Come già scritto su G+, è stato un bellissimo fine settimana! Grazie a tutti, e grazie in particolare a Simone, che anche questa volta si è speso molto nell'organizzazione, ottenendo a parer mio un grande successo.
Mi ha fatto piacere rivedere tante persone conosciute, qualche viso nuovo e anche alcune persone che ho avuto meno occasioni di frequentare di recente.
E la prossima volta ricorderò di portare il costume da bagno.
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Questa edizione mi è piaciuta moltissimo. Come sempre, le belle giocate sono fioccate per ogni dove, e questo dà sempre soddisfazione; l'aria amichevole della convention (che è, come ormai tutte le altre grandi con indie italiane, fondamentalmente un fine settimana passato fra amici a giocare, mangiare e fare gossip) non si è mai fatta mancare; il free-bar ha fatto il resto.
La cosa che però mi ha colpito particolarmente di questo week end è l'attenzione che stavolta è stata data ai giochi italiani in sviluppo, come Sakura, Ars Gladiatoria, BRP Mecha, Ultramondo, Precious, 21 Guns, Beyond the Mirror o Novanta minuti, che sono stati provati (alcuni pure più volte) e che hanno dato spunti per interessanti discussioni sul come poter proseguire nel loro sviluppo.
È stata la prima volta, insomma, in cui ho percepito una massiccia presenza di playtest, una particolare attenzione ai giochi nostrani e un ambiente estremamente fertile per il confronto (tutte e tre le cose assieme!), e la cosa mi ha fatto molto piacere.