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[MotW] Old Town, Maine
Francesca Da Sacco:
MotW mi sta prendendo moltissimo, sarà che siamo partiti subito in gran forma, probabilmente perché come giocatori ci conosciamo bene ed era davvero un pezzo che non giocavamo assieme!
Più che fare un vero e proprio AP qui vorrei parlare del mio PG e di come sta evolvendo grazie ai rapporti con gli altri personaggi e agli eventi.
E' diventato lunghissimo, ma chi legge è avvertito ;)
History: Blake, Chosen, ha perso la famiglia da piccolissimo a causa di mostri (non ancora identificati) ed è stato cresciuto da un vecchio mentore, Caleb, che aveva seppellito già 3 Chosen (ma Blake era troppo piccolo per preoccuparsene).
Le sue Heroic tags sono: Sacrifice, You can save the world (chi mi conosce non si dovrebbe stupire). Doom tags: Death e You can't save everyone (e non si dica che non penso agli amici ;P).
Il vecchio mentore aveva fatto voto di non morire fino a che non fosse arrivato un successore da affiancare a Blake. E per fortuna Elisa ha deciso di fare un Iniziato, a cui ho affibbiato "They are destined to be your mentor" ed è stato così che Karim, giovanissimo Iniziato modaiolo, si è trovato a fare da Mentore ad un Chosen più vecchio di lui ^^
Ad Helena, la Spooky di Ronny, ho dato come History "Romantic entanglement" e di comune accordo abbiamo deciso che la cosa è proprio appena abbozzata, in pratica si stanno accorgendo di una certa attrazione tra loro, romantica, non puramente fisica.
Di solito non mi piace partire con relazioni sentimentali già avviate, mi piace costruirle, ma qui ho voluto sperimentare e vedere come sarebbe andata.
Helena è un personaggio abbastanza incasinato, reduce da un brutto incidente, è rimasta in coma per un pezzo ed ora è dipendente da antidolorifici. Blake all'inizio non lo sa, anche se ha notato che spesso e volentieri si impasticca. Tuttavia non sa ancora quanto sia pesante la cosa, sa solo che Helena è fragile e tormentata dalle sue visioni.
A Rebecca, la Mundane di Sonia, ho dato "You saved their life, back then when they didn't know monsters were real".
In pratica è stato Blake ad introdurla nel mondo dei Mostri (e lei non è riconoscente!).
Non ricordo bene come, è venuto poi fuori che i due si conoscevano da una vita, tramite il fratello di Rebecca, Bill, compagno di scorribande giovanili di Blake. Sonia ha scelto di dare a Rebecca una cotta per Blake, che però cerca di ignorare, visto che lui l'ha "friendzonata" quasi all'istante ^^'
E fin qui ok. Il PG che si delinea è un uomo di 30 anni, vicesceriffo in un paesino che somiglia dannatamente a Sunnydale di Buffy. Chosen da sempre, è fisicamente un toro (Tough +2) e magicamente un pasticcione (Weird -1). Le missioni sono all'ordine del giorno, il suo corpo è pieno di cicatrici che raccontano una lunga storia di scontri, si aspetta moltissimo da se stesso, perché è lui ad avere le maggiori responsabilità. La cosa che sente pesare parecchio nella sua vita è il fatto di essere legato a Old Town con conseguenti niente college, niente "servizio militare". E impossibilitato a spiegare il motivo di quelle scelte per la segretezza del suo compito di invisibile paladino. Insomma, da fuori sembra uno che nella vita ha combinato davvero poco! (ha pure una casa fatiscente che non finisce mai di aggiustare).
Nel corso dei vari misteri le sue relazioni si sono evolute a volte e involute altre volte.
Con Helena c'è stato un primo diverbio quando Blake si è accorto che lei si impasticcava troppo. Helena ha mentito dicendo che era solo un momento. Ma brava. Nella seconda avventura, la colpa è stata di Blake che, avendo sconfitto sì il mostro del lago, ma non essendo riuscito a evitare la morte di 2 bambini (è stata una avventura davvero fallimentare per il gruppo ^^' arrivavano sempre tardi -grazie, dadi!-) alla fine del mistero ha mollato tutti ed è andato a commiserarsi da solo, da bravo maledetto Chosen quale è ^^'
In pratica se ne è fregato dei compagni e di Helena che avrebbero gradito un po' di supporto. Vabbè.
Nella terza avventura, Blake è tornato all'attacco per la questione antidolorifici, ma neppure un Manipulate di successo è riuscito ad ottenere nulla. Ronny non ha accettato esperienza perché (probabilmente) non riteneva Helena pronta ad una tale confessione.
Allo stato delle cose la loro relazione romantica nata fuori scena non si sta evolvendo per il meglio, Blake si rende conto di non essere proprio un bravo partner, capisce che dovrebbe fare di più ma non sente neppure la risposta che vorrebbe da Helena, che forse è troppo passiva. E tutto si complica visto che Blake sta trovando in Rebecca una distrazione.
La Mundane di Sonia è una kickAssGirl con momenti di incredibile fragilità, è capace di attaccare un mostro armata di mazza ferrata più grande di lei, dopo aver scalciato via le scarpe col tacco per muoversi meglio, ma poi è anche una che si fa prendere dal panico e crisi di pianto perché non capisce il mondo in cui è stata catapultata.
Forse è anche colpa del background che viene fuori qua e là nel corso delle sessioni, che ci ha fatto scoprire che Rebecca era vittima e fan di Bill e Blake nelle loro scorribande di ragazzini; ha aiutato ad avvicinarli e, in più di un'occasione, hanno avvertito un certo brivido erotico nella reciproca vicinanza, il che mi fa pensare che ne potrebbe nascere a breve un'attrazione decisamente fisica.
Sì, a Blake piace vederla buttarsi a capofitto contro i mostri come fa lui e gli piace anche sentirsi quello che la rimette in piedi dopo le crisi "machecifaccioqui".
Con Karim le cose si incasinano non poco.
Elisa ha deciso di farlo gay ma terribilmente religioso (musulmano). Mentre le ragazze avevano già individuato la sua omosessualità, Blake è caduto dalle nuvole quando, nel corso dell'ultimo mistero, un Karim impossessato da un parassita si è bellamente eccitato quando il Chosen lo ha legato.
Beh, ammettiamolo, è stata una scena ai limiti del porno, involontario però.
Blake: "Karim fermo con le mani" -si stava ferendo, che credete? Prende la propria cintura e lo lega. Karim si eccita in modo nettamente evidente. Blake, pur tardo, capisce ^^'
Karim: "Non ti fermare!" Di fare l'incantesimo per liberarlo dal parassita, eh.
In realtà la scena è stata davvero bella, Karim è riuscito a mantenere comunque il controllo, tirando Act under Pressure per non lasciarsi andare ad una furia esplosiva. Ha dato prova di un sangue freddo davvero impressionante, che ha colpito Blake (che come autocontrollo non vale molto).
Karim ha un fortissimo istinto di protezione nei confronti del "suo" Chosen, lo tratta come se Blake fosse fragile e questo, per uno che è stato cresciuto combattendo e che incassa come un pounching bag, è un po' ridicolo, un po' strano e un po' dolce. Come conseguenza, Blake vuole bene a Karim perché si sente protetto (ed è una sensazione strana e inusuale). Non so ancora che conseguenze ci saranno (se ci saranno) ora che sa che è gay. Lo capirò alla prossima sessione.
Però mi domando se Karim ricorda che nella profezia che riguarda Blake c'è la parola "Morte". Arriverà un momento in cui non potrà o dovrà più proteggerlo.
Infine, i PNG: Ci sono in particolare 3 PnG che si son trovati coinvolti fin dall'inizio negli scontri con i mostri: lo sceriffo Theroux (per cui Blake prova un po' di sentimenti contrastanti, visto che sono abbastanza amici, ma lui non sa nulla della doppia vita del Chosen), suo fratello Sal, guardia forestale (il fratello minore di tutti, vista la sua giovane età) e Sophie Delgado, antropologa.
Blake è sempre stato abituato al segreto, ma ultimamente il suo gruppo si sta facendo notare e lui ora pensa che non ci sia nulla di male a mettere al corrente alcune persone. Lo ha già fatto con Sal e poi con Sophie (che comunque era già l'informatrice di Rebecca).
Temo la reazione della Setta di Karim, ma Blake non deve mica rendere conto a loro! Diciamo che considera ci siano cose più importanti e visto che il paese viene colpito spesso dai mostri, tanto vale che la gente cominci a conviverci, no?
In definitiva, dopo 4 misteri, Blake mi sembra diventato più forte, soprattutto dal lato emotivo. Ormai convive abbastanza serenamente con il destino di essere Prescelto (con tutto ciò che comporta). Ha avuto il suo momento di sfiducia all'altezza della puntata del lago e morte dei bambini, ma l'ha superata ubriacandosi e prendendo a calci la tomba del mentore (per fortuna non lo ha visto nessuno ^^'). Pensavo che sarebbe venuto fuori un Chosen con il bisogno di restare solo (senza legami non si soffre), ma in realtà non è così. Non ha mai avuto relazioni fisse (e questo è un fatto), non considera di avere famiglia e figli (e non è un problema, anzi), sa che la morte fa parte del suo destino e lo accetta con naturalezza (i cacciatori e in particolare i Chosen muoiono).
La solitudine però no. Il suo precedente Mentore lo ha tenuto in disparte dal mondo, relegando la sua vita sociale a scuola e lavoro, ma adesso c'è il gruppo (in crescita, visto che c'è l'idea di coinvolgere gente "esterna"), ci sono gli amici, c'è la condivisione dei momenti difficili e dei trionfi. Questo lo fa sentire più forte perché ha qualcosa di tangibile per cui lottare.
In fondo è stupido pensare di voler salvare il mondo se non lo si ama, no?
Claudia Cangini:
Fan mail di solidarietà a Francesca. MotW è davvero un gioco che riesce a creare personaggi che ti coinvolgono in maniera sorprendente :D
E W i Chosen pucci! (credo di potere parlare come rappresentante del fan club dei Chosen, visto che sono due campagne che gioco e due Chosen con cui mi fidanzo >.>'' )
Elisa Greco Gambino:
Caso 3 - parte 2 (dopo innumerevoli peripezie... ce l'abbiamo fatta!)
Dal diario di Karim, scritto in Arabo.
Più rimango a Old Town... più le cose si complicano. Crededo di riuscire a tenere tutto sotto controllo: mi sbagliavo. Quando il mostro mi è entrato dentro... è stato come se avesse deciso di dare sfogo a tutto ciò che avevo sopito dentro di me. In parte mi è piaciuto, non avere freni, dire quello che mi passava per la testa, apertamente, senza pensare alle conseguenze. L'altra parte di me, mi stava uccidendo, la sentivo mentre mi stringeva la gola per evitarmi di dire altro... eppure quando è stato il momento... Lui era lì, a due passi da me e io non ho saputo contermi. Mi sono mosso troppo lentamente, perchè forse la cosa mi piaceva, perchè volevo urlare a Blake da mesi che cosa mi fa. Non posso, Allah mi ha chiesto di non farlo eppure, è stata una liberazione, anche se ora. Anche se ora non so come andranno avanti le cose, vorrei che Blake non perdesse la fiducia che ha in me... vorrei che lui dimenticasse o capisse.
E' valsa comunque la pena aspettare così tanto per portare a termine quest'avventura. Nonostante la settimana scorsa avessimo sopperito ai problemi tecnici di un giocatore imbastendo un episodio randomico estemporaneo (ancora brava Michela!), finire quest'episodio ci era mancato un sacco! Era evidente che avessimo tanto da fare e dire, ancora, che abbiamo cominciato alle 21 e abbiamo finito alle 2 del mattino... è stata una giocata, lunga, impegnativa, ma piena di soddisfazioni.
La giocata si era interrotta con i nostri eroi persi a cercare regali/oggetti personali vari dentro ad un negozio che (nessuno di noi si è chiesto come facessero ad avere certe cose, me lo devo appuntare) aveva negli scaffali, un sacco di oggetti personali di chiunque in città e che sembrava attirare tutti i cittadini (compresa la nostra eroica squadra) come un magnete. L'unica ad averci capito qualcosa, fin da subito (beato tiro di dado per "Agire sotto pressione") era Helena, che è riuscita a parare con la ragazza dietro al bancone senza farsi distrarre dagli infiniti scaffali e cianfrusaglie e tutto il resto. Da allora il mistero ha cominciato a trovare la propria via verso la risoluzione e i nostri PG hanno cominciato ad emergere, di nuovo. Becca, con la complicità di Karim è riuscita a rubare il diario di un tale Bobby, un vecchio cacciatore (Sono state unite le forze per un insuccesso di Becca con Act under pressure e un Help out di Karim).
Gli eventi poi sono precipitati in pochi minuti! Nonostante fare magie in pubblico, non sia la cosa più intelligente da fare... a volte è l'unico mezzo per andare avanti nella trama, senza forzare troppo la spremitura di info dalla nostra fidatissima Keeper. Questo però non
ci ha minimamente salvato dalle conseguenze e dai danni successivi. Nonostante i vari e molteplici successi con i dadi, soprattutto su Use Magic e Investigate a mistery, due dei nostri cacciatori sono stati "impossessati" dal mostro di turno: una strana ragazza medusa che con i suoi tentacoli si infilava nella colonna vertebrale delle persone e ne prendeva pieno possesso, innalzando esponenzialmente ogni sentimento e sensazione. Becca e Karim sono stati vittime del mostro e sono stati posseduti.
Prima che tutto degenerasse, Becca, con l'aiuto di Karim, è riuscita a trovare qualche altra piccola informazione coi suoi Snoopers (i NetFriends) riguardo al mostro, ma le cose sono peggiorate in pochi attimi. Karim ha accusato una rabbia crescente (Act under Pressure,
che mi va storto 9 volte su 10...) e si è rifugiato in cucina per trovare un attimo di calma e capire che cosa stesse succedendo... ma non ha avuto il tempo di farlo perchè gli è arrivata una padellata in testa da parte di Helena che ha "visto" al posto della testa del bellissimo Karim (sono di parte, lo so) uno dei tentacoli. Per fortuna che Blake ancora si preoccupa del suo mentore ed è venuto a fermare il possibile bagno di Sangue che si stava per svolgere in cucina... ovviamente Karim, in presa a quel mostro, non era pienamente cosciente e stava per attaccare Helena. Una volta divisi i due. Blake è rimasto con Karim e Helena è tornata in salotto con Becca.
Il Dramma!
Becca rimasta con Helena l'ha asfaltata (fisicamente con una statuetta in argento e psicologicamente con una risma di verità non volute!), mentre Blake si è occupato di Karim. Mentre nel salotto di casa Ross c'era una cat fight...in cucina c'è stata la scena più hot in cui è stato coinvolto Karim finora. Nel tentativo di gestire la rabbia crescente, Karim si è conficcato le unghie nelle cosce (aggiungendo l'ennesimo danno ai già ventordici già accumulati) e Blake ha ben pensato di legargli le mani con la propria cintura...finendo così per mettere in mostra tutto il suo apprezzamento con un "mhmm! Mi piace, dovremmo farlo più spesso!" e mettere finalmente in funzione il suo gay-dar! Fortuna che Karim ha avuto un forte autocontrollo (Act under pressure come se piovessero e che ogni tanto riescono!) o probabilmente si sarebbe ritrasferito a Dubai! Purtroppo in quel momento, si è saputo che chi era stato "infestato" dal tentacolo e a cui era stato estratto (Karim lo aveva estratto da un'adorabile vecchina usando una magia) era morto e noi eravamo ancora in alto mare con le info sul mostro (Tanto fanservice... e qualche carenza di informazioni, ma il gioco ci stava davvero prendendo!). Karim voleva estrarre il verme, sicuro che non sarebbe morto e dare la possibilità ai suoi compagni di studiarlo meglio, Blake non ne voleva sapere: così lui gli ha dato un ultimatum e se entro 2 ore non avesse sistemato la faccenda, se lo sarebbe estratto da solo. C'è voluto l'intervento di Richard (il superiore di Karim) e una botta di c... ehm, fortuna per trovare la soluzione di gran parte dei nostri problemi. Blake ha preso fiducia ed ha usato la magia (seppur con un -1) e ha estratto la bestia da Karim, mentre Helena si occupava di Becca. Da lì... tutto è andato in discesa. Il gruppo si è diviso, avevamo trovato i punti deboli del mostro e Helena, Karim e Richard sono rimasti a casa per dare un ultimo sguardo al vermone estratto da Karim e mettere in piedi un piano d'azione, mentre Blake e Becca si sono occupati di alcuni altri "infestati". Più tempo passavamo a cercare info, più la nostra Keeper ha messo in gioco PNG a noi cari, infestati e terribilmente in pericolo ed è stato in quel momento che Karim, Helena e Richard hanno deciso di mettere fine a quel massacro (dopo vivisezione di un verme da parte di Richard e Karim e una lettura approfondita con botta di fortuna del diario di Botty da parte di Helena). Ci siamo recati in un posto adatto, fuori mano e in mezzo ai boschi, abbiamo avvertito gli altri cacciatori ed evocato il mostro (usando nuovamente una piccola magia) la scena è stata forte e sentita da tutti i giocatori. L'evocazione fatta da Helena, era un successo parziale, per cui Karim ci ha messo del suo sangue per aiutare con un +2 ed evocare così la bestia di turno. Mentre la evocavamo, sono arrivati anche Blake e Becca, mentre Richard si occupava di tutti i dettagli attorno (luci, armi e quant'altro). Nonostante i miei ventordici punti ferita (ho chiuso la sessione con un bel 6!) Karim ha usato le sue ultime forze e tutta la sua concentrazione per usare il proprio sangue e creare una trappola che tenesse ferma la ragazza/medusa mentre gli altri giocatori (Becca è stata fenomenale con una mazza più grande di lei e a piedini scalzi!) le suonavano di brutto al mostro... fino ad ucciderlo.
Ci abbiamo messo davvero tanto, ma abbiamo approfondito ancora di più i nostri personaggi e i legami fra di loro. Ci sono state rivelazioni inaspettate e colpi di scena con un tempismo perfetto. Questo gruppo di cacciatori, è ben equilibrato e pronto ad affrontare più o meno tutti i pericoli che gli si mette davanti, si sono legati l'un l'altro con forza e dolcezza e nonostante parecchie diversità... ci sono sempre tutti gli uni per gli altri quando si tratta di salvare il mondo.
In questa sessione ho scavato un altro po' dentro Karim. Più andiamo avanti e più scopro che cosa lo smuove veramente ad essere un cacciatore, che cosa lo smuove a proteggere gli altri piuttosto che se stesso. Sto costruendo questo puzzle che è Karim, aiutata da tutti gli altri PG e Michela. Ogni domanda, ogni reazione, ogni pensiero aggiunge un pezzetto.
Karim è di fondo una persona semplice. Segue i dettami della sua religione, veste elegante, non ha grandi pretese per la sua vita e prende solo quello che gli danno gli altri. In cambio lui da tutto se stesso e fa il cacciatore, senza tanti problemi a mettersi in gioco e se può usare i suoi poteri per fare la cosa giusta: beh la fa! Ho capito però, grazie alla possessione, che è anche un personaggio che si sta tenendo dentro molto. Non si è ancora visto tanto del suo passato, non si è mai indagato sulle sue origini e di lui si sa che è di Dubai e che è stato cresciuto dalla Setta. Non ho mai pensato ad un particolare Background, niente di troppo specifico almeno, ma durante queste sessioni sto piano a piano scoprendo questo misterioso Emigrato Arabo (cit.) assieme a tutti gli altri PG. Tutto mi stupisce, ogni volta che giochiamo e non chiudo mai una sessione insoddisfatta!
Edit per correzione errori e sistemazione dei paragrafi.
Francesca Da Sacco:
Quest'ultima sessione (giocata ieri pomeriggio e sera) è stata notevole, soprattutto per il coinvolgimento emotivo che ha comportato.
E' tutto cominciato con un flashback di 5 anni prima. Blake e Bill, suo migliore amico da sempre, nonché fratello di Rebecca. Nel flashback i due sono sul tetto di quello che diventerà il locale Crossroads ma che in quel momento è un casolare abbandonato, e Bill spiega a Blake che A) sta per sposarsi per figlio in arrivo, B) vuole farsi un paio di mesi in giro per gli States con il suo migliore amico prima di cambiare drasticamente vita.
Blake ovviamente non se ne può andare (vedi anche quello che ho scritto in precedenza). Tira fuori la scusa del vecchio Caleb, risultando poco convincente. In pratica probabilmente sembra che non gli importi/non abbia voglia... Bill parte da solo, mentre Blake lo osserva da lontano. Da quel momento, tra loro tutto cambia, Bill offeso, Blake in colpa, l'amicizia diventa ricordo del passato.
Tornati al presente, sono trascorse una manciata di ore dalla terribile notte della sessione precedente, gli eroi sono stanchi e provati, Blake si è addormentato vestito sul suo divano (nella sua casa in perenne ristrutturazione) e quando si sveglia corre in ospedale per sapere di Sal, che aveva lasciato DAVVERO malmesso per andare a picchiare il mostro.
In ospedale incontra Rebecca, lì per lo stesso motivo (la sera prima lei e Blake erano insieme a cercare di fermare Sal, impossessato dal minion del mostro, inoltre sono quelli che conoscono meglio il ragazzo) e con lei apprende che Sal è morto nella notte. Lo sceriffo, fratello maggiore di Sal, è sconvolto, sa che i cacciatori hanno fatto qualcosa, che sanno perché il ragazzo è morto.
Qui Blake decide che aprirà le porte del team anche allo sceriffo e a Sophie. Rebecca non è d'accordo, secondo lei significa mettere in pericolo altra gente che magari non è pronta, ma Blake non la ascolta e indice una riunione di hunter, chiamando anche Sophie (antropologa che aiuta Rebecca nelle indagini e ricerche) e lo sceriffo Theroux.
La riunione è a casa di Blake, un tugurio a cui il Chosen non riesce a star dietro per mancanza di tempo. Siccome è la prima volta che si vede, presento il posto: era la casa dei suoi genitori, morti 25 anni prima, e Blake c'è cresciuto con il vecchissimo mentore Caleb, che aveva già abbastanza da fare tra reumatismi, mostri e un giovanissimo chosen da crescere e istruire e quindi ha lasciato la casa a se stessa.
L'arredamento, racconto, è tipicamente anni 80, divano in pelle, tende pesanti, uniche cose nuove sono un televisore al plasma (per le partite!!) e un piccolo frigo accanto al divano (per le birre da bere guardando le partite).
La cucina ha pure la porta a soffietto rotta ^^'
Un cesso, insomma.
Comunque la descrizione serve solo ad abbassare momentaneamente la tensione. Nel salotto marrone c'è il team di hunters, Richard, il superiore di Karim e membro della setta e le due nuove reclute. Blake presenta il loro ingresso nel gruppo come dato di fatto. Rebecca continua ad essere contraria (pensando anche alla sua situazione di Mundane) ma è Richard quello che solleva maggiori questioni e mette pure in dubbio la capacità di Karim a farsi rispettare da Blake.
Blake ribatte che la città è sua, lui è il prescelto, lui ha il diritto di scegliere nuovi aiuti per il team e riesce (con un manipulate ben assestato) a costringere Richard a condividere ciò che sa anche con i nuovo arrivati (insomma, non esporli al pericolo per ignoranza dei fatti).
Credo che, alla fine, quello che paga a più caro prezzo la decisione arbitraria di Blake sia Karim.
Mentre Blake e Richard dibattono, Rebecca riceve una chiamata dal babbo che le annuncia pranzo di famiglia perché Bill è tornato a casa.
Gli hunter, benché con poca voglia visti gli eventi della nottata, decidono di andare. Becca perché è suo fratello, Blake perché spera in una occasione per dimenticare i trascorsi, Helena, Karim e Sophie giusto per lasciarsi alle spalle il dramma della notte.
La magione dei Bell è immensa e piena di gente, profumo di costolette annaffiate da birra.
Fratello e sorella hanno un affiatamento che neppure la distanza degli ultimi anni (che Bill ha trascorso in un paese vicino, con la moglie) ha affievolito e con Blake... dopo un momento di imbarazzo, Bill sorride e Blake si sente perdonato (mi è sembrato un cane in punizione, che aspettava il perdono per tornare a scodinzolare... non scherzo) e sono tornati a fare gli scemi come un tempo.
Sollievo per tutti, finché Helena, dopo aver parlato con la moglie di Bill, Carrie, confida a Blake di avere avuto visioni terribili su di lei. Il figlio gettato tra le fiamme, visioni demoniache... Il bravo Chosen decide di indagare e trovatosi solo con lei, Indaga il mistero (fallendo miseramente, come per gran parte dei tiri di questa sessione).
Lei gli si avvicina e lo bacia e poi gli dice che Bill non lo deve sapere, sennò addio amicizia. Di nuovo! Ma maledetta!
Gli Hunter si riuniscono in camera di Rebecca, Blake racconta le visioni di Helena e il bacio, Rebecca reagisce infastidita e incredula... poi si rendono conto che Helena non c'è.
Trovano uno specchio rotto nel bagno e del sangue e con Use Magic capiscono cosa è accaduto (altro che CSI); Karim crea un portale attraverso lo specchio del bagno e vedono che in garage Helena è stata legata ad un tavolo e ci sono Kerry e Bill... che però non somiglia più a Bill, così munito di corna, di punte d'osso che gli escono da collo e spalle e cresciuto di minimo mezzo metro...
Rebecca e Sophie decidono di andare per fuori e intanto interpellare i net friends e google per scoprire chi è il mostro (ricordiamo che senza conoscere la debolezza del mostro, non lo si sconfigge completamente).
Karim e Blake entrano nel portale e si trovano davanti al demone, di cui non sanno nulla... insomma, Chosen e Iniziate suo mentore che si tuffano davanti ad un mostro che sembra davvero tosto, disarmati e del tutto ignoranti. Ma che bravi. Aspetta che lo venga a sapere Richard ;)
Blake si scaglia sul demone Bill, tiro un bel 10 con Kick Some Ass, mani nude ma scelgo danno extra. Lui non ne risente affatto, ride, afferra Blake e gli morde una spalla con una bocca da pianta carnivora e nonostante Blake sia d'acciaio (2 armatura anche in mutande), riesce a ferirlo. Ok, c'è bisogno di un'arma magica, il gladio non c'è, bisogna usare la magia (nonostante scorra scarsa in quest'uomo). Blake afferra una chiave inglese e la rende magica. Il mio tiro di Use Magic è mediocre (ma dai....) e Michela decide che la magia riesce sì, ma con un effetto indesiderato. Io ho l'idea, così mi lascia descrivere come le vene della mano di Blake si ingrossano, mentre stringe la chiave e richiama l'energia magica. Una luce bluastra comincia a scorrere dal suo braccio, avvolge mano e attrezzo, fondendoli l'uno con l'altra. "Vedi se adesso lo senti!" Questa volta il demone la smazzata la sente.
(Ad avanzamento fatto, ho preso Claws of the Beast dal libretto del Mostrous, ci sta tantissimo!!!)
Rebecca e Sophie, nel frattempo, hanno capito qualcosa: bisogna fare un esorcismo. Becca usa la magia per imprigionare il demone, ma solo grazie all'aiuto di Karim riesce a creare una gabbia abbastanza stabile per bloccarlo. Helena ha intanto intrappolato Carrie, Karim chiama in aiuto Richard (che compare sul posto con la nuova arrivata della Setta, Alice) e cominciano a creare il pentacolo.
Mando Blake a fare due parole con Helena.
La situazione tra i due non è semplice, son partiti con un flirt ed ora quasi non si parlano. Helena è distante, lui glielo dice senza mezzi termini, ma lei non si lascia andare a confidenze. Avrà anche i suoi problemi, ma non sembra aver bisogno di Blake.
Credo si sia definitivamente rotto qualcosa tra loro, è come se fossero due mondi che si sfiorano ma non si toccano, Blake cercherà altrove qualcuno per il suo bisogno di amore >_<
L'esorcismo è una big magic e la keeper Michela ci dice il prezzo: per gli ingredienti Karim ha chiesto aiuto alla Setta, ma avrà bisogno di tutti i presenti e Blake e Rebecca devono fare un Act under pressure perché tormentati da Bill, che li invoca, li supplica, ricorda loro i tempi passati... i due son proprio provati, poveri.
Rebecca ha successo, Blake... no! Decido così di spendere un punto luck, visto che gente in meno metterebbe a rischio l'intero rito. Dopo ore e ore, Elisa descrive come le fattezze di demone lasciano finalmente Bill, riportando lui e Carrie alla normalità. Debolissimi ma vivi (anche se non si sa in che stato mentale).
La sessione finisce con la scoperta che il padre di Rebecca e Bill sapeva del demone nel figlio, così come sa che tutti i suoi amici son stati uccisi da mostri, a cominciare dal padre di Blake. Come e perché lo scopriremo alla prossima, ma mi sa che comincia a delinearsi il Destino degli hunters e adesso tutto diventerà più difficile e complicato.
Aggiungo che Blake e Karim non hanno avuto modo di parlare tra loro del forzato coming out dell'Iniziato, ma i casini che sta attraversando Blake lo hanno reso un po' distante, cosa che Karim ha interpretato come un allontanamento nei suoi confronti. E' stato proprio bella la scena in auto, con Karim che si faceva piccolo e silenzioso per non incontrare neppure lo sguardo di Blake.
Insomma, ogni PG sta venendo fuori davvero bene, le interazioni sono incasinate ma molto belle e credo che sia anche merito delle regole sulla creazione dei PG, che mettono ben in chiaro relazioni e doveri di libretti e hunters.
Un plauso a Michela che come Keeper sa gestire benissimo tensione, mongolate e azione, comprese le descrizioni horror che Elisa a volte sembra trovare eccessive (io no... lovvo l'horror).
Elisa Greco Gambino:
(scrittura leggermente tremula. Parole in Arabo.)
Non c'è un attimo di riposo a Old Town. Solo ieri abbiamo affrontato un mostro che ci ha massacrati. Non solo si è impossessato di me, ma mi ha anche spinto, secondo le sue regole, a dimostrare chi sono davvero...e Blake, credo mi odi per questo. E' diventato freddo e distaccato nei miei confronti. Forse ha ragione Richard, non mi considera come dovrebbe. Come mi dovrebbe considerare poi? In cosa starei mancando? Blake ha molta più esperienza di me, quello che posso fare è insegnargli a usare la sua magia e mi sembra che stia facendo anche dei grossi progressi! Guidarlo in questa caccia e aiutarlo ad affrontare il suo destino... se proprio non lo si può impedire.
Anche la piccola Becca, sta migliorando tantissimo. Ha affrontato uno dei mostri peggiori che potesse affrontare.
Non mi è mai capitato che un membro della mia famiglia, potesse essere posseduto da un demone... posso solo immaginare che cosa Becca abbia passato in quei momenti. E' stata forte, se lei fosse crollata, non so se saremo riusciti a scamparla, questa volta.
siamo stati costretti ad un esorcismo, non è mai ne semplice, ne sicuro. Sono stato onorato che lei abbia tutta questa fiducia in me, che abbia scelto lo sconosciuto per una cosa così importante. Ho avuto paura di non farcela... molto dipendeva da me. Quando ho sentito Helena vacillare al mio fianco, durante il rituale, quando ho sentito che lasciava andare la mia mano... ho avuto bisogno di tutta la forza e la concentrazione di Becca. L'ho stretta a me. L'ho stretta forte perchè si sentisse al sicuro, perchè non avesse dubbi sul fatto che io stessi facendo tutto il possibile per salvare suo fratello. Il profumo dei suoi capelli, il suo corpo caldo fra le mie braccia... era quello di cui avevo bisogno per non vacillare a mia volta. E' stata il mio sostegno, nonostante le ore che ci sono volute per l'esorcismo. Non ha mollato un attimo, l'ho sentita, la sua energia che prendeva forza dalla sua fiducia. Così come ho sentito chiara, la vibrazione di Blake a pochi passi di noi e la famigliare stretta di Richard e Alice mentre mi sostenevano in questo difficile e delicato compito. Helena l'ho percepita...ma non allo stesso modo, dopo il suo primo tentennamento, c'era qualcosa che non era forte come prima. Dovrò parlarle... devo capire che cosa non va fra di noi e se è possibile, porvi rimedio. Siamo cacciatori, è una vocazione, ma se non possiamo tutti fidarci gli uni degli altri... che senso ha essere una squadra?
La giocata di ieri, è stata pesante per i nostri poveri PG. Sono stati toccati nel profondo.
Karim è stato abbatuto da Richard che ha messo in dubbio la sua capacità di fare da mentore e Blake e già che c'era gli ha pure affibbiato Alice, una baby sitter (che non ci credo che è un'idea della setta... nonono). Lo sceriffo ci ha reso noto della dipartita del fratellino Sal, che noi avevamo salvato nella nostra prima caccia e che ci ha seguito ed aiutato poi... è stato uno shock per tutti. Non uno shock grande quanto scoprire che il fratello di Rebecca, Billy, era posseduto da un demone e il papà di lei lo sapeva da parecchi anni.
Ammetto che ci sono stati momenti piacevoli, in cui, Miche per prima, abbiamo mandato un po' le cose in vacca. La gara di addominali, per esempio, svoltasi fra Billy (http://cdn04.cdn.justjared.com/wp-content/uploads/2010/02/kellan-meter/kellan-lutz-gas-station-meter-05.jpg), Blake (http://static.screenweek.it/2010/7/24/Tamara-Drewe-Foto-Dal-Film-4.jpg) e il signor Bell (http://jackborings.directv.com/cms2/what_is_directv/exclusive/friday_night_lights/lg__BRAD_LELAND_Buddy_Garrity.jpg) in cui hanno cercato di trascinare anche l'acciuga di Karim, che ha battuto in ritirata pressochè subito, considerando che tutte quelle giovani tartarughe spiaggiate cominciavano a dargli qualche problema con la sua componente Gay (zittita all'istante dall'arrivo di papà Bell!).
Ci sono stati però anche momenti davvero duri. Bisticci con Richard, viaggi in macchina in cui Karim ha fatto di tutto per nascondersi da Blake... ma veniva visto dallo specchietto laterale. Il più forte di tutti però, e l'insieme di scene che più mi è piaciuto è stato nella rimessa. Quando io e Blake siamo apparsi, aprendo un portale, e abbiamo trovato Helena stesa e legata (Karim ha commentato con un : che schifo!) tutta nuda e nelle grinfie di Carrie, la minion del mostro. Era il momento di salvare la pulzella in pericolo e distruggere il mostro.
E' stato un gran lavoro di squadra. Ogni uno di noi, ci ha messe del proprio.
Karim ha cercato di levarsi di torno Carrie e liberare Helena, ma non ha lasciato Becca nel momento del bisogno. Quando l'ha sentita attingere alla magia e ha sentito che non era forte abbastanza ha concentrato parte delle sue energie per aiutarla (successo parziale di Becca nello Use Magic per creare una trappola per il fratello/demone + Helping Hand per aggiungere il +2 a Becca. Avevamo bisogno che la trappola reggesse e un 8/9 non era sufficiente.). Blake ha tentato di usare una piccola magia per tramutare una chiave inglese in un'arma magica... ma è stato un successo parziale ed è diventato praticamente un tutt'uno con quella cosa. Helena ha catturato Carrie e l'ha immobilizzata, permettendoci così di procedere con l'esorcismo di Billy.
Abbiamo potuto attingere ad una Big Magic coi controfiocchi per esorcizzarlo. Sfruttando Richard ed Alice ho avuto in breve tempo tutto ciò che serviva a Karim per procedere col rituale, grazie al tiro di inizio sessione dell'Initiate.
Mi è piaciuto davvero tanto come Richard, Alice e Karim, nonostante la loro divergenza di opinioni su come agire, sappiano essere una grande squadra quando serve. Richard non ha fatto storie ed è venuto con tutto il necessario. Alice ha aiutato Karim a curare alcune delle sue ferite (ero arrivata a 7 e non avrei potuto sopportare un altro punto ferita!) nonostante Blake se ne fosse preso cura per stabilizzarsi. Anche davanti agli altri cacciatori, abbiamo dimostrato questa grande professionalità e non ci siamo presi per i capelli, anzi.
Il rituale poi, è stato davvero emozionante. Abbiamo tutti partecipato a modo nostro e apportato il nostro contributo, sebbene ci siano stati dei problemi nel "decidere chi avrebbe portato avanti l'esorcismo". Helena aveva chiesto a Karim se poteva farlo lei, perchè aveva un conto in sospeso con il demone, Karim ha lasciato che a scegliere fosse Becca, era la sua famiglia. Sapere che Becca si fida di quello nuovo, mi fa capire che con Karim (ci è voluta anche un po' di fortuna con i dadi e le magie) sto facendo un buon lavoro. Che non me ne voglia Ronny che muove Helena :)
Questa campagna sta prendendo una piega davvero spettacolare. Vorrei che non finissero mai le sessioni! :D
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