Autore Topic: split da "E' possibile un gioco che...?" le necessità di un amico.  (Letto 6763 volte)

Zachiel

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Su AW, molti ti direbbero che non è un difetto, è un pregio.
E porta gli specifici vantaggi di non essere difficoltoso da tarare, di non richiedere molta lettura di liste della spesa e giornate sprecate a cercare una build soddisfacente (ricordo che quando sono passato da D&D 3.5 a D&D 4 la prima cosa che ho notato, ma lì è perché mi fidavo che qualsiasi scelta avessi fatto il sistema non l'avrebbe resa estremamente subottimale, è stata che per una settimana intera non mi son trovato con calcoli e tabelle da fare per capire come far crescere al meglio il pg.)

Se il crunch complicato (che ricordo porta al volersi concentrare su un solo gioco per non affrontare da capo un nuovo crunch altrettanto corposo) è davvero un elemento gradito ai giocatori (nel mio gruppo per alcuni lo è) valuta attentamente se vale la pena di cercare un gioco che ce l'abbia, a discapito di altre cose.

Casca

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beh a lui piace, nei limiti del buon senso :-) infatti ora come ora sono più indirizzato a TBW
alcune volte un'invasione di zombie è necessaria

Zachiel

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Non lasciarti ingannare. tBW ha delle belle liste lunghe di cose ma a quel che ho sentito (purtroppo finora ho solo creato pg e giocato senza ancora applicare regole del gioco) cosa prendi non ti rende più forte o meno forte. Anzi, se ottimizzi qualcosa trascurando il resto riesce male.
Conosco poco AD&D ma rispetto a 3.x è esattamente l'opposto in creazione personaggio.

Casca

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In realtà il vero motivo che mi scoraggia è che in TBW il fulcro sono i Bits e non skill o incentesimi ecc...quindi per farglielo piacere dovrei cercare di non farglielo capire :-)
alcune volte un'invasione di zombie è necessaria

Zachiel

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Potreste iniziare con una campagnetta low magic se sono d'accordo, e con le regole semplici per gli scontri, almeno le prime sessioni.
Metti l'accento sui bits, dì che sono importanti, ma non svalorizzare il resto: ha la sua importanza.
Tanto, dovranno saperle le meccaniche dell'artha, dei punti persona e tutte quelle cose lì. E se ti leggi un po' GcG con una ricerca per tag ti farai un'idea abbastanza buona di come gestire i beliefs perché funzionino (in generale: almeno uno dev'essere qualcosa di immediato, devono dare qualcosa da fare ai PG).

E poi giocate. Se gli piace o no lascia che lo decidano loro. Io sono sempre stato contro ingannare la gente con biechi trucchetti quindi spero non ti serva mai di raccontargli che è un gioco tradizionale o cose del genere. Lascia che assaporino soprattutto (per me è stato decisivo, per altri non mi pronuncio) la libertà di poter raggiungere i propri obiettivi senza dover passare per la tua approvazione.

Casca

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Si si, so grosso modo come funziona TBW sto gestendo una campagna con altri amici, pensavo di non parlare proprio di tradizionali e moderni(tanto non sa cosa siano e non penso gli interessi). E' che non so quanti gli possa importare di "questioni morali"
alcune volte un'invasione di zombie è necessaria

Mattia Bulgarelli

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  • Mattia Bulgarelli
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Riguardo alla questione "crunch", AW ha un sacco di regole e opzioni, una per ogni Mossa... solo che seguono uno schema generale tendenzialmente facile da ricordare.

Se hai occasione, da' un'occhiata a Lo Spirito Del Secolo (LSdS), che di crunch e di "opzioni per il PG" ne ha ancora di più. Ma occhio che se AW "sembra un Tradizionale" per molte cose, LSdS lo sembra ancora di più (ha anche "l'avventura da preparare" per il GM!).
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

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