Beh, suppongo
sia un gioco, e pure competitivo!
WE BELIEVE that clouds are unjustly maligned
and that life would be immeasurably poorer without them.
We think that they are Nature’s poetry,
and the most egalitarian of her displays, since
everyone can have a fantastic view of them.
We pledge to fight ‘blue-sky thinking’ wherever we find it.
Life would be dull if we had to look up at
cloudless monotony day after day.
We seek to remind people that clouds are expressions of the
atmosphere’s moods, and can be read like those of
a person’s countenance.
Clouds are so commonplace that their beauty is often overlooked.
They are for dreamers and their contemplation benefits the soul.
Indeed, all who consider the shapes they see in them will save
on psychoanalysis bills.
And so we say to all who’ll listen:
Look up, marvel at the ephemeral beauty, and live life with your head in the clouds!
Un divertissement adatto ai gusti di tutti, senza costi necessari (a patto di avere una fotocamera sempre con sé, come è probabile in questi tempi di smartphone), a prova di crisi e cambiamenti, e che fa apprezzare con un po' più di consapevolezza l'ultima grande wilderness che abbiamo davanti agli occhi.
Nota che sebbene non esista il "manuale da campo" in italiano (credo la versione inglese sia sostanzialmente quanto vedete sul sito della CAS come reference section, un attimo più ordinato), l'autore ha in italiano per la
Guanda il suo volume di saggistica relativo all'argomento. Diciamo che è l'equivalente di un buon documentario generalista "con molte divagazioni sull'argomento", e pur non essendo certo un manuale di meterologia generale o monotematica, dà un'idea dei fenomeni correlati.
Io adesso dalla finestra c'ho una bella contrapposizione tra una "riga" di stratocumuli, due cumuli mediocris vicini e una "finestrella" di cirri radiatii... Voi?