In altre parole: a me le illustrazioni delle ultime edizioni di D&D in generale non piacciono per niente, ma non è che Elmore sia autore di particolari capolavori! 
Io la penso allo stesso modo, ma al contrario!
Cioè, le illustrazioni delle ultime edizioni di D&D sono tecnicamente spettacolose, e immagino che avere come "vicino di banco", alla Wizards Of The Coast, Magic qualche differenza la faccia.
Posso rimproverare una standardizzazione dei mostri e dei personaggi (è un mini-rant che forse ho già fatto anche qui su GcG?), nel senso che i dettagli dei soggetti, ma anche lo stile pittorico, sono, per motivi di riconoscibilità del brand, molto "appiattiti".
I draghi neri hanno le corna in avanti piegate così-e-cosà, il colore delle corna è esattamente quello lì, ecc. ecc.
Ai tempi, diciamo, della Rules Cyclopedia e AD&D (metà anni '80 circa), questa uniformità di stili "dettata dall'alto" non c'era. Elmore poteva disegnare un drago rosso con un corno solo in un'illustrazione (es.:
https://c2.staticflickr.com/4/3623/3427250460_0789f2eef8.jpg ) e con due in quella dopo (es.:
http://fantasy.mrugala.net/Larry%20Elmore/Larry%20Elmore%20-%20032%20-%20Dragons%20Of%20Autumn%20twilight%20II.jpg ) e in quella dopo ancora con millemila corna (es.:
http://dragonpictures.co.uk/images/gallery/Crimson-Dawn-by-Larry-Elmore-334.jpg ).
Detto ciò, c'è sempre un terribile "effetto nostalgia": la prima cosa che ti fa innamorare di un genere è, al 99%, quella che uno ricorderà come la più bella del mondo.
Prendi un 30-35enne (non uno come me che lavora nel campo del visivo, che ha un po' di conoscenze minime del "dietro le quinte", e che le mode è abituato ad analizzarle con occhio critico) e fagli riguardare i suoi cartoni animati preferiti di quando era piccolo e li guardava in TV... gli farai, mediamente, molto molto male.
Poi oh, per fare una grafica e soprattutto delle illustrazioni BELLE serve TEMPO, tanto tanto tempo, che vuol dire ore di lavoro pagate per il disegnatore (che non è un prescelto di una saga fantasy che nasce con il potere magico dentro di far apparire le illustrazioni dal nulla schioccando le dita)... I manuali di GURPS 3a ed. erano particolarmente scandalosi anche per gli standard dell'epoca, ma non credo che la SJG nuotasse nell'oro, e da qualche parte bisognava tagliare: il selling point di GURPS non era quello, e quindi via, poche illustrazioni, in B/N, fatte al risparmio di tempo e denaro.
Bello? No.
Comportamento sensato? Sì.