Chiacchieriamo > Generale
[SLOW DOWN] Squillo game! e il Senato s'indigna :\
Serenello:
--- Citazione da: Ezio - 2012-10-11 11:02:31 ---È come trovarmi davanti un gioco in cui devi ottimizzare la shoa o la disposizione delle mine antiuomo per falciare più civili possibili... ma con il sorriso, eh?
--- Termina citazione ---
Ammetto di avere una sorta di adorazione per Immanuel Casto, perchè effettivamente i suoi testi sono geniali e si sbatte un sacco per fare denuncia sociale di quello che vede nel suo ambiente (DJ, discoteche, festini, escort, etc)
Però ho idea che il problema sia tutto nella frase che ho quotato Ezio. Non c'è gioia, non c'è felicità.
Se ti va e ci riesci guarda il trailer http://www.youtube.com/watch?v=c3jpwdANIfs
Come dice lui "E' vero, sono biondo e ho un corpo perfetto, ma questo mi da forse il diritto di ridicolizzare tematiche così drammatiche e di farne addirittura un gioco?.... Si."
Ridicolizzare, far ridere il pubblico di un argomento grottesco è la base della satira.
Preferisco di gran lunga chi ne parla, nel Italietta che si volta sempre dal'altra parte, pur con tono canzonatorio e irriverente, piuttosto che non si continui a far finta di nulla.
La settimana scorsa ho visto il film "Io vi troverò" con Liam Neeson che parla del problema del traffico di donne da parte di organizzazioni criminali, del est Europa ma non solo. Mediamente i video di Casto mi fanno lo stesso effetto. Lo sporco c'è e bisogna prima vederlo e farlo vedere perchè poi lo si possa pulire.
Moreno Roncucci:
"pimp-the-backhanding" a quanto ricordo non aveva nessuno scopo di denuncia, era davvero un gioco in cui si giocava il pappone come si giocava un mago a magic. Anche i disegni sulle carte sono di tutto un altro tenore, così come la pubblicità. (infatti proprio il confronto fra le carte fa risaltare come quelle di Squillo siano meno mitizzanti della figura del pappone. Fra l'altro negli USA "pimp" se non è complimento ci manca poco...)
Se poi ci sia similitudine sulle regole, non lo so. Le carte mi sembrano completamente diverse.
Ezio:
--- Citazione da: Bramante - 2012-10-11 14:36:42 ---Ritengo assolutamente legittimo che ci sia disgusto per l'argomento, ma, passatemi il gioco di parole, fa parte del gioco.
Viviamo in un paese dove la massima aspirazione media di una quindicenne e fare la Velina... o viene naturale (?) fare la escort per tirare su grana facilmente.
è lapalissiano che sia tremendamente ingiusto, ma cavolo è una realtà su cui spesso si volta la faccia e si fa finta di nulla.
L'autore del gioco come nel suo stile si è posto in modo dannatamente tagliente, che può dare fastidio, farti ridere e farti riflettere.
Seguendo da tempo il personaggio, se e dico se, qualcuno fosse interessato lo invito a guardare un suo video tutt'altro che recente di una canzone intitolata "il tempo degli abusi", a cui è evidente che "Squillo" si rifà.
Li per li io risi. A video finito ero semplicemente perplesso, tanto da doverlo rivedere e ascoltare più attentamente per capire dove voleva arrivare. Bè alla fine ci sono arrivato e mi ha lasciato un gran amaro in bocca, disagio.
Se il gioco in quanto tale sarà valido o meno, ve lo farò sapere visto che l'ho ordinato.
--- Termina citazione ---
Saverio, quello che sto dicendo è proprio che NON RIESCO A FARE QUEL PASSO.
Non riesco a pensare a quella risata liberatoria, non ci arrivo. Vedo trattare con una maledetta leggerezza un tema rivoltante, non vedo profondità, solo leggerezza e superficialità che si nasconde dietro l'idea di essere provocativi e "farci sopra una risata".
Non sta puntando il dito verso un malcostume, gli sta ridendo sopra quando ancora non è il momento di riderci. La risata liberatoria, il grottesco, può arrivare dopo, quando la battaglia è alla fine. Ora... ora è solo irrispettoso, stupido, volgare, rivoltante.
Non riesco a vedere l'ironia, non riesco a vedere l'esagerazione come un'arma impugnata a fin di bene. Vedo un bambino sciocco che gioca con temi con cui con andrebbe giocato.
Quella pubblicità, quel gioco... stupida, volgare, dannosa leggerezza. Un passo falso disgustoso.
Moreno Roncucci:
Per chi non conosce Immanuel Casto, ecco altre sue canzoni sul tema. Dovrebbero dissipare ogni dubbio sul fatto che voglia "esaltare" un certo ambiente...
Nota: assolutamente NSFW!!
IMMANUEL CASTO - Escort 25 (di cui esiste la versione in inglese, per non lavare i panni sporchi solo in famiglia...)
IMMANUEL CASTO - Il tempo degli abusi
IMMANUEL CASTO - 50 Bocca / 100 Amore
il mietitore:
Credo anch'io che l'obiettivo del gioco, come il generale lavoro dell'artista in questione, sia quello di portare ad una presa di coscienza sui temi trattati. Ho più volte sostenuto che un lavoro di questo tipo (o magari un videogioco) abbia più capacità di portare ad una presa di coscienza che non un libro o un servizio giornalistico.
Questo Squillo mi ricorda molto quei videogiochi detti serious game, quelli come Oiligarchy, gioco che tuttora fa discutere (http://www.molleindustria.org/en/oiligarchy/) e che affronta il tema della lotta per il petrolio da un punto di vista del tutto nuovo.
Il trailer mi ha fatto crepare dal ridere, e credo comprerò il gioco (io e altri stiamo aspettando che ci venga confermata via mail la presenza a Lucca del gioco, dato che quella data di evasione, il 1 Novembre, primo giorno del Lucca Comics & Games, è una buffa coincidenza...) perchè lo trovo assolutamente geniale. E perchè credo che come gli altri lavori di Immanuel Casto (Bramante parla de Il tempo degli abusi, che temo di non ricordare; io di solito penso a Escort 25, appunto linkata da Moreno) alla fine sia un si divertente, ma pur sempre agghiacciante ritratto della nostra società.
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