Autore Topic: [AP]Annalise: la mia prima volta e qualche difficoltà  (Letto 3016 volte)

Giorgia

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E' appena finita una sessione di gioco ad Annalise, siamo nella fase "gettare le fondamenta", siamo due giocatori entrambi alla prima esperienza con questo gioco. Metto in corsivo il riassunto della parte narrata.

Il mio personaggio è Marta una dottoressa trentenne, che ha come vulnerabilità il non credere in se stessa.
Sono già state giocate un po' di scene, il vampiro (abbiamo deciso di considerarlo nel senso classico del termine) si è già palesato anche se nessuno lo ha visto.
 
La scena si apre con il mio turno di notte all'obitorio tutto è tranquillo quando sento dei rumori dalla stanza in cui sono conservati i cadaveri. Terrorizzata chiamo in guardiola e il custode mi risponde, cerca di tranquillizzarmi e mi assicura che in pochi minuti sarebbe arrivato a controllare nel frattempo suggerisce di chiudere a chiave gli ingressi.
Appena arriva controlliamo insieme la cella da cui provenivano i rumori e tutto sembra a posto, nessuna persona presente.
Ringrazio il custode che, dopo qualche rassicurazione generica, ritorna in guardialo, tempo qualche minuto e il rumore riprende, seguito da tentativi di forzare la porta tagliafuoco precedentemente richiusa.

A questo punto Marta è decisamente spaventata, prova a telefonare al custode ma la linea è interrotta, le luci nella stanza in cui si trova si spengono, a questo punto prende bisturi e qualche altro attrezzo (tipo forbici..) e il più silenziosamente possibile esce nel corridoio.


Chiamo un momento, impostiamo
Esito 1: (Successo) ne esco mentalmente integra.
Esito 2: (Conseguenza) ascolterai il vampiro

Spendo due monete dal tratto centrale creando il tratto secondario "sono estremamente paurosa" a 5(nel senso che da fifona la prima cosa che potrei fare davanti ad un pericolo è fuggire non certo ascoltare chi vuole farmi fuori..)

Aggiungiamo anche
Esito 3: (successo) non mi faccio male (fisicamente)
Esito 4: (conseguenza) il capo mi sgama ad abbandonare il posto di lavoro
Esito 5: (successo) nessuno mi crederà pazza

Tiro i 5 dadi: 1, 6, 3, 3, 3
che assegno  in questo modo:
E1: 6
E2: 1
E3: 3
E4: 3
E5: 3

Dato che il vampiro è nella scena viene giocato anche un E6 "ti arrendi al vampiro" a 4 (non ha prese su di me)
Grazie all'1 su una conseguenza, scelgo di far aggiungere un'altra conseguenza a 3, e la guida mette E7 "il custode muore"
Avendo assegnato un 6 su un successo aggiungo a 4 E8 "il capo mi aiuta"

A questo punto ci rendiamo conto di aver qualche problema a narrare il tutto, comunque iniziamo così

Mentre Marta scappa si sente chiamare da una voce maschile "Ascoltami, tu hai qualcosa che mi interessa. Fermati, ti devo fare un'offerta.."


qui non sappiamo come inserire gli altri punti lasciando ancora la strada aperta all'uso dei claim (ci chiediamo se tutti gli esiti dovrebbero essere potenzialmente contemporanei?)

partiamo lo stesso col giro di claim
1a. uso una moneta dal mio claim "seconda possibilità" e porto a 4 il E5 "nessuno mi prende per pazza" (ma a dove siamo ora con la storia non so dove inserirlo, è un evento che potrebbe succedere a breve, non subito)
1b. La guida gioca il claim "Cazziata in pubblico" e giocando due monete porta a 3 "aiuto del capo" e inserisce come conseguenza E9 "licenziata" (il dado gli assegna un 2)

2a. Gioco 1 dal claim "custode" e porto E7 (il custode muore) a 4
2b. la guida non gioca claim

3a. Uso 2 monete dal claim "turno di notte" per portare E9 (licenziata)a 4
3b. la guida non gioca claim

tiriamo le somme...

Nel frattempo dalle scale arriva il custode che capendo la situazione mi aiuta a raggiungere la porta tagliafuoco e a chiuderle alle nostre spalle.
Nella foga mi taglio con i bisturi che avevo prelevato.
Il mio capo che era di turno e stava venendo a trovarmi vede la situazione e dato anche la testimonianza del custode cerca di calmarmi e prova a capire cosa è successo, (ho giocato turno di notte in quanto era un periodo di superlavoro per me e per cui potevo far vedere che non è stata negligenza o altro..)


---

Qualche commento:
in due la sessione è piuttosto stressante, io faccio fatica a reclamare dei claim e probabilmente le scelte degli esiti non sono le migliori.

Fatico a derivare dal tratto principale quelli satellite in risposta alle conseguenze della guida.

Definire dei successi senza prenarrare ed essere abbastanza precisa per me non è immediato.

Detto questo ho scritto perchè non ho idea se abbiamo usato correttamente i claim oppure abbiamo ecceduto, in genere nelle altre scene era molto meno dibattuta la questione.
Sostanzialmente ci siamo bloccati sulla contemporaneità degli esiti e le varie ortogonolità che quando sono tante diventano difficili da gestire (tenerle a mente è impossibile per cui abbiamo optato per la scrittura)

Grazie a tutti dei suggerimenti/commenti/osservazioni.
« Ultima modifica: 2013-01-01 22:13:35 da Giorgia »
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile. Una traduzione libera per Dungeon World http://www.dungeonworld.it

Simone Micucci

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Re:[AP]Annalise: la mia prima volta e qualche difficoltà
« Risposta #1 il: 2013-01-01 22:48:54 »
Adesso non riesco ad hoc, che non ho il manuale sottomano e Annalise è un gioco che non ho giocato moltissimo.

Guardando così mi pare non ci siano errori o problemi. Questa è la scena più incasinata che avete giocato, vero? Nel senso, nelle altre scorreva tutto liscio o erano pressappoco così?

Non hai comunicato il tuo segreto. Immagino sia perché l'altro giocatore potrebbe leggere qui sul forum e quindi falserebbe l'esperienza. ^^

Sulla creazione di Esiti e Conseguenze Annaise è un gioco estremamente elastico. Nel senso che puoi inserire virtualmente qualsias cosa, l'unico limite è la coerenza che i giocatori hanno con la fiction giocata. In modo non troppo diverso dalle frasi rituali di Polaris, ad esempio, o ai rilanci di Cani nella Vigna.

Quella che chiamo "coerenza con la fiction" è quel gusto particolare dei giocatori che li fa intervenire in modo coerente con quanto accade ed è accaduto in fiction. Non è una tecnica di gioco, è proprio un modo di vedere la giocata.

Ad esempio, io come Esito virtualmente potrei mettere "Gli alieni non mi rapiscono". Certo, dopo potrebbe essere problematico (e imbarazzante, grottesco o davvero brutto) vedere cosa accade in fiction. Potrebbe essere pensare a come, dove e quando inserire questi benedetti alieni che, per la miseria, non riescono a rapirmi.

Quella degli alieni è un'esagerazione fatta per far capire nitidamente il concetto. Se nei miei esiti e conseguenze inserisco dettagli nuovi (un capo che mi sgama. Qualcuno che mi fa un cazziatone ecc ecc) è ovvio che poi, se questi dettagli combaciano poco o sono conflittuali potrò avere qualche difficoltà a descrivere le narrazioni dei momenti in modo lineare e coerente.

Per ora è tutto.
Poi domani, dopo lavoro, col manuale alla mano, se ci fosse bisogno vedrò di commentare adeguatamente come avete usato le regole.
PS: è normale scriversi esiti e conseguenze. ^^
Simone Micucci - GcG Global Fac - Fan Mail: 70 - Pacche sulla Spalla: 1. "Difficile avere nemici con Caldo+3"

Moreno Roncucci

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Re:[AP]Annalise: la mia prima volta e qualche difficoltà
« Risposta #2 il: 2013-01-01 23:00:29 »
Ciao Giorgia. Finalmente un altro thread su Annalise, grazie  :)

Ecco le mie impressioni, premettendo che mi baso su quello che hai scritto e che non ero al tavolo con voi, quindi potrei pure dire cazzate.

Una prima impressione che ho leggendo la descrizione della scena è che state correndo parecchio a presentare il vampiro. Non so cosa intendete con "ascolta il vampiro" e "rimane mentalmente integra" (e ne parlo dopo), ma se avete già il vampiro che attacca direttamente i personaggi, non siete già più nel gettare le fondamenta, siete allo Confronto col Vampiro. (fase 3)

Poi è una questione di gusti: a me piace giocare diverse scene senza il minimo segno dell'influenza del vampiro, e poi iniziare ad introdurre segni piano piano, rendendo questa fase la più lunga della partita, per poi avere uno scontro finale relativamente breve. Ma in ogni caso, sia che ci mettete poco sia che ci mettete tanto, quando il vampiro minaccia direttamente un PC la fase "gettare le fondamenta" è finita, anche se non avete ancora un numero di tratti sufficiente.

Ma adesso vediamo più in dettaglio la scena:

La scena si apre con il mio turno di notte all'obitorio tutto è tranquillo quando sento dei rumori dalla stanza in cui sono conservati i cadaveri. Terrorizzata chiamo in guardiola e il custode mi risponde, cerca di tranquillizzarmi e mi assicura che in pochi minuti sarebbe arrivato a controllare nel frattempo suggerisce di chiudere a chiave gli ingressi.
Controlliamo la cella da cui provenivano i rumori e tutto sembra a posto.
Ringrazio il custode. Tempo cinque minuti e il rumore riprende, seguito da tentativi di forzare la porta tagliafuoco precedentemente richiusa.

A questo punto Marta è decisamente spaventata, prova a telefonare al custode ma la linea è interrotta, la luce spenta, Marta prende bisturi e qualche altro attrezzo (tipo forbici..) e il più silenziosamente possibile esce nel corridoio.

Chiamo un momento, impostiamo
Esito 1: (Successo) ne esco mentalmente integra.
Esito 2: (Conseguenza) ascolterai il vampiro

Ecco, già qui credo nascano i problemi che poi avete avuto nella narrare il Momento. Cosa vogliono dire quelle due frasi? Era stato stabilito in precedenza in cosa potevi essere meno integra? Cosa succede ad ascoltare il vampiro?

Perchè lì io non leggo conseguenze (o successi), cioè, cose che accadono, ma vedo dei segnaposto, come in treno. Metti il cappello sul sedile e dici "se poi questa conseguenza avviene vedremo cosa vuol dire"

Ma così stai svuotando di senso le conseguenze e ti stai infilando in situazioni ultracomplicate che non riuscirai a narrare ("in questa scena devi inventarti di colpo 5 conseguenze negative e 4 positive, subito, partendo dalla pagina bianca e in dieci secondi: vai!")

Oltre a questo, il successo "ne esco mentalmente integra" è problematico. In pratica ti sei assegnata un danno ("non rimango mentalmente integra") a priori, astraendo dalle regole, e come successo che hai cercato hai messo "no, non succede niente".

Non solo era una cosa vaga e ambigua, ma è una possibile conseguenza negativa, non un successo, e stai giocando per ...non far accadere nulla.

Non ho capito perchè a questo punto della scena tu abbia chiesto quel successo. C'era una parte prima che lo giustificava e che hai tagliato nella descrizione?  Perchè in quel momento, ancora nulla la minaccia direttamente.  E' come durante una scalata, all'improvviso, chiedesse un momento mettendo come successo "non cado e non mi rompo una gamba". Se ce la fa non è un successo, è un "non succede niente", se non ce la fa si è auto-rotta una gamba per i cavoli suoi senza che la Guida ci abbia messo becco.

E infine, se non ottieni quel successo... significa che da quel momento il tuo personaggio è pazzo? Incapace di intendere e di volere? O che hai scavalcato le regole per farla cedere al vampiro?

Riguardiamo la scena. Dalla descrizione che hai fatto, mi pare che l'obiettivo della dottoressa sia semplicemente uscire. Non "uscire senza danni" o "uscire sana e salva" (quello è un evitare le Conseguenze e le conseguenze le mette la Guida, non è tua responsabilità o autorità mettertele da sola).

Quindi, successo: "riesco ad uscire dal palazzo"
La Guida deve scegliere una conseguenza, e sarà lui a questo punto a dire qualcosa di negativo. E non qualcosa di vago tipo "non ne esci integra", ma qualcosa di concreto. E per riuscire ad uscire "mentalmente integra" dovrai, usando i dadi, evitare quella conseguenza.

(questa fra l'altro è l'unica maniera di avere un gioco appassionante. Mettersi da soli le sfighe addosso all'inizio può apparire fico e divertente, ma porta ad emozioni più superficiali e al distacco emotivo dalla situazione)

Vediamo come è andata avanti la situazione:

Citazione
Spendo due punti dal tratto centrale creando il tratto secondario "sono estremamente paurosa" a 5(nel senso che da fifona la prima cosa che potrei fare davanti ad un pericolo è fuggire..)

Benissimo fino a qui, ma poi...

Citazione
Aggiungiamo anche
Esito 3: (successo) non mi faccio male (fisicamente)
Esito 4: (conseguenza) il capo mi sgama ad abbandonare il posto di lavoro
Esito 5: (successo) nessuno mi crederà pazza

... siamo daccapo. Ti scegli una sfiga, un danno, una catastrofe, una disgrazia, e giochi per non farla accadere, cioè, giochi letteralmente per niente (il tuo obiettivo nella scena è non far avvenire sfighe e disgrazie scelte da te. Se ce la fai... non succede niente!).

Si vede la difficoltà della povera guida, che non sa che sfiga buttarti addosso, visto che gliele hai prese tutte tu... e si deve rifugiare nel fatto di farti scoprire come assenteista (un danno temibile, mentre fuggi inseguita da un vampiro...)

Citazione
Tiro i 5 dadi: 1, 6, 3, 3, 3
che assegno  in questo modo:
E1: 6
E2: 1
E3: 3
E4: 3
E5: 3

Dato che il vampiro è nella scena viene giocato anche un E6 "ti arrendi al vampiro" a 4 (non ha prese su di me)
Grazie all'1 su una conseguenza, scelgo di far aggiungere una altra conseguenza a 3, e la guida mette E7 "il custode muore"
Avendo assegnato un 6 su un successo aggiungo a 4 E8 "il capo mi aiuta"

Il custode è una comparsa la cui morte non tifa nè caldo nè freddo, o ci tieni che sopravviva? Perchè così mi sembra un altra conseguenza che non è una conseguenza, dopo l'assenteismo, hai "un tizio qualunque muore"...
Mi sembra che tu (che non dovresti) sei molto più "cattiva" sul tuo personaggio di quanto sia la guida, che ti lancia conseguenze all'acqua di rose che puoi in pratica ignorare.

Insomma, qui per me siete già nei casini (come giocatori) da un pezzo: avete 7 eventi sul tavolo, praticamente tutte sfighe per te senza nessun possibile successo, e in gran parte sono eventi vaghi e indefiniti (che sono i più difficili da raccontare).

Una prima cosa è che due eventi fanno raccontati subito, prima degli altri. Sono quelli che hai già "fissato" con il 6 e l'1. Cioè, "ne esci integra" (qualunque cosa possa mai  voler dire), e "il vampiro ti parla. Questi ormai sono fissati, e possibilmente le nuove conseguenze e successi sono effetti di questi.

Scelgo di considerare quel "ne esci integra" come un "esci" e basta (trasformandolo in un vero successo). Quindi sei uscita, questo non può più essere cancellato. E il vampiro ti ha parlato.

Qui la Guida deve dirti che ti dice il vampiro. Qui, ora, prima di narrare qualunque altra cosa. Queste cose sono già successe.
Altra cosa: il vampiro ti parla e basta. Non può dire che ti trattiene, ti fa impazzire, ti indebolisce,ce, o qualunque altra cosa, non può usare una conseguenza come "cavallo di Troia" per far avvenire qualcos'altro a sorpresa.  Ha messo "il vampiro ti parla"? E allora il vampiro ti parla, e basta

Quali sono le eventualità aggiunte? Tu hai messo "il capo mi aiuta". Ma questa deve essere una possibile conseguenza del fatto che sei uscita, quindi non ti può aiutare ad uscire. Ti aiuterà eventualmente poi.  La Guida ha messo "il custode muore" e questa deve essere una possibile conseguenza del fatto che il vampiro ha parlato.

Ho come l'impressione che le abbiate scelte senza tenere conto di questa consequenzialità...  ;)

Citazione
A questo punto ci rendiamo conto di aver qualche problema a iniziare a narrare il tutto, iniziamo così

Mentre Marta scappa si sente chiamare da una voce maschile "Ascoltami, tu hai qualcosa che mi interessa. Fermati, ti devo fare un'offerta"

E fino a qui, tutto OK. Visto che vai fuori, non ti fermi, e non ascolti l'offerta, le prime due condizioni sono rispettate.

E poi, fuori, dovresti rischiare di farti male, di essere scoperta dal capo, e di farti credere pazza (vedi? Tutte sfighe, non c'è differenza fra successi e conseguenze) perchè sono tutti a tre, e in più il capo rischia di morire e rischia di aiutarti...

Vi siete davvero messi nei casini con questa scelta di eventi, ma direi che puoi descrivere come esci dall'ospedale urlando, con la gente che ti guarda, buttandoti nel traffico senza guardare le macchine che arrivano, e il tuo capo è fuori dall'edificio e guarda la scena senza ancora riconoscerti

Citazione
qui non sappiamo come inserire gli altri punti lasciando ancora la strada aperta all'uso dei claim (ci chiediamo se tutti gli esiti dovrebbero essere potenzialmente contemporanei?)

No. Anzi, di solito non lo sono, e anche l'uso dei vari claim avviene in sequenza.

Citazione
partiamo lo stesso col giro di claim
1a. uso una moneta dal mio claim "seconda possibilità" e porto a 4 il E5 "nessuno mi prende per pazza" (ma a dove siamo ora con la storia non so dove inserirlo, è un evento che potrebbe succedere a breve, non subito)

Hai portato un possibile evento a "non succede niente", quindi basta che dici che ti rendi conto che la gente potrebbe prenderti per pazza e smetti di urlare. (hai smesso di fare una cosa evitando conseguenze. Tipico del gioco a "cerco di non far succedere niente)

(ho qualche dubbio che "seconda possibilità" qui sia valido e comunque dovevi dirlo già tu come entrava in gioco. Non puoi usare i claim come gettoni, devi spiegare come entrano nella fiction)

Citazione
1b. La guida gioca il claim "Cazziata in pubblico" e giocando due punti porta a 3 "aiuto del capo" e inserisce come conseguenza E9 "licenziata" (il dado gli assegna un 2)

Il capo ti riconosce, e vedi che diventa rosso in faccia e ha l'espressione furiosa. Ti prende per il braccio e inizia a cazziarti in pubblico. Già vedi la tua carriera fare bye bye (ma, vista la situazione, sinceramente non so quanto gliene possa importare al tuo personaggio. "O muoio dissanguata o vengo licenziata. Che scelta difficile...")

Citazione
2a. Gioco 1 dal claim "custode" e porto E7 (il custode muore) a 4

Il custode non può morire fino a che il Momento non è concluso, però un ombra si muove alle sue spalle, mentre è affacciato a guardare cos'è quel fracasso là fuori. Ma una persona entra nell'ospedale e l'ombra si ritira, per il momento.

Citazione
2b. la guida non gioca claim
3a. Uso 2 monete dal claim "turno di notte" per portare E9 (licenziata)a 4

Qui non ci provo nemmeno. Dimmi tu cosa c'entra "turno di notte"...   8)

Bisogna pensare a "cosa c'entra" PRIMA di giocare il claim, altrimenti per forza vengono narrazioni assurde...

(e no, dire "beh. è nel turno di notte" non basta. Non è un vantaggio di GURPS, "+2 su tutti i tiri di notte", il fatto che sia di turno di notte deve entrare nella narrazione di quella specifica scena. In un momento in cui non lavora, è per strada, e cerca di fuggire da un vampiro...)

Citazione
3b. la guida non gioca claim

tiriamo le somme...

Ricapitolando:
Sei fuggita dal palazzo e quindi...  il capo poteva aiutarti, ma (3) non succede niente.
Il vampiro ti ha parlato, e quindi... il custode poteva morire, ma  (4) non succede niente.
potevi farti male fisicamente, e (3) ti fai un po' male.
il capo (3) ti sgama ad abbandonare il posto di lavoro
(4)nessuno ti crederà pazza (non succede niente)
(4) non cedi al vampiro
(4) non sei licenziata.

Dov'è il problema? La maggior parte sono dei "non è successo niente"...

NON hai avuto successi di nessun tipo perchè... non potevi averne, non è mai entrato in gioco nulla che fosse un vero successo per te, erano tutte conseguenze, ma le hai evitate praticamente tutte trasformandole in "non è successo niente" (pensa a quante cose avresti invece potuto ottenere se mettevi in gioco veri e propri successi...), rimangono solo "il capo ti sgama", e "ti fai un po' male".

Narri un altro cazziatone da parte del capo, senza conseguenze (non ti licenzia), e visto che siete stati così vaghi nelle descrizioni, il "male" è che ti è venuto il mal di testa...

Citazione
Qualche commento:
in due la sessione è piuttosto stressante, io faccio fatica a reclamare dei claim e probabilmente le scelte degli esiti non sono le migliori.

Da questo esempio, vi state complicando la vita enormemente. Perchè complicare così una situazione simile, con tutte quelle cose che poi avete difficoltà a narrare? E' un caso tipico di "mano nel tritacarne", mi sa...

Fatela semplice. Il personaggio vuole fuggire?, OK, il successo è "fugge".  Fatela semplice e concreta.

Citazione
Definire dei successi senza prenarrare ed essere abbastanza precisa per me non è immediato.

La pre-narrazione in Annalise non si sconfigge rimanendo sul vago, ma... narrando immediatamente quello che fai, ogni uso di claim, ogni situazione, descrivendo quello che accade "ora", non il futuro.  Mettere un 3 in "il custode muore" non signfiica che ti fai un nodo al fazzoletto per ricordarti poi di farlo morire in qualche modo, ma che descrivi ORA qualcuno o qualcosa che lo ucciderà, se nessuno interviene. Qualcuno interviene con un claim? OK, descrivi IN QUEL MOMENTO cosa accade che allontana il pericolo. L'unica cosa da tenere a mente è che nulla deve essere "fissato nella roccia" fino alla fine del Momento (il custode non può davvero morire fino ad allora), a meno che non entrino in gioco dei 6 o degli 1 iniziali.

Se fai così vedi che anche l'inventarsi nuovi eventi è molto più semplice (devi solo immaginare cosa può succedere ora, non occorre che fai il giocatore di scacchi che deve prevedere quattro mosse nel futuro) e non ti incasini con eventi incompatibili o assurdi.

[edit: crosspost con Simone]
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Giorgia

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Re:[AP]Annalise: la mia prima volta e qualche difficoltà
« Risposta #3 il: 2013-01-01 23:06:06 »
Intanto grazie Simone :)

Questa è la scena più incasinata che avete giocato, vero? Nel senso, nelle altre scorreva tutto liscio o erano pressappoco così?
No no una così incasinata non l'avevamo ancora giocata... nelle altre il numero di esiti era molto minore per cui la narrazione risultava abbastanza immediata.

Non hai comunicato il tuo segreto. Immagino sia perché l'altro giocatore potrebbe leggere qui sul forum e quindi falserebbe l'esperienza. ^^
Indovinato :)

[edit: crosspost con moreno]
« Ultima modifica: 2013-01-01 23:15:01 da Giorgia »
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Re:[AP]Annalise: la mia prima volta e qualche difficoltà
« Risposta #4 il: 2013-01-02 00:18:08 »
Intanto grazie mille Moreno :)
 
Poi è una questione di gusti: a me piace giocare diverse scene senza il minimo segno dell'influenza del vampiro, e poi iniziare ad introdurre segni piano piano, rendendo questa fase la più lunga della partita, per poi avere uno scontro finale relativamente breve. Ma in ogni caso, sia che ci mettete poco sia che ci mettete tanto, quando il vampiro minaccia direttamente un PC la fase "gettare le fondamenta" è finita, anche se non avete ancora un numero di tratti sufficiente.
Ok passeremo alla fase successiva (eravamo in dubbio in effetti). Per la lunghezza tieni conto che abbiamo già giocato abbastanza scene prima, se non sbaglio 6 o sette a testa. 

Esito 1: (Successo) ne esco mentalmente integra.
Esito 2: (Conseguenza) ascolterai il vampiro
Ecco, già qui credo nascano i problemi che poi avete avuto nella narrare il Momento. Cosa vogliono dire quelle due frasi? Era stato stabilito in precedenza in cosa potevi essere meno integra? Cosa succede ad ascoltare il vampiro?
In effetti penso sia questo il problema, non riesco a trovare un modo perchè i miei successi siano veramente tali, per questo ho postato un AP (si è notato soprattutto in questa scena nelle altre non essendoci un pericolo tangibile andava meglio)
Ti rispondo per la mia parte: diciamo che nelle scene precedenti avevo mostrato qualche piccolo problema ansioso, per cui il mio esito è da interdersi in quel senso.

Non solo era una cosa vaga e ambigua, ma è una possibile conseguenza negativa, non un successo, e stai giocando per ...non far accadere nulla.
Infatti era questo che intendevo con difficoltà a definire i successi.

E infine, se non ottieni quel successo... significa che da quel momento il tuo personaggio è pazzo? Incapace di intendere e di volere? O che hai scavalcato le regole per farla cedere al vampiro?
Io lo intendevo come una specie di ripercussione a livello mentale. La prima versione di E1 era "arrivo sana e salva  alla guardiola"  ma poi mi è mi sono automossa la tua obiezione ovvero che non era mia autorità.


Si vede la difficoltà della povera guida, che non sa che sfiga buttarti addosso, visto che gliele hai prese tutte tu... e si deve rifugiare nel fatto di farti scoprire come assenteista (un danno temibile, mentre fuggi inseguita da un vampiro...)
XD E' lo stesso commento che ha fatto la povera Guida... comunque in game non si sa che c'era un vampiro, non è ancora mai stato visto.

Insomma, qui per me siete già nei casini (come giocatori) da un pezzo: avete 7 eventi sul tavolo, praticamente tutte sfighe per te senza nessun possibile successo, e in gran parte sono eventi vaghi e indefiniti (che sono i più difficili da raccontare).
Ok in effetti abbiamo avuto l'impressione che qualcosa non andasse.

Quali sono le eventualità aggiunte? Tu hai messo "il capo mi aiuta". Ma questa deve essere una possibile conseguenza del fatto che sei uscita, quindi non ti può aiutare ad uscire. Ti aiuterà eventualmente poi.  La Guida ha messo "il custode muore" e questa deve essere una possibile conseguenza del fatto che il vampiro ha parlato.
Ho come l'impressione che le abbiate scelte senza tenere conto di questa consequenzialità...  ;)
L'aiuto del capo io lo intendevo come successivo non come aiuto ad uscire, ma in effetti non abbiamo tenuto conto della consequenzialità
 

E poi, fuori, dovresti rischiare di farti male, di essere scoperta dal capo, e di farti credere pazza (vedi? Tutte sfighe, non c'è differenza fra successi e conseguenze) perchè sono tutti a tre, e in più il capo rischia di morire e rischia di aiutarti...

Vi siete davvero messi nei casini con questa scelta di eventi, ma direi che puoi descrivere come esci dall'ospedale urlando, con la gente che ti guarda, buttandoti nel traffico senza guardare le macchine che arrivano, e il tuo capo è fuori dall'edificio e guarda la scena senza ancora riconoscerti
Capito.
Invece per quanto riguarda l'uso del "seconda possibilità" era giustificato dalle giocate precedenti, facevo leva su successi precedentemente acquisiti (nello specifico mi ero dimostrata molto attaccata al mio lavoro e anche molto competente e razionale) per evitare le conseguenze

Qui non ci provo nemmeno. Dimmi tu cosa c'entra "turno di notte"...   8)

Bisogna pensare a "cosa c'entra" PRIMA di giocare il claim, altrimenti per forza vengono narrazioni assurde...
La scena era stata impostata durante un turno di notte  che nelle precedenti giocate mi era stato assegnato per mettere alla prova la mia perseveranza per cui visto che stava comunque andando bene lo gioco come carta per salvarmi dal licenziamento (il motivo lo sapevo prima di giocarlo, solo non l'ho riportato).

OK, descrivi IN QUEL MOMENTO cosa accade che allontana il pericolo. L'unica cosa da tenere a mente è che nulla deve essere "fissato nella roccia" fino alla fine del Momento (il custode non può davvero morire fino ad allora), a meno che non entrino in gioco dei 6 o degli 1 iniziali.

Se fai così vedi che anche l'inventarsi nuovi eventi è molto più semplice (devi solo immaginare cosa può succedere ora, non occorre che fai il giocatore di scacchi che deve prevedere quattro mosse nel futuro) e non ti incasini con eventi incompatibili o assurdi.
Ok questo devo cercare di tenerlo a mente insieme a cercare dei successi veri e propri.

Grazie ancora per i tuoi suggerimenti, cercherò di non complicare troppo la vita alla povera Marta e trovare per lei dei successi degni di tal nome e lasciare alla Guida il ruolo di guastafeste.
« Ultima modifica: 2013-01-02 00:33:19 da Giorgia »
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Giorgia

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Re:[AP]Annalise: la mia prima volta e qualche difficoltà
« Risposta #5 il: 2013-01-02 00:25:26 »
Domani controllo se ho risposto a tutti i tuoi punti e rileggo bene, scusa la fretta ma volevo risponderti a breve anche per non dimenticare pezzi della giocata (i miei appunti sono un vero caos).
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Simone Micucci

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Re:[AP]Annalise: la mia prima volta e qualche difficoltà
« Risposta #6 il: 2013-01-02 07:34:24 »
Intervengo un attimo come Facilitatore.
Il thread sta procedendo bene, ma per aumentare la chiarezza e la scorrevolezza cercate di ridurre un pò il  numero di citazioni e di organizzare la discussione in un discorso coerente.

Per il momento non è stato un problema, ma lo sarà quando inizieranno ad arrivare citazioni di citazioni, risposte alle risposte ecc ecc.

Un bel thread su Annalise. Aspetto anche io di vedere le riflessioni di Giorgia. ^_^
Simone Micucci - GcG Global Fac - Fan Mail: 70 - Pacche sulla Spalla: 1. "Difficile avere nemici con Caldo+3"

Niccolò

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Re:[AP]Annalise: la mia prima volta e qualche difficoltà
« Risposta #7 il: 2013-01-02 16:20:15 »
un veloce commento per dire che il thread mi sta risultando abbastanza utile per capire meglio annalise, grazie.

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