Per quanto riguarda il fatto dei capelli, il PNG avrebbe avuto ottimi motivi per incazzarsi.
Lash out mi lascia molto perplesso: prendere pochi capelli NON fa danno, e quella è una mossa di danno.
Non so come simulare un tentativo di prendersi qualcosa senza farsene accorgere (non pensate solo a dei capelli, ma anche a, magari, un diario su una scrivania da far "sparire").
A livello di fiction, la strega (pg) voleva ottenere una ciocca di capelli dalla tizia per fare una fattura. La tizia, in realtà, anche se i PG ancora non lo sanno è una minaccia, e conosce i poteri della strega, quindi ha ben più che un motivo per non dare capelli o effetti personali.
La strega simula una caduta e le passa una mano per i capelli, trattenendone qualcuno.
Il manipulate l'ho utilizzato per simulare una recitazione "convincente" da parte della strega, in pratica a posto di "manipulate" con il linguaggio, l'ho fatto con una "finta".
Fatto della cacciatrice.
Mentre camminava nel campus, in una zona isolata, vede un movimento strano in un muro/cespuglio divisorio molto alto.
Comincia ad allarmarsi, estrae delle daghe che ha sempre appresso.
Dal cespuglio, abbastanza placidamente, e senza troppo "sbattersi", appare un lupo di circa un paio di metri al garrese. Questo lupo non era minaccioso, anzi, annusava l'aria ed osservava la tipo.
Preso dal panico, fa un "run away". In realtà, fosse stato per il lupo sarebbe riuscita senza problemi, ma in effetti la "minaccia" (che non era il lupo), era li vicino e la stava seguendo: un'improvvisa fuga avrebbe potuto seminarla.
Fallisce il tiro e si ritrova tra le braccia della VERA minaccia.
Mossa dura: due danni (un'artigliata MOLTO forte).
Comincia il combattimento, la cacciatrice fa un bel "lash out" e fallisce. Come mossa dura, decido "cattive notizie future", in pratica questo combattimento avrà delle conseguenze.
A livello di finction, la cacciatrice disarma l'aggressore (che aveva estratto una pistola), tuttavia questo riesce ad immobilizzarla e a morderla sulla spalla / collo.
Nella disperazione, altro lash out che riesce parzialmente: infligge un danno liberandosi MA subisce una stringa (qui ho commesso l'errore di decidere io, mentre è chiaro che dovrebbe decidere il giocatore, anche se comunque la finction è andata bene per tutti). Con la stringa, decido che avrà la condizione "intontita" (qui ho commesso un altro errore credo, dato che non so se posso dare, con gli npc, delle condizioni con le stringhe).
La cacciatrice si accorge che il nemico è superiore e decide di scappare, tira e fa dieci. Con la condizione "intontita", gioco il vantaggio del nemico, quindi il nemico riuscirà a mettersi anche lui al sicuro.
A livello di finction, a sorpresa il grosso lupo si butta contro il vampiro, e la cacciatrice coglie la palla al balzo per fuggire, tuttavia perde una daga: si ricollega al fatto delle "cattive notizie future". Infatti la daga sarà utilizzata contro la cacciatrice attraverso la magia.
Secondo me ho sbagliato l'applicazione delle mosse, dato che ho condotto un po' troppo alla AW, mentre MH ha delle mosse, sia quelle del PG che quelle dure, e delle conseguenze diverse.
Altra domanda: ma io posso, seguendo i principi, costruire delle situazioni di inizio secondo quel che penso sia meglio per la finction?
Esempio. La cacciatrice dice "vado in bibilioteca". Dato che era seguita (anche se non lo sapeva), ho deciso che sarebbe accaduto qualcosa, e da qui il fatto del grosso lupo.
Lo posso fare?