Autore Topic: Discussione e sviluppo del gioco  (Letto 6256 volte)

jackvice

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Discussione e sviluppo del gioco
« il: 2012-05-01 11:39:34 »
Se non avete idea di che cosa sia effettivamente Burning Opera, leggete qui: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,7161.0.html

Questo topic è stato aperto per discutere su come il gioco può essere sviluppato. Infatti è stato ideato per Game Chef 2012 (http://gamechef.wordpress.com/) e avendo poco tempo non lo ritengo completo e adatto per un pubblico più vasto.

REGOLE DEL TOPIC

- Tutti sono invogliati a partecipare, ma allo stesso tempo a mantenere la calma. Qualsiasi abuso verrà segnalato a chi di dovere.

- "Non sono d'accordo, perchè..." lo accetto, "Non sono d'accordo." non ha senso. Se vi trovate a dover affermare qualcosa di non costruttivo su quello che dico, allora non avete elementi sufficienti per confutarlo, e quindi si tratta solo di gusto personale. E siccome il mio e il vostro gusto personale è sullo stesso livello di importanza, allora non ha senso discuterne così. Ogni affermazione posta in tal modo verrà ignorata.

- Fate esempi di actual play o di game design che avete vissuto in prima persona. Non dite "ma forse non va perchè..." e scarrellata di wall of text di "seghe mentali" (passatemi il termine) su cosa potrebbe succedere in teoria, ma con poca pratica dalla vostra parte. Non dovete essere Baker o chissà chi altro per aver fatto queste esperienze, e per poter dire la vostra usandole. Solo, evitate di astrarre troppo gli elementi con cui portate avanti la vostra idea. Da ignorare pure queste situazioni.

- se usate termini tecnici, spiegateli in maniera verbosa (parampollo, ovvero bla bla bla...), altrimenti evitateli. Lo stesso cercherò di fare io (scrivendoli in corsivo).

- Siate brevi ma non troppo. Se avete un'idea geniale, scrivetelo, ma siate saggi e non usate centinaia di righe per esprimervi. In linea di massima, esiste un modo piuttosto conciso di esprimersi per ogni testo superiore ad un significativo numero di parole, non vedo perchè non valga la stessa cosa per voi. Ciò però non preclude la possibilità di esprimervi in maniera articolata. Solo, non esagerate, altrimenti il testo non è più fruibile per nessuno ^^'

Detto questo, appena possibile, trascriverò e commenterò le review fatte dai Chef inglesi sul mio gioco, ma se già avete delle opinioni vostre, potete tranquillamente scriverlo.

Inoltre, potete trovare Burning Opera a questo link, su google +: https://plus.google.com/u/0/b/117766500140375999065/117766500140375999065/posts

E anche su The Forge: http://www.indie-rpgs.com/forge/index.php?topic=33042.0

Buona discussione ^^
« Ultima modifica: 2012-05-01 12:25:46 da jackvice »

Daniele Di Rubbo

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Re:Discussione e sviluppo del gioco
« Risposta #1 il: 2012-05-04 16:38:38 »
 Note a “Burning Opera”:

[(1) p. 1, c. 2, r. 20 «Il Protagonista sceglie un qualsiasi altro Attore…»] Io qui farei che il Protagonista elenca i Ruoli Principali e gli altri Attori li prendono, se qualcuno resta fuori o non sa cosa scegliere, allora il Protagonista glielo assegna. In questo modo tendenzialmente ognuno prenderà un Ruolo che lo ispira, se qualcuno rimane fuori un Ruolo gli verrà comunque assegnato dal Protagonista.

[(2) p. 1, c. 2, r. 23 «Se gli Attori non sono abbastanza…»] È un buon ‘escamotage’, e in molte situazioni dovrebbe funzionare. Ma considera che hai anche i Meta Ruoli. Rendi possibile questa pratica, ma cerca di sconsigliarla se non è strettamente necessaria: diversamente rischia di venire un gran casino. Considera che il tuo è un LARP e non è cosí facile entrare e uscire dai personaggi senza rendere la situazione confusa (non lo è neanche nei giochi cartacei, per inciso).

[(3) p. 1, c. 3, r. 19 «Il Coyote»] Ne abbiamo già parlato. Credo che tu abbia bisogno di ridefinire il nome per i Meta Ruoli, specie per il Coyote. La loro definizione va bene, mi piace quello che devono fare, ma non si capisce perché chiamarlo proprio Coyote. Ora il Game Chef (almeno per noi) è finito e puoi prenderti piú ‘libertà’ sul design del tuo gioco.

[(4) p. 2, c. 1, r. 25 «Se una persona introdotta in questo modo»] Vedi nota (2). Mi piacerebbe di piú pensare che un Attore che non ha un Ruolo si faccia avanti di sua spontanea volontà. Oppure che si faccia avanti un Attore che ha già un Ruolo. Se proprio non dovesse emergere nessun Attore, allora il Protagonista assegnerà arbitrariamente quel Ruolo.

[(5) p. 2, c. 2, r. 21 «Questo è un gioco pensato come gioco di ruolo dal vivo…»] Questa parte non andrebbe messa qui, ma molto prima. Il posto piú logico dove metterla mi sembra la sezione “Iniziare a recitare” (p. 1, c. 2, r. 8 ).

[(6) p. 2, c. 3, r. 21 «Scrivete il vostro nome su un foglietto»] Qui io farei cosí. Il nome sul foglietto lo scrivi quando scegli il tuo Ruolo di Protagonista e introduci la tua Rappresentazione. Quando la Rappresentazione finisce e gli Attori descrivono cosa succede all’Attore Protagonista quando torna alla realtà de “La Fenice” che brucia io qui brucerei un angolo del foglio con su il nome dell’Attore Protagonista. Alla fine ti tutte le Rappresentazioni, a quel punto, brucerei assieme e completamente i foglietti. Ritengo che in questo modo si scandisca meglio una sorta di ritualità che può dare forza alla fiction. Cosí mi pare.

[(7) p. 2, c. 4, r. 3 «Appendice»] Io qui ci metterei anche il link alla tua pagina di Google+ per il gioco.

jackvice

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Re:Discussione e sviluppo del gioco
« Risposta #2 il: 2012-05-04 20:26:50 »
Ordinato e preciso, come piace a me ^^ Cominciamo:

1 e 4: si, hai ragione. Io avevo subito pensato al problema del "e se uno si rifiuta?" e quindi sono passato al sodo della questione, forzando l'assegnazione. Ma se uno ha voglia di "buttarsi" verso un Ruolo Principale, perchè non farglielo fare?

2: vero anche questo, rischia di esserci un gran casino. Forse è meglio "se gli Attori non sono sufficienti a coprire i Ruoli Principali, sicuramente avete messo troppe persone in ballo. Considerate quelle che veramente importano". ^^

3: a questo punto, penso che sarà cambiato definitivamente, devo solo pensare al nome. Qualche idea?

5
: già, anche se alle 11 di sera del 15 aprile, pare che la mia mente lo abbia voluto mettere lì -.- sì, va spostato.

6
: beh, scriverli prima è sicuramente meglio, non c'è dubbio. Sono dubbioso sul bruciarli sui bordi: l'ho fatto molte volte io per divertirmi a "anticare" delle mappe di D&d anni fa (magari poi colorandole col caffè solubile per l'effetto pergamena), e bisogna avere un pochino di manualità. Ma quelli sono fogli A4, immagina dei fogliettini... sono poco maneggiabili e già si rischia di scottarsi le dita solo a bruciarli del tutto :P Comunque ci penserò, magari appena lo playtesto vedo di questi problemi ^^

7: confermo :P


Grazie mille ^^ è tutto quello che vedi, veramente? Non è molto, sono contento ^^

Daniele Di Rubbo

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Re:Discussione e sviluppo del gioco
« Risposta #3 il: 2012-05-04 20:41:26 »

6
: beh, scriverli prima è sicuramente meglio, non c'è dubbio. Sono dubbioso sul bruciarli sui bordi: l'ho fatto molte volte io per divertirmi a "anticare" delle mappe di D&d anni fa (magari poi colorandole col caffè solubile per l'effetto pergamena), e bisogna avere un pochino di manualità. Ma quelli sono fogli A4, immagina dei fogliettini... sono poco maneggiabili e già si rischia di scottarsi le dita solo a bruciarli del tutto :P Comunque ci penserò, magari appena lo playtesto vedo di questi problemi ^^
Ammetto che non è semplicissimo. Ma vuoi mettere quanto è figo. Quando prendi il Ruolo lo scrivi sul foglietto; quando finisci la tua Rappresentazione sei “ferito” e ne bruci un angolo; alla fine, quando tutti vanno alla morte, si bruciano tutti i foglietti nella Lanterna. A me piace un sacco come idea!

7: confermo :P
Per ora vedo solo questo. Per il nome del Coyote non so ancora aiutarti; se mi venisse qualche ispirazione te lo direi senz’altro.

Ah, sì, farei qualche modifica minore al testo, ma è roba di punteggiatura. Un’altra cosa: magari chiamerei gli attuali “Meta Ruoli” “Meta-Ruoli”, col trattino in mezzo.

jackvice

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Re:Discussione e sviluppo del gioco
« Risposta #4 il: 2012-05-04 21:13:40 »

6
: beh, scriverli prima è sicuramente meglio, non c'è dubbio. Sono dubbioso sul bruciarli sui bordi: l'ho fatto molte volte io per divertirmi a "anticare" delle mappe di D&d anni fa (magari poi colorandole col caffè solubile per l'effetto pergamena), e bisogna avere un pochino di manualità. Ma quelli sono fogli A4, immagina dei fogliettini... sono poco maneggiabili e già si rischia di scottarsi le dita solo a bruciarli del tutto :P Comunque ci penserò, magari appena lo playtesto vedo di questi problemi ^^
Ammetto che non è semplicissimo. Ma vuoi mettere quanto è figo. Quando prendi il Ruolo lo scrivi sul foglietto; quando finisci la tua Rappresentazione sei “ferito” e ne bruci un angolo; alla fine, quando tutti vanno alla morte, si bruciano tutti i foglietti nella Lanterna. A me piace un sacco come idea!

Si è figo, ma bisogna vedere la praticità della cosa anche. Comunque è una cosa che proverò appena farò il playtest ^^

7: confermo :P
Per ora vedo solo questo. Per il nome del Coyote non so ancora aiutarti; se mi venisse qualche ispirazione te lo direi senz’altro.

Ah, sì, farei qualche modifica minore al testo, ma è roba di punteggiatura. Un’altra cosa: magari chiamerei gli attuali “Meta Ruoli” “Meta-Ruoli”, col trattino in mezzo.

Tranquillo ^^ La punteggiatura? Quella è roba mia anche se è stata la mia ragazza a tradurlo :P Io i Meta Ruoli pensavo di chiamarli Maschere, vista la discussione dell'altro giorno :P

Daniele Di Rubbo

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Re:Discussione e sviluppo del gioco
« Risposta #5 il: 2012-05-04 21:19:21 »
Maschere è stupendo. Anche perché le maschere sono qualcosa che coprono il viso; allo stesso modo qui coprirebbero un ruolo già assegnato (dei meta-ruoli, appunto).

Comunque sulla punteggiatura non era nulla di grave; solo alcune scelte.

jackvice

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Re:Discussione e sviluppo del gioco
« Risposta #6 il: 2012-05-05 12:04:15 »
Ottimo, metterò in conto questi cambiamenti, prima però devo ancora commentare le review in inglese :P)

jackvice

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Re:Discussione e sviluppo del gioco
« Risposta #7 il: 2012-06-20 12:27:43 »
Torniamo a parlare di Burning Opera, questa volta però con una novità...

Domenica è stato fatto il primo playtest ufficiale! ^^ Sono stato molto contento di ciò, era proprio quello che volevo prima di iniziare a fare altro col gioco stesso. Ringrazio Gaia, Alan e Stefania per aver giocato con me, e aver reso questo primo playtest possibile.

Come è andata? Abbiamo iniziato alle 15.00 circa, e il gioco è durato fino alle 16.30, senza correre. Ne deduco quindi che il gioco può durare, in media 20 minuti a testa, non di più.

Sono state giocate 4 scene (eravamo in 4 infatti), una ciascuno. Ogni giocatore ha giocato se stesso, eccetto Alan, che ha scelto di giocare Vittorio. Ho lasciato la liberà di impersonare un'altro personaggio se non si voleva entrare troppo nell'emotivo.

Sono stati inseriti degli accorgimenti importanti rispetto al regolamento originale, tra cui:

- la candela si accende quando si "scivola" nella fiction;

- la candela si usa per segnare il turno di chi deve "scivolare" nella fiction;

- quando la scena è troppo pesante per qualcuno, quel qualcuno spegne la candela, e la scena termina;

- si bruciacchiano i fogli quando si viene feriti dopo aver finito la propria scena.

scena 1 (Giacomo - me stesso): un' ultimo saluto ai miei genitori. Praticamente, una cena d'inverno nella sala da pranzo. Gaia era mia madre e il Coyote,  Stefania il Dottore, Alan il padre. In sostanza, mia madre non si capacitava del fatto che sarei dovuto morire e che non sarei tornato più indietro, e questa sua reazione mi ha fatto spegnere la candela non troppo tardi. Avevo il magone.

scena 2 (Alan - Vittorio): una giornata passata con la moglie e la figlia. Alan sceglie Gaia per la moglie e Stefania per la figlia. Pare che il ruolo del Coyote sia perfetto per Gaia, che se lo tiene anche questo giro. Il Dottore ero io. Salta fuori che è una giornata di sole al mare, che si conclude con una passeggiata sulla spiaggia. Il gioco si evolve rapidamente e si arriva al dunque. Qui non mi ricordo se sia stata soffiata la candela (mi pare di no, ma non vorrei dire una cavolata).

scena 3 (Stefania - se stessa): chiama una scena con me, come me stesso, per dirmi che non tornerà più. Coyote e Dottore vanno rispettivamente a Gaia e Alan. Siamo tipo in un giro molto romantico su una di quelle carrozze che girano nelle città europee per i turisti. Si discute della cosa, ci abbracciamo....e ho un tuffo al cuore °-° decido di spegnere la candela immediatamente.

scena 4 (Gaia -  se stessa): questa è stata forte, forse una delle più pesanti (sicuramente per Gaia). Praticamente lei sceglie Alan per rappresentare Cristina, la sua vera migliore amica, e Stefania per prendere la parte di un ragazzo inventato che a Gaia piace (non c'è il corrispettivo reale per lui, però Cristina esiste!). Io faccio il Dottore, Alan il Coyote. Gaia ha già pianto la scena con Alan un po', ma questa scena scoppia in lacrime mentre tutti e due la abbracciano, dopo un discorso intrapreso in un pub ("un'ultima serata con la mia migliore amica e con la persona che mi piace"era il tema). Gaia spegne la candela, e va in bagno a riprendersi.

Burning Opera fa centro.

Concludiamo il gioco, narrando come gli attori muoiono nel teatro. Scopro una cosa importantissima: Gaia voleva, a tutti, TUTTI i costi bruciare il suo foglietto e gettarlo dalla finestra. Ho una mezza idea che la catarsi in questo gioco sia proprio bruciare il foglietto, e che Gaia ha ragionato come "questa non è la vera Gaia, io sono la vera Gaia. Quello che è successo non esite, bruciamo la finta me". Che sia un ragionamento corretto?

Tutto sommato, riconfermo l'efficacia di alcune correzioni fatte al volo consigliate sia da Daniele (Meta-Ruoli come Maschere, per esempio), che dai commenti ricevuti al Game Chef, che da alcuni di voi ^^ Grazie ;)

Infine, riguardo al mio discorso con Iacopo e Khana sul breakout (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,7256.0.html), ho notato che la candela funziona benissimo e che la gente si è fermata quando riteneva di poter rischiare un trauma, non tanto a trauma avvenuto (almeno, così io ho fatto). Gaia ha pianto, ma non è diventata idrofoba, non ha continuato da suicida. Forse questo metodo funziona (o meglio, non è più pericoloso di LmVcP e simili) :)

Ora devo dare una ripulitina al testo, appena posso, ri-aggiornerò il gioco ad una nuova versione ^^

Intanto, se volete, commentate gente!
« Ultima modifica: 2012-06-21 00:20:04 da jackvice »

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