[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]Qualcosa che incoraggi i giocatori a farlo e, contemporaneamente, che li metta sulla stessa lunghezza d'onda... Un po' come la Fan Mail di AiPS.
Già fatto, da parte mia. Un insuccesso purtroppo.
Nel live da me gestito, avevo già inserito un elemento di checkout, ovvero una scheda da compilare a fine live in cui inserire note per i master e note di gioco...un'idea abbastanza vincente, che ci permetteva di non perdere alcune vicende o cose che c'erano state dette solo a voce.
Creo un sistema che incentivi l'interazione, e che tolga il reward system dalle mani parziali dei master (i master
sono parziali, anche solo statisticamente parlando!), con una prima valutazione basata solo su recitazione e costume.
Inoltre, essendo un live sabbat (e quindi a branchi), per non fare in modo che i componenti di un branco(chi non sa cos'è un branco, è uguale ad una coterie camarillica) si votassero tra di loro, il voto era obbligatoriamente da dare a personaggi di un altro branco. In questo modo si aumentava
obbligatoriamente l'interazione (se gioco con gli altri branchi, potranno vedere quanto sono bravo a recitare, presto!) e l'impegno alla costumistica (era uno dei campi su cui si spingeva).
Inoltre, il sistema a votazione non poteva generare più px di un certo limite, quindi i px venivano cmq redistribuiti molto bene; un sistema a prova di deficiente.
Ma non a prova di giocatore parpuzioidale.
Molti (fin troppi purtroppo, per i miei gusti) han gridato allo scandalo:
"Solo i master sanno perchè io recito così!"
"Solo i master sanno perchè io sono vestito così"
"Non è possibile che altri giocatori siano imparziali come i master, ci sono le antipatie"
Come potete immaginare, ho lasciato perdere; inutile perdere tempo con certe persone.
Sono giunto alla conclusione che: il sistema funziona, ma deve essere impiantato in un evento vergine.
Nella prossima puntata: come ho inserito il conflitto alla NCAS nel regolamento di vampiri
