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[Monsterhearts] Mostri dentro casa

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Ernesto Pavan:

--- Citazione da: Mauro - 2012-06-13 08:58:48 ---Riprendo e approfondisco il mio discorso sulla cultura trasversale.
Innanzitutto, mi rendo conto che è un discorso totalmente soggettivo, e c'è chi può trovare più facile giocare in Italia a prescindere, piuttosto che negli USA; ma, in generale, credo sia vero che per gli USA c'è una cultura (per quanto mitologica) trasversale che manca per l'Italia.
Anche chi segue pochi telefilm, pochi film, comunque è parte di quella trasversalità, per quanto poco: guardare pochi film significa comunque guardarne, e ci sono altri media (fumetti, libri, ecc.), non ultimi gli stessi giochi ambientati negli USA. Facciamo parte di un ambiente che comunque parla di quelle cose, esserne totalmente digiuni è difficile.
Persino i film Marvel, per dire qualcosa che anche i più digiuni di film immagino abbiano facilmente visto, partecipano a questa trasversalità; ci partecipano perché pur nella loro natura fantastica hanno il mito dell'ultimo che ce la fa (Capitan America), dell'esercito super-armato e magari con i paraocchi (Hulk), ecc. E qualcosa si sa anche di quelli che non si guardano, almeno i più noti, semplicemente perché nell'ambiente se ne parla.
Di fatto, chi più chi meno, per chi è nel nostro ambiente è facile essere parte di quella cultura trasversale.
Per contro: io cosa so della Sicilia? della Sardegna? di Reggio Emilia? Poco nulla. Giocassi con i reggiani, mancherebbe la mia conoscenza dell'Emilia, e (forse) la loro conoscenza del Piemonte.

--- Termina citazione ---


Non credo sia poi un gran problema.


Monsterhearts non è "gioca la cultura/mitologia del tuo paesello". MH è "prendi un bulimico (ghoul), un control freak (vampiro), l'ape regina dell'aveare (guess?) e un violento (werewolf) e vedi cosa combinano" (ho preso quattro skin a casaccio, non me ne vogliate); e questa gente c'è dappertutto. Che dica "mona" invece di "minchia" e beva il Lambrusco invece del Prosecco (di nuovo, espressioni e vini a casaccio) è colore.

Mauro:

--- Citazione da: Ezio - 2012-06-13 11:12:42 ---Mauro, hai saltato a pié pari tutto il mio discorso sul "minimo comun denominatore nazionale" per continuare il tuo discorso precedente come se il mio ultimo post non ci sia mai stato
--- Termina citazione ---
Se reputi sia così cancella pure il messaggio (lo dico seriamente), ma non concordo: stavo spiegando perché personalmente mi sono trovato meglio a giocare col minimo comun denominatore USA, per quanto mitologico, rispetto a quello italiano, per quanto meno mitologico.
Ti assicuro che non ho saltato a piè pari il tuo messaggio, anzi l'ho letto due volte prima di scrivere il mio e una prima d'inviarlo; semplicemente, il tuo discorso è compreso nelle parti dove parlo dell'Italia, e di dove la localizzazione, quando l'ho fatta, per me è stata dall'inutile al dannosa.
Per quanto riguarda le tue domande, ti assicuro che a diverse non saprei rispondere.


--- Citazione ---Inutile dire che l'america è uno scenario culturale unificante, attraverso telefilm e fiction, perché non è vero. Noi ci immaginiamo alcune cose dell'america che non sono vere
--- Termina citazione ---
Ezio... non l'ho detto. Mi cito (enfasi aggiunta): "per gli USA c'è una cultura (per quanto mitologica) trasversale", "hanno il mito dell'ultimo che ce la fa". Ho esplicitamente detto che le cose che immaginiamo dell'America non sono vere, le ho esplicitamente definite "mitologiche"; "C'è una cultura mitologica trasversale" è totalmente diverso da "È uno scenario culturale unificante di cose vere".
Il punto è che io mi sono trovato più a mio agio a giocare con quella cultura condivisa, per quanto mitologica, che con quella italiana, per quanto reale. Un mio limite? Possibile. Ciò non toglie che è la mia esperienza, e che non ho mai detto che quanto sappiamo degli USA sia vero, o che la Pianura Padana sia più mitica degli USA.

Vuoi il riassunto del mio messaggio? È vero, c'è un minimo comun denominatore culturale italiano, che è più reale della cultura trasversale mitologica USA; personalmente, fino a ora mi sono trovato meglio con la seconda.
Se questo è fuori tema o ignora l'indirizzo che hai dato alla discussione, elimina pure. Ma questa è la mia esperienza.

Ezio:
Mauro, quello che dici, semplicemente, non ha senso.

Mi stai dicendo che per te il pensiero del Big One a Los Angeles è più "vicino" della situazione attuale a Moglia perché hai visto abbastanza telefilm.


A me DISPIACE se ti sei trovato in gruppi che ti hanno escluso dal gioco perché lo hanno localizzato in una situazione comune a tutto il gruppo tranne che a te, togliendoti di fatto ogni riferimento culturale,  ma questo è proprio l'opposto del mio discorso, che verte sulla ricerca di un denominatore culturale comune nell'esperienza collettiva più reale e concreto del "fantasy americano", qual'ora ciò sia desiderato dai giocatori.


Io non sto, adesso, parlando della bontà o meno della localizzazione, né dell'opportunità di compierla.

Il mio discorso è ESTREMAMENTE più specifico: Giocare Monsterhearts in Italia è POSSIBILE. Chiariamo come abbiamo fatto e, se lo si vuole, si chiedano dettagli sulle nostre tecniche e si discuta sulla loro bontà o meno.

Un discorso sul gusto personale del localizzare o meno esula dagli scopi di questo thread.

Mauro:
Accetto che lo consideri fuori tema, t'invito solo a valutare la possibilità che quanto dico abbia senso e semplicemente non riusciamo a capirci.
Detto questo, mi tiro fuori dalla discussione, perché evidentemente non ci capiamo (senza stare a entrare nel dettaglio: no, non sto dicendo quello che mi hai attribuito).

Ezio:
Mauro, sei riuscito ad irritarmi oltre umana misura.


Non soltanto ignori OGNI SINGOLA PAROLA di quanto ho scritto per rimanere ancorato come una tellina allo scoglio della tua convinzione e alla tua opione quando ti ho detto chiaramente che non sto parlando di quello, indossando dei paraocchi giganteschi pur di non vedere quello che provo a spiegare da ieri sera, ma riesci pure a girare la frittata e a dirmi che "C'è scritto ho torto ma ho ragione".

Basta, mi sono seriamente rotto.
Thread chiuso. Giocate Monsterhearts dove vi pare, la nostra esperienza rimarrà soltanto nostra, arrangiatevi.

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