15. Dott. Coyote

[giullina]

15. Dott. Coyote - Giulia Cursi, Matteo Suppo e Simone Micucci

http://dl.dropbox.com/u/17807018/Dott.%20Coyote.pdf

Il Dott. Willy D. Coyote sta valutando candidati per sostituirlo. Chi avrà l'onore di essere sbeffeggiato da un'irritante creaturina per il resto della sua esistenza?

[Valutatori: 14, 12, 09, 05]

[Un post per valutazione. Non è permesso postare altro - eventuali commenti o discussioni sui giochi vanno nell'area generale del Game Chef 2012.]

[Patrick]

Dott. Coyote l'ho trovato un giochino semplice e scritto in maniera divertente. Gli ingredienti sono stati usati in maniera fantasiosa (sì, non avevo pensato a Wile E.Coyote), due addirittura nel titolo, e tutto il gioco ha un chiaro intento scherzoso e divertente. Ho apprezzato come siano stati inseriti nel gioco vari elementi della “letteratura di riferimento”: la preda con la frase che continua a ripetere (tipo Titti), i “cacciatori” muti con i cartelli, la ACME e i suoi marchingegni che puntualmente non funzionano. Originale non solo l'idea di far mimare la scena ai personaggi, ma soprattutto di far mimare i pezzi delle trappole! Originale anche com'è stato incluso l'ingrediente della lanterna (la lampadina!), e fanmail per la storia dei coccodrilli XD

Il testo di per sé mi ha dato l'idea di essere poco più che una bozza (posso dire che vedo l'influsso del Triex in questo? ), diverse parti potrebbero essere approfondite o scritte meglio. Non so se sia voluto o conseguenza dell'incompletezza del gioco, ma alcune parti mi sembrano lasciate un po' troppo all'interpretazione dei giocatori. Non vedo grossi problemi nel lasciare la votazione in mano al gruppo, ma ad esempio non ho capito come si svolge esattamente la parte sul set: lo studente costruisce la trappola usando gli elementi, poi aspetta la preda. Uno degli altri giocatori interpreta un pezzo della macchina che non funziona come dovrebbe, arriva la preda e si mima cosa succede, giusto? Non è spiegato molto bene. Un'altra cosa che non mi è chiara, è cosa faccia di preciso la preda. È sempre lo stesso giocatore? Può fare anche da allievo? All'inizio parla di un giocatore che impersona occasionalmente la preda, cosa che mi fa pensare che possa fare anche l'allievo, ma non capisco come possa fare sia preda che allievo nel caso decida di tentare un progetto. Ci son anche altri aspetti poco chiari, che sono disposto a spiegare con più cura se serve, ma per questa review non mi dilungo oltre.

Come detto, il gioco sembra comico e divertente, e credo possa portare a passare qualche ora a farsi quattro risate con gli amici. In questo assomiglia forse ad un gioco di società. Non mi dispiacerebbe vederlo finito, ma come detto secondo me richiedere ancora del lavoro, soprattutto in fase di stesura/descrizione. Personalmente considererei l'idea di rivalutare i ruoli del Dottore e della Preda, eliminando il primo (e rendendo quindi tutti allievi) e mettendo “a rotazione” l'altro (ad esempio quando un giocatore va sul set per tentare a catturare la preda, un altro dei giocatori viene scelto per interpretare la preda. Inoltre viste le opere di riferimento, potreste pensare di incorporare qualche regola sulle “sconfitte” (tipo le cadute chilometriche dai canyon di Wile E. Coyote, i macigni che lo schiacciano con immancabili ombrellini, o i nomi latini inventati).

Tutto sommato il gioco è carino e ha del potenziale per essere un gioco leggero, divertente e relativamente veloce, anche se secondo me richiede ancora del lavoro prima di potersi considerare “completo”.

[Pantoufle]

Dott. Coyote

Semplice e divertente. Queste sono le prime due parole che mi sono venute in mente finito di leggere il gioco. Dott. Coyote mi è parso sicuramente un bel party game, a mio parere da fare in tanti e con la voglia di ricreare le mitiche gesta del povero Coyote, che chiunque conosce. Il gioco è breve e chiaro nello sviluppo, e non ho trovato particolari che mi abbiano creato dubbi o quant'altro. Ripeto, semplice e divertente. Dal punto di vista del regolamento, segnalo alcune mie impressioni che spero possano essere utili agli autori. La scatola Acme è l'idea più bella del gioco, visto che spinge a creare gli elementi più assurdi per preparare le mitiche trappole destinate a fallire. Da qui, non condivido la totale libertà di poter utilizzare anche solo 1 elemento per fabbricare la trappola. Dover obbligatoriamente incorporare tutti gli elementi, per quanto assurdi possano essere, credo che diverrebbe una parte molto divertente del gioco, con magari una presentazione dei progetti e conseguente valutazione del dottore e di chi non ha preparato niente, che aumenterebbe il gusto della sfida alla creazione di piani strampalati. Un'altra idea che mi è balzata in mente, è quella di isitutire dei "premi" da conferire a fine partita per la trappola più fantasiosa, quella più assurda, e così via, per incentivare i giocatori a smuovere le meningi in cerca di follie sempre più strampalate. Gli ingredienti sono ben amalgamati nel testo in particolare Coyote (ovviamente) ma anche imitatore, legato al fatto che il protagonista di turno possa solo mimare la preparazione della trappola. Credo che con qualche accorgimento e un ampliamento del testo teso a definire meglio il ruolo della preda (magari dandogli qualche potere in gioco oltre a quello di deridere il malcapitato di turno) e di organizzazione dei tempi si possa ottenere un gioco parecchio esilarante.

That's all folks! 

[Rugerfred]

Cosa funziona: Interessante il setting cartoonesco, il fatto che i giocatori non possano parlare (come nel cartone) e geniale l'idea della scatola ACME. Carinissima l'idea dei coccodrilli per l'eventuale parità finale!

Tema e ingredienti: L'ingrediente usato meglio è sicuramente Mimic, che prende il cuore del sistema. Forse un po' troppo forzata la lampadina/lanterna e un po' banale l'uso di Dottore e Coyote, usati troppo letteralmente per dare colore al setting, ma non alle meccaniche.

Innovazione: La scatole ACME è sicuramente l'elemento che più mi ha divertito del gioco. La costruzione collettiva e non limitata da paletti di questo strumento la rende molto interessante.

Dubbi e incertezze: I ruoli non sono ben definiti, ma forse ho capito male io: il giocatore che interpreta la preda cambia? Il giocatore che fa il Dott. Coyote fa solo quel ruolo o può anche farne altri? La scena dove l'allievo cerca di catturare la preda mi pare abbozzata a livello di meccaniche, che rimangono troppo indefinite, non capendo bene cosa bisogna fare. Il Dott. Coyote che ruolo ha qui? Come si prepara la trappola e da cosa è costituita fisicamente? Interessante il giocatore che interpreta l'elemento di disturbo, ma rimane troppo confuso a livello di meccaniche. Inoltre la votazione lasciata troppo libera a me personalmente non piace troppo.

Conclusione: Potenzialmente potrebbe diventare un simpatico Party Game, tuttavia le meccaniche proposte in questa maniera lo rendono un maelstrom confusionario, forse troppo libero e troppo abbozzato.
Al livello attuale lo ritengo, purtroppo, non giocabile.

[Lavinia]

Il gioco colpisce di sicuro per l'idea molto originale, così come l'interpretazione degli ingredienti mimic (in questo caso, letteralmente mimare cosa accada) e lantern (la lampadina del colpo di genio). Dottore e coyote sono utilizzati nel caso del (quasi) eponimo personaggio, solo il tema generale "last chance" mi è sembrato un po' debole.

La lettura mi ha lasciato diversi dubbi e l'impressione di trovarmi davanti a qualcosa di non finito, ma credo che abbia anche contribuito il fatto che sia stato scritto a più mani e quindi si sia forse speso più tempo a stabilire cosa dovesse finire nel gioco, e meno sul come esprimerlo.

La più grossa perplessità riguarda i ruoli, che non ho ben capito se siano fissi o meno: il Dott. Coyote, dalla parte sui giocatori, pare un ruolo fisso, ma per la preda non ho compreso se sia sempre lo stesso giocatore che le interpreta quando necessario o se cambi. Inoltre, la preda ha una serie di compiti, ma nella parte che spiega cosa accade sul set non si dice se e quando può comparire, ma si parla solo dell'allievo di turno e del secondo giocatore che rappresenta il piano che va in frantumi. Inoltre anche se nella presentazione del ruolo del Dott. Coyote si accenna a "ruoli di gestione", nel testo i suoi compiti sono molto limitati. Sarebbe carino dargli più spazio, magari con la possibilità di intervenire sul set per aiutare il povero malcapitato, aggiungendo così la possibilità di portare una seconda complicazione (nei cartoni animati, spesso quando il piano inizia a mostrare i propri problemi c'è un iniziale recupero della situazione prima che tutto esploda definitivamente).

Inoltre, se le parti fuori dal set sono ben gestite (la scatola ACME, l'uso della lampadina), la parte sul set è lasciata molto vaga, forse troppo. Consiglierei di codificare alcune tecniche che possano essere utilizzate, come per i giochi Jeepform, in modo da dare spunti ed idee ai giocatori e non lasciarli troppo in baia di se stessi.

A parte queste perplessità, il gioco ha un'idea molto carina, decisamente originale e che, superati i problemi sopra elencati, ha tutte le potenzialità per diventare un gioco molto divertente da giocare in compagnia per rilassarsi e farsi due sane risate.

[Ezio]

SOLO recensioni, ragazzi.

I commenti fateli non thread del gioco.