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[SLOW DOWN] Live NW: consigli ed esperienze.

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Davide Losito - ( Khana ):
Per i live di vampiri la mia esperienza mi ha fatto capire che in realtà è tutto MOLTO semplice:
1. rendi i giocatori protagonisti quando gli lasci "gareggiare" per le Cariche e non le fissi addosso ai PNG dei master.
2. i master servono per buttare in scena spunti, nella forma di PNG anche di bassissimo livello, mortali, poliziotti, come Arconti della Camarilla o Arcivescovi Sabbath. Questi PNG sono "expendable", esistono perché devono far giocare i giocatori.
Devono morire se serve, devono andare avanti se serve, devono elargire segreti se serve, devono proteggerli se serve.
Esistono in funzione della strada che i PG vogliono prendere.
3. il problema più grosso è la gestione dell'Umanità. Decidete PRIMA com la volete gestire, insieme, tutti. Non potete concedere deroghe. "Non esiste un punteggio di Umanità" è un modo per gestirla :) Ossia, lasciate che le questioni inerenti all'Umanità siano gestite dai GIOCATORI, che reagiranno in gioco come meglio credono alle varie questioni. In questo caso, com Master, non potete intervenire a vetare nulla: se un giocatore decide che un personaggio ha violato qualche etichetta, ha diritto a reagire come meglio crede.
4. stesso discorso per la Masquerade e per le altre "regole" in fiction della società dei Vampiri (tipo "non si possono usare discipline nell'Elysium"... ah-a.... certo...)
5. date i punti esperienza in modo direttamente legato a quello che succede in Fiction. Decidete lo schema assieme PRIMA di iniziare e non fate deroghe successivamente. Scegliete quello che vi interessa di più, fissate i temi e assegnate 1 PX per ogni sessioni in cui un giocatore ha "fatto" qualcosa di inerente a quel tema. Non più di 1 XP.
Ad esempio: "scalare la cariche" -> assegna 1 XP ogni volta che un Vampiro ha un avanzamento di carriera.
"svelare complotti" -> 1 XP ogni volta che un Vampiro riesce a fare incriminare qualcuno di un complotto (che il complotto ci sia o meno).
"creare una nuova generazione"... ecc, ecc...
La tabella deve essere PUBBLICA e sempre consultabile.
Chiedete ai singoli giocatori di suggerire UN tema, se per caso arrivano giocatori nuovi, aggiungete i loro temi e fatelo sapere a tutti.


 :)

Alessandro Piroddi (Hasimir):
Interessante il concetto per cui il BM, condandosi sullo Spazio Immaginario Condiviso, non "copra" in maniera propria o adeguata una modalità di gioco che in effetti non possiede un simile spazio ... non ci avevo mai pensato che certi Live hanno di fatto uno Spazio Immaginario Frammentato o_O

Quello che a me interesserebbe fare è trovare modo & maniera di far si che ogni Giocatore possa auto-gestire un proprio Spazio Immaginario Personale (il background del mio personaggio, le cose che fa "fuori scena", come lo immagino e come immagino gli altri personaggi) e poi permetta di farlo comunicare e in un certo senso convivere/sincronizzare con quello degli altri Giocatori.

Una sorta di network decentralizzato, insomma.
Shared Imagined Space --> Networked Imagined Space
In questo modo la presenza di un GM in senso classico sarebbe superflua, così come inutile sarebbe il concetto tradizionale di Plot e di staff-organizzativo che prepara a tavolino le storie di tutti.

E' un concetto che mi frulla in testa da anni, ma non lo avevo mai focalizzato, e a discuterne ci si era arrivati vicino in maniera solo tangenziale.
Non so... ci devo riflettere un pò sù >_>

Davide Losito - ( Khana ):
Sono concetti che ritrovi in Levity.

Alessandro Piroddi (Hasimir):

--- Citazione da: Davide Losito - ( Khana ) - 2012-06-21 16:17:26 ---Sono concetti che ritrovi in Levity.

--- Termina citazione ---
Explain :P

Davide Losito - ( Khana ):
"cosa avviene prima che il SIS sia Shared" e "come creare gioco funzionale al SIS fuori dal SIS" sono tematiche che Roberto ha esplorato molto, sia in fasi di gioco "al tavolo" (che comprendono quindi la selezione mentale personale che un giocatore compie sulla gamma di contributi possibili, prima di renderli pubblici "parlandone") sia in fasi di gioco "non-al tavolo", quindi a casa mentre ripensi alla partita, oppure quando un tavolo viene "separato".


Sono fasi "extra-diegetiche" (extra-diegesi) della produzione ludica.
Esistono, ma all'atto pratico del BM, che analizza il gioco "giocato" (diegetico), appaiono ininfluenti perché sono di fatto scelte "scartate" o "non visibili" alla totalità del tavolo.
E' una strada difficile da percorrere, perché pionieristica, ma - ammetto anche io - molto interessante.
L'unico altro caso di regolamentazione delle fasi extra-diegetiche del gioco è Pathos :P

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