. Era una maglia di BillY, che per lui è stretch e per Karim è un vestito.
nr. 2 - ha fatto i conti con la profezia. Ha ben chiaro che per Blake non c’è modo di sopravviverne e ha deciso che sarà lui ad avverare la profezia. Ha affrontato ore di tensione, sapendo che sarebbe stato lui a sporcarsi le mani del sangue del suo pupillo.
nr. 3 - ha fatto affidamento su Richard e Alice, dopo aver scoperto che dentro/dietro/intorno a Helena si annida un potere oscuro, per scoprire di chi si trattasse attraverso gli oggetti che lui ha richiesto, venendo a scoprire cose davvero utili al fine dell’ultimo scontro finale. Sia la gamba di Bronzo che il Calice che possedeva Buddy, sarebbero serviti come arma contro i cacciatori.
nr. 4 - quando vuoi fare qualcosa oltre i limiti umani e pensi di correre veloce come il vento per fermare la macchina di Ash, non sempre le cose vanno come vorresti e... ti ritrovi con i mocassini di Calvin Klein distrutti e ad aver quasi ucciso l’uomo che volevi salvare.
nr. 5 - fidarsi di qualcuno, ripaga. Sempre. Anche se BillY non si fida delle doti magiche di Becca, lui si fida ciecamente e quando lei vuole curargli i piedi feriti per la corsa di cui sopra, lui non solo sa di affidarsi alla persona giusta, ma si gode anche un ottimo massaggio ai piedi.
nr. 6 - la sua pazienza, nonostante il suo cool +3, ha un limite. Ha cercato in tutti i modi di non saltare al collo di Helena per parecchie cadute che lei ha fatto, ma i suoi esorcismi funzionano come dovuto solo che al secondo “sei sicura di essere pronta e di volerlo davvero?” era pronto a mollare tutto e andare a fare quello che doveva. Sarà che era anche urtato dal dover compiere la profezia, di non vedere nessuna via di scampo per Blake.
nr. 7 - ha provato il suo primo terremoto... e non gli è piaciuto affatto!
nr. 8 - l’unione fa la forza. Combattere da soli, non serve a nulla, non porta da nessuna parte.
nr. 9 - mai fare promesse, se non si è sicuri di mantenerle. Non promettere mai ad un bambino di 9 anni, che riporterà sua madre. Il non riuscirci potrebbe davvero distruggerti.

Questi sono alcuni dei pochi punti che Karim ha affrontato e messo in saccoccia, alcuni non sono stati però affrontati come avrebbe voluto.

Vedere Blake, riverso a terra, in un lago di sangue: lo ha scosso. Aveva appena finito di esorcizzare Helena e l’aveva lasciata con Alice per riprendere le forze, era pronto a raggiungere Blake e fare il “rituale” per ucciderlo, ma in realtà non c’era nulla da fare: solo ucciderlo. Ha capito subito che era stato Richard e nonostante in quel momento lo odiasse con tutto se stesso, quando ha visto Nayra tentare di ucciderlo, sapeva che doveva salvarlo. Sapeva dentro di se, che Richard era ancora utile per liberare Old Town. E’ stata dura, combattuto fra il lasciar fare Nayra e salvare suo “fratello”, alla fine ha salvato Richard usando una Big Whammy per allontanare l’indiana da lui e prometterle che alla fine lui avrebbe fatto ciò che andava fatto.
Quando ha visto Blake a terra, senza vita e Becca distrutta ha dovuto fare appello a tutte le sue forze per non vanificare la morte del suo pupillo. In quel momento, l’unica cosa che gli ha permesso di farlo era avere Justin che gli si attaccava addosso, che cercava protezione e sicurezza. Gli ha dato dei piccoli compiti e lo ha tenuto al sicuro, l’idea di sapere dove fosse e di andare a fare qualcosa perchè almeno lui sopravvivesse gli ha dato la forza di andare avanti.

Lungo tutti i cunicoli che hanno dovuto percorrere per raggiungere il mostro, Karim ha sempre stretto la mano di Becca. Un po’ per sè che ancora ha un rapporto di amore e odio coi cunicoli sotterranei, un po’ per lei. Si è fatto coraggio, si è concentrato su quello che andava fatto, ma mai avrebbe pensato a quello che stava per accadere.
Quel mostro enorme, di cui si sapeva davvero poco e che di cui nemmeno Nayra aveva notizie certe. Erano andati lì allo sbaraglio, ma... non era minimamente pronto all’arrivo di Blake. Non si aspettava che nessuno li seguisse lì sotto, per quello quando ha sentito rumoreggiare alle spalle del gruppo, il suo istinto protettivo verso chi aveva più vicino e chi ama, gli ha fatto lanciare quella Big Whammy nel buio (senza contare il senso di angoscia che il mostro incuteva anche nel buio). Quando si è reso conto che si trattava di Blake, Ash e BillY, è rimasto a bocca aperta. Per un attimo è rimasto pietrificato, quell’attimo in cui il mostro tranciava in due Richard (Ringrazio ancora un sacco Michela, il mio ultimo avanzamento era stato Gain command of your chapter of the Sect e sul momento mi era davvero difficile capire come liberarmi di Richard senza ucciderlo e passare dalla parte del torto!).
Vedere Blake vivo e vegeto, anche senza sapere il perchè, ha dato a Karim ancora più forza di volontà per distruggere quel mostro. Quando ha visto il corvo tutt’ossa “cibarsi” della carne di Blake, non ci ha pensato su due volte. Aveva addosso la camicia della sua veste cerimoniale intrisa del sangue del fu chosen e ha deciso di usarla a proprio vantaggio. Ha sentito un legame ancora più intenso con Blake, qualcosa che andava oltre il vederlo come un uomo che voleva amare o il suo pupillo. Ha usato il sangue di Blake di cui erano sporchi sia lui che l’uccellaccio e ha bloccato il becco di quest’ultimo. Sentendosi infine davvero parte di quella profezia, sentendosi utile per Blake quando non lo era potuto essere nel momento della sua morte.
Da quel momento in poi, sapendo che Helena poteva occuparsi di bloccare la bestia da sola, avendo già cominciato, si è dedicato ad aiutare Blake ad uccidere il mostro (ogni Help Out avanzato che ho potuto lanciare, l’ho fatto senza problemi! Più che essere parte attiva nel ferire il mostro, ho preferito che Karim fosse parte attiva nell’aiutare i compagni a ucciderlo, un po’ ciò che lo ha caratterizzato per l’intera campagna).

A scontro finito, si è guardato attorno, ha visto chi era sopravvissuto e ha visto che non c’era bisogno immediato di lui, così ha fatto l’ultima cosa che gli rimaneva da fare: cercare Laurie. Il crossroads era un cumulo di cenere e sentiva di essere arrivato troppo tardi per lei. Quando l’ha trovata, ha detto qualche parola di una preghiera, perchè Allah accogliesse la sua anima e l’ha coperta con ciò che era rimasto della sua camicia.

Sentendosi responsabile per la vita che attendeva Justin e per il forte legame che sentiva unirli, ha deciso infine di prenderlo con se, diventarne il tutore e forse addirittura adottarlo (non è ancora stato deciso di preciso).

Dopo aver passato gli ultimi 4 o 5 casi a dubitare dell’apporto effettivo di Helena, direi che il fatto che lei sia venuto a cercarlo per capire un po’ che cosa le stesse succedendo, ha aiutato Karim a cambiare un po’ opinione sulla spooky. Sebbene l’abbia vista parecchio indecisa sull'eliminare il suo potere oscuro, alla fine è stato sollevato dalla scelta di lei di farlo e che abbia chiesto proprio a Karim di liberarla da quel peso.

Blake e Becca sono stati i punti fermi di questa campagna, fin dall'inizio, per Karim. Nonostante fosse quello nuovo, hanno sempre avuto piena fiducia in lui e gli sono stati vicini, sinceramente, nel momento del bisogno. Per Karim, sapere che loro si fidavano di lui è stato molto importante, soprattutto perchè erano i primi con cui andava davvero sul campo.

In generale, voglio ringraziare Sonia, Francesca e Ronny per aver messo attorno al mio Karim dei pg che lo hanno fatto crescere davvero tanto! Ringrazio anche Michela che non ha perso occasione per mettere orrore ovunque (anche fuori dalla campagna!) e aver creato storie, png e mostri tanto avvincenti!

Alla prossima stagione!!!!
Non vedo l’ora! *______*