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Commenti: No Money, Only Glory

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Raffaele Vota:
L'avevo scritto alla fine:


--- Citazione ---[cite]Autore: Rafman[/cite]Alla fine dei film ogni giocatore tira i Dadi Merda accumulati: se ottiene almeno un "6" guadagna un Punto Dimenticatoio e uno dei suoi Contro-Talenti sale di 1. A 3 Punti Dimenticatoio l'Attore molla tutto e il giocatore che lo controllava è costretto a "pagare pegno" nella vita reale.
--- Termina citazione ---

Matteo Stendardi Turini:
Ah, ok, scusa, me l'ero perso o.O

Con "fine del film" intendi 'fine della partita'?
Ora, sarà perché l'ho giocato una volta sola, ma mi pare che pardere l'attore non sia un gran problema, per il gioco. Ne fai un altro, e via; il 'pagare pegno' è un'idea simpatica, ma non scoraggia granché, a mio modo di vedere', il giocatore dal prendere dadi merda (a meno che non si giochi di soldi pesanti...).

Invece, hai valutato una meccanica interna al gioco? Tipo, ad esempio: ogni dado merda viene lanciato in ogni dibattito come dado nero.
In quel caso, sì, che il giocatore è spinto ad evitare di accumulare dadi merda, altrimenti la sua "sconfitta" si avvicina a grandi balzi, mentre gli altri sono incentivati a fargliene guadagnare, per "vincere".
E, appunto, in questo senso: perché non mettere una condizione di vittoria? Per come l'abbiamo giocato, avremmo potuto continuare all'infinito, se non sbaglio. Invece si potrebbe mettere una regola tipo: alla fine di ogni tuo turno, lanci tutti i tuoi dadi merda. Se ottieni almeno 3 successi (ossia 4, 5 o 6), il tuo attore lascia la scena (si suicida, viene catturato dai broker ippici che ha truffato, si da' al misticismo e va a cercare Shangri La...).

Certo, così, lo scopo diventerebbe 'vincere', e non più 'sparare cazzate'. Ma lo 'sparare cazzate' diventerebbe la parte divertente, mentre cerchi di vincere. Come è adesso, spari tante cazzate, ma si finisce solamente quando il gioco comincia ad ammosciarsi e qualcuno dice 'stop' [se non sbaglio], o le cazzate diventano troppo assurde (e qualcuno dice 'stop').

[Ah, non prenderle per critiche: è che mi sono divertito un sacco a giocarlo, e mi sembrava che avesse potenzialità davvero alte]

Raffaele Vota:
Grazie per i commenti Matteo. In effetti a No Money Only Glory serve una meccanica di perdita/vittoria per incentivare il giocatore al Dibattito, che altrimenti potrebbe anche non fregargliene nulla e continuare ad accumulare Gettoni Orgolgio. Solo che così facendo tutti si limiterebbero ad accumulare Gettoni e il gioco non avrebbe senso, come fai notare giustamente tu.
Per i Dadi Merda da tirare come dadi neri (da parte dello sfidante) non so... dopouttto il gicatore narrante viene periodicamente rimpinzato di segnalini neri quando qualcuno gioca contro di lui, liberamente, i Contro-Talenti del suo Attore, segnalini che servono ad abbassare i suoi successi. Una meccanica come quella che proponi tu, quindi, è già presente, anche se in forma diversa (ma, come abbiamo visto insieme, perfettamente funzionante e bilanciata).
La domanda quindi è: come fareste voi a renderlo più competitivo ed incentivare i Dibattiti? A me è venuta in mente solo la regola sui Dadi Merda e la perdita dell'Attore. Ma sono sicuro che potremmo essere più bastardi ancora, tipo... e se ogni volta che guadagni un Punto Dimenticato TU GIOCATORE devi pagare un pegno "di comportamento" nella VITA REALE per simulare lo stress accumulato dal tuo Attore? Tipo: domani sera usciamo, devi sbronzarti fino allo sfinimento e poi vomitare sull'ingresso della chiesa, oppure: devi innescare una rissa nel pub all'angolo, oppure: devi rasarti i capelli a strisce e non lavarti per una settimana. Cose così, magari decise a priori e messe come pegni in caso di sconfitta. E magari non così autodistruttive... ;).

Raffaele Vota:
Okay, basta con le cazzate. Allora, un'idea alternativa alle scemenze summenzionate sarebbe quella dell'Obiettivo di Scena. Pensate sempre al buon Barone (di Munchausen) e abbinategli le carte. Ora, ogni giocatore ha una serie di carte di valore crescente. All'inizio del suo turno il giocatore narrante non imposta semplicemente la scena con Set e Comparse ma decide anche l'Obiettivo di Scena ultimo, sul quale scommette una carta di valore tot. Può scegliere liberamente ma sarebbe logico aspettaresi di vedere giocate le carte più alte verso il finale, dopo che i Gettoni Orgoglio si sono somossi un bel pò di mano in mano. Quindi: "Riuscirà il Nostro Eroe a..." e viene posto l'Obiettivo.
Se l'Obiettivo è troppo semplice da portare a termine o troppo definitivo o poco "arzigoglato" (esempio: "Ammazzo tutti i ninja cattivi e torno a vivere felice"), vige il Veto collettivo e gli altri giocatori possono modificare in parte la frase con o senza puntare Gettoni Orgoglio (questa cosa è ovviamente ancora tutta da valutare). Alternativamente, come nel Barone, l'Obiettivo viene deciso da un altro giocatore.
Ora che tutti sanno l'Obiettivo le Sfide saranno più mirate e in base alla carta giocata si deciderà quanto "calcarci la mano", ovvero quanti gettoni puntare per non far vincere la carta al giocatore narrante.
Così sembra tutto molto meccanico e fuori dal contesto storia, ed infatti io ho sempre pensato a No Money come un gioco dove la storia (e qui mi lincerete, ma i B-Movies sono così!) NON CONTA UN CAZZO, anzi: più fa schifo ed acqua da tutte le parti e meglio è. Chiamatelo Gamismo, Simurelazionativismo, Fancazzismo o quello che volete, fa lo stesso.
Quindi, Obiettivo di Scena: "Riuscirà il Nostro Eroe a uccidere tutti i ninja cattivi e vivere felice?".
Altri giocatori: "Veto, cazzo! Ci vuole qualcosa di diverso, qualcosa tipo... riuscirà il Nostro Eroe a Sconfiggere i Ninja Cattivi ricordando dolorosamente la sua infanzia perduta?".
In pratica l'Obiettivo di Scena è una sorta di macro-Sfida che ha come scopo quello di far guadagnare (o perdere) la carta al giocatore.
Se poi è possibile combinare le carte, giocarle dopo, valutarle alla fine del film etc. etc. è tutto ancora ampiamente da valutare.

Intanto, che ne pensate?

La narrazione non è più così libera come prima, dove un giocatore può effettivamente continuare impunemente ad accettare Sifde e accumulare Gettoni Orgoglio, ed in più si inserirebbe la (perora fumosissima) meccanica delle carte da gioco, che riponderebbe quindi alla famosa domanda: che cosa si vince?

Davide Losito - ( Khana ):
E se gli obiettivi di scena li metti in un mazzo di carte e fai pescare tre carte a caso?
Tipo
Carta Obiettivo: Sconfiggere i Ninja cattivi
Carta Obiettivo: ricordare la propria infanzia
Carta Obiettivo: salvare il cane fedele
Carta Obiettivo: portare la torta alla Nonna

Pesco 1, 3 e 4, il mio Obiettivo Finale diventa:
Sconfiggere i Ninja cattivi per salvare il cane fedele che mi aiuterà a portare la torta alla Nonna. ^^

Poi magari con i gettoni in gioco puoi dare la possibilità di cambiare 1 carta su 3 se si verificano certe condizioni.

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