Gente Che Gioca > Levity - Orgoglio e Pregiudizio
Playtest #3 con Salkaner
rgrassi:
La prima attività fu il sopralluogo nel punto in cui sarebbe dovuto iniziare lo scavo.
Una distesa pianeggiante rocciosa.
Gli ingegneri erano al lavoro con le prime rilevazioni sismiche e geoelettriche.
Greene salutò Mariani:
"Allora, da quanto tempo lavora qui su Voltumnia?"
"Più di venti anni. Ho guidato più esplorazioni di quante birre ho bevuto."
Greene, sorrise... "Siamo in buone mani, allora."
"Ottime.", disse Mariani, sorridendo.
Rientrarono nelle cabine ufficiali.
E fu la loro salvezza...
Una forte scossa di terremoto, o forse una bomba, li fece sobbalzare.
Durò solo qualche secondo e i due si ritrovarono stesi per terra.
Salkaner il Nero:
Lo facevo + giovane, Mariani, ma va bene anche così.
lungo corso, questo pianeta di frontiera
EDIT: prosegui
rgrassi:
"Cosa è stato!", gridò Greene, leggermente ferito in volto per la caduta.
Tutti i militari iniziarono ad uscire dalle baracche per correre verso la spianata... che non c'era più.
Una grande voragine si era aperta a poche decine di metri da dove si trovavano.
Una voragine di cui non si vedeva il fondo.
Quasi tutto il personale al lavoro era stato risucchiato dalla voragine improvvisamente apertasi.
Alcuni tecnici, sconvolti, stavano rientrando alle baracche scortati dai commilitoni.
Lo sguardo di Greene incrociò quello della Renard. Tutto sembrava procedere come previsto.
Mariani riuscì a nascondere una smorfia di soddisfazione.
Salkaner il Nero:
uhm... crredo che ti faccia comodo X il titolo un'altro round
PRosegui
rgrassi:
In realtà volevo tenere "L'equivoco" come titolo per noi, che sappiamo in cosa consista l'equivoco e non come qualcosa manifesta tra i personaggi.
Se vuoi, procedo.
rob
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