Gente Che Gioca > Gioco Concreto
Con Dnd (et simila) puoi fare tutto! Però...
Ezio:
--- Citazione da: Zachiel - 2012-03-22 02:45:39 ---Secondo me, che sia merito del "tanto l'unica regola che devi sapere è che il DM decide" o no uno dei punti fondamentali è che con D&D ci puoi fare tante cose senza andare fuori dai larghissimi limiti che propone. Con cinque o magari anche solo quattro giochi focalizzati diversi potrei magari ricreare tutto quello che mi piace giocare a D&D 3.x, ma dovrei ogni volta cambiare ambientazione o personaggi o entrambi.
Oppure servirebbe un gioco fatto apposta da me che esplori tutto questo... ma a questo punto tanto vale giocare a "my D&D", dal mio punto di vista. Così non devo andarmi a decidere quanto danno fanno le spade o come si fa un attacco in mischia, lo importo da D&D.
Questo però vale solo se il mio desiderio (ed il mio lo è) è sviluppare un singolo personaggio, vedere come cresce, dove riesce ad arrivare. Ma magari senza rischiare la morte per avere dei risultati.
Un gioco coerente che faccia questo lo devo ancora provare (non dico che non esista, eh...).
--- Termina citazione ---
E quanti ne hai provati? Provati sul serio, non una demo. Perché la tua penultima frase... mah, io sono riuscito a farlo solo DOPO essere entrato nel mondo indie.
Comunque sono convinto che tu abbia trovato il tuo equilibrio e un gioco che ti piace in D&D 3.5. Ti sei messo lì insieme al tuo gruppo e l'avete modificato, cambiato e adattato fino a ottenere un gioco che riusciste a far funzionare. Probabilmente siete persino riusciti ad arrivare ad un gioco coerente.
Però fai un torto a te stesso e ai vostri sforzi se continui a pensare che è merito di D&D. D&D vi ha, al meglio, ostacolato (vedi tutti i gruppi in burnout che non riescono a trovare questo equilibrio). Dai a Cesare quel che è di Cesare e riconosci a te e al tuo gruppo l'onore di essere riusciti a sviluppare un gioco.
Moreno Roncucci:
--- Citazione da: Zachiel - 2012-03-22 02:45:39 ---Secondo me, che sia merito del "tanto l'unica regola che devi sapere è che il DM decide" o no uno dei punti fondamentali è che con D&D ci puoi fare tante cose
--- Termina citazione ---
Quali?
Io ho giocato 15 anni, prima come giocatore poi come GM poi come giocatore di nuovo a AD&D, e conosco almeno un altra ventina di giocatori e GM.
Ho esplorato, è vero, una grande variietà di dungeon. Alcuni erano piani, altri tridimensionali, grandi, piccoli, regolari, irregolari, con trappole o senza. Davvero, in 15 anni, è una varietà notevole di temi... ::)
Alcuni erano fuori dal sottosuolo (palazzi, foreste con sentieri, templi, etc.) e in alcuni casi addirittura erano "virtuali" (una strada con un bivio fra due direzioni, è identico in termini di gioco uguale ad incrocio in un corridoio)
Poi, la varietà di temi! Con un personaggio colpivo con la spada lunga, e con l'altro con incantesimi! E a volte persino entrambe le cose!
Certo, come può competere con questa varietà, un gioco GRATUITO di TRE PAGINE come The Pool, con cui puoi fare ogni singolo dungeon di D&D, uguale uguale, e qualsiasi altro tipo di avventure (gialli, horror, romantiche, fantascienza,
--- Citazione --- senza andare fuori dai larghissimi limiti che propone. Con cinque o magari anche solo quattro giochi focalizzati diversi potrei magari ricreare tutto quello che mi piace giocare a D&D 3.x, ma dovrei ogni volta cambiare ambientazione o personaggi o entrambi.
--- Termina citazione ---
Eh, quanti giochi diversi vi vogliono, per farne uno in cui puoi giocare solo un derattizzatore... è un varo problema!
Infatti, il riuscire a fare un gdr ce gestisce solo il combattimento è uno dei problemi principali dei giochi forgiti. Gli vengono sempre troppe opzioni, non si riesce a toglierne abbastanza...
P.S.: A parte il sarcasmo... ma sei serio? O è un post umoristico anche il tuo?
Zachiel:
Bravo, non avevo pensato a the pool.
Comunque non lodavo parpuzio, lodavo i giochi che non ti impongono un'ambientazione fissa (o altri elementi di color fissi) che serve a dare senso al gioco (il famoso "e se giocassi Cani nel medioevo?")
A D&D, (ma non con le regole di D&D, con le regole del "chiacchieriamo e vediamo cosa succede") ho esplorato la psicologia di un pg che torturava le sue vittime perché lo vedeva come l'unico modo per farsi rispettare dalla gente, ho guadagnato col mio pg la sua fiducia, ho tradito la fiducia di altri che si aspettavano che un minimo per difenderli rischiassi, ho rischiato la morte cozzando addosso ad un'altro pg fuori da un portale, sono giunto ad ottenere la vita eterna dopo aver discusso due ore con un vampiro e dei tombaroli, vedendo vendere a loro tutti i miei beni e poi andando a riprendermeli con l'aiuto del mio nuovo papà.
Con the pool avrei potuto farlo... senza giocarci non so dirlo. Con Il Mondo dell'Apocalisse qualcosa sì e qualcosa no, ma delle altre cose che invece non ho potuto fare sì. Con Trollbabe ad occhio e croce sì, a parte il fatto che sarei dovuto passare più in fretta ad occuparmi di eserciti e di conquistare nazioni, immagino. E con molto più rischio di morire per ottenere quello che volevo (e molto meno per le situazioni in cui invece mi è morto il personaggio di D&D) ma immagino che un pg di quel genere non sarebbe stata una buona TB.
D&D è un gioco di derattizzatori, ok. Ma "usiamo le regole di D&D per capire cosa succede quando le regole gestiscono qualcosa", come hai detto anche tu, è qualcosa con cui ci puoi fare davvero tutto. Senza che il gioco ti aiuti a fare nulla.
Da una parte però mi piace l'idea che le tattiche si possano giocare su molteplici piani (sto parlando di 3.x, dove puoi essere forte con la spada o puoi evitare di prendere le spadate con una magia), dall'altra parte non mi piace lo scarso bilanciamento che ne risulta.
Ma certe volte pure a me "non importa cosa fai, sempre la stessa meccanica usi" stufa un po'.
Però vedo che mi sto incartando... guida un po', che voglio rimanere più in topic possibile.
thondar:
--- Citazione da: Dario Delfino ---Thondar dice che secondo lui il vero problema degli "irriducibili del tradizionale" in realtà sta nel fatto che non hanno nessuna fiducia nei regolamenti.
--- Termina citazione ---
ma mi esprimo così male??
Vorrei puntualizzare che non ho detto quale fosse il vero problema. Ho detto invece che il problema esposto da te secondo me origina da una mancanza di fiducia nei regolamenti e non da una paura di cambiare.
--- Citazione da: Moreno ---Signori, non serve sapere niente per giocare a Parpuzio! Decide tutto il GM!! In base a come si è svegliato la mattina!
--- Termina citazione ---
si, e poi non funziona
Ezio:
Fabio, considerati in TIME OUT su questo thread per multiquoting e quoting scorretto.
Ormai mi sono consumato le dita per scriverlo:
- Post organici
- Pochi quote
- Se proprio dovete farli usate il tasto "citazione" che genera link, in modo da rendere facile il ritrovare il post originale. In un thread di sei pagine è difficile.
Potrai scrivere di nuovo su questo thread fra 24 ore.
E Fabio non è l'unico, ma solo l'ultimo. Stateci attenti TUTTI.
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