Cito da qui:
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,6784.0.htmlÈ interessante. Son solo dubbioso su un fatto: è possibile per una persona destra intuire quali modifiche applicare per facilitare la vita ai mancini?
Analogamente, un uomo può capire quali meccaniche possono essere sessiste?
Un esempio è proprio la fan mail di aips. Io non avrei MAI immaginato che avrebbe potuto dare problemi nel senso raccontato su gaw.
Triex fa riferimento a questo articolo e commenti:
http://gamingaswomen.com/posts/2012/03/game-design-and-sexism-player-feedback-mechanics/Estrapolo il punto che mi interessa commentare e a cui faceva riferimento Triex.
Nell'articolo, Darla Magdalene Shockley parla delle sue esperienze con Paranoia, che ha una meccanica che porta il GM a premiare comportamenti sciocchi e strambi. Dice che questa regola quando viene filtrata attraverso la nostra socialità, poiché le donne non ci si aspetta questo tipo di comportamenti, per un GM uomo questi sono più difficili da notare da parte di una giocatrice. Di come questo porti ad uno squilibrio nelle ricompense, e porti le giocatrici, nella sua esperienza, a ricevere premi per compassione.
Aggiunge che, giocando ad AIPS, anche lì le è successo qualcosa di simile e di aver ricevuto fan mail per compassione perché stava rimanendo indietro rispetto ad altri giocatori.
I just remember rolling my eyes a few times and thinking “Come on, that was just stupid, and other people did cooler things recently.” when I got fan mail.
[...]
I am quite an aggressive and loud player. I work in a predominantly male field, and I taught nearly all male college courses for a few years, so I’ve learned to behave so that I am heard when I want to be heard. For me, this is emphatically not a problem of I’m not being loud enough. (Or, I believe, cool/awesome/fun enough, but that’s harder to judge about oneself.)
Nei commenti, leggo anche questo di Pseudoephedrine che mette giù la questione in termini forse un po' duri:
The thing is that yes, subjective reward mechanisms reward outgoing, highly active players, but a lot of women have been encouraged to be quiet, especially in mixed-gender groups, to conform with gender expectations. Also, a lot of guys will talk over and interrupt women, often without realising it. So there is a systematic bias in favour of one gender going on, even though it’s not intentional but just arises out of the ordinary ways people interact.
Badate bene, il punto non è dire se la fan mail è sessista oppure no, e l'articolo che Serenello ha segnalato nell'altro thread lo spiega molto bene. (In generale Gaming as Women spiega molto bene un sacco di cose, e ve lo consiglio caldamente come lettura).
Il risultato sgradevole non viene solo da una meccanica forse superficiale, o solo da un gruppo forse predisposto, ma un incontro malaugurato dei due.
A pelle, io ho avuto la reazione di Triex, un robusto "Ma come?! Questo al mio tavolo non succede." Ho giocato AIPS con diversi gruppi, compreso uno di sole donne. La mia ultima serie vedeva al tavolo Katia, e non ricordo né che lei ricevesse meno fan mail, né tanto meno di avergliene mai assegnate per compassione, il suo personaggio era forte, ben caratterizzato, ne ho ancora un ricordo molto vivido, e anzi, ricordo di essermi sentito a tratti quasi inadeguato al confronto.
Però quel pensiero mi è rimasto lì come un tarlo, sono tornato sui miei passi, e a mente più fredda ho realizzato che in più di un'occasione avevo dato una fan mail, non tanto per compassione, ma per incoraggiamento, ad un giocatore più timido. Una distinzione che è chiarissima dentro la mia testa, ma in effetti, potrebbe essere stata percepita in modo diverso.
Sarei molto curioso di confrontare con la mia le vostre esperienze, in particolar modo (ma non solo) verso le donne al vostro tavolo e da parte delle donne che hanno giocato.