PBF Levity #2 - Proposta e discussioni

[rgrassi]

@Care
Ricorda di marcare il testo In-Game tra i tag "Quote".

x Entrambi.
Se volete ottenere qualcosa dalla conversazione, o dal personaggio, dichiaratelo... (voglio convincerlo, voglio impaurirlo) e tenetevi pronti ad andare ai dadi a meno che l'altro non decida di accettare.

Io continuo a gestire gli eventi scenici. Ricordate che se io introduco qualcosa di 'scenico' potete usarlo nel gioco. Se parlo ad esempio di un sasso per terra, potete prenderlo e lanciarlo... etc... Il vostro potere di narrazione, al momento, non vi consente di andare al di la' del vostro personaggio.
Ad esempio, non potete dire cosa c'è per terra, ma potete dire cosa avete in tasca, ad esempio.
Rob

[rgrassi]

Care, sei andato oltre il potere di narrazione...

disse avviandosi verso il molo, e verso una baracca di legno

Riformula.
Non puoi andare oltre il tuo personaggio. Chi puo' inserire elementi scenici sono io, e non ho ancora parlato di un molo e di una baracca.
Rob

[Renato Salzano]

Ok.
Scusate, non me ne ero accorto.

[rgrassi]

Potete procedere tranquillamente sino a quando uno di voi non chiamerà il 'flashback' (che invece per noi sarà la storia da giocare).
Rob

[rgrassi]

Vi ricordo che il flashback lo "chiamate" quando uno dei vostri personaggi dice.
"Era un'estate torrida... Agosto 1888. Chi se la puo' dimenticare. Li' iniziò il nostro inferno..."
Rob

[Ashrat]

Ops, modifico

[rgrassi]

@Care
Potere di narrazione sulle due lesbiche e sull'ambiente in cui si trovano.

Vincolo: In questo turno di narrazione si devono trovare in una locazione chiusa (intendo dire, non sono per strada).

Ricordo a tutti che da ora sino alla fine sono attivati i Veti di Coerenza ("Che diavolo stai dicendo? La cosa non mi torna.") ed Estetici ("Questa cosa fa schifo. Ridilla.") che sono diversi dai Conflitti ("Questa cosa non fa schifo e mi torna come coerenza, ma a me [o al mio personaggio] non va bene...")
Rob

[rgrassi]

@Care
Ambito di narrazione e vincolo violati.
Puoi parlarci SOLO delle due lesbiche (e non puoi introdurre quindi altri personaggi) e puoi limitarti ad una sola locazione.
Rifare...
Perdonate se insisto su questi punti ma sono proprio il fondamento di Levity in modalità "narrativa".
Rob

[Matteo Stendardi Turini]

Levity in modalità "narrativa"

Scusate l'intromissione, ma questa affermazione mi ha fatto incuriosire.

Che cosa significa "narrativa"? Qali altre modalità esistono, per giocare a Levity?

PS: se anziché rispondere qui preferisci aprire un topic a parte, per me va bene...

Grazie

[rgrassi]

Matteo, trovi tutte le risposte a questa domanda qui:
http://nuke.levity-rpg.net/Portals/0/download/GuidaNarratore_3_0.pdf

La Guida del Narratore si "sovrappone" al manuale di Levity 3.0 (che è volontariamente un parpuzioide concepito per poter introdurre Levity in ambienti 'profani' come le scuole, le famiglie, etc...) ed a tutti i manuali di gioco con il bollino Levity. In sostanza, come già detto da Korin in altri lidi Levity è un meta-sistema che può diventare, con la scelta di alcune opzioni, un parpuzio purissimo o un 'narrativo'. Quello che puoi fare è continuare ad oscillare tra questi estremi durante il gioco, senza dover scegliere necessariamente uno o l'altro ma continuando ad aggiustare il tiro durante la sessione in base a "quello che serve".
Ciao,
Rob

[Renato Salzano]

Ok, modifico semplificando le cose

[rgrassi]

@Care: ottimo, ambito rispettato...

@Ashrat: potere di narrazione. Introduci i due ragazzi di 14 anni insieme al 'setting' dove si muovono.

Rob

[Renato Salzano]

Ok... ora?

[rgrassi]

Ora... Datemi un attimo di tempo e procediamo.
Al tavolo da gioco queste cose sono abbastanza spedite...
Poi sto gestendo un mucchio di PBF in contemporanea.
Rob

[rgrassi]

Ashrat muove Pepper.
Care muove Josh.
3 caratteristiche per ognuno ed 1d6 per ogni caratteristica.
Gestiamo il dialogo. Ognuno ha il controllo sul proprio personaggio.
Io anche sugli eventi scenici (oltre che sull'uomo).
Se volete ottenere qualcosa di particolare dalla discussione, ditelo e, se c'è la necessità, andremo ai dadi.
Rob