Ezio e Giulia: sì!
Ma il problema attuale è tra "aggiungere donne ad un gruppo che gioca a quel giocone parpuzio con tante regole che neanche io vorrei ricordarmi tutte" e "convincere gli altri giocatori a giocare a quello cui vorrebbero giocare le donne".
Si parte con tanti pregiudizi da parte di tutti.
Dal "so cos'è un gioco di ruolo ma non giocherò mai a quella cosa complicatissima" delle
rag donne (successo davvero negli anni d'università) al "no raga se ci sono ragazze al tavolo non posso sparare stronzate" (il mio ex master di D&D, quando ancora si giocava che se ti facevi un pg donna donna non occorrevano le prove di carisma e le armature da donna avevano lo sportello apribile davanti per convincere i mercanti ad abbassare i prezzi facendogli vedere le tette... cioè circa le prime due settimane di gioco).
Non entro nei dettagli delle donne che hanno giocato con me altrimenti rischio di mettere in piazza cose che per quieto vivere è meglio stiano nella bocca di chi le ha pronunciate, ma il problema di riuscire a mettere uomini e donne allo stesso tavolo è proprio questo:
gli uomini hanno voglia di sbattere il pisello sul tavolo (1) e non hanno voglia di giocare a "cose da donna".
Secondariamente, nessuna donna che non sia una nerd si interessa a giocare a "cose da uomini".
Dovrei cercare qualcuno da zero ma non saprei da dove iniziare.
E poi con che coraggio mi trovo della gente per giocare dopo che qualche anno fa mi fu detto da mamma (con fare preoccupato) "mi sembra che tu ti stia trovando con i tuoi amici per riuscire a giocare piuttosto che giocare per trovarti con i tuoi amici"?
(1) interpretazione mia.
Si gioca a D&D 3.0, cioè bug edition. Ma nonostante la sgravezza implicita di certe magie che non richiedono neppure combo per sbilanciare tutto, quando mi arrivi al tavolo con tre domini, tipo esterno metamorfizzato in Solar, tutti i talenti per superare la resistenza agli incantesimi, CA alle stelle... sì, ok, stai giocando a D&D e stai ottimizzando...
Quando ti fai un personaggio che in vita sua lancia solo giara magica, costrizione, dito della morte e varianti... sì, ok, stai ottimizzando.
...Ma io lo chiamo comunque sbattere il pisello sul tavolo. E se non lo fai e fai come il ragazzo che si gioca il Druido senza essersi letto tutto il manuale ed essersi accorto che con una magia (metamorfosi) il mago rende chiunque in gruppo più forte di te, non starai sbattendo nulla sul tavolo ma di sicuro lo stai prendendo a martellate, dato che non conviene affatto.
Comunque mi pare che di 4 giocatori due pensino neanche ad ottimizzare o a sfruttare bug ma mettano il loro vantaggio prima della caratterizzazione del personaggio. Uno no (voi non mi trasformate in gigante, posso ammazzarli tutti lo stesso). Ed uno, mi si perdoni, non sa di essere al mondo e si annoia un sacco eccetto quando la storia va avanti.
Direi che è un gruppo che mediamente guarda chi ce l'ha più lungo. Spesse volte se ce l'hanno più lungo loro o chiunque abbia scritto l'avventura. Non so a quante ragazze piacerebbe. Se trovassimo una del genere probabilmente non la vorremmo in gruppo per altri motivi...

:::CROSSPOST CON CLAUDIA:::
Ripeto, si parla di casi specifici. Mi preoccuperei anch'io se la pensassero così di tutte le donne. O di me, che voglio più romance.