Gente Che Gioca > Sotto il cofano
"The impossible thing before breakfast" e i motivi per cui non concordo
thondar:
Apro questo topic dietro richiesta di un moderatore (Ezio) nonché Niccolò. Non ho particolare interesse all'argomento perché ne ho già discusso almeno un paio di volte in altri forum (e immagino qualcuno di voi si ricorderà pure) quindi sarò breve (meglio, no? ;D ).
Se ben ricordo il discorso era che con D&D i giocatori non possono costruire una storia visto che la maggior parte delle cose sono in mano al DM (PNG e ambiente). Giusto?
Se si, sarebbe anche giusto. Però non si tiene conto che nessuno dice che i giocatori possano giocare la propria storia ma che DM e giocatori collaborino alla creazione di una storia. La collaborazione non è paritaria, il DM ha più influenza e se giocasse male potrebbe arrivare ad avere una influenza quasi totalitaria ma questo non ci interessa perché starebbe giocando male, contro i regolamenti (per quanto ammetto non siano pochi a farlo).
Inoltre una cosa che trovo ben più impossibile prima (o dopo) colazione è che il DM (se gioca bene, cosa che ovviamente fa) possa costruire una storia visto che i protagonisti non sono in mano sua.
Actual Play
Riprendo la giocata di Hasimir.
Il master si era preparato una bella storia. E se l'era preparata per filo e per segno, visto che errando voleva imporla al gruppo. Eccola:
i nostri eroi sentono di un tesoro a sud, lungo la costa, e partono per recuperarlo.
Decidono di prendere il fiume e vengono assoldati da un capitano di nave.
Lungo il percorso però il capitano scende a fare provviste e non torna più. I nostri eroi vanno alla sua ricerca ma non trovano tracce. Invece vengono a sapere di una torre maledetta e vanno ad esplorarla pensando abbia qualcosa a che vedere con la sparizione del capitano.
Dentro la torre scopriranno l'arcano.
ora vediamo cosa sarebbe successo con un DM che eviti di imporsi. Sono cose che ho già detto, quindi non mi si accuserà di averle costruite apposta.
i nostri eroi sentono di un tesoro a sud, lungo la costa, ma se ne fregano. Vanno invece ad est per vedere il mare.
Decidono di prendere il fiume e vengono assoldati da un capitano di nave.
Lungo il percorso però il capitano scende a fare provviste e non torna più. I nostri eroi se ne fregano, rubano la nave e proseguono. Dopo due giorni di navigazione la nave si incaglia in delle secche. I Pg scendono e notano un tempio mezzo diroccato. Decidono di esplorarlo (e qui magari potrei mettere degli agganci).
Dentro il tempio scopriranno un qualche mistero che non c'entra nulla col capitano.
Sono uguali? la prima era la storia del DM, la seconda la storia del gruppo.
Edit: grazie del link Patrick, non ce l'avevo sotto mano
riedit: riletto: la questione è ancora più semplice visto che metà delle cose che ho detto era lui stesso a dirlo.
--- Citazione ---"se una persona ha il pieno controllo dei personaggi principali nella storia, come può un'altra persona controllare la storia? Una storia riguarda, presumibilmente, quello che fanno i suoi personaggi principali. Quindi se i giocatori controllano quello che fanno i protagonisti, allora il master non può controllare la storia. Viceversa, se il Game master controlla la storia, i giocatori non hanno alcun reale controllo su quello che fanno i personaggi."
--- Termina citazione ---
Le due cose si conciliano molto semplicemente non con le tecniche esplicate dopo ma con il discorso che la storia nasce dalla collaborazione di DM e giocatori quindi nessuno ha il pieno controllo della storia. Come si ottiene questa collaborazione? dipende dallo stile di gioco, e si, spesso si usano quelle tecniche sulla cui validità non entro nel merito.
Patrick:
se l'articolo a cui ti riferisci è questo, è il caso di mettere il link (e magari rileggerlo prima di postare), no? ;)
Mr. Mario:
Visto che Fabio ha editato aggiungendo l'Actual Play credo di poter rispondere.
Fabio, tu dici che non concordi con l'articolo, eppure a me sembra diciate cose davvero molto simili.
Mi spiegheresti che differenze vedi tra il modo di giocare che proponi tu e quello che l'articolo chiama Bass-Playing?
Ezio:
State molto attenti a questo thread, per favore. Ci tengo che Fabio capisca e che non si senta aggredito o messo in un angolo.
Cercherò di intervenire anch'io per spiegare un paio di cose, nel caso ce ne fosse il bisogno.
Grazie.
Niccolò:
--- Citazione ---Se ben ricordo il discorso era che con D&D i giocatori non possono costruire una storia visto che la maggior parte delle cose sono in mano al DM (PNG e ambiente). Giusto?
--- Termina citazione ---
totalmente sbagliato. dice che è impossibile che siano vere contemporaneamente queste due cose:
"il master crea una storia" e "i giocatori giocano i protagonisti della storia"
edit: raga, ma come avete fatto a rispondere a thondar senza accorgervi che stava discutendo di una cavolata simile? mi stupisco di tutti!
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