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Desiderio di Impotenza in "La Mia Vita col Padrone"

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Luca Veluttini:

--- Citazione ---se è Dubbio, mi ero prefissato di andare alla demo del Vellu a Luglio/Giugno (non ricordo esattamente il mese)
--- Termina citazione ---


Luglio...


--- Citazione ---Dici che non vedi lmvcp come emotivamente pesante, ma che cerchi giochi di questo tipo.
Allora perchè fare un personaggio freddo e distaccato dagli affetti?
[...]
Hasimir dice


--- Citazione ---
    Ok, non è un sanguinario psicolatico ... è un freddo e distaccato ricercatore.
    Bene, colpiscilo su quello.
    Fagli servire e riverire Estranei che sbeffeggiano la sua ricerca scientifica.
    Fagli trovare un collega nel villaggio che condivide la sua convinzione e studi (il sole non esiste) e poi attaccalo.
    Fagli trovare una prova incontrovertibile della inesistenza del sole, e poi ordinagli di dstruggerla o cederla ad altri PRIMA che il PG possa effettivamente usarla per provare la sua teoria.
--- Termina citazione ---


sarebbe interessante ad esempio capire come pensi che avrebbe reagito il tuo personaggio a questi avvenimenti.

--- Termina citazione ---


Concordo...

EDIT: Scusa Claudia, il mio è un cross-posting col tuo... :angel:

il mietitore:
Bruciagli i calcoli e poi vedi quant'è morto...

a questo forse avrebbe reagito.

in quelle casistiche presentate da Hasimir probabilmente il PG si sarebbe più sentito chiamato in causa, ma si ritorna alla cosa dei dadi: ci sono quegli stramaledetti dadi che secondo me bloccano l'interpretazione e la mettono sotto il controllo nè del giocatore nè del master, andando direttamente dalla fortuna.
Lui me lo ordina, io potrei stare lì a discutere un'ora con il mio signore, e cercare di convincerlo oppure fare finta di seguire i suoi ordini, poi uscire e mettermi a comportare come meglio credo, magari entrando in contatto con la collega (in uno dei casi...) o tenendo per se la prova dell'inesistenza del sole.

L'ingrippo che trovo è che i dadi limitino le possibilità più che dimezzandole: se mi gioco la cosa ottengo mal che vada dei dadi bonus, se non me la gioco ignoro i dadi e passo oltre. A seconda del risultato sono obbligato o meno a fare quel che il padrone mi dice.


--- Citazione ---[cite]Postato da: Korin Duval[/cite]
--- Citazione ---[cite]Postato da: il mietitore[/cite][p]Se mi concede le cose per grazia e se lo osanno direi che è un master un po' pisquano, diciamolo.[/p][p]Immagino che derivi dalla mia visione dell'universo, chi lo sa..[/p][p]alla fine sono dell'idea che se Dio vuole mi fa venire un crampo al diaframma quando più gli aggrada; se il master vuol fare lo stesso, la cosa è... giustificabile. Anche se immagino sia una cosa che pochi hanno fatto, se non addirittura nessuno.[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Il "master pisquano" è, clamorosamente, il default.
Che altro modo ha il giocatore di avere qualcosa se non col GM che dice "sì, va bene, ce l'hai"?
Vedi il RANTone di Moreno sulla Regola Zero, ma è lungotto e non so se hai voglia di teoria.[/p][p]Ti riassumo com'è il gioco "tradizionale"?
Il Giocatore dice che il PG prova (sottolineo: PROVA) a fare una cosa.
Il GM decide che ci riesce, che non ci riesce, oppure stabilisce la probabilità di riuscita.[/p][p]FINE.[/p][p]Esercizio per casa: provare a ridurre tutti i giochi che hai provato a questo schema per capire quanto siano uguali.:P[/p][p]Sul "se non addirittura nessuno", se (e solo se) con ciò intendi "GM che abusano della loro arbitrarietà", com'è che OGNI singolo forum, newsgroup, mailing list o altro in Rete che parli di GdR ha INFINITI thread su "il mio GM è cattivo" oppure "consigli per il buon GM" che diventano automaticamente spazzatura dopo aver letto e capito CnV? ^_^;[/p]
--- Termina citazione ---


Non direi:

Sparo a qualcuno, ha senso che lo colpisca? Il GM stabilisce la possibilità di riuscita:

1) Lo colpisco sicuramente, è un PNG scomodo per l'avventura e tantovale toglierlo di mezzo. Fà un tiro nascosto dietro allo schermo, mi dice che l'ho seccato.
2) Lo manco sicuramente. mi è successo in M&M recentemente, e ho anzi trovato che fosse giustissimo che nonostante avessi fatto un tiro particolarmente alto il master mi abbia detto che lo colpivo di striscio. In quel momento il PG avrebbe sparato, ma in una storia decente quel PNG non sarebbe morto per un colpo alla testa che non si aspettava. Ergo, la storia assume il suo senso. Non è "non sparo perchè tanto lo manco", è "so che lo mancherei, ma gli sparo perchè il io PG lo farebbe, e io volendo essere protagonista di una storia decente so che è giusto che il mio PG gli spari".
3)Stabilisce la possibilità di riuscita. Del tutto lecito: cerco tachipirina in farmacia, potrebbero averla finita. Secondo il realismo stabilisce un tiro da fare per decidere se trovo quella cosa oppure no. Sono in un villaggio di campagna colpito da un'epidemia micidiale di dissenteria emorragica, tutti si riempiono di medicine a caso basta che plachino la febbre e il dolore, non ci sono arrivi di nuovi pacchi di medicine perchè la crisi ha raggiunto proporzioni astronomiche, probabilmente c'è un 10% di trovarla: tiro e incrocio le dita.

Moreno Roncucci:
In questo thread c'è troppa confusione e troppa gente che parla contemporaneamente.

Vorrei approfondire il discorso dei dadi con Alex, ma in quest'altro thread e con più calma, possibilmente.

Rafu:
Un saluto a tutti quelli che mi conoscono e soprattutto a quelli che eventualmente non mi conoscono!

C'è una domanda che in un altro thread avrei voluto fare a Hasimir riguardo a lui e al suo gruppo, ma poi siamo passati a occuparci d'altro, e che ora invece mi sento di fare qui. Naturalmente non posso obbligare nessuno a rispondermi se non lo vuole. Vi chiederei però, se potete, di non leggere la domanda con pregiudizio.

Ed ecco la domanda...

All'incirca che età avete, ragazzi?

il mietitore:

--- Citazione ---[cite]Postato da: Rafu[/cite][p]Un saluto a tutti quelli che mi conoscono e soprattutto a quelli che eventualmentenonmi conoscono![/p][p]C'è una domanda che in un altro thread avrei voluto fare a Hasimir riguardo a lui e al suo gruppo, ma poi siamo passati a occuparci d'altro, e che ora invece mi sento di fare qui. Naturalmente non posso obbligare nessuno a rispondermi se non lo vuole. Vi chiederei però, se potete, di non leggere la domanda con pregiudizio.[/p][p]Ed ecco la domanda...[/p][p]All'incirca che età avete, ragazzi?[/p]
--- Termina citazione ---


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