http://www.gfmer.ch/TMCAM/Medicina_complementare_Lombardia/Cervicalgia.htmQuesta mi sembra una buona ricerca.
Per quanto riguarda me, adesso caccio fuori una bella provocazione.
Soffro di PONTENTI mal di schiena dovuti ad una stenosi del rachide cervicale, e tra c5 e c6 e tr C6 e C7 un paio di dischi hanno deciso di penetrare all'interno e già lasciano l'impronta sul midollo.
Se ve lo state chiedendo la risposta è CHE FA MALE.
A causa di questo, sono costretto a seguire, da anni, delle sedute di posturologia, da cui traggo enormi benefici.
Una delle cose che, tuttavia, mi lascia molto basito, è la pressione di un punto sulla pianta del piede che mi sblocca il diaframma quando questo è troppo contratto.
E' molto doloroso, ma funziona.
Adesso non mi risulta che esista una correlazione anatomica tra pianta del piede e diaframma, ma funziona.
Che posso dire? Che è riflessologia plantare, per quel che ne so è ciarlataneria, intanto i benefici di quel punto sono a dir poco immediati e certamente non ascrivibili nè ad effetto placebo (quando cominciò a massaggiare la prima volta, non sapevo che cosa volesse ottenere, l'ho capito per il risultato ottenuto), nè per l'effetto di endorfine (che si faccia all'inizio della terapia o alla fine, quando di endorfine sono pieno, è indifferente: stesso dolore e stesso effetto).
Secondo me queste cose dovrebbero essere studiate molto meglio ed approfondite.