Non scriverò a lungo, so che siete abituati ai miei AP infiniti, ma voglio essere piuttosto breve.
D'altro canto abbiamo giocato poche scene, visto che la creazione PG e l'Iniziazione hanno preso diverso tempo.
E' stata la prima volta che ho giocato a
Cani nella Vigna... finalmente ce l'ho fatta! Era da un anno che volevo provarlo, nonostante a me il western non piaccia quasi per niente.
Ho creato
Sorella Sara, una ragazza che viene da una Comunità Solida, che ha perso la madre da qualche anno e che per questo ha dovuto crescere i suoi 7 fratelli e sorelle.
Suo padre
Josiah è il
Sovrintendente di una città e quando il
Cane Jackson mi ha proposta come Cane, lui non l'ha presa molto bene. Essendo di buona famiglia ciò che ho è ben fatto, ho un cavallo grande ed eccellente, una pistola eccellente (praticamente nuova), un Libro della Vita eccellente... e un cappotto grande e eccellente.
Il cappotto lo hanno cucito le donne della comunità, non avendo donne adulte in famiglia Sara aveva pensato di cucirlo da sola, ma in pochi giorni se ne era ritrovato uno in mano, a quanto pare la sua è davvero una comunità unita.
IniziazioneNell'Iniziazione ho preso come obiettivo di poter dimostrare di essere degna di far parte dei Cani.
Sara si è quindi ritrovata in una città che era stata allagata, le ragazze avevano tutte chiesto di poter aiutare i ragazzi a spalare il fango. Una delle ragazze però si gira verso di lei e la schernisce, dicendo che difficilmente una donnina delicata come me si sarebbe messa a fare certi lavori. Sara d'altro canto prende una pala e inizia a lavorare senza sosta, arrivando anche a strappare il suo vestito per bendarsi le ferite alle mani.
Un'altra ragazza passando con le altre le fa' una battuta del tipo
"Guarda noi assieme abbiamo fatto molto più di te." a quel punto Sara la ferma prendendole il braccio e le chiede
"Che ti ho fatto di male? Perché mi odi?". A quelle parole e al suo sguardo dolce la ragazza capisce di essere stata meschina, da quel giorno Sara seppe di essersi conquistata il rispetto delle sue compagne grazie alla sua determinazione.
Prima città - KingsburgArriviamo e già sentiamo rumore di spari... non perdono tempo!
Andiamo tutti e tre a vedere che succede e troviamo un tizio in una casa con un fucile, assediato da un gruppo di uomini armati. Dopo diversi discorsi
Abraham (Simone) entra nella casa del tipo e ci parla, questo si confessa innocente dell'incendio alla segheria e chiede la protezione dei Cani. Inutile dire che il resto della città considera quell'uomo colpevole.
Nel frattempo io e
Eliah (Mauro) andiamo in città con i tipi che erano lì e mentre Eliah va a parlare con il Sovrintendente che è una sua conoscenza io vado dal dottore a vedere come sta Samuel, un uomo coinvolto nell'incendio della segheria.
[La segheria è di un certo Cornelius, che a quanto pare è un mio pro-zio.]Parlo con il dottore, lui mi dice che le condizioni di Samuel sono disperate, decido di provare a parlarci comunque. Gli chiedo cos'è successo alla segheria, lui mi risponde a fatica che era lì a lavorare e all'improvviso è scoppiato l'incendio. Samuel non sa cosa sia successo di preciso, ma sa che in teoria era solo.
Poi mi guarda stringendomi la mano e chiede
"Morirò vero?", penso un attimo poi gli stringo la mano delicatamente e rispondo
"Io non lo so Samuel, non sono un medico, ma se lo desideri posso restare qui con te.".
A questo punto abbiamo chiuso la giocata che era tardi, ma io mi sono comunque divertita!
