[cite]Autore: El Rethic[/cite][p]Beh se proprio vogliamo essere seri in realtà sia l'essere metallaro che giocatore di ruolo che geek sono tutte variabili dipendenti rispetto a caratteri di personalità...
Al più potremmo dire che sono sensibili tra loro, ossia che uno con tratti di personalità che lo portano ad apprezzare la musica metal rendono probabile che la stessa persona si senta attratta dai giochi di ruolo.
Comunque sono analisi spannometriche, ad esempio ci sono un sacco di informatici giocatori di ruolo, e più in generale di persone che hanno seguito studi scientifici, ma anche lì è lo stesso discorso, sono entrambi risultati che soggiaciono ai medesimi tratti.
Poi quando si fanno queste analisi siamo sempre vittime degli errori di percezione e categorizzazione, per cui ad esempio tendiamo a sovrastimare il numero delle persone che hanno caratteristiche simili alle nostre e sottostimare il numero dei diversi (con meccanismi anche complessi come lo scomporre i "non metallari" in sottogruppi e fare un confronto sottogruppo su sottogruppo con i metallari, quindi per quanto i metallari sono in minoranza nella realtà, rispetto ai singoli sottogruppi sono sempre in maggioranza), oppure non si considera che per via della legge sociale del conformismo tendiamo a aggregarci secondo caratteristiche simili (ad esempio da me sono in maggioranza cattolici, ma lungi da me pensare che il giocatore di ruolo è solitamente cattolico) pertanto vicino a noi se sono metallaro e giocatore di ruolo è altamente probabile ci siano persone simili.
Infine l'analisi sui giocatori, il legame Metal-fantasy-GdR è molto debole, innanzi tutto perchè non è poi così ampia la gamma di metal legata al fantasy, secondo perchè in realtà una buona parte dei giocatori di ruolo non è per nulla attratta da fantasy, al massimo dal gotico, ma non c'entrano tra loro...[/p][p]Scusate, soprattutto perchè so che è un thread volutamente goliardico e io ho fatto il serio, ma quando vedo possibilità di generazione di "errori di percezioni" scatta il germe della professione che è in me...[/p]
Veramente l'idea iniziale era esattamente di un topic serio... "^.^
Infine vi scrivo cosa ne penso io, prima che finiamo nel trash più definitivo XD :
io partecipo come Master/Qualche-volta-organizzatore ad un'attività pomeridiana scolastica, un Corso di Giochi di Ruolo, in una scuola superiore.
E' un istituto tecnico sperimentale, con un biennio comunitario e 4 indirizzi triennali completamente diversi l'uno dall'altro (informatico, scientifico, grafico, linguistico); questo ve lo dico per farvi un'idea della varietà del bacino d'utenza dei partecipanti. A questo aggiungiamo che ci sono anche ragazzi esterni, di altri istituti, seppur in minima parte.
Mediamente, ogni anno iniziamo con un numero variabile tra i 30 e i 50 ragazzi, prevalentemente provenienti dal biennio.
Ora... prendendo come campione tutti i ragazzi che ho visto in otto anni al corso, e le conoscenze che ho avuto e che ho in altri ambiti ruolistici... Posso sentirmi sicuro di dichiarare che il 75% (spannometricamente) dei ragazzi che si sono mai seduti ad un tavolo da gioco e che si sono intersecati con la mia esperienza ruolistica, sono metallari o comunque apprezzano il genere.
Non so se sia una tendenza solo emiliana, o qualcosa di più diffuso... Ma il dato è abbastanza considerevole.
Io credo che sia un discorso di bacino d'utenza: a chi piace il metal/gdr, per qualche motivo apprezza anche il gdr/metal (da notare l'invertibilità: io, mi sono appassionato al Divin Metallo dopo un annetto o due di gdr -ovviamente coi Rhapsody XD-, ma posso anche citare ragazzi di 14 anni che tirano il loro primo d20 quando già hanno la maglia degli Iron addosso).
La domanda quindi diventerebbe:
cosa c'è nel metal/gdr, che piace anche a chi è appassionato di gdr/metal?In parte si è già provato ad iniziare a rispondere, e mi piacerebbe che si continuasse.
Sì, ammetto che è una discussione che forse ha poca utilità pratica... Ciononostante mi sembra che piaccia e incuriosisca, quindi perchè non continuare?
