Autore Topic: Batman 3: DELUSIONE  (Letto 2712 volte)

Dario Delfino

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Batman 3: DELUSIONE
« il: 2012-08-30 00:01:01 »
Beninteso, Il ritorno del cavaliere oscuro non è un BRUTTO film, e vale anche il prezzo del biglietto, PERO'.
Grandissima delusione. Il cavaliere oscuro e Batman begins, i primi due titoli della serie, sono, secondo me, due piccoli gioielli, dei capolavori, oserei dire.


Invece questo terzo Batman è una cocente delusione. E' solo un altro film di supereroi, come ce ne sono tanti. Certamente uno dei più validi, ma nulla di eccezionale. Ecco, se quando si parlava di Avengers mi sembrava quasi blasfemo pensare che potesse essere meglio di Batman Begins e del cavaliere oscuro, per quanto riguarda Il ritorno del cavaliere oscuro non mi scomporrei minimamente. Direi: certo, è questione di gusti, più o meno siamo là. Io stesso temo che si collochi un gradino sotto.


The avengers? 8 su 10, più o meno. Il ritorno del cavaliere oscuro? 7 su 10, o poco più.


Cioè un bel film, sicuramente, godibilissimo sotto tanti punti di vista, ma il paragone coi precedenti titoli (10 su 10) lo fa sfigurare. Del resto è impossibile non notare la superficialità con cui è stato realizzato questo terzo capitolo... banalità, scene prevedibili, incongruenze... bah.


Se volete vedere un bel film posso senz'altro consigliarvi di andarlo a vedere, ma non aspettatevi un altro piccolo capolavoro o, come me, resterete assai delusi.
Dario Delfino

Moreno Roncucci

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Re:Batman 3: DELUSIONE
« Risposta #1 il: 2012-08-30 00:21:08 »
OK, a me non era piaciuto manco il secondo (a parte l'interpretazione di Ledger, che però era sprecata in un film così), quindi mi sa che questo lo salto proprio....
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Re:Batman 3: DELUSIONE
« Risposta #2 il: 2012-08-30 09:44:06 »
Concordo. La gente applaudiva, io dicevo che era deludente, mentre la mia signora, studiosa di cinema, rimaneva impassibile, cercando di capire dove quel film fosse fatto bene.

Ora, ok, non è un brutto film, ma solo se preso a parte.
Se preso come conclusione del 2, non c'è nulla da fare, profonda delusione.

E sono completamente in disaccordo con Moreno sul Cavaliere Oscuro. Quel film è un cavolo di capolavoro. D'atmosfera, d'intensità. L'escalation continua che sembra non finire. Tu vuoi che batman vinca, anche se sembra non possa farcela. Tu vuoi che i detenuti non schiaccino il bottono. E vuoi vedere dove si spinge B quando affronta Joker.

Nel 3 non c'è nulla di tutto questo, non c'è crescendo. La metà del film sono dialoghi (troppo lunghi) e scenette insensate messi li solo per giustificare il finale, 1/4 sono scene per far capire il film a chi non ha visto i precedenti... il resto è si Batman di Nolan, ma allungato con l'acqua.

[Spoiler]

Per non parlare di Bane, fatto fichissimo, da odiare, manipolatore quasi quanto il joker  e poi... puff..... non è più importante perchè ti dobbiamo mettere per forza un colpo di scema.
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Hoghemaru

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Re:Batman 3: DELUSIONE
« Risposta #3 il: 2012-08-30 19:56:57 »
a me invece è piaciuto veramente tanto (ho visto l'anteprima del 21), nonostante ci fossero poche scene d'azione non ho avuto alcun calo di attenzione o di tensione per tutto il film (e per 165 minuti di film vuol dire veramente tanto), e come me credo l'intera sala: difficilmente ho sentito un silenzio simile durante un film (a parte qualche commento doveroso sul culo della Hataway :D )

per quanto mi riguarda l'ho trovata una giusta conclusione di un ciclo
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Moreno Roncucci

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Re:Batman 3: DELUSIONE
« Risposta #4 il: 2012-09-23 04:34:20 »
Dario, i difetti che vedi in Batman 3... ci sono anche nel 2. Uguali uguali. Non è che ora li vedi semplicemente perchè sei cresciuto?

Non volevo andarlo a vedere, tanto mi era sembrato pomposo, ridicolo e sconclusionato il secondo. Ma mi propongono di andarlo a vedere all'IMAX di Riccione. Ora, io non sono mai andato ad un IMax, e quello di Riccione è il più grande d'Europa... e normalmente non proietta "film da sala", ma documentari collegati al parco acquatico. Chiedo "un altro film no?". "No. Non si sa nemmeno se fanno altri film da sala dopo Batman", e allora OK, almeno, mi dico, sarà spettacolare...

Spettacolare lo è. Come sanno da tempo i produttori americani, se la sceneggiatura non quaglia (entro certi limiti) ti puoi salvare lasciando la gente a bocca aperta per lo spettacolo.  Nei cinema normali non funziona più tanto perchè ormai si è visto di tutto, ma lì è un altra storia...

Insomma, sono contendo di essere andato a vederlo. Bello spettacolo.  Finalmente ho visto un film IMax! Ma a profondità...    maddai, come si fa a non vedere come, a profondità, esattamente come in Batman II, siamo a livelli dei film di Bud Spencer e Terence Hill?

Da qui in poi...  MEGASPOILER!












Qui inizia lo SPOILER. Siete avvertiti.

OK. Dunque: il paragone con Bud Spencer e Terence Hill non l'ho messo a caso.  Credo che sia impossibile per qualcuno che ci è cresciuto come me non notare l'assoluta somiglianza nello "scontro finale" fra i poliziotti e i "terroristi": esattamente come in quei film, di colpo le armi scompaiono, e si finisce in una bella scazzottata generale, una bella rissa da saloon in cui la gente si prende a pugni e non si fa male nessuno (certo, all'inizio qualche poliziotto viene colpito e muore - rigorosamente senza una goccia di sangue - ma non farne secchi nessuno quando si mettono come birilli in mezzo alla strada, senza ripari, e senza nemmeno stare sul marciapiede, no, sul CENTRO della strada, a CAMMINARE contro banditi armati di mitra...  almeno un 5-6 morti ai banditi non vuoi farglieli fare, prima di vederli ABBANDONARE I MITRA e CORRERE A FARE A CAZZOTTI?)

Di cazzate come queste il film è strapieno. Bombe atomiche a sfera come  nel Batman degli anni 60 (una citazione?) che potrebbe esplodere per un "naturale deterioramento del rivestimento che impedisce l'esplosione", con questa corrosione CALCOLATA DA UN TIMER PRECISO AL SECONDO e che non viene minimamente accellerata trascinando la bomba per la strada e facendola picchiare contro palazzi. I banditi che la bomba la mettono in un camion con tre guardie, sicuri del fatto che nessuno scoprirà qual è quello giusto... (classico caso di "piano da Evil Overlord: un bambino di 5 anni avrebbe detto "OK, allora voi dieci attaccate questo camion, voi dieci quest'altro, e voi dieci l'ultimo"), tanto da fare SEMPRE LA STESSA STRADA. Una bomba nucleare con "raggio di 6 miglia" che... viene portata abbastanza lontano da non fare il minimo danno (ed essere guardata ad occhio nudo) in UN MINUTO. Partendo da fermo. (calcolate voi la velocità e l'accelerazione necessarie...).

Ora, normalmente non sto a fare le pulci così ad un film di supereroi. Cavolo, sono film dove dei tizi si mettono costumini colorati e si prendono a cazzotti con altri "cattivi" in costume per tutto il film. Sono film dove se ti esplode una bomba atomica a due passi non muori, diventi Hulk. Una notevole sospensione dell'incredulità è necessaria. E normalmente la concedo senza problemi.

L'importante è che il film non mi prenda per scemo.

Non è impossibile trattare temi più profondi con dei film di supereroi. OK, non c'è riuscito ancora nessuno, ma nei fumetti ci sono riusciti, immagino sia solo una questione di tempo. (considero sia Watchmen che V per Vendetta versioni "rimbecillizzate" delle opere di provenienza. Per ora il cinema ancora non sa manco copiarle le opere profonde, figurati crearle).  Ma per riuscirci, devi trattare il lettore / spettatore come una persona intelligente.
- O trattando l'argomento con ironia e complicità.
- O trattando l'argomento SERIAMENTE. Ma davvero. Accettando di "giocare con i grandi", e che non puoi più rifugiarti nelle bambinate, nella rissa alla Bud Spencer e Terence Hill. Devi saper trattare la storia come se fosse reale, e rispettarla (come fanno - solo nei fumetti purtroppo - Watchmen e V for Vendetta)

Nolan in questo film (e nel precedente) invece vuole, pretende di fare un film "serio", autoriale... e lo riempie di puttanate galattiche. Che ogni cinque secondi mostrano quanto sia in realtà ridicolo il carrozzone.

Non aiuta il fatto che la sceneggiatura sia a livello di episodio di Scooby-Doo.  A sapere dov'è il reattore sono i tre: Cox, Batman e ora anche Talia. Cinque secondi dopo, i "cattivi" catturano il reattore.  Chi sarà mai stato a fare la spia? Non solo: tutto il piano precedente, attacco alla borsa compresa, serve a.. scoprire dov'è il reattore (prendendo il controllo della Wayne Corporation). Insomma, è certificato che prima i "cattivi" non lo sapevano. Ora sì. Dopo che l'ha saputo una persona che, guarda caso, SONO ANNI CHE CERCA DI SAPERE NOTIZIE DEL REATTORE!   E che è quella CHE CHIAMA COX ALLA WAYNE TOWER, (se non ci andava, non potevano attivare il reattore)
Ma guarda che mistero. Sono sicuro che in un telefilm di Scooby-Doo riuscirebbe a reggere quasi metà dei 20 minuti dell'episodio. Almeno, se non fanno come in questo film, dove per tutto il film ogni singolo piano di cui Talia viene a conoscenza, viene immediatamente sventato da Bane (e sempre come se li avesse scoperti proprio in quel momento...)

OK, la sceneggiatura è un colabrodo, il regista si crede più intelligente del suo pubblico e di fare Shakespeare mentre fa film di Terence Hill e Bud Spencer... ma almeno, si potrebbe dire, non è positivo che cerchi di fare qualcosa di più profondo di un film "normale" di supereroi?
No.
Perchè questo film è MENO profondo di un normale film di supereroi.
Devo iniziare ad elencare le caratterizzazioni fatte con l'accetta? I "terroristi" (ovviamente, arabi) che sono fanatici che muoiono tranquillamente senza alcun motivo apparente? (manco la fatica di dargli un ideologia hanno fatto, "sono terroristi e basta"). E subito dopo che Bane fa quel ridicolo discorso allo stadio (sicuro al 100% che non ci sia nemmeno una persona irritabile armata fra il pubblico. Negli USA)... i "giovinastri no global" che si vedono in lunghe sequenze "scatenare il caos", distruggere la civiltà, linciare i ricchi... in scene che, considerato quando è stato girato, non possono essere altro che riferimenti ad Occupy Wall Street?

Batman è da quasi trent'anni che è un personaggio abbastanza problematico. Dai tempi in cui Miller gli diede una caratterizzazione molto più "oscura" che in precedenza, in "Dark Knight Returns". Da allora, alcuni autori hanno affrontato i sottotesti politici del personaggio, per accrescerli o per diminuirli, o anche per rovesciarli. Nelle mani di un autore bravo, può essere un ottime spunto.
Nelle mani di un autore cane, porta a innumerevoli fumetti con Batman che fa "l'oscuro" in mille pose plastiche, uno più stupido e ridicolo del fumetto precedente.
Visto che gli autori cani sono molti di più di quelli bravi, io di storie da cani su Batman ne ho lette veramente tante. Dopo qualche anno mi parevano così sceme che ho smesso di seguirle. Nel corso degli anni questa produzione di storie "oscure" solo perchè si vedeva un mantello in controluce ogni tanto ha selezionato come lettori appassionati di Batman una strana genia di fans sfegatati che accettano senza problemi fumetti assolutamente ridicoli.

Nolan credo sia uno di questi. E fa film per loro. Senza rendersi conto che il suo Batman è molto più ridicolo di quello di Adam West.

P.S.: tutto questo si può dire, pari parti, anche di Batman II. Solo che lì c'era Ledger a salvare un po' la baracca. Qui no.


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