Temo di essere la seconda, Davide.
A me piace giocare di ruolo come atto in quanto tale, non so spiegarmi meglio.
Quando mi siedo al tavolo io mi diverto.
Ho, per esempio, una certa allergia al cyberpunk. A me, in generale, il cyberpunk dice poco. Mi è però capitato, per varie ragioni, di provare giochi cyberpunk e... si, ho tirato fuori impegno e passione (proprio nel senso di "gioco appassionato") anche per quello (tipo il playtest di due anni fa di Beyond the Mirror ad Arconate, che c'eri anche tu).
Quando mi siedo ad un tavolo vengo come preso dal setting e iniziano a scintillarmi in testa idee, personaggi, figaggini varie, ad ora senza alcuna esclusione.
Istantaneamente.
Non credo di aver mai dovuto aspettare più di 15 secondi per avere il concept di un personaggio pronto, anche se, sulla carta, il colore del gioco non mi ispirava per nulla. E quel personaggio, in un gioco che lo consente, lo giocherò con tanta passione, immedesimandoci, tenendo per lui, standoci male.
La prossima prova la farò con Piombo. L'ho comprato per ragioni "tecniche", perché il colore non mi dice proprio nulla. Lo proverò e vedrò se succederà di nuovo così.
Onestamente non lo so cosa significhi. Ho aperto questo thread anche per vedere di contestualizzare questa mia caratteristica.