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Parpuzio e il metagioco ovvero Come giocare senza una fiction

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Arioch:

--- Citazione ---ottimo direi. Come sopra, in più gli hai insegnato che non tutto ciò che incontrano è destinato a loro (mica è un videogioco alone in the dark) o da loro affrontabile. Unica cosa: ovviamente gli hai dato possibilità di ritirarsi, ma sono morti perché hanno deciso di proseguire consci del pericolo o perché per somma sfortuna non hanno fatto in tempo a scappare, vero?
--- Termina citazione ---

Death Frost Doom è estremamente mortale ma molto fair, nel senso che tutte le "trappole" sono piuttosto evidenti e devi proprio andartele a cercare per rimanerci. Se hai un minimo di senso di sopravvivenza te ne vai dopo un paio di stanze, niente te lo impedisce: praticamente non ci sono mostri/avversari a meno che non li risvegli tu (e loro sono morti prima di poterlo fare).  Per dirti: per aprire una delle porte principali devi staccarti un dente per offrirlo in sacrificio al dio del santuario... berresti dalla polla di acqua nera che trovi in questo tempio? Ti metti a suonare l'organo d'ossa umane vicino all'altare maledetto?
Come dicevo sopra, infatti anche loro se ne sono accorti subito, ma invece che tornare indietro hanno giocato per cercare la morte spettacolare.

Matteo Suppo:
Oh, son contento che almeno hai detto quello che pensavi senza delle frecciatine e delle allusioni, Iacopo.


Credo tuttavia che vi siate fissati, tu e Thondar, su una unica frase:

--- Citazione ---Non ho proprio voglia di giocare a d&d, ma è tanto che non gioco con questa gente e poi che vuoi che sia, dai? Mi rifarò quando giocheremo al Mondo dell'Apocalisse o qualcos'altro. Dai, che così ci faccio anche la figura di quello dalla mente aperta. Dai che magari ci scappa anche un bel thread su gentechegioca.
--- Termina citazione ---

Colpa mia che imbellisco i thread di artifici retorici.

Quei pensieri sono veri, ma io non volevo assolutamente "capire dove sbagliava il gm" o fare una "indagine di psicologia sociale".

Infatti questo thread non è assolutamente per parlare male del GM o di me (potete aprire altri thread se volete) o di parpuzio. Questo è un thread per parlare di qualcosa che è successo durante quella giocata. ESATTAMENTE come faccio per qualsiasi altro gioco.

Ho dato a questa giocata lo stesso impegno che dò a qualsiasi gioco. Magari è troppo basso per parpuzio, può essere.

In ogni caso, se vogliamo DAVVERO parlare di come IO ho giocato, se volete davvero dirmi dove IO ho sbagliato (o dove ha sbagliato il GM), aprite un altro thread. Vi racconterò tutta la storia. Davvero.

In questo thread la mia intenzione era di parlare di qualcos'altro, ma ci ho rinunciato ^^

Hoghemaru:
porto un piccolo AP:

giocavamo una cronaca a Solar System in cui facevo al Story Guide e giocava anche la mia ragazza, non ricordo la situazione specifica perché in realtà ce n'è stata più di una: in pratica la mia ragazza mi ha detto di aver fatto determinate scelte non basandosi sulla fiction o su ciò che realmente voleva fare, ma sul principio "se il master ha introdotto questo PNG vuol dire che è importante" quando magari stavo solo descrivendo degli elementi di colore.
e nel suo caso la fiction le interessava parecchio!
questo perché ha iniziato a giocare con parpuzio e determinate modalità le ha assimilate rapidamente perché era l'unico modo per riuscire a giocare (fare scelte senza senso per quieto vivere e/o agevolare il master che ha preparato la storia), infatti lei stessa mi chiede di giocare ad altre cose perché vuole scrollarsele di dosso.

credo che il punto focale del discorso di Triex sia proprio questo: per andare avanti con giochi di un certo tipo puoi (o addirittura devi) ignorare la fiction e basarti sulle aspettative/intenzioni del master

in pratica il "conflitto sociale" sovrasta talmente tanto il gioco da rendere la fiction quasi ininfluente

Matteo Suppo:
Il mio punto focale era persino più ampio. Quando il sistema non è ben collegato alla fiction, possono succedere due cose:



* la fiction perde importanza rispetto al sistema
* il sistema perde importanza rispetto alla fiction
Assumendo che il sistema in parpuzio sia "il master", Il primo caso era quello che è successo a me e ad A, il secondo caso quello che è successo a B e C, nonché a tutti quelli che parlavano di railroad e giocatori che non ci stavano.



Un altro esempio, senza stare a scomodare parpuzio, è sporchi segreti. In Sporchi Segreti il conflitto è risolto con il perudo, ed è facile perdersi nel sottogioco dimenticando quello che sta succedendo davvero.


E' più chiaro ora il mio pensiero? Ha senso? Capite perché "giochi male" non è una risposta?

Hoghemaru:
il problema è che, nel caso dei tradizionali, a lungo andare l'atteggiamento premiante è quello di dare importanza solo al sistema (ovvero al master) perché è il sistema stesso che ti punisce se non lo fai (ostacola le tue mosse, ti impedisce di fare le tue scelte, fa di tutto per portarti verso il materiale che ha preparato), da qui il giocare tentando non di seguire la fiction, ma tentando di intuire cosa sia giusto secondo il master.

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