Autore Topic: Articolo di Lehman sulla MWP  (Letto 9307 volte)


Mr. Mario

  • Archivista
  • Membro
  • *
  • Mario Bolzoni
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #31 il: 2012-03-05 10:59:09 »
L'intervento di Ben è stato molto forte. Sicuramente a sproposito in un paio di punti. L'ho letto, da parte sua e di Vincent, come uno sfogo molto accalorato su un argomento che sta a loro molto a cuore perché è legato a cose che hanno fatto male (e forse lo fanno tuttora).

A questo punto, però, le reazioni giustificabili per me sono tre, influenzate dalla considerazione che uno ha per la community dei giocatori e dalla sua posizione come amicizie e frequentazioni.

1) Una testa calda che spara un rant mal circostanziato su internet? Oh, che gran novità. Lo ignorerò come faccio con gli altri.

2) Cavolo, Ben, ci sei andato giù molto peso e hai esagerato. Adesso calmati un attimo, vediamo quanto è effettivamente grande il problema e cosa possiamo fare per risolverlo.

3) Ben, stati accusando secondo me a torto dei miei amici. Permettimi di difenderli.


La reazione che invece trovo davvero ingiustificabile e detestabile è:

4) Come osi causare una frattura del genere nella nostra comunità perfetta?! Qui tutti ci vogliamo bene, quindi tu che accusi qualcun altro devi essere un infiltrato, uno che ha dei diabolici secondi fini (perché tutti sanno che Ostracizers Are Evil e Friendship Before All) quindi sei tu che devi essere distrutto!!! Affermo pubblicamente che non comprerò mai più i tuoi giochi (e anche quelli di Vincent, già che ci sono) così tutti sapranno che sono un vero membro della famiglia, io!

Cose come questa mi fanno davvero arrabbiare un sacco.

« Ultima modifica: 2012-03-05 11:12:09 da Mr. Mario »
Sognatore incorreggibile. Segretario dell'Agenzia degli Incantesimi. Seguace di Taku. L'uomo che sussurrava ai mirtilli.

Mattia Bulgarelli

  • Facilitatore Globale
  • Membro
  • *****
  • Mattia Bulgarelli
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #32 il: 2012-03-05 11:12:04 »
http://www.lumpley.com/comment.php?entry=651
Traducendolo pari-pari e postandolo in un forum di fumetti in Italia sarebbe mostruosamente appropriato: "if you are lucky enough to get a contract", "some money 'up front' some after publication, and the thing never actually gets published. Or gets published years later. Is that breach of contract, or is that a shitty-ass situation for everyone involved?".

È interessante notare che meno soldi girano in un mercato, più è facile che i lavoratori del settore si sbranino tra di loro invece di fare fronte comune... Per forza, sono troppo impegnati a sopravvivere  e non hanno il tempo di "perdere tempo" a guardarsi intorno per nuove, migliori opportunità.
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #33 il: 2012-03-05 11:32:50 »
Sfortunatamente la tiste verità è che un imprenditore, qualunque inprenditore, fa i suoi sporchi interessi entro i limiti di legge. E se per vari motivi può tenerti alla gogna un pagamento per mesi LO FA (parlo per esperienza diretta!)
Solo se hai un forte potere contrattuale puoi pretendere di più o pagamenti in tempi certi.

Se ditte nel GDR lo fanno vuol dire che POSSONO FARLO perchè c'è molta richiesta e trovare un freelance è facile ed economico, o perchè la fama dell'azienda ripaga i sacrifici (a volte lavorare per x e metterlo nel curriculum vale più dei soldi che ti hanno dato).

Il resto sono chiacchere da bar, sfoghi vari di autori depressi ecc.

Se vuoi avere il controllo del tuo lavoro non fai il freelance ma ti autopubblichi, punto!

Sparlare invece nei forum in questo modo e del tutto non professionale e avvilente.

PS personlemnte preferisco parlare di bei giochi e non farmi tanta illusione sulle ditte di giochi!

Leonardo

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #34 il: 2012-03-05 12:05:16 »
Il resto sono chiacchere da bar, sfoghi vari di autori depressi ecc.

Se vuoi avere il controllo del tuo lavoro non fai il freelance ma ti autopubblichi, punto!

Sparlare invece nei forum in questo modo e del tutto non professionale e avvilente.

Ma questo è esattamente il punto del post di Ben! :)

Il suo discorso in sintesi è: anche la MWP, con cui all'inizio pensavamo tutti che la comunità post-forgita intrattenesse un rapporto proficuo -  nella forma del freelancing -  in realtà adotta pratiche e intrattiene rapporti di lavoro che fanno leva sulla debolezza del freelancer (non importa con quale motivazione). Questo ancora una volta dimostra che la autoproduzione indipendente è la strada più giusta, anche da un punto di vista morale.

Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #35 il: 2012-03-05 12:10:29 »
Invece io ritengo che la conclusione sia sbagliata, dimostra solo che i freelance nell'editoria dei GDr vengono pagati poco e male perchè non hanno forza contrattuale, è l'idea che ci sia una "morale" dietro che è sbagliata.

Si tratta di domanda ed offerta come in ogni rapporto di lavoro, sinceramente metterci dietro moralismi è sbagliato!

Se la Weis non paga i collaboratori, che questi gli facciano causa!

Fare giochi Indi non è moralmente più corretto e proprio voler fare un tipo di business diverso!

Mattia Bulgarelli

  • Facilitatore Globale
  • Membro
  • *****
  • Mattia Bulgarelli
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #36 il: 2012-03-05 12:33:49 »
Mirko, we agree to disagree.
Una qualche "bussola morale" negli affari serve. E non dico altro per non buttarla in politica, ci siamo capiti.


Poi, serve anche il buonsenso degli autori di non girare dalle parti dove non pagano, e di non fare come metà dei fumettisti italiani che accettano condizioni avvilenti perché "si lavora per l'arte". Ben ha centrato il punto: se "Scrivere di Wolverine" ti piace al punto da non farti pagare, va'.

Mia moglie ha fatto un bel gesto dell'ombrello al mondo del fumetto italiani per questi esatti motivi: troppa gente disposta a svendersi, troppi autori terrorizzati dall'idea di parlare male di un editore che fa lo stronzo "perché sennò si passano parola e non mi assumono più" (dove "assumere" significa prendere di meno che a friggere patatine, senza contributi, e poi forse manco ti pagano).

Per questo motivo quelli che dicono pane al pane e vino al vino sono SEMPRE quelli "usciti dal Sistema", che magari ora ha la pancia ragionevolmente piena facendo un lavoro vero. Magari sempre creativo e artistico, ma pagato.
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #37 il: 2012-03-05 12:40:56 »
Mattia vedo che ci siamo capiti, anche io come grafico ho dovuto dire no in certi casi, proprio per questo motivo.
Il problema è appunto nel 2serivlismo" di molti che pur di vedersi pubblicati o lavorare per la ditta x o y si svendono fino a lavorare gratis!
Infatti privatamente certe cose si dicono eccome per mettere in guardia persone care che così evitano di venir fregate.

Trovo solo disdicevole metterle in piazza e spararle al pubblico senza circostanziarle, per dirla in breve Nomi e cognomi.

Facendo passare per virtuosi alcuni e immorali altri con un fine che poi non so fino a che punto sia disinteressato.

Io credo che i giochi validi vadano premiati e le montagne di carta straccia denunciate, ma non perchè le ditte sfruttano i collaboratori (nel libero mercato spesso è così) ma perchè sono BRUTTI i prodotti!

Se la MWP fa giochi belli non vedo perchè non lodarne il lavoro, casomai incazzandosi e facendo pressione con lettere di protesta o simili se le accuse di insolvenza fossero palesi e provate!

Leonardo

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #38 il: 2012-03-05 12:47:45 »
Quando ho scritto "morale" mi riferivo al fatto che il post di Ben mi ha lasciato l'impressione che lui consideri la forma collaborativa del freelancing nel mondo del gdr sostanzialmente irredimibile (cioè: aumentare il potere contrattuale dei freelancer è talmente difficile nelle condizioni di quel "mercato" che una collaborazione di tipo freelance finisce quasi inevitabilmente per prestare il fianco a forme di simil-sfruttamento). Il fatto che molti freelancer siano anche disposti a lavorare in condizioni di debolezza pur di poter avere a che fare con materiale coperto da licenze con cui altrimenti non avrebbero modo di interagire non rende la collaborazione e il rapporto di lavoro meno "ambiguo" (anche se rientra tranquillamente nei limiti imposti dalla legge).

Posto due link che offrono altri due punti di vista "forgiti" sul freelancing nel gdr. Il secondo è un articolo che Ron ha scritto nel 2000.
http://bankuei.wordpress.com/2012/03/03/margeret-weis-productions-and-non-payment/
http://www.indie-rpgs.com/articles/13/

crossposted con Mattia e Mirko

Niccolò

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #39 il: 2012-03-05 17:12:21 »
Citazione
Saranno anche incazzati, ma non è questa la risposta SERIA con cui un professionista difende la sua professione sia che sia un editore di giochi, un grafico o un ingegnere!

e infatti non hanno fatto nulla. è stato un privato cittadino, uno di quelli che odiano queste cose, a esporre il problema...

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #40 il: 2012-03-05 21:40:14 »
1) Ben non vuole essere un "professionista". The Forge è dichiaratamente un sito che propugna 'idea di giochi "fatti da hobbysti per hobbysti".
2) C'è chi vuole diventare un "professionista" e le case editrici se ne aprofittano (anche nei fumetti, certo. Cambia qualcosa?)
3) Il thread ha mostrato come i contratti fatti con i freelance non vengono rispettati praticamente DA NESSUNO. E' usanza comune nel mondo dei gdr stipulare un contratto che fissa pagamenti ala pubblicazione o anche prima, ma le case editrici non ti danno un centesimo anche per mesi dopo la pubblicazione, e per essere pagato devi rompergli le scatole ripetutamente.
4) Questa cosa è così normale nell'ambiente che è ingiusto dire che la MWP sia una delle case peggiori, anzi è una delle migliori.

Mi pare che ce ne sia abbastanza per ripostare "Il Carretto delle Mele bombardato", ma posto invece l'ultimo commento di Lehman (al momento) che riassume bene la cosa:

---------------
So, to recap the basics:
 
 1) If you are a new writer, don't think a contract will protect you. Get at least some payment in advance of turning in your work.
 
 2) Not honoring your contracts (or soliciting work while refusing to provide a contract) is wrong. In the circumstances that you can't honor a contract, don't give someone the runaround, instead be upfront about your limitations and renegotiate.
 
 3) If you're the sort of person who boycotts products on moral grounds, maybe take this into account when you purchase? Suggested procedure: Don't rely on internet mumble-mumble about "that's a good company." Open the book, find the name of a writer/illustrator you don't recognize, contact them, and ask them if they've been paid for their work.
 
 4) A lot of people seem to think being ripped off makes you a professional. It doesn't. It makes you a mark.





« Ultima modifica: 2012-03-05 21:43:29 da Moreno Roncucci »
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Leonardo

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #41 il: 2012-03-06 11:01:44 »
Su Rpg.net Cam Banks ha detto che Vincent si è personalmente scusato con lui (ma non dice per cosa esattamente). L'intero post è qui:

http://forum.rpg.net/showthread.php?617165-Margaret-Weis-Productions-Freelancers-and-Alleged-Non-payment&p=15129382#post15129382

Mattia Bulgarelli

  • Facilitatore Globale
  • Membro
  • *****
  • Mattia Bulgarelli
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #42 il: 2012-03-06 12:09:17 »
2) C'è chi vuole diventare un "professionista" e le case editrici se ne aprofittano (anche nei fumetti, certo. Cambia qualcosa?)

OT: il senso di quello che volevo dire è che la situazione nel mondofumettoitalia è proprio quella lì, incluse le alzate di scudi (sul sedere) contro chi parla male degli editori o dei colleghi. Tutti a dire "siamo sulla stessa barca" in pubblico, e poi in privato ognuno per sé.

Citazione
Mi pare che ce ne sia abbastanza per ripostare "Il Carretto delle Mele bombardato",
Eccolo qua, per comodità: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,2675
« Ultima modifica: 2012-03-06 12:11:33 da Mattia Bulgarelli »
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Niccolò

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #43 il: 2012-03-06 18:02:05 »
mirkolino, mi piace il tuo approccio: ti va di lavorare per me? ti GIUROOOOO [1] che ti pago

[1] in modo non vincolante, però.

Re:Articolo di Lehman sulla MWP
« Risposta #44 il: 2012-03-06 18:05:58 »
Certo che ci lavoro per te però se non mi paghi ti spezzo le ossicine! Altro che lamentarsi online, ma si sà noi siamo italiani! ;D

Tags: