Data la richiesta di Alberto "Mr. Aegis" Tronchi di provare Elar, ho pensato che potrebbe essere l'occasione per portare al pubblico la
_nuova_ versione del sistema che rivede e rielabora completamente la fase di Framing.
I Frammenti Narrativi giocati e piazzati sull'Inerzia della Storia funzionano come mini-obiettivi in gioco e sono letteralmente "in palio".
Funzionano da "Poste" e costruiscono l'ossatura delle "cose interessanti nello scenario".
Insieme con il Prologo, ora il Narratore costruisce un minimo di backstory per i Personaggi d'Appoggio, che hanno quindi degli interessi specifici intorno ai fatti del Prologo.
Hanno anche degli Scopi direttamente riferiti al Prologo.
Le scene sono quindi indirizzate alla contesa dei Frammenti Narrativi posizionati sull'Inerzia della Storia.
Sfruttando un'antica idea di Iacopo che voleva avere una correlazione diretta tra le Descrizioni dei Personaggi e la loro "lontananza" dall'Essenza, cercando un riferimento sulla psiche degli stessi, ho girato tale schema sull'Inerzia della Storia: i Frammenti più lontani dall'Essenza della Storia sono quelli più "lontani" dalla Nemesi e quindi, verosimilmente, più facili da acquisire.
Altre cose ve le spiegherò poi eventualmente, al tavolo.
Non è chiaramente obbligatorio giocare con il setting originale, ma si può utilizzare Flash Gear, che secondo me rende ancora più puntualmente il Color "
techno-punk".
Nota di colore: prendendo spunto da AW, e nello specifico da Barf Forth Apocalittica, ora Elar è sotto l'inalienabile regola del "
Ingrana lo Steampunk!™" che riassume perfettamente e in poche parole quel famoso passaggio in cui il Narratore deve ricorreggere il tiro delle cose narrate, per farle stare nel color. Ora tutto il tavolo deve
Ingranare lo Steampunk!, altrimenti la cosa descritta... non è successa
Chiunque al tavolo può richiedere di
Ingranare lo Steampunk! e pretendere una descrizione più STEAM della cosa appena detta.
