Autore Topic: GdR: Setting "Made in Italy?"  (Letto 7596 volte)

Ezio

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GdR: Setting "Made in Italy?"
« Risposta #45 il: 2010-02-07 19:24:43 »
Concordo su tutta la linea ^^
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

Iz

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GdR: Setting "Made in Italy?"
« Risposta #46 il: 2010-02-08 08:33:17 »
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]Lex Arcana, Cyberpunk, fantasy vari non rientrano in questa Italia, sono setting fantastici e alieni quanto qualunque fantasy.


Momento. D'accordo con Lex Arcana (troppo in là nel tempo) ma Cyberpunk opportunamente modificato nel setting ti permette di riconoscere vie, strade e palazzi, perfino di ipotizzare come sarebbe la città "se le cose vanno come stanno andando" oppure "se succedesse l'evento X".
Insomma, si riesce a trasportare buona parte di quello che c'è in "quello che ci sarà" (il mio megaparcheggio vicino alla stazione dei treni, le telecamere ovunque, e le imbragature per la torre di Pisa si stanno avverando lol).
Il fantasy fa storia a sé, GDR ha molti rimandi alla cultura (o a sottoculture) tipiche italiane ma personalmente, pur adorandolo, non lo vedo "vicino" all'Italia. Si può forzare la mano in tal senso ma (per fortuna!) il QuestLand non è l'Italia.

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