Non so fare gli AP. XD
Ma vediamo cosa ne esce fuori dopo la prima sessione.
(tra l'altro vi ho amati TUTTI!)Dunque, ho a che fare con un Fantasma.
E ammetto che sono partita un pò scettica, quando è stato il momento di scegliere le skin. Volevo qualcosa di diverso dal solito, ma al contempo temevo di non saperlo gestire.
Tra l'altro ha un Darkest self TERRIBILE. Ho il timore di finire a fare il poltergeist per tutta la durata della serie, se ci finisce nelle prime giocate! >.<"
BTW! vedrò cosa ne esce giocando.

Dunque:
Kara Vidal [ face: emily di donato - che fatica trovare una foto in cui non ha il naso rifatto!
http://i50.tinypic.com/oh4bo8.jpg ] nasce e cresce a Pearly Gates.. e ci muore anche.
Annega l'11 maggio 1927, all'età di 17 anni, durante un numero di escapologia di "fuga subacquea", che chiaramente non va come dovrebbe andare.
Non ama particolarmente adare al mare, di conseguenza. E nemmeno nuotare, anche se ne è in grado. peccato che pearly Gates sia una cittadina portuale. yeah.
La sua tomba è locata in una zona random del cimitero monumentale che caratterizza la cittadina.
(per la cronaca, smentirà qualsiasi allusione in merito se qualcuno dovesse trovare la tomba, sostenendo la tesi della somiglianza e del nome dato "in ricordo" di una parente)E' una flapper "modernizzata", un pò frivola e un pò retrò nel modo di porsi, ma che cerca di ambientarsi tra i suoi "coetanei" anche se trova le ragazze spesso troppo sfacciate e i ragazzi un pò grezzi.
"non ci sono più i giovanotti di una volta.."Tutt'ora vive/infesta la casa che una volta è stata lo sfarzoso regno della Famiglia Vidal, un edificio in stile coloniale. Peccato che di lei, del suo periodo di sfarzo prima della morte accidentale, non ci siano particolari testimonianze (è stata "dimenticata").
Il padre Alfons Vidal [ face: Christoph Waltz ], di cui era l'assistente, probabilmente ha accusato il colpo della perdita della figlia e lentamente è andato in declino, fino a lasciare completamente le scene. Solo di recente, una pronipote con il pallino per gli affati ha deciso di ristrutturare e rendere la dimora di famiglia un museo di Magia, pieno di cianfrusaglie a tema maGGico e trabocchetti, con gli attrezzidi scena del Grande Vidal.
Nella stessa casa, attualmente è ospitata Clarissa, la vampira.
Durante il giro di stringhe s'è scoperto che sono diventate amiche dopo che Kara è intervenuta per "salvarla" dall'aggressione di un gruppo di "cacciatori" (non se ben capito - io non ho capito, più che altro- se solo di vampiri o del soprannaturale in generale) aggredendoli in forma "eterea" e mettendoli in fuga - senza rivelarsi a loro, ma svelando a Clarissa la sua natura "ectoplasmatica".
Siccome non dorme, perchè in fondo non ne ha bisogno - ma se si impegna e si obbliga a riposare entra in una sorta di dormiveglia in cui fa delle sorta di sogni, ogni tanto vaga per casa e di tanto in tanto si sofferma nella stanza di Clarissa e la guarda dormire. GUARDONA!
In tutto questo abbiamo appurato che Kara NON sa che Clarissa è una vampira. Il discorso, tra le due, non è mai stato affrontato, Kara ha supposto che il momento in cui l'ha incontrata la prima volta fosse un'agressione "normale" nei confronti di una ragazza e giustamente non è un argomento che Clarissa tira fuori per far conversazione.
Kara ha ancora il pallino per i giochi di prestigio. E per il palcosenico - tanto che tenterà di entrare nel club di teatro.
Vive nel ricordo dello sfarzo delle luci della ribalta.
E sempre nel giro di Stringhe, quando è arrivato il momento per Kostantin di scegliere cosa si è intascato come token, ho suggerito che si fosse "accaparrato" un suo mazzo di carte da gioco.
Mentre Zick, la ragazza strana, le ha dato due stringe perchè "una parte di lei" -lo stomaco, se non erro- apparteneva ad un ragazzo innamorato di Kara. Ma al momento la cosa, in gioco, non è stata bene sviscerata, quindi ce la dovremo giocare.
INSISTO per giocarcela, Roberto, in qualche modo.

Quando è stato il momento di scegliare i posti in classe, inizialmente ho pensato di metterla nel primo banco di fianco alla porta. Pensavo che fosse una buona scusa nel caso volesse andarsene a metà lezione, semplicemente svanendo nel pavimento, e giustificando la presenza della porta lì vicino a facilitarle l'uscita di scena, perchè pensavo mi venisse più solitaria.. invece mi sono accorta che Kara chiedeva a gran voce compagnia e vita mondana.
Evidentemente il periodo di solitudine da Fantasma Dimenticato inizia ad andarle stretto!
Poi, quando gli altri si son disposti, mi sono accorta che non c'erano pg nei paraggi, e mi dava l'idea di "autoisolarsi" tra i png, cosa che vorrei evitare. perciò l'ho spostata in mezzo agli altri.
Letteralmente in mezzo. ne ha praticamente uno per lato.
Ho un bug mentale per cui non sono in grado di fare un certo tipo di pg "solitari" o ombrosi, anche se in questocaso è morta e stecchita. E Kara mi esce un pò più "bionda" di quanto avessi previsto. Poco male! mi ispirerò a Casper, piuttosto che a Molla, Ciccia e Puzza!
Cerco di metterle i vezzi che secondo me dovrebbe avere un'adolescente della Belle Epoque, puntando un pò sulla frivolezza e sulle buone maniere, oltre che ad una punta di innocenza che nelle ragazzine di oggi vedo esser stata soppiantata da una certa dose di malizia. -parlo con congnizione di causa, ho un fratello di sedici anni e vedo come sono le sue compagne di classe.
posto questo, come premessa, iniziamo la sessione con qualche giro di scene.
La prima scena che viene impostata è la lezione di suppleza di storia, tenuta dal professore di ginnastica, che GENIALMENTE improvvisa una nuotata nella piscina all'aperto.
Giuro che ho odiato l'MC.
CHEFFORTUNA!
Kara NON vuole nuotare. Anche se nello spogliatoio si dimostra piuttosto tranquilla nel cambiarsi, retaggio dei cambi di costume di quando faceva spettacoli con il padre, e indossare un costume da bagno che ha un taglio "vagamente" tetrò, con coulotte e canotta, ma NON "vecchio".
Aiuta anche Clarissa a cambiarsi. si lamenta di non voler fare il bagno, accampa scuse a caso e si inventa di voler andare in infermeria millantando uno svenimento.
Prova a coinvolgere Zick, che però è più "pratica" nel proporre una fuga diretta.
Si appoggia a Sandra, una compagna di classe evidentemente sovrappeso che pare non aver voglia di tuffarsi nemmeno lei.
Non vedo il motivo di manipolarla, lì per lì, preferisco giocarmela e buttarla sul dialogo con Clarissa, Zick e la stessa Sandra.Mi serve anche per capire che tipo di personaggio è Kara. Se inizio subito ad usare mosse, non riesco ad inquadrarne il carattere e rischio di farla risultare troppo meccanica. è una cosa che assolutamente non voglio.Voglio viverlo, il pg.Ad ogni modo, alla fine Sandra si decide ad accompagnare Kara dal Prof per provare a fargliela in barba.
prima di uscire dall ospogliatoio, attricetta che non è altro, s'è pizzicata naso e guance per arrossarle, ha strofinato forte gli occhi per farli diventare lucidi e vagamente fabbricitanti, e poi ha sfoggiato il suo tono raffreddato.
"Brof.. DoD Bi senDo beDE.."
Breve stacco, prima di poterlo infinocchiare come si deve, dando anche spazio agli altri giustamente, e quando è il momento di convincere il Prof tiro Hot per manipolare (e faccio esperienza, anche) riuscendo."Dod vuole, vero, che i Biei geniDori chiaBino il preside per lamentarsi se mi viene la VeBBre, vero?"
E via! verso l'infermeria e oltre! Mica tanto oltre, perchè dopo un paio di scene altrui -che mi han fatta morire, giuro, stavo soffocando! (W le cuffiete coi fiori!!)- quando Kara sta per tornare dopo il giro in infermeria a vuoto, all'orizzonte s''intravede UN URAGANO!
CHE BELTA'! >.<
Con Zick che semina panico per alimentare il Caos e nutrirsi, non vedo altro che fare una sparata mezza isterica per fomentarlo oltre!
E no, non ho tirato Hold Steady per fermarla, non mi pareva necessario. In fiction non mi serviva.Anche perchè l'Aria sferzante, sulla pelle, a fattosentire Kara VIVA. Come se lo fosse ancora. Una cosa da trovarsi lo stomaco agrovigliato e non risucire più a sbrogliarlo!
Ma a questo punto mi serve, però, fare un tuffo nell'abisso.
Kara sa che per ripararsi da un uragano, bisogna stare al coperto. ma vuole aver la certezza di non mettere a rischio la vita di Sandra, lì con lei e impanicata.
Ne ha abbastanza di aver perso la propria, di vita - e il brivido sulla pelle le ha ricordato una volta di più di non averla più, per mettere in pericolo quella altrui.
Quindi si trova di fronte ad una sorta di cubicolo/biglietteria di un teatro/cinema, al cui interno c'è uno di quei manichini con la mandibola semovente, che "predice il futuro" e l ostampa su una strisciolina di carta. Quelli un pò creepy che andavano di moda nelle fiere e nei luna park.
Scambio di saluti con il manichino, ricerca di una monetina da infilare nella macchinetta e relativa domanda, a cui fa seguito il tiro di dado che mi porta ad un successo parziale e che mi costa la condizione Sdrumata.
ma la risposta è chiarissima.
Al coperto, meglio se nel seminterrato, che la parte superiore dell'edificio potrebbe crollare.
HOLY COW!
ora devo confincere sandra a seguirmi!quindi la manipolo! ovvio, no? adesso non ho tempo, da fiction, di star lì a raccontarmela. mi serve una reazione immediata!ce la fò, ma parzialmente, e le devo assicurare che non andrò troppo veloce per lei, che sovrappeso si muove in modo più goffo e lento di quell oscricciolo di Kara, rischiando di lasciarla indietro.
Tanto che la prende per mano e va al suo passo. di fretta, certo, e affondando lievementei piedi nel pavimento, compenetrandolo, perchè quando Kara si agita.. diventa vagamente inconsistente.
Non ho praticamente interagito con Kostantin, cosa che DEVO fare la prossima volta. Ed ho anche una vaga idea di come farlo, ma è meglio non programmare nulla, che se gli eventi si evolvono in altre direzioni devo esser pronta ad improvvisare!