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[AP] [Bliss Stage] La guerra di San Bonifacio (Parte 1)
Mauro:
Bliss Stage è un gioco che mi ha sempre interessato molto; l'ho giocato una sola volta, una sessione con Ben, ma abbastanza da confermarmi l'interesse derivato dalla lettura del manuale.
Se fate partire un'altra campagna su G+, per favore contatemi tra gli interessati (e magari è la volta che riesco a giocare con Manu!).
Zachiel:
Chiarissimo Fabio.
Credo il problema venga principalmente dal fatto che la fiction ha... occavolo siamo in Gioco Concreto... ecco, se giochi una relazione incrinata, il valore della relazione scende, ma c'è un meccanismo diverso che fa scendere il valore della relazione (quando viene danneggiato un pezzo dell'ANIMa) che il gioco non prevede neppure di mostrare in scena.
Al limite, lo si potrebbe giocare come qualche mistico danno inspiegabile causato dal sogno.
Quando ci gioco, se mi ricordo, torno a darvi le mie impressioni.
Manuela Soriani:
--- Citazione da: Zachiel - 2012-07-04 12:36:54 ---Credo il problema venga principalmente dal fatto che la fiction ha... occavolo siamo in Gioco Concreto... ecco, se giochi una relazione incrinata, il valore della relazione scende, ma c'è un meccanismo diverso che fa scendere il valore della relazione (quando viene danneggiato un pezzo dell'ANIMa) che il gioco non prevede neppure di mostrare in scena.
--- Termina citazione ---
Ti giuro, Marco.
Non ho capito NULLA di questa frase.
Puoi chiarirmela?
Zachiel:
Se fossimo stati in sotto il cofano avrei parlato di diagrammi e nuvolette e freccette e sarebbe stato peggio.
Quando giochi un interlude (sto andando a memoria, se la tua esperienza di gioco ti dice il contrario avvisami) può capitare che alla fine, visto quello che è successo, qualcuno dica "quello che è successo nella scena diminuisce la mia Fiducia". E' successo raccontando la scena, le meccaniche lo fanno avvenire anche sul foglio di carte.
Quando giochi una battaglia, può succedere che tiri i dadi ed assegni dei - a qualcuno, ma in effetti non hai mai giocato un rompersi della relazione. Hai solo giocato che in qualche modo la parte di armatura legata al PG con cui hai quella relazione è stata danneggiata.
I personaggi non hanno litigato, non hanno perso fiducia uno nell'altro.
Il gioco ti consente di farlo, mi pare anzi ci sia un esempio in cui il pilota litiga con la figura d'autorità in modo da giustificare a posteriori il risultato dei dadi.
Mi par di capire che sia quel dover agire a posteriori che vi pare forzato.
Fabio Succi Cimentini:
Esattamente, Marco, quello che stiamo dicendo è il legare i danni alla relazione in sogno alla relazione nel mondo reale. Gli interludi funzionano ottimamente, anzi il meccanismo di giudizio è una cosa su cui mi soffermerò con una valutazione davvero positiva. E' nel 'bleed' da sogno a realtà che vedo i maggiori rischi di scollo della fiction.
E probabilmente è vero che non si risolve tutto mettendo una scena onirica per creare casini. La scena della rottura col don è venuta fuori naturale per vari motivi:
- perchè Yuri era ferito;
- perchè il don come Figura di Autorità aveva un bel potenziale di scatenare un conflitto di interessi tra sicurezza del Pilota e 'grande disegno';
- perchè il suo bisogno lacerante di risposte in questo caso era pura nitroglicerina;
- perchè la visione del don inginocchiato davanti agli angeli* poteva suggerire a Yuri che questo problema del don è un vero problema per tutti. Un rischio potenziale per tutti i ragazzi.
Insomma, perchè era tutto nella fiction. C'erano i mezzi per portare al risultato dato dal conflitto e io, come proprietario del personaggio del don, mi sono limitato a dare una spinta in più.
A volte forse servirà la scena 'a posteriori'... ma questa come la fai senza che sia forzata? Partendo dalle tensioni che già ci sono fra i personaggi. E magari mettendo quel colpo di bastone per fare spezzare l'ingranaggio; ma appunto, dovrai sempre partire da quanto è successo. Dalle cose che possono davvero esplodere, non dall'introdurre elementi casuali perchè ora devo causare il patatrac fra i personaggi.
Quindi credo valga ancora una volta il principio di partire dalla fiction.
Quello che devo ancora capire di questo aspetto è se sia totalmente voluto da Ben, messo apposta per non dare una regola univoca ma con l'idea solida che la fiction deve dominare, o se sia una cosa relativamente poco curata ma rimediabile con consapevolezza.
Ma tutte queste sono supposizioni astratte. Come le verificheremo? Continuando a giocare ;D
*: gli angeli statueschi usati come arma dall'alieno sono elemento di scena messo da Sonia, mica da me GM... che però ho trovato così succulento lavorarci sopra, fare porcate da legare al problema del prete. Questo interplay di gruppo lo trovo stupendo.
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