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Domanda ignorante sulla CA

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Patrick:
La CA non ti serve per scegliere un gioco,se è quello che ti interessa (scegliere un gioco),lascia perdere gli argomenti di teoria:dicci cosa vuoi che faccia il gioco,cosa vuoi ottenere,cosa vogliono i tuoi amici,e vediamo di trovare un gioco adatto.
Se invece è la teoria ad interessarti,allora ben venga,ma come dice ezio,preparati a "sporcarti le mani",a giocare tanto tanto e poi ancora a tanti giochi diversi,e poi tornare qui a parlare di come sono andate le giocate ;)

il mietitore:
Regà: ok, sapere che CA è o non è non gli serve a un tubo. Questo non toglie che uno possa volerlo sapere per pura curiosità, giusto per dire "ah, questo allora è right to dream!".


Detto ciò: ribadisco quanto io e gli altri abbiamo detto: con quei dati non c'è modo di arrivarci.


Considererei la possibilità che si tratti effettivamente di zilchplay:

--- Citazione ---Ma zilchplay non è quando ci si riunisce per abitudine, senza alcun interesse al gioco? Noi facciamo insieme mille altre cose: gli amici con cui gioco sono gli amici che frequento abitualmente, il gioco di ruolo non è il nostro legame.
--- Termina citazione ---
Eh, appunto per quello. Se foste un gruppo di gente che si trova apposta per giocare non sarebbe zilchplay. Dal momento che state sempre in compagnia e il gdr non è altro che una delle tante attività che portate avanti assieme, c'è la possibilità che si tratti di zilchplay. Se la cosa va avanti da anni senza problemi, comunque, c'è poco da temere.


Se vuoi avviare un confronto tra terza e quarta edizione di D&D suggerirei di aprire un'altra discussione.

Niccolò:

--- Citazione da: il mietitore - 2012-11-06 15:38:50 ---Regà: ok, sapere che CA è o non è non gli serve a un tubo. Questo non toglie che uno possa volerlo sapere per pura curiosità, giusto per dire "ah, questo allora è right to dream!".


--- Termina citazione ---

se lo vuole sapere bisogna fare 2-4 pagine di thread apposta, e indagando bene.



TartaRosso:
Ti faccio il mio esempio.
Io non so neanche se credo che le tre CA siano realmente esistenti come classificazione ma gioco lo stesso, esclusivamente o quasi a giochi definiti focalizzati secondo il big model.
Quindi piuttosto chiediti, come hanno già detto altri, che genere di esperienza volete ottenere dal gioco.
Se vi riesce già ottenerla senza troppi sforzi e problemi con D&D 3.5 o altro gioco tradizionale, continuate a giocare a quello.
In verità ho dei seri dubbi riusciate a farlo senza sforzi (minimo minimo almeno il master dovrà lavorare parecchio) ma se così fosse buon per voi.

Se l'esperienza ottenute col tradizionale invece non vi va bene all'ora dopo aver capito che genere di esperienza volete ottenere dal gioco guardati intorno e vedi se esiste un giro un gioco focalizzato che faccia al caso vostro.

Caleb75:
Mi interesserebbe conoscere la CA del mio gruppo per orientarmi verso qualche gioco appetibile da provare in futuro (tanto, nel frattempo, abbiam deciso di provare D&D 4a), ma non so se me la sento di scrivere 3-4 pagine di AP, come suggerisce Niccolò. Cercherò comunque di spiegare l'atmosfera che si respira al tavolo.

Avete presente l'anime The Slayers? Ecco, è quella l'atmosfera. La fiction è fiction, e i personaggi lo sanno. L'ironia dei giocatori è anche l'ironia dei personaggi. Faccio un paio di esempi:

Ci fu una volta che i nostri eroi, in viaggio da una settimana in cui glien'erano successe di tutti i colori, si accampano in una grotta. Fuori piove a dirotto. Qualcuno trova un anfratto misterioso, alché partono Luci danzanti, famigli mandati in esplorazione, gente che prega per recuperare gli incantesimi... Il guerriero del gruppo si incavola perché, ora che si presentava finalmente un'occasione di riposare, i suoi compagni stavano facendo casino. Perciò decide di uscire e dormire sotto la pioggia. E non è stata una battuta fatta dal giocatore: il personaggio lo ha fatto davvero!

Un'altra volta si arriva in una locanda e il necromante del gruppo aveva con sé un cavallo zombi. Poteva tranquillamente lasciarlo fuori dalla locanda, ma non vorrai mica perdere l'occasione di tentar di convincere lo stalliere che è solo un animale denutrito?

La maggior parte delle gag vertono sulle caratterizzazioni dei personaggi (e dei comprimari): il guerriero ubriacone, la principessa cercaguai, la ladra dal "lancio di coltello facile"... Ma anche su alcuni tormentoni, tipo il solito prigioniero inutile che i personaggi si portano in giro per l'avventura.

L'atmosfera si fa più seria in prossimità di un combattimento, generlamente l'unico della serata, che rappresenta un po' il climax della sessione ed è l'altra fonte di divertimento assieme alla comicità.

Personalmente mi diverto con questo tipo di gioco, ma siccome sono curioso ho voluto provarne anche altri: The Pool, Trollbabe, Kagematsu, AIPS, NCAS, Dungeonslayers. Quest'ultimo hack'n slash ha annoiato un po' tutti (persino me che ho dato sfogo a tutta la mia bizzarria nell'allestimento del dungeon). Dei narrativi, ho particolarmente apprezzato The Pool per la velocità con cui siamo riusciti a far susseguire le scene, ma a quanto pare sono l'unico che è interessato a un'azione più concitata.

Infine, tornando al nostro modo di giocare D&D, un terzo elemento molto apprezzato da tutti sono le cronache delle partite, fatte a turno da me e da altri due giocatori, in forma di racconto o di vignette.

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