[size=78%]Mario: capito, grazie mille per il chiarimento; ha senso. Questo potrebbe effettivamente risolvere il problema: ciò che ottieni in fiction non è definito dalla mossa (non ecciti qualcuno), ma dal fatto che hai guadagnato la stringa (hai influenza sul pg, e questo diventa vero in fiction, anche se la mossa non ti ha detto che lo hai eccitato -- o gelato, eccetera).[/size]
Forse mi converrebbe rimanere zitto, perché alla fine se la vedi così va bene lo stesso, ma... no.
Scusa, Matteo, ma non ha senso. Stai andando a contestare il motore del gioco.
Sempre pagina 18, dove c'è la regola che lega la fiction al sistema:
There are basic moves that everyone has, and
there are also special moves that only certain characters
get. The principle with moves is easy: when you do it, do
it. When you narrate your character doing something
described by one of the moves, you follow the rules.
Similarly, if you want the rules to kick in, you should
describe your character taking appropriate action. Either
way, you will end up with rules and story, side by side.
The two are inseparable.
Prafrasiamo.
Quando fai qualcosa nella fiction che può essere "tradotto" in sistema lo fai.
Se Ariel bacia Alexander sta facendo qualcosa che può essere una Mossa, in particolare lo sta
Eccitando.C'è un'INTENZIONE chiara di un personaggio.
È un CONFLITTO.
La Posta in gioco è esplicita e pre-definita: VOGLIO CHE ALEXANDER SI ECCITI. Se ottengo un 10+ lo farò, se otterrò un 7-9 lo farò ma non sarà così definitivo, se farò un 6- non ce la farò.
Non c'è mai scollegamento tra la fiction e il gioco:
"When you narrate your character doing something described by one of the moves, you follow the rules. [...] Either way, you will end up with rules and story, side by side. The two are inseparable."Non puoi, semplicemente, ignorare quelle che sono le intenzioni fizionali di Ariel, e se ottiene il suo successo otterrò il suo successo, sia meccanicamente che in fiction. Ariel stava baciando Alex, ha ottenuto un 10+, succederà quello che vuole e questo verrà narrato.Se LO FAI.I personaggi LO FANNO e tirano per vedere se ci riescono.
In questo caso quello che è stato FATTO è stato un tentativo di ECCITARE, e stiamo tirando non per vedere se si prende una Stringa o meno, ma se Ariel riesce ad ECCITARE. La Stringa è il modo che ha il Sistema per trasportare questo evento fizionale nelle meccaniche.
Non è che se Ariel prende una Stringa lo fa a caso. Airel adesso ha potere su Alex PERCHÈ L'HA ECCITATO.Funziona così per tutte le mosse:Alex vuole dare uno schiaffo ad Ariel, tira per lash out. Se fa 10+ avrà una serie di opzioni, ma narrerà anche che Ariel si prende un pugno sul naso.E segna un Danno, PERCHÉ HA PRESO UN PUGNO SUL NASO-
Quello che sta succedendo, Matteo, è che stai totalmente dimenticando di passare dalla fiction e dalle intenzioni dei personaggi. Hai deciso di tirare per eccitare senza pensare che il realtà la regola del "to do it" ci chiede di definire le azioni (e le intenzioni) dei personaggi e tirare per vedere se queste azioni hanno buon fine.
Se tiri per eccitare vuol dire che il tuo personaggio ha intenzione (coscientemente o meno) di eccitare qualcuno. Se il tiro è un successo PRIMA gli si riconosce il successo del suo INTENTO, POI si va a vedere come il Sistema decide di rappresentare questo evento fizionale in termini meccanici (prendi una stringa).È tutto scritto a pagina 18, dove ti spiega come giocare e come fare le mosse. Se vai a rileggerti l'Apocalisse troverai termini identici.
Come ho detto l'unico possibile difetto nell'esposizione è una mancanza di ridondanza.Contrariamente a quello che succede molto spesso il riassunto della mossa nei booklet non dice: "Se fai 10+ lo ecciti e prendi una Stringa", ma è, appunto, solo una ridondanza, che è implicita nel sistema base di come e perché si tirano le Mosse, e di come queste vengono legate alla fiction".